REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 18 GENNAIO 2008 - N. 3
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


Avviso per attuazione degli interventi dell'attività di garanzia collettiva dei fidi (legge regionale 21 settembre 2005, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni).

(Attività definite ed attuate dai Confidi nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e il 31 dicembre 2007)


Art. 1
Oggetto e riferimenti normativi

I contributi vengono concessi secondo le modalità e i criteri degli aiuti "de minimis" di cui al regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione europea del 15 dicembre 2006 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea L. 379/5 del 28 dicembre 2006), secondo quanto stabilito nella legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni e dalla legge regionale 21 agosto 2007, n. 15 (art. 3).
Conseguentemente il soggetto beneficiario non può ottenere aiuti di qualsiasi fonte pubblica, erogati in regime "de minimis", per un importo superiore a 200.000 euro (in termini di equivalente sovvenzione lorda) su un periodo di tre anni. Il periodo di riferimento di tre anni ha carattere mobile nel senso che in caso di nuova concessione di un aiuto "de minimis" l'importo complessivo degli aiuti "de minimis" concessi nei tre anni precedenti deve essere ricalcolato.
Qualora il consorzio richiedente abbia ottenuto, nel triennio precedente la data di concessione del contributo di cui alle presenti direttive, aiuti riconducibili al regime "de minimis" il limite di 200.000 euro non dovrà essere superato per effetto della concessione dell'agevolazione medesima.
Si precisa che gli aiuti de minimis sono considerati concessi nel momento in cui al beneficiario è accordato, ai sensi della vigente normativa, il diritto giuridico a ricevere gli aiuti.

Art. 2
Soggetti beneficiari

1.  Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente avviso i Consorzi fidi, successivamente denominati "Confidi", aventi sede operativa nel territorio della Regione siciliana, che abbiano ottenuto il riconoscimento regionale dello Statuto previsto dall'art. 5 della legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, con apposito decreto del dirigente generale del dipartimento finanze e credito dell'assessorato bilancio e finanze della Regione siciliana.
2.  Per i consorzi fidi che non abbiano prodotto istanza di riconoscimento ai sensi del comma 3 dell'art. 5 della legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, gli eventuali benefici verranno calcolati per operazioni condotte successivamente alla data di riconoscimento degli statuti, fermo restando i requisiti di ammissioni di cui al successivo art. 4 del presente avviso.

Art. 3
Agevolazioni concedibili e cumulabilità

1. Le agevolazioni concedibili, ai sensi della legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, prevedono il seguente intervento:
A) integrazione fondo rischi, di cui all'art. 3, comma 1, della citata legge n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, nella misura indicata dall'articolo richiamato e, della legge regionale 21 agosto 2007, n. 15 (art. 3).

Art. 4
Requisiti e presentazione delle domande

1.  La concessione degli interventi a favore dei Confidi, di cui al precedente art. 3, è di competenza del dirigente generale del dipartimento finanze e credito.
Al riguardo i Confidi dovranno dimostrare di possedere almeno cinque dei seguenti requisiti di cui al comma 5 dell'art. 3 della legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni:

      Anni 2007 
Attività finanziaria minima      10 milioni di euro  
Patrimonio netto, comprensivo degli eventuali fondi rischi indisponibili       250.000 euro  
Rapporto medio di utilizzo del fondo rischi rispetto alle garanzie in essere, in un periodo di tempo determinato dall'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze      2,5 per cento 
Garanzie rilasciate su finanziamenti a medio e lungo termine sul totale       15 per cento  
Ambito operativo       interprovinciale 
Composizione dei consorzi       intersettoriale  

Il possesso dei predetti requisiti verrà accertato dall'Amministrazione sulla base delle documentazioni di cui al successivo art. 5.
2.  I Confidi interessati, riconosciuti ai sensi del precedente art. 2, possono presentare, entro i termini perentori indicati dal successivo art. 5 del presente avviso, apposita richiesta di agevolazione al dipartimento regionale finanze e credito. Al tal proposito farà fede la data di presentazione se le istanze saranno consegnate a mano o la data di spedizione se le stesse saranno inviate tramite servizio postale con raccomandata con ricevuta di ritorno.
La domanda deve essere redatta su apposito modulo secondo le modalità descritte al successivo art. 8.

Art. 5
Istruttoria, termini ed erogazione dei contributi

1.  Il servizio 8F del dipartimento finanze e credito dell'Assessorato del bilancio e delle finanze della Regione siciliana effettuerà l'istruttoria tecnico-economico-finanziaria delle istanze pervenute perentoriamente entro il 30 giugno 2008 all'ufficio protocollo del dipartimento regionale finanze e credito.
2.  Al termine dell'istruttoria, di cui al precedente comma 1, il dirigente generale del dipartimento finanze e credito, sulla base delle risultanze istruttorie, provvederà ad emettere il provvedimento di concessione o diniego dell'agevolazione.
3.  L'erogazione del contributo avverrà a seguito della rendicontazione delle stesso.

Art. 6
Controlli

1.  Il dipartimento regionale finanze e credito curerà le funzioni direttive e di coordinamento.
2.  L'Assessorato del bilancio e delle finanze potrà effettuare controlli ed ispezioni, ai sensi della vigente normativa (art. 14 della legge regionale n. 11/2005), nonché potrà richiedere notizie e dati ai Confidi.
3.  La violazione degli obblighi previsti dalla legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, dalle "Direttive per l'attuazione degli interventi dell'attività di garanzia collettiva dei fidi (pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 42 dell'8 settembre 2006 e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 23 del 18 maggio 2007) e dal presente avviso comporta, a carico dei consorzi beneficiari, la restituzione delle somme indebitamente percepite.
4.  Nei casi di restituzione dei contributi il soggetto beneficiario interessato è tenuto a versare il relativo importo maggiorato di un tasso di interesse pari al tasso ufficiale di riferimento vigente, fissato dalla Commissione europea, alla data di erogazione del relativo contributo.

Art. 7
Obblighi per i beneficiari

I beneficiari dei contributi sono soggetti al rispetto, in merito all'agevolazione richiesta, di tutte le condizioni e le disposizioni della legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, e dalle citate "Direttive per l'attuazione degli interventi dell'attività di garanzia collettiva dei fidi" e del presente avviso.

Art. 8
Documentazione da produrre

Oltre a quanto previsto dal precedente art. 7, i Confidi devono produrre istanza, esclusivamente su apposita modulistica, che verrà resa disponibile da parte di questo Assessorato, a far data dal 31 marzo 2008.

Art. 9
Applicabilità dell'intervento

1.  Le agevolazioni, di cui alla legge regionale in oggetto, concernenti la dotazione di bilancio per l'esercizio finanziario 2007, potranno essere concesse con riferimento alle attività effettuate e definite dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2007.
2.  Il procedimento amministrativo, ai sensi della legge n. 241/90, legge regionale n. 10/91 e loro successive modifiche ed integrazioni, decorre dalla data riportata, all'atto della presentazione dell'istanza, dall'ufficio protocollo del dipartimento regionale finanze e credito o dalla data di spedizione se le stesse saranno inviate tramite servizio postale, con raccomandata con ricevuta di ritorno.
3.  Nel caso che la somma degli interventi richiesti, da parte dei Confidi, e ritenuti ammissibili da parte dell'Amministrazione, sia superiore alle somme destinate a tale finalità sul bilancio della Regione siciliana, il servizio competente procederà alla riduzione, in misura direttamente proporzionale, delle agevolazioni richieste.
4.  E' escluso il cumulo con altre forme di agevolazioni pubbliche a valere sulla stessa operazione assistita.
5.  In caso di chiarimenti e/o integrazioni della documentazione prodotta dal Confidi, richiesti dall'amministrazione, gli stessi dovranno pervenire perentoriamente entro 15 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta stessa al Confidi. A tal proposito farà fede il timbro postale.
6.  In merito ai professionisti, che richiedano agevolazioni ai sensi della legge regionale n. 11/2005 e successive modifiche ed integrazioni, si precisa che le stesse possono essere concesse solamente ai professionisti che assumono la qualità di imprenditore commerciale, cioè quando esercitano la professione nell'ambito di un'attività organizzata in forma di impresa, in quanto svolgono una distinta ed assorbente attività che si contraddistingue da quella professionale proprio per il diverso ruolo che assume il sostrato organizzativo - il quale cessa di essere meramente strumentale - e per il diverso apporto del professionista, non più circoscritto alle prestazioni d'opera intellettuale, ma involgente una prevalente opera di organizzazione di fattori produttivi che si affiancano all'attività tecnica ai fini della produzione del servizio (ad es. il medico che dirige una casa di cura o il professore che gestisce una scuola).
7.  Il responsabile del procedimento è l'avv. Francesco Sucato dirigente del servizio 8F "Agevolazioni nelle operazioni creditizie di garanzia" dell'Assessorato del bilancio e delle finanze - dipartimento finanze e credito.
8.  Il presente avviso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea, nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, nel sito www.regione.sicilia.it/bilancio, nel sito euroinfosicilia.it, nonché su cinque quotidiani di cui tre di ampia diffusione a carattere nazionale e due di ampia diffusione a carattere regionale.
9.  Il presente avviso viene finanziato con i fondi indicati nel decreto n. 719 del 31 dicembre 2007.
10.  Tale avviso potrà avvalersi di fondi comunitari relativi al Programma operativo (P.O.) Fondo europeo sviluppo regionale 2007/2013.
Il dirigente generale del dipartimento regionale finanze e credito: MINEO
(2008.2.61)039
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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Michele Arcadipane
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