REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 21 DICEMBRE 2007 - N. 59
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 28 novembre 2007.
Conferma del decreto 20 giugno 2007, concernente documento di programmazione della rete regionale delle strutture residenziali R.S.A., e modifica delle parti impugnate e sospese.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, sul riordino della disciplina in materia sanitaria, emanato a norma dell'art. 2 della legge delega n. 421 del 23 dicembre 1992, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo n. 109 del 1998 "Definizione dei criteri di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate", e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge n. 328 dell'8 novembre 2000 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali";
Visto il D.P.C.M. 14 febbraio 2001, "Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni socio-sanitarie" ed, in particolare, gli artt. 5 e 6, nei quali si rinvia a specifici atti delle regioni per la determinazione del costo dei servizi ivi descritti, e della quota di compartecipazione degli utenti, nonché per la determinazione delle competenze e dei ruoli in materia di prestazioni socio-sanitarie;
Visto il D.P.C.M. 29 novembre 2001, recante "Livelli essenziali di assistenza sanitaria";
Visto il decreto ministeriale 21 maggio 2001, n. 308, recante il regolamento concernente i "Requisiti minimi strutturali ed organizzativi per l'autorizzazione all'esercizio dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale, a norma dell'art. 11 della legge n. 328/2000;
Ritenuto, inoltre, di dovere adeguare i profili assistenziali delle strutture residenziali extra-ospedaliere anche agli indirizzi attualmente in discussione in sede nazionale nell'ambito del progetto "Mattoni del servizio sanitario", come regolati dalla Conferenza Stato regioni del dicembre 2002;
Visto il D.P.R.S. 25 ottobre 1999, con il quale sono stati approvati gli standard strutturali delle residenze sanitarie assistenziali (R.S.A.), prevedendo nella fattispecie una capacità ricettiva non inferiore a 20 posti e non superiore a 120 posti articolata in nuclei di 20 posti;
Visto il Piano sanitario regionale 2000/2002, approvato con D.P.R.S dell'11 maggio 2000;
Visto il decreto n. 867 del 15 aprile 2003, con il quale l'Assessorato regionale degli enti locali ha dettato criteri unificati di valutazione economica (I.S.E.E.) ai fini dell'accesso agevolato ai servizi sociali;
Visto il decreto n. 4527 del 17 dicembre 2004, con il quale, in esecuzione dell'ordinanza n. 666/2003 del T.A.R. Catania è stata fissata la retta per tutte le tipologie di strutture di R.S.A., nella misura di 117,70, di cui il 30% a carico dell'utente;
Visto l'accordo attuativo del piano di rientro, di riorganizzazione, di riqualificazione e di individuazione degli interventi per il perseguimento del riequilibrio economico del sistema sanitario regionale previsto dall'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, approvato, unitamente all'allegato piano, con deliberazione della Giunta regionale n. 312 dell'1 agosto 2007;
Visto il decreto n. 2225/2007 del 18 ottobre 2007, con il quale, in applicazione del piano di contenimento e di riqualificazione del sistema sanitario regionale, nella parte in cui al capitolo B.2.2 prevede la diminuzione del 5% dei costi per l'assistenza territoriale e residenziale erogata dai privati a seguito della riduzione delle tariffe giornaliere con effetto dall'1 ottobre 2007, la retta pro-capite della R.S.A. è determinata in E 111,80, di cui 78,66 a carico del Fondo sanitario regionale ed E 33,14 a carico dell'utente;
Visto il decreto n. 1336 del 20 giugno 2007, con il quale, in attuazione delle delibere di Giunta regionale n. 23 del 21 febbraio 2007 e n. 126 del 5 aprile 2007, è stato approvato il "Documento di programmazione della rete regionale delle strutture residenziali R.S.A.";
Visti i ricorsi presentati al T.A.R. Catania da diverse R.S.A. per l'annullamento del decreto n. 1336 del 20 giugno 2007 nei punti di seguito elencati:
-  art. 2, comma 1, punti 2.1 e 2.2 dell'allegato, concernenti la determinazione del fabbisogno dei posti letto complessivo per singola provincia in applicazione dello standard di 4 posti letto over 69;
-  punto 2.5 dell'allegato, laddove si afferma che il modello ordinario di assistenza per R.S.A. è determinato in moduli di 40 posti letto e si prevede che i moduli da 20 posti letto già in attività o programmati o finanziati ex art. 20 della legge n. 67/88 vengono riqualificati R.S.A. a medio/bassa assistenza e permangano tali ove entro 24 mesi non sia possibile il loro adeguamento agli standards di cui sopra;
-  art. 3, nella parte in cui prevede che alla richiesta del parere di compatibilità alla programmazione sanitaria sia allegata anche una preventiva relazione tecnico-sanitaria a firma del responsabile del dipartimento per l'integrazione socio-sanitaria o, in sua assenza, dal direttore sanitario dell'azienda unità sanitaria locale sulla compatibilità della richiesta con il numero di posti letto in R.S.A. già esistenti o in corso di realizzazione;
-  art. 4, riguardante l'obbligo per i rappresentanti delle strutture di ripresentare, entro trenta giorni dalla pubblicazione del decreto, le istanze non esitate o esitate negativamente dalla Regione;
-  punto 6.1, lettere B) e C), dell'allegato ove viene introdotta la distinzione tra R.S.A. a medio/alta assistenza e R.S.A. a medio/bassa assistenza;
-  punto 7 "norme transitorie" dell'allegato, nella parte in cui prevede che fino a quando non saranno stabilite le dotazioni organiche per le R.S.A. ad elevata assistenza, per tutte le R.S.A., anche se già in attività, si applicano le tariffe stabilite per quelle a medio/bassa assistenza;
-  punto 8.4 dell'allegato afferente l'approvvigionamento dei farmaci per le R.S.A., laddove si prevede che nel caso i farmaci siano forniti dall'azienda unità sanitaria locale, i relativi costi, incrementati del 10%, siano trattenuti da quest'ultima nella liquidazione delle rette;
Visto il decreto 5 ottobre 2007, n. 2025/2007, con il quale, in esecuzione del decreto del Presidente del T.A.R. Catania REG.DP n. 1203/2007 e R.G. GEN. n. 2143/2007 del 14 settembre 2007 e, comunque, in presenza di un consistente contenzioso attivato da diverse R.S.A., sono stati sospesi gli effetti del decreto 20 giugno 2007, n. 1336, fino al pronunciamento di merito;
Ritenuto nelle more del giudizio di merito e fatta salva la difesa dell'Amministrazione, di dovere garantire e dare attuazione alla programmazione della rete regionale delle strutture residenziali e semiresidenziali R.S.A., confermando il decreto n. 1336 del 20 giugno 2007 nelle disposizioni non impugnate e sospese per effetto del decreto del presidente del T.A.R. Catania sopra richiamato e di quelli successivamente sopravvenuti, nonché di disporre per le parti impugnate e sospese;
Considerato che occorre riprogrammare il numero di posti letto delle R.S.A. in funzione della percentuale da considerare e dell'età, utilizzando, a tal fine, lo standard di 3 posti letto per mille abitanti riferito alla popolazione di età over 65 e ciò in funzione e nel rispetto della compatibilità economica/finanziaria secondo le prescrizioni piano di rientro, di riorganizzazione, di riqualificazione e di individuazione degli interventi per il perseguimento del riequilibrio economico del sistema sanitario regionale previsto dall'art. 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, approvato, unitamente all'allegato piano, con deliberazione della Giunta regionale n. 312 dell'1 agosto 2007;
Viste le linee guida del Ministero della salute del 30 maggio 2007, relative a prestazioni residenziali e semiresidenziali;
Ritenuto, altresì, che il presente provvedimento riveste carattere di provvisorietà, nelle more del recepimento delle predette linee guida che hanno definito i contenuti tecnico professionali delle prestazioni residenziali e semiresidenziali, individuandone diverse tipologie;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 482 del 27 novembre 2007, che ha approvato l'adozione di un provvedimento provvisorio in materia di programmazione della rete regionale delle R.S.A.;

Decreta:


Art.  1

In applicazione della delibera di Giunta regionale n. 482 del 27 novembre 2007 ed al fine di garantire e dare attuazione alla programmazione della rete regionale delle strutture residenziali e semiresidenziali R.S.A., è confermato il decreto n. 1336 del 20 giugno 2007 nelle disposizioni non impugnate e sospese dal presidente del T.A.R. Catania.

Art.  2

Per le parti del decreto n. 1336 del 20 giugno 2007 impugnate e sospese, si dispone quanto segue:
a)  l'art. 2, comma 1, è sostituito dal seguente:
Il fabbisogno di posti letto di R.S.A. è determinato per singola provincia, applicando lo standard di 3 posti letto per mille abitanti riferito alla popolazione over 65, come da seguente tabella:






Conseguentemente, è modificato il punto 2.1 dell'allegato nella parte in cui fa riferimento al parametro di 4 posti letto per ogni mille abitanti over 69 e viene sostituito dal parametro di 3 posti letto over 65, con un totale di posto letto regionale di 2.501;
b)  l'art 3, comma 1, secondo periodo è sostituito dal seguente:
La richiesta di parere di compatibilità alla programmazione sanitaria deve essere inviata all'Assessorato regionale della sanità, dipartimento Ispettorato regionale sanitario, con raccomandata A.R. esclusivamente da parte del comune nel cui territorio deve essere realizzata la struttura e va corredata dal progetto di massima. Il dipartimento I.R.S., prima dell'adozione del provvedimento finale, acquisirà i necessari elementi dall'azienda unità sanitaria locale territorialmente competente;
c)  l'art. 4 è sostituito dal seguente:
Le istanze pregresse per la realizzazione delle R.S.A., già inviate e non riscontrate o riscontrate negativamente dalla Regione, per l'assenza dello strumento di programmazione, qualora il legale rappresentante sia ancora interessato alla richiesta e sempre nel limite della disponibilità dei posti di cui al precedente art. 2, potranno essere ripresentate all'Assessorato regionale della sanità, dipartimento Ispettorato sanitario, entro 30 giorni dalla pubblicazione del presente decreto. Decorso il predetto termine non saranno prese in considerazione;
d)  al punto 6.1, lett. B) e C) dell'allegato ove viene introdotta la distinzione tra R.S.A. a medio/alta assistenza e R.S.A. a medio/bassa assistenza è aggiunto il seguente comma:
Entro il termine di 120 giorni l'Assessorato regionale della sanità stabilirà gli standards strutturali e funzionali e le dotazioni di personale delle R.S.A., in conformità alle linee guida adottate dal Ministero della salute di cui in premessa;
e)  il primo periodo del punto 7 "norme transitorie" dell'allegato è sostituto dal seguente:
Fino a quando non saranno stabilite le dotazioni organiche per le R.S.A. ad elevata assistenza, continuano ad applicarsi per tutte le R.S.A. in attività gli importi tariffari vigenti, avuto riguardo alla percentuale dei costi a carico dell'utente o del comune stabilita dall'allegato 1.C del D.P.C.M. 29 novembre 2001, concernente "Livelli essenziali di assistenza sanitaria";
f)  il punto 8.4 dell'allegato è sostituito dal seguente:
Nel caso in cui detti farmaci e presidi e sussidi siano forniti dall'azienda sanitaria locale, i relativi costi saranno trattenuti dalle aziende unità sanitarie locali nella liquidazione delle rette", salvo compensazione.

Art.  3

Il presente decreto sarà inviato alla ragioneria centrale dell'Assessorato della sanità per la registrazione e successivamente alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione in parte I.
Palermo, 28 novembre 2007.
  LAGALLA 



Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della sanità in data 10 dicembre 2007 al n. 412.
(2007.50.3637)102
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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Michele Arcadipane
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