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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 15 novembre 2007. Approvazione del piano regolatore del terzo polo industriale del Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Ragusa.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 4 gennaio 1984, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 6138 del 29 novembre 2006, acquisito al protocollo generale di questo Assessorato in data 6 dicembre 2006 al n. 84599, con il quale il Consorzio ASI della Provincia di Ragusa ha trasmesso a questo Assessorato, per l'approvazione di competenza, ai sensi della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984, gli atti ed elaborati relativi al piano regolatore generale 3° polo industriale riguardante i comuni di Vittoria, Santa Croce Camerina e Chiaramonte Gulfi;
Visti gli ulteriori fogli prott. n. 2216 dell'11 aprile 2007 e n. 3559 del 22 maggio 2007, assunti rispettivamente al protocollo di questo Assessorato il 12 aprile 2007 al n. 27665 e il 23 maggio 2007 al n. 38479, con i quali il Consorzio ASI della Provincia di Ragusa ha riscontrato quanto richiesto dall'U.Op.5.4/D.R.U. con la nota prot. n. 14157 del 21 febbraio 2007;
Vista la delibera n. 4 del 31 maggio 2006, con la quale il consiglio generale del Consorzio ASI della provincia di Ragusa ha adottato il piano regolatore terzo polo industriale di Ragusa;
Visto il foglio prot. n. 37353 del 28 luglio 2006, a firma del sindaco del comune di Vittoria, riportante gli estremi di avvenuta pubblicazione della delibera del consorzio generale n. 4 del 31 maggio 2006, nonché attestante l'acquisizione di una osservazione entro i termini;
Visto il foglio prot. n. 9840 del 29 giugno 2006, a firma del sindaco del comune di Santa Croce Camerina, riportante gli estremi di avvenuta pubblicazione della delibera del consorzio generale n. 4 del 31 maggio 2006, nonché attestante la mancata acquisizione di osservazioni;
Visto il foglio prot. n. 10252/11786 del 3 luglio 2006, a firma del dirigente dell'area amministrativa del comune di Chiaramonte Gulfi, riportante gli estremi di avvenuta pubblicazione della delibera del consorzio generale n. 4 del 31 maggio 2006, nonché attestante la mancata acquisizione di osservazioni;
Vista la delibera n. 7 del 23 ottobre 2006, con la quale il consiglio generale del Consorzio ASI di Ragusa si è determinato sulle osservazioni presentate avverso il piano regolatore generale 3° polo industriale;
Vista la nota prot. n. 20973 del 12 aprile 2005, con la quale l'ufficio del Genio civile di Ragusa, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ha espresso parere favorevole, in merito alle previsioni dello strumento urbanistico in argomento;
Vista la nota prot. n. 38 del 4 ottobre 2007, con la quale l'U.O. 5.4/D.R.U. di questo dipartimento ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi al piano in argomento, la proposta di parere n. 7 dell'11 giugno 2007, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
Nell'ambito del territorio provinciale risultano localizzati l'agglomerato industriale di Ragusa, a sud del centro abitato, normato dal piano regolatore del nucleo di industrializzazione, approvato con D.P.C.M. del 1968 e l'agglomerato industriale Modica-Pozzallo, approvato con D.P.R.S. n. 2/a del 9 marzo 1974.
In data 27 febbraio 1981, con prot. n. 16232/80, a seguito di richiesta da parte del Consorzio A.S.I., l'Assessore regionale pro-tempore per il territorio e l'ambiente autorizzava la redazione della variante dell'agglomerato industriale di Ragusa concernente la realizzazione di un nuovo polo industriale per il territorio Comiso-Vittoria.
Con decreto di questo Assessorato n. 1376 del 24 novembre 2003, veniva approvato il piano territoriale provinciale, che, al punto 4.2 aree ASI, evidenzia le problematiche inerenti la mancanza delle infrastrutture o la loro obsolescenza a danno del rilancio dell'economia del territorio legata soprattutto alla lavorazione della pietra di Comiso, alla produzione agroalimentare di Vittoria e all'artigianato per i comuni di Santa Croce, di Acate, nonché del comprensorio montano di Chiaramonte Gulfi, Ragusa, Giarratana, e che distingueva le aree ASI in tre parti corrispondenti alle tre diverse localizzazioni geografiche:
- l'ASI 1 di Ragusa, la cui priorità risultava essere il completamento infrastrutturale;
- l'ASI 2 Modica-Pozzallo, la cui ultima revisione risulta approvata con decreto n. 84/D.R.U. del 22 febbraio 2002;
- l'ASI 3 che, riprendendo l'ipotesi localizzativa della sopra citata autorizzazione assessoriale, viene riproposta in posizione baricentrica rispetto alle aree dei comuni di Vittoria, Comiso, Santa Croce Camerina, Acate e Chiaramonte Gulfi, stante già all'epoca la presenza di diversi insediamenti produttivo-artigianale-industriali in zone di verde agricolo che successivamente sono state classificate zone D industriali.
Pertanto, in detto piano territoriale si sottolinea, ai fini dell'attuazione dei progetti speciali finalizzati allo sviluppo del comprensorio industriale della provincia, la concertazione tra le amministrazioni interessate, precisamente, provincia, comuni, dei quali risultano Vittoria, Santa Croce Camerina e Chiaramonte Gulfi, e Consorzio ASI.
L'ipotesi localizzativa sopra richiamata, in primo luogo, viene avallata dall'approvazione da parte della Giunta regionale del "Piano di utilizzo", inteso quale un vero e proprio progetto integrato di interventi, tra cui le opere infrastrutturali, per lo sviluppo dell'intero sistema produttivo della provincia di Ragusa. Le previsioni di detto piano risultano attuabili con il trasferimento, giusto decreto n. 2530 del 18 novembre 2005 del dipartimento regionale industria, alla provincia dell'importo di E 58.000, derivante dai fondi ex Isicem, ai sensi dell'art. 77, legge regionale n. 6/2001 e successive modifiche ed integrazioni "Liquidazione di enti economici".
Pertanto, successivamente all'espressione di parere favorevole con prescrizione e raccomandazioni, ex art. 18 della legge regionale n. 1/84, sul piano regolatore del terzo polo industriale all'esame da parte del consiglio regionale provinciale, giusta delibera n. 51 del 20 aprile 2006, il consiglio regionale del Consorzio ASI, all'unanimità, adotta, con delibera n. 4 del 31 maggio 2006, detto piano regolatore.
Sulla scorta delle delibere su citate e delle previsioni del piano di utilizzo, con determinazione dell'1 agosto 2006, il presidente della Provincia approva l'accordo di programma, stipulato in data 26 luglio 2006 tra la provincia, la Camera di commercio, il Consorzio ASI e i comuni del territorio provinciale, che, alle tabelle A e B, riporta, tra l'altro, la somma dei fondi ex Isicem da impegnare per la realizzazione del terzo polo industriale in argomento.
La necessità della realizzazione del terzo polo industriale scaturisce dal fabbisogno evidenziato, oltre che dal Consorzio, dalle associazioni di categoria, enti pubblici e organizzazioni interessate, nell'ambito di apposite conferenze dei servizi.
Il piano regolatore, coerentemente con gli indirizzi programmatici dell'amministrazione provinciale e con il piano triennale delle OO.PP. 2005/2007, risulta funzionale agli insediamenti già esistenti di Ragusa e di Modica-Pozzallo con la creazione di un distretto produttivo-artigianale-commerciale, da ritenersi agevolato dal nuovo aeroporto civile di Comiso e dal porto di Pozzallo per il trasporto e la commercializzazione dei prodotti sia con le viciniore aree del Mediterraneo sia con i mercati del nord.
Il progetto interessa la superficie complessiva di circa Ha. 40, la cui risultanza finale deriva dall'analisi e dal rilievo effettuati dallo studio agricolo-forestale, così suddivisa:
- un'area di mq. 208.245 ricade all'interno del territorio comunale di Vittoria, nei pressi del mercato ortofrutticolo, prospiciente per una buona parte ad una strada provinciale che facilmente si collega alla S.S. n. 115 Vittoria-Gela ed è classificata dal P.R.G. vigente ai numeri 1, 2, 3, 4 aree limitrofe alle zone D per insediamenti industriali;
- un'area di mq. 104.952 ricade all'interno del territorio comunale di Santa Croce Camerina, limitrofa al mercato ortofrutticolo, accessibile dalla S.P. per Comiso e di agevole collegamento alla S.P. n. 85 per Scoglitti, ed è classificata dal vigente strumento urbanistico zona D per insediamenti industriali;
- un'area di mq. 109.883 ricade all'interno del territorio comunale di Chiaramonte Gulfi, confinante con l'area artigianale e, attualmente, di disagevole collegamento con la S.P. n. 7, che a sua volta si innesta nella S.S. n. 514 Ragusa-Catania, ed è classificata zona E di verde agricolo.
Per quanto attiene alle suddivisioni in lotti delle 3 aree industriali, gli stessi sono di dimensioni puramente indicative, in quanto flessibili in funzione ai criteri di assegnazione a soddisfacimento delle richieste degli operatori economici.
Relativamente all'agglomerato di Vittoria, il progetto consiste in un'area di mq. 146.108,84 per gli insediamenti, perimetrata da strade di previsione del P.R.G. vigente o esistenti, suddivisa in 31 lotti accessibili dalla viabilità del piano che si innesta nella S.S. n. 115. Le attrezzature destinate a verde e a parcheggio pubblici sono computate rispettivamente in mq. 10.858,09 e in mq. 4.858,53, altresì, viene prevista un'area di mq. 397,91 da destinare a centro servizi.
Dalla dichiarazione resa dai progettisti nonché dall'allegato elaborato cartografico, si rileva che l'agglomerato industriale ricade esternamente alle aree S.I.C/Z.P.S. presenti nel territorio comunale, ad una distanza di circa Km. 2,5, al di là del centro abitato, dal sito ITA 080003 più vicino e che, pertanto, si esclude qualsiasi interferenza o impatto negativo.
In ordine all'agglomerato di Santa Croce Camerina, l'area per gli insediamenti è computata in circa mq. 72.000 con l'accesso ai 18 lotti da viabilità di progetto collegate alla S.P. Santa Croce Camerina-Comiso. Le aree a parcheggio sono stimate in mq. 6.531 e a verde pubblico in mq. 3.365,50, e si prevede un'area di mq. 400 per attività collettive.
L'area da destinare all'agglomerato industriale di Chiaramonte Gulfi risulta all'incirca di mq. 69.000, con area a parcheggio di mq. 2.533, a verde pubblico di mq. 9.030,50 e ad attrezzature collettive di mq. 400. I lotti previsti sono 15 con accesso da viabilità di piano, collegate da una rampa di attraversamento dell'esistente zona artigianale D1, alla S.P. n. 7 e a strada comunale.
Le norme tecniche di attuazione regolano le distanze tra fabbricati, l'altezza massima di questi ultimi, le distanze dai confini, dai cigli delle strade, l'ampiezza di queste ultime, non fissando, come sopra specificato, la superficie dei lotti e le tipologie edilizie in relazione al tipo di impianto produttivo da insediare.
La compatibilità geomorfologica delle aree con l'intervento progettuale è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Ragusa con nota prot. n. 20973 del 12 ottobre 2005. Osservazioni:
Avverso al piano sono state presentate le seguenti osservazioni interessanti il territorio comunale di Vittoria:
Osservazione entro i termini di legge della ditta S. Gazzella, con la quale si evidenzia un errore materiale concernente l'esclusione di particelle catastali dal piano di esproprio redatto dall'ASI.
I progettisti accolgono, ritenendo di includere nel piano di esproprio le particelle in questione.
N. 2 osservazioni dell'amministratore della società Alesa Costruzioni s.r.l., con le quali si evidenzia l'inclusione nel piano di particelle interessanti un P. di L. già approvato, di cui risultano in avanzato stato di realizzazione le opere di urbanizzazione, nonché di particelle inserite in un progetto di ampliamento del sopradetto P. di L. munito dei pareri di rito da sottoporre all'approvazione del consiglio comunale.
I progettisti accolgono relativamente all'esclusione dal piano ASI delle particelle facenti parte del P. di L. già approvato e non l'ampliamento di detto P. di L. motivando l'entrata in vigore delle norme di salvaguardia.
Osservazione dell'U.T.C. di Vittoria, con la quale vengono forniti chiarimenti relativi al P. di L. della ditta Alesa Costruzioni s.r.l. e del suo ampliamento, e, contestualmente, si chiede l'accoglimento delle superiori osservazioni.
I progettisti si esprimono così come per le osservazioni della ditta Alesa Costruzioni s.r.l.
Il consiglio generale del Consorzio ASI, con delibera n. 7 del 23 ottobre 2006, accoglie tutte le osservazioni presentate e, in particolare, rappresenta l'impossibilità di utilizzare l'area residua posta a nord del P. di L. in argomento.
Le osservazioni vengono decise conformemente alle determinazioni del consiglio generale dell'ASI.
Considerato che:
- Il piano regolatore del terzo polo industriale di fatto consiste nell'accorpamento di zone D già destinate ad insediamenti produttivo-industriali dagli strumenti urbanistici dei comuni di Vittoria e di Santa Croce Camerina, ad eccezione dell'area di nuova previsione ricadente nel territorio comunale di Chiaramonte Gulfi.
- Le nuove previsioni finalizzate agli obiettivi del piano, quali il soddisfacimento delle richieste degli operatori economici, lo sviluppo socio-economico territoriale, legato alla realizzazione di rete infrastrutturale e anche agli sbocchi occupazionali nello specifico settore artigianale-industriale-commerciale, possono ritenersi compatibili con l'assetto urbanistico dei comuni interessati.
- La viabilità prevista risulta compatibile con le strade esistenti, comunali, provinciali e statali, con le quali si propongono collegamenti finalizzati ad ottimizzare la percorribilità viaria di accesso.
- Per quanto attiene agli standards urbanistici, dai dati progettuali si evince che la dotazione di spazi pubblici, ex art. 5 del decreto interministeriale n. 1444/68, risulta soddisfatta per gli ambiti territoriali di Santa Croce Camerina e Chiaramonte Gulfi.
- Relativamente all'agglomerato industriale di Vittoria, con l'accoglimento delle osservazioni, conformemente alle determinazioni del consiglio generale dell'ASI, concernenti il P. di L. della ditta Alesa Costruzioni s.r.l. già approvato dal consiglio comunale e il suo ampliamento in itinere, si ritiene di stralciare le aree poste a nord dello stesso in quanto non collegate direttamente all'agglomerato industriale proposto e, di conseguenza, non strettamente funzionali allo stesso. In ordine a detta decisione, i lotti esclusi dalla perimetrazione ASI saranno quelli numerati dall'1 al 14 nella tav. 4V della sez. 2 prescrizioni esecutive. Pertanto, il piano particolareggiato dovrà essere rielaborato con la raccomandazione che siano rispettati i parametri fissati dal su citato art. 5 del decreto interministeriale n. 1444/68 per la quantificazione delle aree a parcheggio e a verde pubblico e che le stesse siano ubicate razionalmente ed effettivamente utilizzabili, in particolare per gli spazi a verde, con l'esclusione dal computo di fasce verdi lungo le strade. Detto piano rielaborato dovrà essere trasmesso per opportuna conoscenza a questo ufficio, ex art. 12, comma 5, della legge regionale n. 71/78.
- Non essendo riportata nelle relazioni la ripartizione delle superfici dei lotti da destinare agli insediamenti industriali, artigianali e commerciali, si prescrive che, in conformità all'art. 30, comma 3, della legge regionale 4 aprile 1995, n. 29, le aree destinate alla distribuzione commerciale non superino il 10% della superficie complessiva dell'area di sviluppo industriale e che, in conformità all'art. 19 della legge 4 gennaio 1984, n. 1, le aree destinate ad insediamenti artigianali non superino il 15% dei sopra detti insediamenti industriali.
- Nell'ambito della realizzazione degli insediamenti commerciali ci si dovrà attenere alle direttive ed indirizzi di programmazione commerciale del decreto presidenziale 11 luglio 2000, di attuazione della legge regionale n. 28/99.
Per quanto sopra, l'unità operativa 5.4 del servizio 5/D.R.U. propone parere favorevole, con le prescrizioni e le modifiche di cui ai superiori considerata, all'approvazione del piano regolatore, terzo polo industriale riguardante i territori comunali di Vittoria, Santa Croce Camerina e Chiaramonte Gulfi, adottato con delibera del consiglio generale del Consorzio ASI di Ragusa n. 4 del 31 maggio 2006, fatte salve le eventuali determinazioni, ex D.P.R. 12 aprile 1996, del servizio 2 V.I.A.-V.A.S./ D.R.T.A.";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 1 del 31 ottobre 2007, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Sentito il relatore che ha esposto i contenuti della pratica e la proposta di parere dell'ufficio;
Considerato che nel corso della discussione è emerso l'orientamento di condividere la proposta dell'ufficio con la precisazione che sono disattese le previsioni urbanistiche relative all'agglomerato industriale ricadente nel territorio comunale di Vittoria, in quanto: a) il settore nord dell'agglomerato, coincidente con i lotti numerati dal n. 1 al n. 14 nella tavola 4V della sez. 2, è da stralciare a seguito dell'accoglimento dell'osservazione della ditta Alesa Costruzioni s.r.l. Per dette aree rimane in vigore l'attuale disciplina urbanistica dettata dal P.R.G. e dai piani attuativi vigenti; b) la parte rimanente dovrà essere rielaborata e sottoposta all'approvazione di questo D.R.U., ai sensi dell'art. 19 della legge regionale n. 1/84, con l'osservanza delle prescrizioni di cui all'art. 5, punto 1, del decreto interministeriale n. 1444/68.
Per quanto sopra, il Consiglio è del parere che il P.R.G. del Consorzio A.S.I. della provincia di Ragusa relativo al terzo polo, sia meritevole di approvazione limitatamente alle previsioni relative ai territori comunali di Santa Croce Camerina e Chiaramonte Gulfi, in conformità al parere n. 7 dell'11 giugno 2007 dell'U.O. 5.4 del D.R.U., che fa parte integrante del presente voto, e con le superiori precisazioni";
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 1 del 31 ottobre 2007, di cui fa parte integrante il parere n. 7 dell'11 giugno 2007 dell'U.O. 5.4/ D.R.U.;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984, in conformità al parere reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 1 del 31 ottobre 2007, è approvato il piano regolatore terzo polo industriale del Consorzio A.S.I di Ragusa, adottato con delibera del consiglio generale del Consorzio n. 4 del 31 maggio 2006.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta parere n. 7 dell'11 giugno 2007, resa dall'U.O. 5.4/D.R.U.;
2) voto n. 1 del 31 ottobre 2007, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;
3) deliberazione del consiglio generale n. 4 del 31 maggio 2006;
4) deliberazione del consiglio generale n. 7 del 23 ottobre 2006;
5) all. 1 - relazione preliminare;
6) all. 2 - relazione generale, stato di fatto;
7) all. 3 - relazione problemi conseguenziali all'analisi dello stato di fatto;
8) all. 4 - relazione illustrativa generale del progetto di piano;
9) relazione integrativa redatta in riscontro alle richieste del 9 settembre 2005, prot. n. 48041, della Provincia regionale;
10) all. 5 - piano particellare di esproprio ed elenco ditte;
11) all. 6 - costo opere di urbanizzazione primaria e delle aree da espropriare;
12) all. 8 - programma e fasi di attuazione;
13) all. 9 - norme di attuazione urbanistico-edilizie di Vittoria;
14) all. 9 - norme di attuazione urbanistico-edilizie di Santa Croce Camerina;
15) all. 9 - norme di attuazione urbanistico-edilizie di Chiaramonte Gulfi; Sez. 1- Stato di fatto
16) tav. unica: planimetria generale del territorio provinciale di Ragusa con evidenziati gli insediamenti del 3° polo industriale; Territorio comunale di Vittoria
17) tav. 1V - stralcio P.R.G. con indicata l'area d'intervento in scala 1:10.000;
18) tav. 2V - stralcio aerofotogrammetrico con indicata l'area d'intervento in scala 1:2.000;
19) tav. 3V - rilievo dell'area e profili in scala 1:1.000;
20) tav. 4V - sistema viario in scala 1:2.000;
21) tav. 5V - stralcio catastale con indicata l'area d'intervento in scala 1:1.000; Territorio comunale di Santa Croce Camerina
22) tav. 1S - stralcio P.R.G. con indicata l'area d'intervento in scala 1:10.000;
23) tav. 2S - stralcio aerofotogrammetrico con indicata l'area d'intervento in scala 1:10.000;
24) tav. 3S - rilievo dell'area in scala 1:1.000;
25) tav. 4S - profili in scala 1:1.000;
26) tav. 5S - stralcio catastale con indicata l'area d'intervento in scala 1:1.000; Territorio comunale di Chiaramonte Gulfi
27) tav. 1C - stralcio P.R.G. con indicata l'area d'intervento in scala 1:10.000;
28) tav. 2C - stralcio aerofotogrammetrico con indicata l'area d'intervento in scala 1:4.000;
29) tav. 3C - rilievo dell'area e profili in scala 1:4.000;
30) tav. 4C - stralcio catastale con indicata l'area d'intervento in scala 1:1.000; Sez. 2 - Prescrizioni esecutive Territorio comunale di Vittoria
31) tav. 1V - planimetria previsioni del piano regolatore consortile relativa alle zone oggetto d'intervento in scala 1:2.000;
32) tav. 2V - planimetria quotata con suddivisione in isolati delle aree fabbricabili in scala 1:1.000;
33) tav. 3V - planimetria su mappa catastale con indicata la suddivisione in lotti, la viabilità ed i parcheggi in scala 1:1.000;
34) tav. 4V - planimetria con indicata la suddivisione dei lotti in scala 1:1.000;
35) tav. 5V - planimetria con indicazioni sulla viabilità in scala 1:2.000;
36) tav. 6V - profili in scala 1:1.000;
37) tav. 7V - reti tecnologiche in scala 1:1.000; Territorio comunale di Santa Croce Camerina
38) tav. 1S - planimetria previsioni del piano regolatore consortile relativa alle zone oggetto d'intervento in scala 1:1.000;
39) tav. 2S - planimetria quotata con suddivisione in isolati delle aree fabbricabili in scala 1:1.000;
40) tav. 3S - planimetria su mappa catastale con indicata la suddivisione in lotti, la viabilità ed i parcheggi in scala 1:1.000;
41) tav. 4S - planimetria del sistema viario in scala 1:10.000;
42) tav. 5S - planimetria reti tecnologiche in scala 1:1.000; Territorio comunale di Chiaramonte Gulfi
43) tav. 1C - planimetria previsioni del piano regolatore consortile relativa alle zone oggetto d'intervento in scala 1:1.000;
44) tav. 2C - planimetria quotata con suddivisione in isolati delle aree fabbricabili in scala 1:1.000;
45) tav. 3C - planimetria su mappa catastale con indicata la suddivisione in lotti, la viabilità ed i parcheggi in scala 1:1.000;
46) tav. 4C - planimetria del sistema viario in scala 1:10.000;
47) tav. 5C - planimetria reti tecnologiche in scala 1:1.000; Sez. 3 -Particolari costruttivi
48) tav. 1 - sezione stradale tipo in scala 1:100; Studio agricolo forestale
49) relazione tecnica;
50) tav. 1 - rilievo agronomico;
51) tav. 2 - planimetria con indicazione fotografica;
52) rilievo fotografico; Studio geologico Territorio comunale di Vittoria
53) relazione geologica;
54) tav. 2 carta geologico-geomorfologica in scala 1:10.000;
55) tav. 3 carta idrogeologica in scala 1:10.000;
56) tav. 4 carta litotecnica in scala 1:2.000;
57) tav. 5 carta delle pericolosità geologico-sismiche in scala 1:2.000; Territorio comunale di Santa Croce Camerina
58) relazione geologica;
59) tav. 2 - carta geologico-geomorfologica in scala 1:10.000;
60) tav. 3 - carta idrogeologica in scala 1:10.000;
61) tav. 4 - carta litotecnica in scala 1:2.000;
62) tav. 5 - carta delle pericolosità geologico-sismiche in scala 1:2.000;
63) tav. 6 - carta del reticolo idrografico del torrente Petraro-Mistretta in scala 1:25.000; Territorio comunale di Chiaramonte Gulfi:
64) relazione geologica;
65) tav. 2 - carta geologico-geomorfologica in scala 1:10.000;
66) tav. 3 - carta idrogeologica in scala 1:10.000;
67) tav. 4 - carta litotecnica in scala 1:2.000;
68) tav. 5 - carta delle pericolosità geologico-sismiche in scala 1:2.000.
Art. 3
Ai sensi dell'art. 18, comma 1, della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984 e dell'art. 13, comma 7, del D.P.R. n. 327/2001, i vincoli di destinazione e di espropriazione del presente piano hanno durata di 10 anni dalla data di efficacia del presente decreto; ai sensi dell'art. 10 del medesimo D.P.R. n. 327/2001, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio relativo alle aree interessate dal piano approvato.
Art. 4
Il Consorzio A.S.I. della provincia di Ragusa ed i comuni di Santa Croce Camerina e Chiaramonte Gulfi sono onerati, rispettivamente per le competenze attribuite agli stessi dalla vigente normativa, di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo 15 novembre 2007.
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