REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 9 NOVEMBRE 2007 - N. 53
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

PRESIDENZA


   

Provvedimenti concernenti rinnovo di autorizzazioni all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso.

Con ordinanza n. 438 del 27 settembre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 495 del 25 maggio 2006, con la quale la ditta Global Ecologic s.r.l. è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza, demolizione e pressatura di cui alle lett. g), h) ed i) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Agrigento, via Piersanti Mattarella n. 33bis, contrada Ponterotto s.n., ferme restando le prescrizioni nella stessa contenute ed a condizione che, per lo svolgimento dell'attività in argomento, la ditta utilizzi esclusivamente le porzioni di area pavimentata che garantiscano la perfetta impermeabilizzazione e resistenza agli oli e agli acidi.
La ditta in argomento, entro la scadenza della medesima ordinanza, dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo a questo ufficio un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2900)119


Con ordinanza n. 441 del 27 settembre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 delldel Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005, dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 238 del 9 maggio 2007, con la quale la ditta Battiato Venerando è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Santa Venerina (CT), via Mastro D'Acqua n. 10, con le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
La ditta in argomento, entro la scadenza della presente ordinanza, dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2891)119


Con ordinanza n. 443 del 27 settembre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005, dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 356 del 17 luglio 2007, con la quale la ditta Vasta Maria è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Mascali (CT), contrada Carraba, con le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
La ditta in argomento, entro la scadenza della presente ordinanza, dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2892)119


Con ordinanza n. 445 del 27 settembre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005, dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006 e dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 162 del 26 marzo 2007, con la quale la ditta Indelicato Luigi è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Belpasso (CT), contrada Balatelle s.n., con le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
Nel caso in cui, entro il 31 dicembre 2007, la ditta in argomento non abbia ancora prodotto il certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato con ordinanza commissariale n. 3 del 16 gennaio 2007, nonché, non abbia ottenuto il provvedimento di approvazione delle relative garanzie finanziarie, entro la scadenza del 31 gennaio 2008 dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2893)119


Con ordinanza n. 449 del 27 settembre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 175 del 28 marzo 2007, con la quale la ditta Pezzino Santi è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza, demolizione e pressatura di cui alle lett. g), h) ed i) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Giarre (CT), via Strada 80 n. 9, ferme restando le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
La ditta in argomento, entro la scadenza della presente ordinanza, dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2890)119

Con ordinanza n. 463 del 27 settembre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 156 del 26 marzo 2007, con la quale la ditta Tiralongo Giuseppe e F.lli s.a.s. è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza, demolizione e pressatura di cui alle lett. g), h) ed i) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Noto (SR), contrada Fontana del Cucco, S.S. 115, km. 2,400, Rosolini-Noto, ferme restando le condizioni e le prescrizioni nelle stesse contenute.
Nel caso in cui, entro il 31 dicembre 2007, la ditta in argomento non abbia ancora prodotto il certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato con ordinanza commissariale n. 1120 del 22 dicembre 2006, nonché, non abbia ottenuto il provvedimento di approvazione delle relative garanzie finanziarie, entro il 31 gennaio 2008 dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2901)119


Con ordinanza n. 469 del 2 ottobre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 174 del 28 marzo 2007, con la quale la ditta Mangano Giacomo è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Messina, via Sveglia n. 28, villaggio Tremestieri, zona industriale, contrada Barone, ferme restando le condizioni e le prescrizioni nelle stesse contenute.
Nel caso in cui, entro il 31 dicembre 2007, la ditta in argomento non abbia ancora prodotto il certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato con ordinanza commissariale n. 326 dell'11 aprile 2006, nonché, non abbia ottenuto il provvedimento di approvazione delle relative garanzie finanziarie, entro la scadenza del 31 gennaio 2008 dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2895)119


Con ordinanza n. 471 del 2 ottobre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 256 del 21 maggio 2007, con la quale la ditta Messina Salvatore è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Mussomeli (CL), contrada Bosco s.n., identificato in catasto al foglio n. 27, particelle nn. 625 e 682, ferme restando le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
La ditta in argomento, entro la scadenza della presente ordinanza, dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2899)119


Con ordinanza n. 474 del 2 ottobre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 126 del 16 marzo 2007, con la quale la ditta Palermo Star s.a.s. dei F.lli Vallecchia Giuseppe e Lorenzo è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Palermo, via Messina Montagne n. 13/b, ferme restando le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
Nel contempo, con la medesima ordinanza è stata approvata l'appendice n. 4 del 27 settembre 2007 alla polizza n. 553892832.12 - già approvata da questo ufficio con nota prot. n. 16738 del 20 settembre 2006 - stipulata dalla Carige Assicurazioni S.p.A., con sede legale in Milano, viale Certosa n. 222 e per essa dalla Euro Insurance s.r.l. di Milano, a partire dal 16 marzo 2007 e fino al 31 gennaio 2009.
Nel caso in cui, entro il 31 dicembre 2007, la ditta in argomento non abbia ancora prodotto il certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato con ordinanza commissariale n. 75 del 31 gennaio 2007, nonché, non abbia ottenuto il provvedimento di approvazione delle relative garanzie finanziarie, entro il 31 gennaio 2008 dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2896)119


Con ordinanza n. 475 del 2 ottobre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 125 del 16 marzo 2007, con la quale la ditta Vallecchia Michele è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Palermo, via Messina Montagne n. 1, ferme restando le condizioni e le prescrizioni nella stessa contenute.
Nel contempo, con la medesima ordinanza è stata approvata l'appendice n. 4 del 27 settembre 2007 alla polizza n. 553892799.05 - già approvata da questo ufficio con nota prot. n. 16739 del 20 settembre 2006 - stipulata dalla Carige Assicurazioni S.p.A., con sede legale in Milano, viale Certosa n. 222 e per essa dalla Euro Insurance s.r.l. di Milano, a partire dal 16 marzo 2007 e fino al 31 gennaio 2009.
Nel caso in cui, entro il 31 dicembre 2007, la ditta in argomento non abbia ancora prodotto il certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato con ordinanza commissariale n. 71 del 31 gennaio 2007, nonché, non abbia ottenuto il provvedimento di approvazione delle relative garanzie finanziarie, entro il 31 gennaio 2008 dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2897)119


Con ordinanza n. 476 del 2 ottobre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 191 del 10 aprile 2007, con la quale la ditta Cusumano Gaetano è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Riesi (CL), contrada Mariano, ferme restando le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
La ditta in argomento, entro la scadenza della presente ordinanza, dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2898)119


Con ordinanza n. 477 del 2 ottobre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 195 del 10 aprile 2007, con la quale la ditta Lombardo Francesco è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto sito in Palermo, viale Regione Siciliana n. 7331 S.E., ferme restando le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
La ditta in argomento, entro la scadenza della medesima ordinanza, dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2894)119

Con ordinanza n. 484 dell'8 ottobre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 153 del 26 marzo 2007, con la quale la ditta Caramannello Vincenzo è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Canicattì (AG), contrada Ponte Bonavia s.n., ferme restando le condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
Nel caso in cui, entro il 31 dicembre 2007, la ditta in argomento non abbia ancora prodotto il certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato con ordinanza commissariale n. 718 del 31 maggio 2006, nonché, non abbia ottenuto il provvedimento di approvazione delle relative garanzie finanziarie, entro il 31 gennaio 2008 dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2939)119


Con ordinanza n. 485 dell'8 ottobre 2007, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006, dell'art. 1 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3538 del 28 luglio 2006 e dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3569 del 5 marzo 2007 - fino al 31 gennaio 2008, l'ordinanza commissariale n. 331 del 9 luglio 2007, con la quale la ditta Cusumano Domenico è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lett. g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Alcamo (TP), contrada Marcione Setterino, S.S. 113, km. 331,810, ferme restando le ulteriori condizioni e prescrizioni nella stessa contenute.
La ditta in argomento, prima dell'inizio delle operazioni di esercizio dell'attività, dovrà ottenere il provvedimento di accettazione delle fideiussioni previsto dalla vigente normativa. A tal fine dovrà produrre all'ufficio del Commissario delegato per lbonifiche e tutela delle acque la seguente documentazione:
-  aggiornamento, fino al 31 gennaio 2009, delle garanzie finanziarie già prestate ed approvate con nota prot. n. 16821, U.O. 4 del 26 settembre 2006, secondo quanto previsto alla lett. H) dell'allegato B alla succitata ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003, a garanzia delle obbligazioni derivanti dall'esercizio dell'attività autorizzata, a copertura delle spese derivanti da eventuali operazioni di smaltimento di rifiuti, compresa la bonifica ed il ripristino ambientale.
Nel caso in cui, entro il 31 dicembre 2007, la ditta in argomento non abbia ancora prodotto il certificato di fine lavori attestante la conformità degli stessi al progetto approvato con ordinanza commissariale n. 720 del 31 maggio 2006, nonché, non abbia ottenuto il provvedimento di approvazione delle relative garanzie finanziarie, entro il 31 gennaio 2008 dovrà sgomberare l'impianto da tutti i rifiuti, producendo all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e tutela delle acque un piano di bonifica e recupero ambientale del sito, corredato di apposito cronoprogramma di intervento.
(2007.41.2940)119
Torna al Sommariohome




MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 43 -  52 -  40 -  72 -  45 -  4 -