REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 9 NOVEMBRE 2007 - N. 53
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 29 ottobre 2007.
Programma di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica dei soggetti di età uguale o superiore a 65 anni e dei soggetti a rischio per l'anno 2007-2008.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge costituzionale n. 3/2001, che ha modificato il titolo V della Costituzione e l'art. 117 in particolare;
Visto l'accordo dell'8 agosto 2001 tra Governo, Regioni e Province autonome;
Visto il decreto legge n. 347 del 18 settembre 2001, convertito con modifiche in legge n. 405 del 16 novembre 2001;
Visto l'accordo tra Stato-Regioni del 22 novembre 2001, con cui sono stati definiti i livelli essenziali di assistenza ed il successivo D.P.C.M. del 29 novembre 2001, che ha dato attuazione ai livelli essenziali di assistenza definiti nel precitato accordo che comprendono tra i L.E.A. anche le vaccinazioni;
Ravvisata la necessità di assumere tutte le misure necessarie a contrastare le malattie infettive prevenibili con vaccinazione, al fine di evitare, oltre i casi di malattia, le complicanze e i loro esiti invalidanti ed anche gli eventuali casi di morte;
Considerato che le campagne di vaccinazione, se correttamente condotte, hanno dimostrato un profilo di costi/benefici estremamente favorevole e vantaggioso;
Ritenuto che la scelta di offrire le vaccinazioni gratuitamente ed attivamente è, innanzitutto, coerente con gli indirizzi politici di accessibilità, equità ed universalità ed una scelta di civiltà mirata a ridurre ed evitare le disuguaglianze;
Considerato che la scelta sanitaria della politica regionale, nel campo delle malattie infettive prevenibili con vaccinazione, è stata ed è quella precedentemente indicata e che tale scelta ha indotto la Regione Sicilia, nel tempo, ad individuare ed a seguire nuovi modelli e nuovi percorsi in sanità che sono stati sempre validati dai risultati conseguiti;
Vista la circolare ministeriale n. 1 del 2 agosto 2007, che stabilisce le modalità di conduzione della campagna vaccinale 2007-2008, individuando i vaccini da utilizzare e le categorie di soggetti a cui offrire in maniera attiva la vaccinazione antinfluenzale;
Atteso che sussistono le stesse condizioni epidemiologiche ed organizzative della precedente campagna vaccinale e che, pertanto, possono essere applicate le stesse modalità di remunerazione previste dal decreto 26 settembre 2006, con il quale è stata avviata la campagna vaccinale 2006-2007;
Visto il vigente A.C.N.L. dei medici di medicina generale;
Sentite le organizzazioni sindacali firmatarie nelle riunioni del 14 settembre 2007 e del 23 ottobre 2007;
Visto, in ultimo, il resoconto delle attività di sorveglianza svolte dai M.M.G. della Regione siciliana nelle precedenti campagne vaccinali per come acquisite dal sistema nazionale di sorveglianza Influnet;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, è approvato il "Programma di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica dei soggetti di età uguale o superiore a 65 anni e dei soggetti a rischio per l'anno 2007-2008", meglio specificato e dettagliato nell'allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto. Il programma vaccinale avrà inizio in tutto il territorio regionale giorno 12 novembre 2007.

Art. 2

E' fatto carico ai direttori generali delle aziende unità sanitarie locali della Sicilia di fornire ai servizi di epidemiologia e medicina preventiva e/o ai servizi di igiene pubblica ogni necessario supporto per assicurare il buon andamento della campagna vaccinale, fornendo, all'occorrenza, personale aggiuntivo da dedicare alle attività di vaccinazione da reperire presso i distretti o altri dipartimenti dell'azienda unità sanitaria locale.

Art. 3

E' fatto carico ai direttori generali delle aziende unità sanitarie locali della Sicilia di garantire il corretto approvvigionamento di vaccini il cui quantitativo deve essere programmato esclusivamente in rapporto alla popolazione residente ed agli obiettivi di copertura vaccinale previsti.

Art. 4

Facendo parte le vaccinazioni dei L.E.A. che devono essere garantiti alla popolazione, fermo restando l'obbligo di applicare gli abbattimenti previsti per il capitolo di spesa "beni e servizi", tali abbattimenti non potranno essere applicati alle somme destinate all'acquisto dei vaccini e, pertanto, le necessarie economie dovranno essere compensate sulle altre voci di tale capitolo.

Art. 5

Le somme necessarie per l'attuazione delle disposizioni impartite con il presente decreto e meglio descritte nell'allegato programma vaccinale di cui all'art. 1, che costituisce parte integrante del presente decreto, dovranno trovare capienza a valere sui fondi già disponibili, senza ingenerare oneri aggiuntivi, nell'ambito della ripartizione della quota di Fondo sanitario regionale, così suddivise:
a) le somme necessarie per l'acquisto dei vaccini, per lo svolgimento delle attività vaccinali e per il pagamento delle indennità previste per i M.M.G. partecipanti al sistema di sorveglianza Influnet, dovranno essere reperite all'interno della voce "assistenza sanitaria collettiva in ambienti di vita e di lavoro";
b) le somme spettanti ai M.M.G. per l'esecuzione delle vaccinazioni, da corrispondersi come P.I.P. ed utilizzando le modalità di rendicontazione previste nell'allegato 1, dovranno essere reperite all'interno della voce "assistenza distrettuale".

Art. 6

Il raggiungimento degli obiettivi di copertura previsti costituisce obiettivo dei direttori generali e sarà valutato in sede di verifica dei risultati conseguiti.

Art. 7

Il presente decreto è inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione in parte I.
Palermo, 29 ottobre 2007.
  LAGALLA 

Allegato 1
PROGRAMMA DI VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE E ANTIPNEUMOCOCCICA DEI SOGGETTI DI ETA' PARI O SUPERIORE A 65 ANNI E DEI SOGGETTI A RISCHIO ANNO 2007-2008 (concordato con le organizzazioni sindacali firmatarie nelle riunioni del 14 settembre 2007 e del 23 ottobre 2007)

Nella stagione 2006-2007 la curva epidemica dell'influenza ha mostrato, in Italia, valori lievemente superiori a quelli della precedente stagione ma comunque sempre su livelli medio-bassi. La campagna vaccinale dell'anno 2006-2007 ha registrato in Sicilia valori di copertura sovrapponibili a quelli raggiunti nella precedente campagna, mostrando, però, valori ancora largamente insufficienti nelle categorie a rischio ed una lieve flessione nei soggetti di età pari o uguale a 65 anni. I valori di copertura ottenuti, pur essendo di poco inferiori alla media nazionale, non raggiungono i valori fissati dal PSR e dal PSN e risultano ancora insufficienti nelle grosse realtà metropolitane.
A tal fine, si ricorda ai sigg. direttori generali che l'offerta vaccinale rientra tra i L.E.A. e che, pertanto, deve essere garantita a quelle fasce di popolazione indicate nella circolare ministeriale n. 1 del 2 agosto 2007 e nella circolare assessoriale 22 luglio 1999, n. 1002. Inoltre, in alcune di queste categorie (soggetti affetti da patologie, anziani c.d. "fragili" etc.), in aggiunta all'obiettivo di impedire la circolazione del virus, la vaccinazione ha una valenza individuale essendo correlata in maniera significativa con il miglioramento della qualità di vita e con la riduzione di ricoveri e mortalità.
La mancata offerta della vaccinazione, pertanto, potrebbe anche configurare l'ipotesi di omissione di atto sanitario con le conseguenti responsabilità a carico di chi la determini.
Anche per la campagna 2007-2008 le raccomandazioni dell'O.M.S., adottate da tutti gli Stati europei, il piano pandemico nazionale e le indicazioni ministeriali fornite con la circolare n. 1 del 2 agosto 2007, hanno incentrato l'attenzione sulla necessità di proteggere in modo specifico i soggetti con età pari o superiore a 65 anni, i soggetti a rischio e i soggetti appartenenti alle categorie socialmente utili.
Quanto sopra, di fatto, è in armonia con i programmi di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica che la Regione ha sviluppato a decorrere dal 1998.
Occorre, quindi, definire una migliore strategia operativa ed anche degli incentivi affinché possano essere pienamente raggiunti i seguenti obiettivi:
-  copertura antinfluenzale: >75% dei soggetti di età pari o superiore a 65 anni;
-  vaccinazione antinfluenzale dei soggetti a rischio;
-  vaccinazione antipneumococcica dei soggetti di età pari o superiore a 65 anni e dei soggetti a rischio e/o rivaccinazione per i soggetti già vaccinati.
Sulla scorta dei risultati ottenuti negli anni passati che mostrano, pur con un trend positivo, il persistere di difficoltà nel raggiungimento dei target di copertura previsti (soprattutto nei grandi centri urbani), la presente campagna vaccinale sarà condotta in collaborazione con i medici di medicina generale (M.M.G.), prorogando anche per la stagione 2007-2008 le modalità previste dall'accordo con i M.M.G. per la prevenzione delle malattie respiratorie acute prevenibili con vaccinazione nei soggetti over 64 e nei soggetti a rischio, ratificato in data 12 ottobre 2005 e reso esecutivo con decreto 20 ottobre 2005.
Si raccomanda, inoltre, che i vaccini impiegati nella campagna vaccinale non contengano thiomersal e che vengano utilizzati vaccini che garantiscano più efficaci livelli di copertura, soprattutto nel tempo, considerato che in Sicilia, in base ai dati del sistema di sorveglianza, il virus influenzale inizia a circolare nella nostra Regione alla fine di febbraio-inizio di marzo.
Le categorie a rischio per l'influenza sono quelle indicate nella circolare ministeriale n. 1 del 2 agosto 2007 e, per la vaccinazione antipneumococcica, quelle indicate nella circolare assessoriale 22 luglio 1999, n. 1002.
Per consentire il riutilizzo in tempo utile delle dosi riconsegnate dai M.M.G., si conviene che gli stessi pratichino le vaccinazioni ai propri assistiti nel periodo novembre-dicembre, riconsegnando i vaccini non utilizzati entro il 10 gennaio 2008.
Parte economica
I corrispettivi da erogare ai M.M.G. come P.I.P. per la somministrazione dei vaccini antinfluenzale ed antipneumococcico per la campagna vaccinale 2007/2008 sono definiti nel seguente prospetto:
1) Soggetti di età pari o superiore a 65 anni:
-  antinfluenzale:   
  -  corrispettivi euro     <= 70% >70% 
  4 6,16 
-  antipneumococcica:   
  -  corrispettivi euro         6,16 

2) Soggetti <65 a rischio:
-  antinfluenzale:   
  -  corrispettivi euro         6,16 
-  antipneumococcica:   
  -  corrispettivi euro         6,16 

Il pagamento di tali somme è subordinato alla presentazione della modulistica descritta al successivo paragrafo "Modalità di adesione al programma" ed al tassativo rispetto dei tempi previsti. Tale indicazione scaturisce dalla constatazione dei notevoli ritardi registrati nelle precedenti campagne vaccinali che hanno creato notevoli disguidi nella trasmissione dei dati sulle vaccinazioni praticate al Ministero della salute.
Sistema di sorveglianza
I M.M.G. che partecipano al sistema di sorveglianza nazionale dovranno confermare la loro adesione al servizio di epidemiologia e riceveranno, a chiusura della campagna vaccinale, un compenso di E 650,00 annuo, corrisposte dal dipartimento di prevenzione (da far gravare sul proprio centro di costo). L'elenco dei medici partecipanti dovrà essere trasmesso a cura delle aziende unità sanitarie locali al dipartimento Ispettorato regionale sanità.
Per le attività svolte nelle precedenti campagne vaccinali, il dipartimento I.R.S. dell'Assessorato regionale della sanità provvederà a trasmettere l'elenco acquisito dal sistema Influnet con indicate le attività svolte dai singoli M.M.G. Le aziende unità sanitarie locali sono tenute ad attivare nel più breve tempo possibile le procedure per il pagamento degli emolumenti non corrisposti nei relativi anni di attività, con le modalità previste nei singoli decreti di attivazione delle relative campagne vaccinali.
Referenti aziendali
In ciascuna azienda unità sanitaria locale dovrà essere identificato dal capo servizio di epidemiologia un referente provinciale con il compito di curare i rapporti con i M.M.G.
Per tale attività il personale incaricato riceverà le seguenti indennità:
-  e 500 per le province di Palermo e Catania;
-  e 400 per la provincia di Messina;
-  e 300 per le province di Agrigento, Trapani, Siracusa, Ragusa e Caltanissetta;
-  e 250 per la provincia di Enna.
Tali somme saranno corrisposte dal dipartimento di prevenzione e graveranno sul proprio centro di costo.
Modalità di adesione al programma
I M.M.G. che partecipano al programma dovranno comunicare la propria adesione al servizio di epidemiologia entro il 30 ottobre p.v., unitamente al numero degli assistiti di età pari o superiore a 65 anni, al numero dei soggetti a rischio < 65 anni e ad una dichiarazione in cui attestano di possedere i requisiti previsti nell'assessoriale n. 1002/99 (rispetto catena del freddo, attrezzature ambulatorio etc.) e si impegnano a restituire, entro il 10 gennaio 2008, il vaccino non utilizzato, al fine di consentirne l'utilizzo in tempo utile da parte dei servizi di epidemiologia. Le dosi non riconsegnate nei tempi previsti saranno addebitate ai M.M.G., che ne cureranno anche lo smaltimento.
Le modalità di ritiro dei vaccini da parte dei M.M.G. e di riconsegna delle dosi non utilizzate (sempre nel rispetto della catena del freddo) saranno concordate con i servizi di epidemiologia.
La prima fornitura sarà di n. 100 dosi di antinfluenzale e secondo necessità per il vaccino antipneumococco; le successive forniture potranno essere ritirate dai M.M.G., previa dichiarazione di completo utilizzo delle fiale già ritirate.
Al fine di fornire le informazioni statistiche sull'andamento della campagna vaccinale richiesta dal Ministero della salute entro il 15 gennaio (in via provvisoria e definitiva entro il 15 aprile 2008), si raccomanda che, entro il 10 gennaio 2008, i M.M.G. aderenti al programma consegnino la seguente modulistica, in duplice copia, al distretto di appartenenza, unità operativa medicina di base:
-  elenco nominativo delle vaccinazioni praticate separate per i soggetti di età pari o superiore a 65 anni e per i soggetti a rischio < 65 anni da utilizzarsi per il pagamento delle prestazioni P.I.P. e come rendiconto per il dipartimento di prevenzione delle vaccinazioni praticate;
-  il modello riepilogativo delle vaccinazioni praticate per fascia di età previsto dalla circolare ministeriale, così come modificato dal dipartimento I.R.S.
Il distretto provvederà, d'ufficio, a trasmettere la seconda copia prodotta dai M.M.G. (elenco nominativo delle vaccinazioni praticate e modello riepilogativo delle vaccinazioni praticate per fascia di età) al dipartimento di prevenzione, servizio di epidemiologia, entro 5 giorni dalla ricezione.
Il pagamento delle prestazioni vaccinali eseguite dai M.M.G., sarà effettuato secondo le modalità previste per le altre P.I.P., in deroga a quanto previsto dall'Accordo integrativo regionale 2007 sul tetto massimo delle P.I.P., posto al 25%.
Il termine ultimo per la consegna della documentazione richiesta è il 15 febbraio 2008. Oltre tale data non sarà possibile provvedere al pagamento delle somme previste.
Sarà cura dei M.M.G. effettuare il reclutamento dei propri assistiti candidati alla vaccinazione sia individualmente che attraverso l'affissione di avvisi presso i propri studi. Nei centri di vaccinazione delle aziende sanitarie locali sarà, comunque, esposto l'elenco dei M.M.G. partecipanti al programma.
(2007.44.3146)102
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
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