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CIRCOLARI
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
CIRCOLARE 16 ottobre 2007, n. 14. Legge regionale 21 agosto 2007, n. 14. Norme in materia di ristrutturazione delle passività agrarie.
ISTITUTI ED ENTI ESERCENTI L'ATTIVITA' CREDITIZIA
FEDERAZIONE REGIONALE AGRICOLTORI DELLA SICILIA
CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI
FEDERAZIONE REGIONALE COLTIVATORI DIRETTI DELLA SICILIA
COPAGRI
ISTITUTO DI SERVIZI PER IL MERCATO AGRICOLO ALIMENTARE (I.S.M.E.A.) - ROMA Premessa
Nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 39 del 30 agosto 2007 è stata pubblicata la legge regionale 21 agosto 2007, n. 14, riguardante la ristrutturazione delle passività agrarie, attraverso interventi finanziari a favore delle imprese agricole. Scopo
A causa del verificarsi, nel corso del 2006 e nel primo semestre dell'anno 2007, di avverse condizioni atmosferiche, fitopatie, epizoozie e crisi di mercato, le aziende agricole siciliane hanno subito danni alle produzioni con grave riduzione dei redditi che hanno compromesso nella maggior parte i bilanci aziendali.
Scopo dell'intervento è quello di favorire la ripresa economica e produttiva del comparto agricolo, attraverso la ristrutturazione del debito, scaduto e non regolato ed in scadenza entro il 31 dicembre 2007 e, comunque, contratto prima della pubblicazione della legge (30 agosto 2007), mediante piani di smobilizzo a medio e lungo termine da concordare con gli istituti di credito, al fine di ricondurre l'indebitamento annuo entro i limiti della sopportabilità aziendale. Forma dell'intervento
Gli interventi si attueranno attraverso il perfezionamento di operazioni di credito agrario di durata non inferiore a cinque anni che sarà concordata tra gli istituti di credito e l'impresa agricola richiedente, accogliendo, ove possibile, le richieste di rateizzazioni di lunga durata.
L'esposizione, oggetto dell'operazione di ristrutturazione, è da considerarsi in regime di proroga sino alla data di perfezionamento dell'operazione e, in ogni caso, sino al 30 giugno 2008.
Non è previsto alcun concorso pubblico nel pagamento degli interessi. Soggetti beneficiari
Potranno accedere all'intervento le imprese agricole singole od associate, i cui titolari siano imprenditori agricoli. Per la definizione di imprenditore agricolo si fa riferimento all'art. 2135 del codice civile. Condizioni di ammissibilità
Requisito necessario per accedere alle operazioni di ristrutturazione è che l'azienda agricola sia stata interessata da uno degli eventi sopra richiamati e che abbia subito danni alla produzione tali da compromettere il bilancio aziendale nell'anno del verificarsi dell'evento o in quello successivo.
Tali condizioni dovranno essere oggetto di dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà da parte dell'impresa agricola attestante che la stessa ha subito danno e che possiede tutti i requisiti per poter accedere all'operazione di soccorso tramite la ristrutturazione. Esposizione oggetto della ristrutturazione
Può formare oggetto della ristrutturazione tutta l'esposizione, scaduta e non regolata riferita ad operazioni perfezionate prima del 30 agosto 2007 ed in scadenza entro il 31 dicembre 2007, contratta per le necessità dell'azienda agricola.
Pertanto, possono considerarsi ammissibili, a titolo semplificativo:
- i prestiti o le rate dei prestiti di esercizio (gestione, dotazione, soccorso);
- le rate dei mutui di miglioramento e rate di mutui per la formazione della proprietà coltivatrice;
- le rate dei mutui contratti con i benefici previsti dalle leggi 4 agosto 1989, n. 286 e 30 gennaio 1991, n. 31, compresi gli interessi di differimento;
- le rate dei prestiti perfezionati ai sensi della legge 26 novembre 1965, n. 1329 e successive modifiche (legge Sabatini);
- l'importo della scopertura risultante su conti correnti con facoltà di scoperto, intestati al titolare dell'azienda, per acquisti e spese di natura agraria effettuati prima del 30 agosto 2007 e riferiti all'annata agraria 2006/2007;
- le operazioni di smobilizzo crediti, relativamente a contributi AGEA e crediti commerciali;
- le rate di operazioni di leasing agrario.
Le rate dei mutui di cui al decreto legge 8 luglio 2002, n. 138, convertito, con modificazioni dalla legge 8 agosto 2002, n. 178 e successive modificazioni (finanziamenti decennali a tasso agevolato a favore delle aziende agricole danneggiate dalla siccità nel triennio 2000/2002) sono escluse dalla ristrutturazione, se non sono state in precedenza prorogate per effetto di norme regionali. Tasso delle operazioni
Il tasso da applicare all'operazione di ristrutturazione sarà quello di riferimento vigente per le operazioni della specie, al momento del loro perfezionamento e rimarrà a totale carico dei richiedenti. Garanzie
Le operazioni di ristrutturazione, in quanto operazioni di credito agrario, potranno essere assistite dalla garanzia sussidiaria rilasciata dalla SGFA (ex FIG).
Le stesse potranno essere assistite dalla garanzia diretta rilasciata dalla SGFA, anche nell'ambito della convenzione stipulata il 29 novembre 2005 tra la Regione Sicilia e l'ISMEA. Presentazione domande
I titolari delle imprese agricole, che intendono beneficiare della ristrutturazione, dovranno presentare domanda alle banche entro novanta giorni dalla pubblicazione della legge nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e, quindi entro e non oltre il 28 novembre 2007, utilizzando l'eventuale modulo approntato dall'istituto finanziatore. Alla domanda dovrà essere allegata la dichiarazione sostitutiva sopra richiamata e quanto altro potrà essere eventualmente richiesto dall'istituto di credito.
Gli istituti di credito opereranno senza rilascio di nulla osta da parte della pubblica amministrazione.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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