REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 26 OTTOBRE 2007 - N. 51
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI ED AMBIENTALI E DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE


DECRETO 18 ottobre 2007.
Criteri e modalità per la concessione di contributi per la realizzazione ed il recupero di opere di architettura contemporanea promosse da soggetti pubblici, alle quali sia stato riconosciuto l'importante carattere artistico.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER L'ARCHITETTURA E L'ARTE CONTEMPORANEA

Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 ed, in particolare, gli artt. 7, 9 e 13;
Visto che, con legge regionale n. 15 del 14 aprile 2006, è stata approvata la "Istituzione del dipartimento per l'architettura e l'arte contemporanea" e che con deliberazione n. 465 del 21 novembre 2006 della Giunta regionale, su proposta dell'Assessore regionale per i beni culturali, ambientali e per la pubblica istruzione, si è proceduto, ai sensi dell'art. 11, comma 2, della legge regionale n. 20 del 3 dicembre 2003, alla "Individuazione delle strutture intermedie del dipartimento per l'arte e l'architettura contemporanea" e che, con decreto n. 1 del 15 febbraio 2007, è stato approvato il relativo funzionigramma;
Considerato che da questa nuova normativa regionale ne deriva che il compito precipuo del dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea è la promozione della qualità del progetto e dell'opera architettonica e urbanistica, d'intesa con le amministrazioni interessate e con il dipartimento regionale beni culturali e ambientali ed educazione permanente, per la realizzazione di opere pubbliche o private di rilevante interesse architettonico, con particolare riguardo alle opere destinate ad attività sociali e culturali, ovvero che interagiscono, integrandosi, con il contesto storico-artistico e paesaggistico-ambientale, nonché la salvaguardia delle opere dell'architettura contemporanea dichiarate di importante carattere artistico anche mediante l'ammissione ai contributi economici delle stesse opere e degli interventi riconosciuti di particolare qualità architettonica o urbanistica;
Rilevato che, al fine dell'espletamento di tale compito, il dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea, su richiesta degli autori o dei committenti pubblici o privati, dichiara l'importante interesse artistico delle opere di architettura contemporanea, ai sensi dell'art. 20 della legge regionale 9 agosto 2002, n. 9 e dell'art. 20 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive modificazioni;
Visto il decreto del dirigente generale n. 3 del 15 marzo 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 16 del 13 aprile 2007 e i suoi allegati, riguardante le procedure per il rilascio della dichiarazione di importante interesse artistico delle opere di architettura e urbanistica contemporanea;
Visto il decreto del dirigente generale n. 31 del 21 settembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 49 del 12 ottobre 2007 e i suoi allegati, riguardante le procedure per il rilascio dell'autorizzazione alla realizzazione di opere e di interventi di recupero di architetture contemporanee dichiarate di rilevante interesse architettonico o artistico, ai sensi dell'art. 3, comma 3, della legge regionale n. 15/2006;
Visto che la legge regionale n. 15 del 14 aprile 2006 stabilisce:
-  all'art. 4 "Contributi per la realizzazione di opere di architettura contemporanea", "Il dirigente generale del dipartimento per l'architettura e l'arte contemporanea è autorizzato a concedere contributi per la realizzazione ed il recupero di opere di architettura contemporanea promosse da soggetti pubblici, delle quali sia stato riconosciuto l'importante carattere artistico ai sensi dell'art. 3";

Decreta:

Il procedimento per la concessione dei contributi di cui all'art. 4 della legge regionale n. 15 del 14 aprile 2006, che viene così definito:
Art.  1
Finalità

Con il presente decreto, il dipartimento per l'architettura e l'arte contemporanea disciplina criteri e modalità per la concessione, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 15/2006, di contributi per la realizzazione ed il recupero di opere di architettura contemporanea promosse da soggetti pubblici, delle quali sia stato riconosciuto l'importante carattere artistico, ai sensi dell'art. 3 della predetta legge regionale, nei limiti delle somme a tal fine disponibili.
Art.  2
Soggetti titolati a presentare istanza

Sono soggetti legittimati, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 15 del 14 marzo 2006, a presentare istanza di contributo quanti di seguito elencati, che in seguito saranno chiamati beneficiari:
a)  comuni ed enti pubblici non economici;
b)  enti ecclesiastici legalmente riconosciuti;
c)  fondazioni ed associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro.
Art.  3
Tipi di intervento oggetto di finanziamento

I tipi di intervento oggetto di finanziamento sono:
a)  la realizzazione di opere di architettura contemporanea delle quali sia stato riconosciuto l'importante carattere artistico ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 15/2006;
b)  il recupero di opere di architettura contemporanea delle quali sia stato riconosciuto l'importante carattere artistico ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 15/2006.
Art.  4
Spese ammissibili

Con il finanziamento erogato si potrà provvedere alle spese di progettazione sostenute direttamente dai beneficiari, le spese per l'esecuzione dell'opera, nonché tutte le spese per l'aggiudicazione, la conduzione e il collaudo degli interventi.
Art.  5
Condizioni di ammissibilità

a)  I progetti di nuove edificazioni e gli interventi di recupero devono tener conto del programma del Governo regionale e delle direttive del Presidente della Regione e dell'Assessore per i beni culturali ed ambientali e per la pubblica istruzione;
b)  L'intervento proposto deve essere già stato autorizzato ai sensi dell'art. 3, comma 3 della legge regionale n. 15/2006;
c)  Gli interventi previsti dal presente bando possono essere ammessi a contributo purché i lavori non abbiano avuto inizio;
d)  Il soggetto proponente deve rientrare tra i soggetti titolati a presentare istanza.
Il dipartimento avrà il compito di accertare l'ammissibilità delle domande e, a tal scopo, si riserva il diritto di chiedere chiarimenti e/o integrazioni alla documentazione presentata. Qualora a seguito del predetto accertamento o degli eventuali chiarimenti e/o integrazioni risultasse l'assenza di uno solo dei requisiti precedentemente elencati, questo costituirà motivo di esclusione della domanda di finanziamento.
Art.  6
Criteri di valutazione. Nuove realizzazioni

Per quanto attiene alla realizzazione di opere di architettura contemporanea il cui progetto sia stato riconosciuto di importante carattere artistico, il dirigente generale del dipartimento, nel definire l'entità dei singoli contributi, formulerà una graduatoria delle richieste pervenute, utilizzando i seguenti criteri:





Art.  7
Criteri di valutazione. Interventi di recupero

Per quanto attiene alla realizzazione di progetti di recupero di opere di architettura contemporanea promosse da soggetti pubblici, delle quali sia stato riconosciuto l'importante carattere artistico ai sensi dell'art. 3, il dirigente generale del dipartimento formulerà una graduatoria delle domande pervenute, utilizzando i seguenti criteri:





Art.  8
Graduatorie

Il dipartimento avrà il compito di predisporre due distinte graduatorie in relazione alle tipologie d'intervento:
a)  realizzazione nuove opere;
b)  interventi di recupero.
Le graduatorie finali saranno predisposte sulla base del punteggio di valutazione raggiunto dalle proposte progettuali. In caso di parità di punteggio ottenuto, qualora le richieste eccedessero i fondi disponibili, sarà presa in esame la data d'invio della domanda di finanziamento. In caso di parità di punteggio e medesima data d'invio della domanda, la scelta avverrà attraverso sorteggio effettuato in presenza delle parti interessate.
Nell'eventualità si disponga di ulteriori risorse finanziarie, si riserva la discrezionalità di attingere alla graduatoria dei progetti ammessi e non finanziati.
Le graduatorie dei progetti saranno pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e sul sito internet del DARC.
I beneficiari, qualora intendano rinunciare al finanziamento, devono darne immediata comunicazione al dipartimento mediante lettera raccomandata A/R.
Art.  9
Presentazione della domanda

Le domande per la concessione del finanziamento devono essere inviate, a pena di esclusione, a mezzo di raccomandata o postacelere del servizio postale, al seguente indirizzo: dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea, viale Regina Margherita n. 38 - Palermo. La domanda dovrà essere redatta in carta legale esclusivamente dai soggetti previsti dal precedente art. 2 e sottoscritta dagli stessi.
Art.  10
Modalità di erogazione del finanziamento

Le modalità di erogazione del contributo sono quelle stabilite dalle vigenti normative comunitarie, nazionali e regionali.
A conclusione dell'iter di approvazione della graduatoria, sarà erogato il 70% del finanziamento ammesso; il restante 30% verrà erogato a seguito di presentazione del rendiconto delle spese sostenute.
Il beneficiario-gestore del finanziamento vigila sulla regolare utilizzazione dello stesso e provvede alla comunicazione al dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea dell'avvio e della conclusione delle procedure per l'esecuzione dell'intervento.
Art.  11
Revoca del finanziamento

Il dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea può avviare procedure di revoca al fine del riutilizzo delle somme finanziate per la realizzazione di altri interventi ammessi in graduatoria qualora, entro sei mesi dalla data di concessione del finanziamento, non siano state avviate le procedure per l'esecuzione dell'intervento.
Art.  12
Tutela della privacy

I dati dei quali il dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea entrerà in possesso saranno oggetto di trattamento esclusivamente per le finalità del presente bando e per scopi istituzionali. Il trattamento dei dati in questione è presupposto indispensabile per la partecipazione al presente bando e per tutte le conseguenti attività.
I dati personali saranno trattati dal dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea per il perseguimento delle sopraindicate finalità in modo lecito e secondo correttezza, nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali", anche con l'ausilio di mezzi elettronici e comunque automatizzati.
Qualora il dipartimento regionale per l'architettura e l'arte contemporanea dovesse avvalersi di altri soggetti per l'espletamento delle operazioni relative al trattamento, l'attività di tali soggetti sarà in ogni caso conforme alle disposizioni di legge vigenti.
Per le predette finalità i dati personali possono essere comunicati a soggetti terzi, che li gestiranno, quali responsabili del trattamento, esclusivamente per le finalità medesime.
Il presente decreto sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 18 ottobre 2007.
  SPAGNA 

(2007.42.3030)
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016*


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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