REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 26 OTTOBRE 2007 - N. 51
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 2 ottobre 2007.
Istituzione del catasto regionale degli scarichi liquidi.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE TERRITORIO E AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione ed, in particolare, l'art. 20;
Vista la legge regionale 18 maggio 1977, n. 39 ("Norme per la tutela dell'ambiente e per la lotta contro l'inquinamento") e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 4 agosto 1980, n. 78 "Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 18 giugno 1977, n. 39, riguardante norme per la tutela dell'ambiente e per la lotta contro l'inquinamento";
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152 "Disposizioni sulla tutela delle acque dall'inquinamento e recepimento della direttiva n. 91/271/CEE, concernente il trattamento delle acque reflue urbane e della direttiva n. 91/676/Cee relativa alla protezione delle acque dall'inquinamento provocato dai nitrati provenienti da fonti agricole";
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti d'impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali" ed, in particolare, gli artt. 2 e 3;
Vista la direttiva n. 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque;
Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 258 "Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152, in materia di tutela delle acque dall'inquinamento;
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 18 settembre 2002, n. 198 "Modalità d'informazione sullo stato di qualità delle acque, ai sensi dell'art. 3, comma 7, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152";
Visto il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 19 agosto 2003, n. 152 "Modalità di trasmissione delle informazioni sullo stato di qualità dei corpi idrici e sulla classificazione delle acque";
Vista la direttiva n. 5539 del 15 aprile 2003, con la quale il Presidente della Regione ha incaricato il dirigente generale del dipartimento regionale territorio e ambiente di "curare l'attività di raccordo per l'assunzione di ogni iniziativa utile a garantire il coordinamento con i vari rami dell'amministrazione e le strutture commissariali", al fine di evitare che la Regione siciliana incorra, in materia di tutela delle acque, nelle infrazioni previste per il mancato adempimento alle direttive comunitarie emanate in materia di tutela delle acque;
Visto il decreto del dipartimento regionale territorio e ambiente n. 1475 del 12 dicembre 2003, che ha istituito il tavolo tecnico regionale sulle acque, che ha il compito di coordinare, nel rispetto delle competenze proprie dei diversi soggetti istituzionali che operano nel campo della tutela delle acque, i lavori connessi all'applicazione delle direttive dell'Unione europea e della normativa statale;
Visto il decreto legislativo 18 febbraio 2005, n. 59 "Attuazione integrale della direttiva n. 96/61/CE relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell'inquinamento";
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 ("Norme in materia ambientale"), che ha sostituito ed abrogato il decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152;
Considerato infine che, per quanto riguarda gli adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di tutela delle acque, più soggetti istituzionali concorrono, nell'ambito delle rispettive competenze, al raggiungimento degli obiettivi fissati dalle direttive comunitarie, così come recepite dalle norme in precedenza richiamate;
Visto il decreto del dipartimento regionale territorio e ambiente n. 16 del 20 gennaio 2006, che ha istituito, presso il dipartimento regionale territorio e ambiente, il Centro regionale di documentazione sulle acque, che ha il compito di raccogliere, catalogare e diffondere le informazioni relative alle caratteristiche dei bacini idrografici ed idrogeologici siciliani, con particolare riferimento agli elementi geografici, geologici, idrogeologici, fisici, chimici e biologici dei corpi idrici superficiali e sotterranei, e di fornire assistenza tecnica al tavolo tecnico regionale sulle acque;
Visto il decreto del dipartimento regionale territorio e ambiente n. 296 del 17 marzo 2006 che ha aggiornato e rinnovato nella sua articolazione il Tavolo tecnico regionale sulle acque;
Visto il verbale della riunione tenutasi in data 7 giugno 2007, riguardante "Modalità operative per l'avvio dei catasti provinciali degli scarichi e del catasto regionale tramite l'utilizzo dei fondi P.O.R. 2000/2006;
Considerato che la Regione dovrà provvedere all'istituzione del catasto regionale degli scarichi presso l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente;

Decreta:


Art. 1

Per le motivazioni e le finalità esposte in premessa, è istituito presso l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - dipartimento regionale territorio e ambiente, il catasto regionale degli scarichi liquidi. Il catasto regionale si articola in sezioni provinciali, pertanto le province provvederanno ad attivare e gestire il catasto provinciale degli scarichi, i cui dati perverranno al Centro regionale di documentazione delle acque.

Art. 2

L'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - dipartimento regionale territorio e ambiente, cura, con un approccio orientato all'integrazione, alla trasparenza, all'accessibilità e alla fruibilità dell'informazione, l'attivazione e la gestione del catasto regionale degli scarichi liquidi, avvalendosi dell'ARPA Sicilia e delle province regionali, che cureranno l'attivazione e la gestione dei relativi catasti provinciali.

Art.3

Il catasto regionale dovrà essere conforme a quanto previsto dalle normative vigenti, con riferimento particolare al decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152, al decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 18 settembre 2002, n. 198, al decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio 19 agosto 2003, n. 152 e al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. Il catasto regionale e i catasti provinciali costituiranno moduli del Sistema informativo regionale ambientale (S.I.R.A.), e saranno aggiornati con le modalità previste dalle normative vigenti.
Il presente decreto sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 2 ottobre 2007.
  TOLOMEO 

(2007.41.2846)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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