REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 19 OTTOBRE 2007 - N. 50
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DECRETI ASSESSORIALI

PRESIDENZA


DECRETO 27 settembre 2007.
Approvazione dei profili e dei contenuti formativi per l'apprendistato professionalizzante relativi al settore elettrico.

L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 25 giugno 1952, n. 1138, concernente "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia di lavoro e previdenza sociale" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 19 gennaio 1955, n. 25, recante "Disciplina dell'apprendistato" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";
Vista la legge 14 febbraio 2003, n. 30 "Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 26 febbraio 2003, n. 47;
Visto il decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, recante "Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30" ed, in particolare, il comma 5 dell'art. 49 che ha rimesso la regolamentazione dei profili formativi dell'apprendistato professionalizzante alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, d'intesa con le associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano regionale;
Vista la legge 14 maggio 2005, n. 80, che ha integrato il dettato normativo dell'art. 49 del decreto legislativo n. 276 del 2003 sull'apprendistato professionalizzante, introducendo il comma 5-bis secondo cui "fino all'approvazione della legge regionale prevista dal precedente comma 5 del medesimo art. 49, la disciplina dell'apprendistato professionalizzante è rimessa ai contratti collettivi nazionali di categoria stipulati da associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale";
Vista la legge regionale 5 novembre 2004, n. 15, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte prima, n. 47 dell'11 novembre 2004, che dispone che gli adempimenti applicativi del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, nonché del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, come modificato dal decreto legislativo 19 dicembre 2002, n. 297, sono definiti dall'Assessore regionale per il lavoro, la previdenza sociale, la formazione professionale e l'emigrazione, e che le procedure di concertazione con le forze sociali sono attuate attraverso la commissione regionale per l'impiego, confermando, in quest'ultima fattispecie, la previsione dell'art. 11 della legge regionale 26 novembre 2000, n. 24;
Visto il "Protocollo di intesa per la realizzazione di sperimentazioni per l'apprendistato", siglato in data 8 ottobre 2004, tra la Regione siciliana - Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione e le parti sociali con cui sono stati definiti obiettivi, contenuti e procedure che dovranno contribuire ad avviare su scala regionale una prima sperimentazione del nuovo apprendistato di cui al decreto legislativo n. 276/2003;
Visto il decreto n. 84/Serv. I/2005 del 19 gennaio 2005, che approva il "Protocollo di intesa per la realizzazione di sperimentazioni per l'apprendistato", siglato in data 8 ottobre 2004;
Vista la circolare del Ministero del lavoro n. 40 del 14 ottobre 2004 in materia di contratti di apprendistato;
Vista la circolare del Ministero del lavoro n. 30 del 15 luglio 2005, in materia di apprendistato professionalizzante, in base alla quale, al fine di accelerare il processo di messa a regime dell'istituto, la disciplina dell'apprendistato è rimessa ai contratti collettivi nazionali di categoria, stipulati da associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
Vista la nota pervenuta a questa Amministrazione in data 30 aprile 2007, con la quale l'Associazione nazionale delle imprese elettriche ha trasmesso l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori addetti al settore elettrico stipulato in data 18 luglio 2006 tra la stessa e le organizzazioni sindacali nazionali Flaei-Cisl, Filcem-Cgil e Uilcem-Uil;
Preso atto che l'art. 13 dell'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori addetti al settore elettrico, stipulato in data 18 luglio 2006 tra l'Assoelettrica e le organizzazioni sindacali nazionali Flaei-Cisl, Filcem-Cgil e Uilcem-Uil, ha disciplinato l'istituto dell'apprendistato professionalizzante e i profili formativi del settore elettrico;
Considerato che l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i lavoratori addetti al settore elettrico, stipulato in data 18 luglio 2006, prevede una riduzione del monte ore minimo previsto dal decreto legislativo n. 276/2003, pari a 120 ore annue, e che detta riduzione non può trovare applicazione;
Visto l'atto di interpello n. 5/2007 del 18 gennaio 2007 del Ministero del lavoro e della previdenza sociale, secondo il quale, in materia di apprendistato professionalizzante, il monte ore di formazione formale, interna o esterna all'azienda di almeno centoventi ore per anno, per l'acquisizione di competenze di base e tecnico-professionali, fissato dal decreto legislativo n. 276/2003, va "inteso quale limite minimo posto dal legislatore a tutela della primaria esigenza formativa da assicurare all'apprendista." e che "Il legislatore ha indicato quello che può definirsi il livello minimo dell'offerta formativa, ben potendo le parti sociali, in sede di contrattazione collettiva, modificare il dato delle 120 ore in aumento.";
Preso atto che la predetta disciplina contrattuale per il settore elettrico individua i profili formativi disciplinando la qualificazione da conseguire al termine del periodo di apprendistato, la durata dell'apprendistato, gli obiettivi formativi, i contenuti a carattere trasversale di base, i contenuti tecnico-professionali e la metodologia didattica;
Acquisito il parere del gruppo tecnico, previsto ai sensi del decreto n. 65/05/GAB del 30 novembre 2005, sui profili e i contenuti formativi per l'apprendistato professionalizzante relativi al settore elettrico di cui all'accordo nazionale del 18 luglio 2006, con cui l'Assoelettrica e le organizzazioni sindacali nazionali Flaei-Cisl, Filcem-Cgil e Uilcem-Uil hanno disciplinato l'apprendistato professionalizzante;
Vista la deliberazione della Commissione regionale per l'impiego adottata nella seduta del 20 settembre 2007;

Decreta:


Art. 1

Sono approvati i profili ed i contenuti formativi per l'apprendistato professionalizzante relativi al settore elettrico di cui all'accordo nazionale del 18 luglio 2006, con cui l'Assoelettrica e le organizzazioni sindacali nazionali Flaei-Cisl, Filcem-Cgil e Uilcem-Uil hanno disciplinato l'apprendistato professionalizzante, che costituisce parte integrante del presente decreto.

Art. 2

Le imprese del settore elettrico interessate ad assumere apprendisti potranno svolgere la formazione formale (non inferiore a n. 120 ore per anno, giusta atto di interpello n. 5/2007 del 18 gennaio 2007 del Ministero del lavoro e della previdenza sociale), prevista ai sensi dell'art. 49, comma 5, lett. a), o presso strutture accreditate ovvero all'interno dell'impresa, laddove le stesse attestino, mediante autocertificazione da presentare al servizio VI del dipartimento Agenzia regionale per l'impiego, di avere i requisiti di "capacità formativa interna" previsti dall'accordo 18 luglio 2006, citato nelle premesse, consistenti in risorse umane idonee a trasferire competenze, tutori con formazione e competenze adeguate, locali idonei all'attività formativa.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e non è sottoposto al visto della ragioneria centrale presso l'Assessorato regionale del lavoro, ai sensi dell'art. 62 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, in quanto non prevede impegno di spesa ed allo stesso non ricollegabili effetti finanziari dai quali discende direttamente o in via mediata un obbligo di pagare (cfr. C.A. bilancio 26 gennaio 2005, n. 3).
Palermo, 27 settembre 2007.
  FORMICA 


N.B. - L'allegato al decreto è consultabile nel sito ufficiale della Regione siciliana www.regione.sicilia.it/lavoro.
(2007.40.2798)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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