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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLE COMUNICAZIONI E DEI TRASPORTI
Chiarimenti al disciplinare allegato B) del decreto 28 giugno 2007, n. 66/gab: Manifestazioni direttamente promosse anno 2007. Riapertura dei termini per presentare i disciplinari.
Sono pervenuti alcuni quesiti in merito alle procedure di rendicontazione stabilite nel disciplinare in oggetto, in particolare:
1) in riferimento al punto 2 della lettera d) del disciplinare dove è così riportato "A corredo del bilancio dovrà essere presentata la documentazione giustificativa della spesa in originale, ivi comprese le fatture quietanzate, per l'intero ammontare dell'erogazione richiesta" si chiede se tale disposto non sia in contrasto con le disposizioni precedentemente impartite con il decreto 22 dicembre 2006, nella parte "modalità d'erogazione della spesa" (manifestazioni ed eventi) che così recita: "documento fiscale (fattura o ricevuta) dell'importo del cofinanziamento regionale, intestato all'Assessorato regionale del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti, dipartimento turismo, sport e spettacolo, con allegate copie delle fatture quietanzate - o documentazione equipollente probatoria - dei soli costi ammessi a rimborso".
A riguardo si chiarisce che le fatture quietanzate o la documentazione equipollente probatoria. da produrre in sede di rendicontazione, dovranno riferirsi alle spese ammissibili a rendiconto e nei limiti dell'importo assegnato di cui si richiede l'erogazione del saldo e non al costo complessivo del progetto; d'altronde la richiesta di erogazione del saldo non potrebbe che riferirsi ai soli costi ammissibili e non potrà superare l'intervento finanziario indicato dall'Assessorato.
Pertanto l'espressione riportata nel disciplinare "per l'intero ammontare dell'erogazione richiesta" si riferisce all'importo di cui si richiede il saldo, essendo quindi le due disposizioni perfettamente coerenti e non in contrasto.
2) E' stato, altresì, richiesto se è possibile una rimodulazione delle spese previste nel progetto approvato. Si chiarisce, anche in funzione di quanto sopra rappresentato, che in merito il disciplinare non esclude espressamente ipotesi di ridefinizione delle modalità attuative, in ipotesi di intervento dell'Amministrazione regionale di importo inferiore a quello richiesto. Detto disciplinare infatti si limita a sancire l'obbligo di svolgere le attività alle date comunicate.
Resta fermo che i costi effettivamente sostenuti devono riferirsi alle spese ammissibili ai sensi del citato decreto 22 dicembre 2006 e che, in caso di riduzione dei relativi importi o eliminazione di voci, deve essere garantita la coerenza agli obiettivi progettuali già valutati.
3) In ultimo si ritiene utile chiarire che per quanto attiene il conto corrente esso potrà essere anche quello esistente ove dedicato esclusivamente all'attività professionale del soggetto proponente.
In forza dei presenti chiarimenti è data facoltà a coloro che non avessero sottoscritto il disciplinare di produrlo, con le modalità ivi prescritte, a decorrere dalla data di inserimento del presente atto nel sito ufficiale dell'Assessorato e, comunque, entro e non oltre i 10 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
(2007.38.2642)
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