REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 28 SETTEMBRE 2007 - N. 46
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 9 agosto 2007.
Criteri e modalità per la partecipazione finanziaria dell'Assessorato del territorio e dell'ambiente a convegni, seminari, ricerche, studi, pubblicazioni ed altre manifestazioni finalizzate alla divulgazione ed alla promozione dei valori naturalistici, nonché allo svolgimento dell'attività istituzionale in materia di tutela ambientale e assetto del territorio.

L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni, per la parte relativa alle attribuzioni di competenze all'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente;
Visto l'art. 44 della legge regionale 9 agosto 1988, n. 14;
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Considerato che, in forza della richiamata legge regionale n. 28/62, è necessario provvedere all'attività istituzionale dell'Assessorato, anche mediante interventi finanziari finalizzati a studi e ricerche sull'assetto del territorio e la tutela dell'ambiente, anche analitici sui centri storici, ivi compresi quelli per pubblicazioni, convegni e seminari ed attività ad esse assimilabili per tipologia;
Considerato che, in forza del richiamato art. 44 della legge regionale n. 14/88, occorre:
a)  provvedere alla divulgazione ed alla conoscenza dei valori ambientali e delle attività volte in materia di protezione del patrimonio naturale;
b)  favorire la realizzazione, anche mediante convenzione con enti pubblici o con privati specializzati, di pubblicazioni scientifiche e di ricerche, nonché di documentazioni grafiche, fotografiche e audiovisive, relative ai temi ed alle materie di cui alla lett. a);
c)  promuovere, di concerto con l'Assessorato regionale dei beni culturali ed ambientali e della pubblica istruzione, la conoscenza dell'educazione ambientale delle aree protette nel territorio della Regione siciliana;
Considerato che, per i superiori fini, si deve provvedere a disciplinare una programmazione istituzionale delle attività previste;
Visti i decreti dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente 10 maggio 1995, 5 giugno 1996, 3 aprile 2000 e 24 febbraio 2005, pubblicati rispettivamente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 27 del 20 maggio 1995, n. 38 del 5 giugno 1996, n. 30 del 3 aprile 2000 e n. 10 dell'11 marzo 2005, con i quali sono stati fissati criteri e modalità di erogazione degli interventi finanziari per convegni, seminari, ricerche, pubblicazioni ed altre manifestazioni finalizzate alla divulgazione ed alla promozione dei valori naturalistici, nonché allo svolgimento dell'attività istituzionale in materia di tutela ambientale e assetto del territorio, in conformità a quanto previsto dal citato art. 13, comma 1, della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10;
Ravvisata la necessità di procedere ad un riordino dei criteri e delle modalità di erogazione degli interventi finanziari per studi, ricerche, convegni, seminari, pubblicazioni ed altre manifestazioni finalizzate alla divulgazione ed alla promozione dei valori naturalistici, nonché allo svolgimento dell'attività istituzionale in materia di tutela ambientale e assetto del territorio, come specificata ai precedenti punti;

Decreta:


Art. 1

Ai fini di una coordinata programmazione della spesa finalizzata agli interventi di divulgazione per una più ampia conoscenza dei valori naturalistici presenti nel territorio regionale e per adempiere alle competenze istituzionali di diffusione di conoscenza, informazione, studio in materia di tutela ed assetto del territorio e ambiente non specificatamente riferito alle aree protette, l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente per il tramite del proprio dipartimento territorio e ambiente:
1)  provvede alla divulgazione ed alla conoscenza dei valori ambientali e delle attività svolte in materia di protezione del patrimonio naturale;
2)  favorisce la realizzazione, anche mediante convenzioni con enti pubblici o con privati specializzati, di pubblicazioni scientifiche e di ricerche, nonché di documentazioni grafiche, fotografiche ed audiovisive;
3)  promuove la conoscenza dell'educazione ambientale delle aree protette nel territorio della Regione siciliana;
4)  promuove convegni, seminari, manifestazioni anche per la divulgazione di studi, ricerche sull'assetto del territorio e sull'ambiente.

Art. 2

Le tipologie di iniziative alle quali l'Assessorato partecipa finanziariamente sono le seguenti:
1)  convegni, seminari, incontri, manifestazioni a carattere nazionale e regionale che si svolgono in Sicilia, in cui i contenuti abbiano particolare rilevanza nell'ambito del settore ambientale e dell'assetto del territorio, con la partecipazione di autorità scientifiche e di ricerca;
2)  iniziative di cui al precedente punto 1) a carattere locale, anche al di fuori del campo scientifico ma in cui vengono dibattute tematiche ambientali di acclarato interesse pubblico;
3)  divulgazione dell'attività istituzionale e di materie che abbiano particolare rilevanza nell'ambito del settore ambientale e dell'assetto del territorio a mezzo stampa specializzata, nonché mediante mezzi di comunicazione televisivi ed informatici;
4)  iniziative di cui alle lett. a) e b) dell'art. 44 della legge regionale 9 agosto 1988, n. 14 in favore di enti pubblici o privati specializzati nel settore ambientale, previo parere del Consiglio regionale per la protezione del patrimonio naturale.
Pur nel rispetto di una equilibrata ripartizione degli interventi, saranno considerate prioritarie le iniziative, i cui effetti hanno una ricaduta nell'ambiente scolastico e ciò per l'importanza che riveste l'educazione ambientale in età scolare, ai fini della formazione di una coscienza civica, attenta alla salvaguardia dei beni e delle risorse naturali.
Analoga priorità sarà conferita alle iniziative proposte, la cui realizzazione scaturisce da lavori prodotti in collaborazione con le università siciliane e/o istituti di alta cultura da parte di soggetti operanti nell'ambito di progetti di formazione post-laurea. Ciò al fine di favorire le iniziative giovanili ed incentivare, anche attraverso le tematiche ambientali, l'avvio di nuove attività imprenditoriali.

Art. 3

Le proposte finalizzate alla realizzazione delle iniziative di cui al precedente art. 1, prodotte in carta semplice, in duplice copia e debitamente sottoscritte dal legale rappresentante, possono essere inoltrate da enti, associazioni pubbliche e private, e privati specializzati nel settore ambientale e nell'assetto del territorio.
Alle medesime devono essere allegati:
-  dettagliata relazione illustrativa dell'iniziativa che s'intende realizzare, con indicazione dei temi trattati, del luogo, della data di inizio e della durata dell'attività stessa, nonché, per quanto attiene i convegni e seminari, un programma dettagliato, elenco nominativo dei partecipanti e qualifica professionale degli stessi e, con riferimento agli studi ed alle ricerche, l'elenco nominativo dei partecipanti agli studi, corredato della relativa qualifica professionale e curriculum vitae;
-  preventivo della spesa complessiva presunta con indicazione di eventuali altre richieste di sostegni finanziari inoltrati a soggetti pubblici o privati;
-  copia autentica dell'atto costitutivo e dello statuto qualora non si tratti di ente pubblico;
-  numero di conto corrente bancario intestato al soggetto richiedente con relative coordinate bancarie;
-  numero partita I.V.A. o codice fiscale qualora trattasi di associazioni o privati;
-  certificato di iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura qualora trattasi di società.
Le proposte saranno ritenute valide anche in caso di variazione della data stabilita per lo svolgimento dell'attività, purché la stessa abbia inizio nel corso del medesimo esercizio finanziario e ne sia data formale comunicazione all'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente.
Non saranno prese in considerazione le proposte non corredate degli atti sopra elencati.
Non saranno altresì prese in considerazione le proposte di acquisto di pubblicazioni già finanziate dall'Assessorato del territorio e dell'ambiente.
Le proposte di cui al presente decreto devono pervenire all'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, via Ugo La Malfa n. 169 - Palermo.
Nel caso di partecipazione finanziaria alle iniziative di cui al precedente art. 2, punti 1) e 2), le proposte dovranno pervenire entro 30 giorni dalla data di svolgimento dell'iniziativa.
Potranno, tuttavia, essere prese in considerazione proposte pervenute oltre tale termine, nel caso di iniziative ritenute di eccezionale interesse per i fini istituzionali dell'Assessorato.
Le singole istanze, accompagnate da una relazione predisposta dall'ufficio competente, sono verificate dall'Assessore in rapporto ai contenuti dell'iniziativa ed in relazione alle finalità delle attività dell'Amministrazione e degli indirizzi programmatici forniti dall'Assessore medesimo.
Nel rispetto delle finalità e degli indirizzi programmatici individuati dall'Assessore, all'iniziativa proposta può essere concesso il contributo, anche con modifica dell'importo rispetto a quanto indicato nell'istanza, nel rispetto delle procedure stabilite negli articoli precedenti.
Le istanze presentate presso l'Assessorato anteriormente alla pubblicazione del presente decreto, ancorché non istruite o verificate, sono fatte salve.
Il contributo è concesso con provvedimento del dirigente generale del dipartimento territorio e ambiente, successivamente alla verifica dell'iniziativa da parte dell'Assessore.
Tutte le attività ammesse a finanziamento saranno disciplinate da apposita convenzione da stipularsi con il dipartimento territorio e ambiente.

Art. 4

Per quanto attiene le spese relative a convegni, seminari, manifestazioni e altre attività assimilabili alla medesima tipologia, sono ammissibili quelle relative a:
-  materiale pubblicitario;
-  spese postali e telegrafiche;
-  oneri di agenzia;
-  segreteria organizzativa e scientifica;
-  locazione spazi congressuali;
-  cartellonistica;
-  compensi ai relatori ufficiali;
-  ospitalità per relatori, autorità e personalità intervenute, comprensiva di spese soggiorno, vitto e trasporto con qualsiasi mezzo;
-  traduzioni e relativi impianti;
-  ricevimento, cene, pranzi, colazioni, cocktail, buffet;
-  kit congressuali;
-  programma accompagnatori;
-  pubblicazioni atti di convegni;
-  attività discendenti dalle convenzioni stipulate.

Art. 5

I soggetti le cui proposte saranno ritenute valide e quindi ammesse a finanziamento dovranno produrre:
-  certificazione antimafia, ove prevista dalla vigente normativa e nei modi dalla medesima stabiliti. Detta certificazione dovrà pervenire prima della stipula delle convenzioni, nei casi in cui la stessa è prevista, o diversamente contestualmente alla presentazione della fattura da presentarsi ai fini dell'erogazione della spesa;
-  progetto rimodulato ove richiesto dall'Amministrazione;
-  documentazione giustificativa della spesa, entro 30 giorni dalla data di conclusione dell'attività, in duplice copia di cui una in originale, come appresso specificato:
-  consuntivo di spesa e relative fatture, unitamente agli elaborati nel numero e modalità che saranno stabilite in convenzione, per studi, ricerche, seminari, convegno, manifestazioni, produzioni audiovisive;
-  regolare fattura e numero di copie che sarà convenuto in convenzione, da parte delle case editrici, per pubblicazioni (libri, documentazioni grafiche, inserti, spazi pubblicitari, etc.).

Art. 6

Alla spesa di cui al presente decreto si provvede con le disponibilità dei capitoli n. 442522 e n. 442527 del bilancio della Regione siciliana - Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - rubrica 2.

Art. 7

Le presenti disposizioni si applicano anche alle proposte, i cui provvedimenti siano ancora da valutare, presentate anteriormente alla pubblicazione del presente decreto, purché coerenti con le finalità dello stesso ed opportunamente integrati.

Art. 8

Il presente decreto si applica anche alle istanze in corso di definizione alla data di pubblicazione del presente decreto.

Art. 9

Il presente decreto sostituisce i decreti 10 maggio 1995, 5 giugno 1996, 3 aprile 2000 e 24 febbraio 2005, pubblicati rispettivamente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 27 del 20 maggio 1995, n. 38 del 5 giugno 1996, n. 30 del 3 aprile 2000 e n. 10 dell'11 marzo 2005.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 9 agosto 2007.
  INTERLANDI 

(2007.36.2466)
Torna al Sommariohome


119

MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 86 -  36 -  16 -  90 -  66 -  77 -