REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 28 SETTEMBRE 2007 - N. 46
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 5 settembre 2007.
Disposizioni relative alla chiusura di n. 3 presidi di continuità assistenziale nell'ambito dell'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833;
Visto il decreto legislativo n. 502/92, come modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 517/93 ed ulteriormente modificato ed integrato dal decreto legislativo n. 229/99;
Visto l'accordo collettivo nazionale dei medici di medicina generale sottoscritto dalla Conferenza Stato-Regioni in data 23 marzo 2005 ed, in particolare, l'art. 64 che stabilisce il rapporto ottimale medico di continuità assistenziale/abitanti residenti;
Considerato che nel territorio della Regione siciliana il rapporto ottimale medico di continuità assistenziale/ abitanti residenti risulta in esubero rispetto a quanto stabilito dal precitato art. 64 dell'accordo collettivo nazionale 23 marzo 2005 e che pertanto il sistema necessita di interventi idonei finalizzati ad una razionalizzazione ed ottimizzazione dell'intera rete dell'urgenza;
Considerato che da una ricognizione attuata dal dipartimento I.R.S. in ordine al numero di accessi effettuati da ciascun presidio di continuità assistenziale ricadente sul territorio regionale, distinto per aziende unità sanitarie locali, è emerso che in alcune realtà territoriali l'esiguità delle prestazioni riferite alla popolazione servita non giustifica più la presenza di presidi di continuità assistenziale in relazione alla sostenibilità economica del servizio sanitario nazionale;
Considerato che, al fine di determinare il numero dei presidi di continuità assistenziale in esubero, è stato necessario individuare dei criteri - che di seguito si riportano - i quali tengono conto oltre che del numero degli accessi effettuati da ciascun presidio, anche della distanza tra presidi viciniori e della popolazione servita:
a)  presidi che registrano un numero di accessi < a 1.500 annui, con distanza dal presidio viciniore < a Km. 20;
b)  presidi che registrano un numero di accessi compreso tra 1.500 e 3.500 annui, con distanza dal presidio viciniore < Km. 10;
c)  presidi che registrano un numero di accessi > 3.500 annui, con distanza dal presidio viciniore < Km. 10 e con popolazione servita inferiore a 10.000 abitanti;
Visto il Piano di rientro sottoscritto in data 31 luglio 2007 dai Ministri dell'economia e della salute e dal Presidente della Regione siciliana nella parte riguardante la razionalizzazione ed ottimizzazione del servizio di continuità assistenziale che prevede, in una prima fase, la chiusura di n. 43 presidi su tutto il territorio regionale, di cui n. 3 nell'ambito dell'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta;
Considerato che i direttori generali delle aziende unità sanitarie locali, al fine dell'individuazione dei presidi di continuità assistenziale da chiudere, dovranno applicare i precitati criteri predeterminati dalla Regione alle singole realtà provinciali, integrandoli con valutazioni inerenti la logistica, la viabilità, l'orografia, la situazione anagrafica della popolazione, l'offerta sanitaria del territorio, compresi i servizi del S.U.E.S. 118;
Ritenuto necessario, al fine di dare esecuzione al precitato Piano di rientro, procedere alla chiusura di n. 3 presidi di continuità assistenziale nell'ambito dell'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta entro e non oltre la data dell'1 ottobre 2007, dando incarico al direttore generale di adottare il relativo atto deliberativo entro il 20 settembre 2007;

Decreta:


Art.  1

Il direttore generale dell'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta procederà, entro e non oltre l'1 ottobre 2007, con formale atto deliberativo da adottare entro il 20 settembre 2007 e trasmettere all'Assessorato regionale della sanità, alla chiusura di n. 3 presidi di continuità assistenziale insistenti sul territorio aziendale.

Art.  2

Al fine dell'individuazione dei presidi da sopprimere, il direttore generale dell'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta dovrà tener conto dei criteri in premessa indicati, integrando gli stessi con valutazioni inerenti la logistica, la viabilità, l'orografia, la situazione anagrafica della popolazione, l'offerta sanitaria del territorio, compresi i servizi del S.U.E.S. 118.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Palermo, 5 settembre 2007.
  LAGALLA 

(2007.36.2535)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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