REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 21 SETTEMBRE 2007 - N. 45
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 2 agosto 2007.
Approvazione di un programma costruttivo da realizzare nel comune di Gela.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto interministeriale n. 1444/68;
Vista la legge 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Visto il D.P.R. dell' 8 giugno 2001, n. 327, come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 2002, n. 302;
Visto l'art. 10 della legge regionale 10 aprile 1995, n. 40;
Visto il foglio prot. n. 74868 del 30 maggio 2007, con cui il comune di Gela ha trasmesso gli atti e gli elaborati relativi al programma costruttivo dell'associazione di comprensorio denominata "Due Emme" approvato con delibera del consiglio comunale n. 29 del 6 marzo 2007;
Visti i fogli prot. n. 81706 del 13 giugno 2007, prot. n. 90748 del 29 giugno 2007 e prot. n. 101009 del 17 luglio 2007, con i quali il comune di Gela, ad integrazione del progetto trasmesso con nota prot. n. 74868 del 31 maggio 2007, che prevedeva 66 unità immobiliari, ha trasmesso copia dello stesso progetto con l'esatta individuazione dei 60 alloggi ammessi a finaziamento, eliminando definitivamente le 3 unità abitative in eccesso e le tre unità originariamente previste come servizi connesse alle residenze;
Visto il parere dell'ufficio del Genio civile di Caltanissetta n. 5/2006 del 21 settembre 2006, reso ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Vista la deliberazione consiliare n. 29 del 6 marzo 2007, con la quale il consiglio comunale di Gela ha approvato il programma costruttivo;
Visto il parere favorevole n. 8 del 24 luglio 2007, reso dall'U.O. 4.2/CL del servizio 4/D.R.U. di questo Assessorato, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
Il comune di Gela in atto è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 171 del 18 luglio 1971.
Nel vigente piano regolatore generale, l'area interessata dal programma costruttivo proposto, ricade parte in zona territoriale omogenea E di verde agricolo, e parte in P.P.R. n. 3 approvato con delibera di Commissario regionale ad acta n. 73 del 20 febbraio 1990.
Con delibera n. 80 del 25 giugno 1996, il C.C. ha espresso le sue determinazioni sullo schema di massima della revisione del piano regolatore generale vigente, relativamente alla previsione di una fascia ristretta da destinare ad aree per le zone P.E.E.P. e per l'edilizia residenziale a ricucitura degli agglomerati abusivi o spontanei.
Il C.C. con atto n. 193 del 19 novembre 1999, individua le aree da assoggettare a "Prescrizioni esecutive" ed a "Programmi costruttivi", in adeguamento alle determinazioni dettate dallo stesso con la citata delibera n. 80/96.
Per effetto della delibera di consiglio comunale n. 193 del 19 novembre 1999, di individuazione delle prescrizioni esecutive concernenti i fabbisogni residenziali pubblici e privati rapportati al primo decennio del piano regolatore generale, le aree sono state individuate per edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e convenzionata.
Con istanza assunta al protocollo generale del comune di Gela al n. 62196 del 29 agosto 2005, le imprese riunite Missud Ignazio e Marcal Marrale Cls s.r.l, della costituenda associazione di comprensorio "Due Emme", hanno trasmesso gli elaborati di progetto del programma costruttivo all'interno delle prescrizioni esecutive dell'area C2.1, ai sensi dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, per la realizzazione di complessivi 60 alloggi di edilizia economica e popolare di cui all'art. 132, legge regionale 1 settembre 1993, n. 25, distinti tra le due ditte in n. 30 alloggi (Missud Ignazio), n. 30 alloggi (Marcal Marrale Calcestruzzi s.r.l.).
Con atto del C.C. n. 29 del 6 marzo 2007, il comune di Gela ha deliberato di localizzare il programma costruttivo a norma ed ai sensi del 4° comma dell'art. 2 della legge regionale n. 86/81, sostituito dall'art. 25 della legge regionale n. 22/96, della costituenda Associazione di comprensorio "Due Emme", nell'ambito delle prescrizioni esecutive già approvate con atto di C.C. n. 193 del 19 novembre 1999, per la realizzazione di n. 60 alloggi.
Con lo stesso atto deliberativo, il consiglio comunale ha approvato il programma costruttivo e lo schema di convenzione.
Il programma costruttivo è ubicato a nord del centro abitato del P.P.R. n. 3, e confina ad ovest con la strada provinciale Gela-Butera. L'intervento proposto ricade in contrada Olivastro.
L'area oggetto di intervento che ricade in contrada Olivastro e risulta pianeggiante, rientra tra quelle individuate per edilizia residenziale pubblica, giusta delibera di C.C. n. 193/99 ed è individuata come già detto, nelle previsioni di piano regolatore generale come ZTO C2.1 PE7 prescrizione esecutiva residenziale pubblica.
All'interno del programma costruttivo sono previsti n. 60 lotti edificabili e gli alloggi ammmessi a contributo sono 60.
Gli isolati sono definiti dalla viabilità, esistente e di progetto, e dagli standard di progetto.
Lungo la viabilità di quartiere, prevista dal piano regolatore generale a nord dell'area di intervento, si attestano le vie trasversali e la dotazione di verde pubblico che risulta posizionato in modo baricentrico, e l'area prevista per attrezzature civiche (istruzione ed attrezzatura di interesse comune) è ubicata in modo tale da potere essere fruita da un ambito più ampio rispetto al programma costruttivo stesso.
Sono previsti anche dei parcheggi pubblici.
La tipologia edilizia è quella di case unifamiliari abbinate con lotto autonomo da utilizzare come giardino al servizio delle abitazioni. Le case sono previste con piano terra e primo piano con copertura a falde.
All'interno di ciascun lotto, in fase di progettazione edilizia, sarà destinata una superficie a parcheggio privato. Ogni lotto è servito da una strada pubblica con la possibilità di accesso carrabile.
Gli indici e parametri urbanistici utilizzati nel programma costruttivo, in conformità a quelli già previsti nelle citate prescrizioni esecutive, sono i seguenti:
altezza massima di m. 7,00, in corrispondenza della linea di gronda;
densità territoriale massima di 1,00 mc./mq.
La Z.T.O. prevista come C2.1 P.E.7 ha un'estensione di mq. 65.764, prevede un indice territoriale di 1,0 mc./mq. ed un volume complessivo realizzabile di mc. 65.764.
Il programma costruttivo come già detto prevede n. 60 lotti edificabili con un volume massimo insediabile di mc. 620 per ogni lotto edificabile e un volume massimo complessivo di mc. 37.200.
Ad ogni persona è stato assegnato un volume di mc. 80 e risulta quindi insediabile un numero di persone pari a 465.
Sono inoltre previste la rete idrica, rete fognaria, rete di illuminazione pubblica, rete elettrica e del gas e rete telefonica.
Per le aree da destinare ad attrezzature e servizi, risultano soddisfatti gli standard di cui al decreto ministeriale n. 1444/68, nonostante gli stralci prospettati dal dirigente del settore urbanistica ed ispettorato tecnico del comune di Gela con la citata nota prot. n. 81706 del 13 giugno 2007.
Gli elementi dimensionali del progetto sono:
Dati urbanistici di progetto:
-  superficie totale (PE7 zona C2.1) mq. 65.764;
-superficie occupata da lotti già edificati mq. 6.641;
-  indice di edificabilità territoriale mc./mq. 1,00;
- volume edificabile (PE7 zona C2. 1) mc. 65.764;
- volume di progetto programma costruttivo mc. 37.200;
- volume di progetto esistente e di completamento mc. 28.564;
- superficie occupata da lotti di progetto mq. 26.234;
Considerato che:
1)  il programma costruttivo riguarda la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia residenziale pubblica all'associazione di comprensorio denominata "Due Emme", imprese riunite Misud Ignazio e Marcal Marrale Calcestruzzi s.r.l., ammessa a finanziamento pubblico di cui al decreto Assessorato dei lavori pubblici del 17 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana il 4 marzo 2005, parte I, n. 9;
2)  la localizzazione del programma costruttivo è stata effettuata, all'interno delle aree individuate per edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e convenzionata dalle prescrizioni esecutive, di cui alla delibera di C.C. n. 193 del 19 novembre 1999;
3)  per quanto attiene gli standards urbanistici risulta soddisfatta la dotazione minima inderogabile prescritta dall'art. 3 del decreto interministeriale 2 aprile 1968, n. 1444;
4)  la compatibilità geomorfologica del sito con le previsioni progettuali è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta con parere n. 5 del 21 settembre 2006, già citato;
5) per come risulta dalla attestazione del dirigente del settore urbanistica ed ispettorato tecnico del 28 giugno 2007, l'area oggetto del programma costruttivo non ricade all'interno dei siti di importanza comunitaria e delle zone di protezione speciali, individuate ai sensi delle direttive n. 92/43/CEE e n. 79/409/CEE, con codice ITA 050001 Biviere e Macconi di Gela, codice ITA 050007 Sughereta di Niscemi, codice ITA 050011 "Torredi Manfria" e pertanto non necessita di valutazione di incidenza ambientale prevista dall'art. 5 del D.P.R. n. 357/97;
6)  è stato ottemperato l'obbligo dell'avviso dell'avvio del procedimento, ex art. 11, D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e successive modifiche ed integrazioni.
Per tutto quanto sopra premesso, rilevato e considerato, questa U.O.4.2 è del parere che il programma costruttivo per la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia residenziale pubblica da realizzare in contrada Olivastro del comune di Gela, proposto dallriunita "Due Emme", approvato ai sensi dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96 con atto deliberativo di consiglio comunale n. 29 del 6 marzo 2007, sia meritevole di approvazione, con gli stralci prospettati dal dirigente del settore urbanistica ed ispettorato tecnico con nota prot. n. 81707 del 13 giugno 2007.";
Ritenuto di condividere il parere dell'unità operativa 4.2/Cl n. 8 del 24 luglio 2007;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, in conformità al parere n. 8 del 24 luglio 2007 reso dall'U.O.4.2 del servizio 4/D.R.U., è approvato il programma costruttivo, proposto dalla associazione di comprensorio denominata Due Emme, imprese riunite Missud Ignazio e Marcal Marrale Calcestruzzi s.r.l. per la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia residenziale pubblica, adottato dal consiglio comunale di Gela con delibera n. 29 del 6 marzo 2007, fatti salvi i vincoli e gli obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
Atti:
- delibera del C.C. n. 29 del 6 marzo 2007 avente per oggetto: "Localizzazione ed approvazione programma costruttivo, a norma ed ai sensi del comma 4 dell'art. 2 della legge regionale n. 86/81. Assegnazione area alla costituenda associazione di comprensorio denominata Due Emme. Imprese riunite Misud Ignazio e Marcal Marrale Calcestruzzi s.r.l. per la realizzazione di n. 60 alloggi di edilizia residenziale pubblica", con allegati proposta di deliberazione e schema di convenzione;
-  parere dell'ufficio del Genio civile di Caltanissetta n. 5 del 21 settembre 2006;
-  avviso dell'avvio del procedimento di esproprio alle ditte interessate e contestuale apposizione del vincolo preordinato all'esproprio con pubblicazione, ai sensi del D.P.R. n. 327/2001;
-  certificato del segretario generale del 28 luglio 2007, che a seguito dell'avviso dell'avvio del procedimento di esproprio ex art.11 del D.P.R. n. 327/2001, non sono pervenute osservazioni;
-  certificazione del segretario generale del 21 maggio 2007 che la delibera di C.C. n. 29 del 6 marzo 2007, è stata affissa all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi senza che contro di essa siano pervenuti reclami e opposizioni;
- attestazione del dirigente del settore urbanistica di certificazione di destinazione urbanistica del 25 maggio 2007;
- attestazione del dirigente del settore urbanistica del 29 giugno 2007, che il programma costruttivo non ricade all'interno delle zone SIC e ZPS;
-  certificazione ed elaborato di cui alla circolare ARTA prot. n. 13050 del 22 febbraio 2007;
- attestazione dirigente settore urbanistica n. 78 del 12 luglio 2007; che le aree oggetto di localizzazione ed assegnazione programma costruttivo, non interessano aree destinate a sevizi all'interno del P.P.R. n. 3;
-  attestazione del dirigente settore urbanistica n. 79 del 17 luglio 2007, che all'interno del vigente piano regolatore generale non esistono aree di espansione residenziale idonee per l'intervento in oggetto;
-  attestazione del dirigente del settore urbanistica ed ispettorato tecnico del 16 luglio 2007, con stralcio aerofotogrammetrico, in scala 1:5.000, che individua il programma costruttivo ed il piano particolareggiato di recupero n. 3.
Elaborati:
-  tav.    1  - stralcio piano regolatore generale, con individuazione della zona di intervento, scala 1:5.000; 
-  tav.  2  - schema di massima P.E.8 e previsioni variante generale di piano regolatore generale; 
-  tav.    3  - area d'intervento su base aerofotogrammetrica, scala 1:1000; 
-  tav.    4  - area di progetto su base catastale, scala 1:1.000; 
-  tav.    5  - planimetria generale di progetto con destinazione d'uso delle attrezzature e dei servizi pubblici su base catastale, scala 1:1.000; 
-  tav.    6  - viabilità, sosta, parcheggi, allineamenti, altimetria di progetto e demolizioni, scala 1:1.000; 
-  tav.    7  - schema planivolumetrico; 
-  tav.    8  - individuazione degli isolati e dei lotti, scala 1:1.000; 
-  tav.    9  - profili altimetrici regolatori, scala 1:500 e 1:2.000; 
-  tav.  10  - sezioni tipo sedi stradali, scala 1:100; 
-  tav.  11  - piano particellare, scala 1:1.000; 
-  tav.  11  - piano particellare d'esproprio ed elenco delle ditte da espropriare; 
-  tav.  12  - rilievo fotografico; 
-  tav.  13a  - schema di massima rete idrica, scala 1:1.000; 
-  tav.  13b  - schema di massima della rete fognaria, scala 1:1.000; 
-  tav.  13c  - schema di massima della rete di illuminazione pubblica, scala 1:1.000; 
-  tav.  13d  - schema di massima della rete del gas, scala 1:1000; 
-  tav.  13e  - schema di massima della rete telefonica, scala 1:1000; 
-  tav.  14  - relazione tecnica; 
-  tav.  15  - norme di attuazione; 
-  tav.  16  - relazione geomorfologica; 

-  schema convenzione.

Art. 3

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13, commi 3 e 4, del citato D.P.R. n. 327/2001, il decreto di esproprio delle aree interessate dal programma costruttivo approvato può essere emanato entro il termine di cinque anni, decorrente dalla data di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità che si intende disposta ai sensi del precedente art. 12 per le opere previste dal medesimo programma costruttivo.

Art. 4

Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Gela per l'esecuzione, ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale con esclusione degli allegati.
Palermo, 2 agosto 2007.
  LIBASSI 

(2007.32.2314)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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