REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 10 AGOSTO 2007 - N. 36
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

CIRCOLARI

PRESIDENZA


CIRCOLARE 20 luglio 2007.
Gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).

ALLE AUTORITA' D'AMBITO
AI SINDACI DEI COMUNI DELLA SICILIA
e, p.c.  AL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE 

AI PRESIDENTI DELLE PROVINCE REGIONALI DELLA SICILIA
In attuazione del decreto legislativo n. 151/2005, la Conferenza unificata, con atto n. 42/CU del 31 maggio 2007, ha espresso parere favorevole sullo schema di regolamento predisposto dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, recante "Istituzione e modalità di funzionamento del registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), costituzione e funzionamento di un centro di coordinamento per l'ottimizzazione delle attività di competenza dei sistemi collettivi e istituzione del comitato di indirizzo sulla gestione dei RAEE".
A tale proposito, nel richiamare il contenuto della circolare n. 13507 O.R. dell'1 giugno 2007 e nell'invitare a prendere visione dello schema di regolamento all'indirizzo di posta elettronica www.agenzacque.it, si evidenzia che l'art. 6 del predetto decreto legislativo n. 151/2005 prevede che i comuni garantiscano adeguati sistemi di raccolta differenziata dei RAEE.
Nel sottolineare l'importanza dell'adempimento, al fine di consentire un'efficiente gestione dei RAEE, che tanti problemi creano nel momento in cui non vengono gestiti correttamente, si rappresenta che il predetto schema di regolamento conferma il ruolo centrale dei centri di raccolta pubblici, anche per potere gestire i flussi finanziari per assicurare la copertura dei costi relativi.
Pertanto, al fine di assicurare il raggiungimento di un tasso di raccolta separata dei RAEE provenienti dai nuclei domestici pari almeno a kg. 4 in media ad abitante l'anno, ai sensi dell'art. 6 del decreto legislativo n. 151/2005, codeste autorità d'ambito, che esercitano le competenze dei comuni per la gestione integrata dei rifiuti, dovranno fare pervenire, entro il 21 settembre 2007, una relazione sul fabbisogno impiantistico, con una prima quantificazione della spesa occorrente, corredata, se possibile, da uno studio di fattibilità o da un progetto preliminare, anche al fine di consentire all'agenzia per i rifiuti e le acque di attivare le procedure per l'utilizzazione dei fondi europei del piano di interventi 2007/2013.
A tale proposito, si comunica che la società Italia lavoro Sicilia, con nota n. 927 del 16 luglio 2007, ha dichiarato la disponibilità ad erogare ai soggetti del territorio (autorità d'ambito, comuni, province regionali) l'assistenza tecnica necessaria perché possano adempiere speditamente ad un obbligo di legge per il recupero e il trattamento dei RAEE e a collaborare con gli stessi nella costruzione dell'offerta di un servizio adeguato alle previsioni del decreto legislativo n. 151/2005, anche al fine di avviare progetti pilota che, nella creazione di servizi utili e innovativi, siano finalizzati all'occupazione di soggetti appartenenti a fasce particolarmente deboli o particolarmente svantaggiate nel mercato del lavoro, utilizzando alcune forme di incentivazione previste dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria.
 
Il direttore del settore osservato sui rifiuti dell'Agenzia regionale rifiuti e acque Il direttore del settore rifiuti e bonifiche dell'Agenzia regionale rifiuti e acque 
  RACITI COLAJANNI 

(2007.30.2188)
Torna al Sommariohome


119*
   


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 3 -  41 -  14 -  54 -  32 -  71 -