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LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI
DECRETO PRESIDENZIALE 19 luglio 2007. Approvazione dell'Accordo di programma finalizzato alla realizzazione di un approdo turistico nel Porto Grande di Siracusa.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche e integrazioni;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Vista la legge 8 giugno 1990, n. 142 e, in particolare, l'art. 27, così come recepito e modificato dall'art. 1 della legge regionale 11 dicembre 1991, n. 48, che disciplina l'istituto dell'Accordo di programma;
Vista la legge 17 febbraio 1992, n. 179 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la nota n. 1167LL.PP.D1/6 del 14 marzo 2007, con la quale la Segreteria generale ha trasmesso copia della nota n. 980 del 6 febbraio 2007 dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, area 5, demanio marittimo, che trasmetteva copia dell'Accordo di programma sottoscritto ai sensi dell'art. 27 della legge n. 142/90 e successive modifiche ed integrazioni, in data 20 dicembre 2006 tra il sindaco di Siracusa, il dirigente generale del dipartimento regionale territorio ed ambiente, il direttore tecnico dell'ufficio del Genio civile OO.MM., il comandante della Capitaneria di porto di Siracusa e l'amministratore unico della società Marina di Archimede S.p.A. che costituisce approvazione del progetto definitivo presentato da Proteco s.r.l. (ora Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa) per realizzare e mantenere un approdo turistico nell'ambito del Porto Grande di Siracusa, località Molo S. Antonio, per il quale è prevista la realizzazione delle opere che sinteticamente vengono di seguito indicate:
- ampliamento banchina esistente;
- n. 2 moli di chiusura dello specchio acqueo;
- cantiere officina;
- varo-alaggio travel lift;
- edificio direzionale;
- edificio adibito ad hotel-negozi-club house;
- edificio adibito a bar-ristorante-beauty farm;
- edificio commerciale;
- aree per le forze dell'ordine;
- torre di controllo;
- parcheggio ipogeo;
- distributore carburante;
- piscina;
- servizi igienici;
Considerato che il suddetto Accordo di programma prevede l'impegno del sindaco di Siracusa alla ratifica dell'Accordo da parte del consiglio comunale entro giorni 30 dalla stipula e la trasmissione della relativa delibera, entro i termini di legge, alla Presidenza della Regione siciliana per l'emanazione del decreto del Presidente della Regione e la successiva pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana che lo rende efficace;
Vista la nota della Segreteria generale n. 1230-LL.PPD1/6 del 19 marzo 2007, con la quale è stata trasmessa copia della nota n. 19602 del 12 marzo 2007 del dipartimento regionale urbanistica, indirizzata al sindaco di Siracusa ed anche alla Società Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa, con la quale lo stesso dipartimento riscontra il foglio n. 154 del 23 febbraio 2007 dell'Assessorato "Risorsa mare" del comune di Siracusa di trasmissione della delibera consiliare n. 11 del 18 gennaio 2007 di ratifica dell'Accordo di programma;
Considerato che nella suddetta nota il dipartimento regionale urbanistica osserva che la richiesta inoltrata dal comune riguarda la procedura di rilascio della concessione demaniale marittima che può essere attivata solo dopo la conclusione dell'iter approvativo dell'Accordo di programma di cui all'art. 6 del medesimo D.P.R. n. 509/97, e pertanto chiede al comune di Siracusa di produrre formale istanza di approvazione della delibera consiliare n. 11/07 di ratifica dell'Accordo di programma, affinché lo stesso dipartimento urbanistica, per come prescritto dall'art. 1, comma 1, lettera e), punto 3), della legge regionale n. 48/91 che recepisce con modifiche ed integrazioni l'art. 27 della legge n. 142/90, possa procedere all'esame di competenza entro i termini di cui al comma 6 dell'art. 3 della legge regionale n. 15/91 e s.m.i., i cui esiti sarebbero stati trasmessi al Presidente della Regione siciliana per l'emissione del decreto di approvazione dell'Accordo di programma di che trattasi;
Visto l'atto del 12 giugno 2007, con il quale lo studio legale Cutrera, per conto e nell'interesse della soc. Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa, richiede al Presidente della Regione siciliana di volere adottare il provvedimento conclusivo del procedimento di approvazione dell'Accordo di programma, nel termine di dieci giorni dal ricevimento dell'atto;
Vista la nota n. 13375 del 19 giugno 2007, con la quale il dipartimento regionale della programmazione, in riferimento alla nota del 12 giugno 2007 dello studio legale Cutrera, rappresenta che non ha provveduto all'emissione del decreto presidenziale di approvazione dell'accordo stesso in quanto è in attesa degli esiti dell'esame di competenza del dipartimento regionale urbanistica, come previsto dalla legge regionale n. 48/91, art. 1, comma 1, lettera e), punto 3);
Vista la nota n. 13782 del 25 giugno 2007, con la quale è stata convocata dal dipartimento regionale programmazione una riunione tenutasi il 27 giugno 2007 fra i dipartimenti interessati all'attuazione dell'accordo e il comune di Siracusa al fine di verificare lo stato di attuazione dell'Accordo in oggetto e sollecitarne la definizione;
Vista la nota n. 13976 del 27 giugno 2007, con la quale il dipartimento regionale della programmazione a seguito dell'incontro del 27 giugno 2007 rappresenta l'urgenza di una immediata riattivazione del Consiglio regionale urbanistica;
Vista la nota n. 445 del 28 giugno 2007, con la quale il comune di Siracusa ha trasmesso in copia la delibera consiliare n. 11 del 18 gennaio 2007 di ratifica dell'accordo di programma sottoscritto il 20 dicembre 2006 ai sensi dell'art. 27 della legge n. 142/90 e s.m.i. per la realizzazione del progetto "Approdo turistico nel Porto Grande di Siracusa";
Vista la nota n. 50060 del 3 luglio 2007, con la quale il dipartimento regionale urbanistica ha trasmesso, ai fini del provvedimento finale di approvazione dell'accordo di programma ex art. 27 della legge n. 142/90 e s.m.i. e dell'art. 1 della legge regionale n. 48/91, il parere n. 5 del 3 aprile 2007 del servizio 5/D.R.U. - U.Op. 5.3., con il quale si propone parere favorevole all'accordo di programma con la prescrizione che venga acquisito il parere del Genio civile competente per territorio, integralmente condiviso dallo stesso dirigente generale dell'urbanistica arch. Giuseppe Libassi;
Vista la nota n. 15377 del 17 luglio 2007, con la quale il dipartimento regionale della programmazione rappresenta per doverosa informativa quanto emerso nell'incontro tenutosi il 27 giugno 2007;
Ritenuto di dover approvare il superiore Accordo di programma;
Decreta:
Art. 1
E' approvato l'Accordo di programma sottoscritto, ai sensi dell'art. 27 della legge n. 142/90 e s.m.i., in data 20 dicembre 2006, che fa parte integrante del presente decreto, tra il sindaco di Siracusa, il dirigente generale del dipartimento regionale territorio ed ambiente, il direttore tecnico dell'ufficio Genio civile OO.MM., il comandante della Capitaneria di porto di Siracusa e l'amministratore unico della società Marina di Archimede S.p.A., che costituisce approvazione del progetto definitivo presentato da Proteco s.r.l. (ora Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa) per realizzare e mantenere un approdo turistico nell'ambito del Porto Grande di Siracusa, località Molo S. Antonio, per il quale è prevista la realizzazione delle opere che sinteticamente vengono di seguito indicate, con la prescrizione del dipartimento regionale urbanistica che venga acquisito il parere del Genio civile competente per territorio:
- ampliamento banchina esistente;
- n. 2 moli di chiusura dello specchio acqueo;
- cantiere officina;
- varo-alaggio travel lift;
- edificio direzionale;
- edificio adibito ad hotel-negozi-club house;
- edificio adibito a bar-ristorante-beauty farm;
- edificio commerciale;
- aree per le forze dell'ordine;
- torre di controllo;
- parcheggio ipogeo;
- distributore carburante;
- piscina;
- servizi igienici.
Art. 2
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 19 luglio 2007.
CUFFARO
Allegato
ACCORDO DI PROGRAMMA (AI SENSI DELL'ART. 27 DELLA LEGGE N. 241/90 E SS.MM.II.) FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DI UN APPRODO TURISTICO NEL PORTO GRANDE DI SIRACUSA
Il giorno 20 dicembre 2006 tra le sottoelencate parti:
- il sindaco pro-tempore di Siracusa, avv. Giambattista Bufardeci;
- Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, nel seguito A.R.T.A., rappresentato dal dirigente generale, arch. Pietro Tolomeo;
- Ufficio del Genio civile OO.MM., nel seguito Genio civile, rappresentato dal direttore tecnico geom. Alfonso Di Miceli;
- Capitaneria di porto di Siracusa, nel seguito Capitaneria, rappresentata dal comandante C.V. Antonino Munafò;
- società Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa (già Proteco s.r.l.), nel seguito Società, rappresentata dall'amministratore unico sig. Paolo Gallo.
VISTI
- codice della navigazione e relativo regolamento di esecuzione;
- D.P.R.S. n. 70 del 28 febbraio 1979, di approvazione del testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Sicilia;
- legge regionale n. 21/85, art. 30;
- legge n. 241/90, art. 27 e ss.mm.ii.;
- legge n. 109/94, come recepita dalla legge regionale n. 7/2002 e ss.mm.ii.;
- D.P.R. n. 509/97, coordinato con le norme recate dall'art. 75 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4;
- D.D. n. 1352/1999 "Studio economico-finanziario sul comparto della nautica da diporto della Regione siciliana";
- D.A. 16 novembre 2001 "Approvazione del Piano di sviluppo della nautica da diporto";
- D.P.R.S. dell'1 giugno 2004 di classificazione dei porti di categoria II, classe III, ricadenti nell'ambito del territorio della Regione siciliana;
- delibera di consiglio comunale n. 92 del 29 settembre 2003 di adozione dello schema del P.R.P.;
- delibera di consiglio comunale n. 92 del 27 aprile 2004 di adozione del nuovo P.R.G.;
- Vista la delibera di consiglio comunale n. 164 del 26 novembre 2004;
- vista la determina dirigenziale n. 1225 dell'1 dicembre 2004;
- nomina del R.U.P. del sindaco di Siracusa con nota n. 92838 del 19 ottobre 2004;
- indirizzi del sindaco di Siracusa al R.U.P. con nota prot. gen. n. 0021980 dell'1 marzo 2005;
- vista la nota n. 1029 del 16 ottobre 2006 con la quale la ditta Proteco s.r.l. ha mutato la ragione sociale in Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa;
- D.I.A. 1 marzo 2005 di attivazione regime d'aiuto legge regionale n. 32/2000, artt. 76 e 77 - P.O.R. Sicilia 2000/2006, misura 4.20.
PREMESSO CHE
- Proteco s.r.l., a fronte di avviso di richiesta di concessione demaniale marittima proposta da Marina di Porto grande S.p.A., pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 24 gennaio 2003, ha presentato con istanza 12 febbraio 2003 alla Capitaneria di porto di Siracusa progetto preliminare concorrente a quello pubblicato per la concessione di una zona di demanio marittimo di mq. 146.709,69 (area demaniale marittima e specchio acqueo) nell'ambito portuale di Siracusa, località Molo S. Antonio. allo scopo di realizzare un porto turistico denominato "Marina di Archimede" e strutture annesse, come da documenti presentati nelle forme di legge;
- esperita la 1ª Conferenza dei servizi il 27 febbraio 2003, in data 6 agosto 2003 in sede di 2ª Conferenza di servizi tenutasi presso l'Assessorato regionale del turismo, delle telecomunicazioni e dei trasporti, è stata definita la procedura prevista dal D.P.R. n. 509/97, recepita dalla Regione siciliana all'art. 75 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, per la realizzazione dell'approdo turistico proposto all'interno del Porto Grande di Siracusa in località Molo S. Antonio, ed è stata quindi trasferita la responsabilità del procedimento al comune di Siracusa, a cui la Capitaneria di porto di Siracusa ha trasmesso tutti gli atti del procedimento in data 18 agosto 2003;
- in quella sede veniva stabilito che il sindaco del comune di Siracusa, competente per territorio, avrebbe indetto la Conferenza di servizi ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. n. 509/97 ove valutare le istanze concorrenti e i relativi progetti preliminari e individuare le domande da ammettere alle successive fasi della procedura motivando con riferimento alla maggiore idoneità dell'iniziativa prescelta a soddisfare gli interessi di valorizzazione turistica ed economica del territorio ai sensi dell'art. 5.7 del D.P.R. richiamato;
- la 3ª Conferenza di servizi, convocata dal comune di Siracusa con nota n. 12942 del 21 ottobre 2003, si è tenuta in data 19 novembre 2003, mentre la 4ª Conferenza di servizi tenutasi in data 11 dicembre 2003, ha deliberato di adeguare i progetti ai sensi del citato D.P.R. n. 509/97 e di rinnovarne la pubblicazione con avviso anche nella Gazzetta Ufficiale della Comunità europea oltre che nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana;
- con nata n. 12780 del 13 febbraio 2004 il comune di Siracusa ha invitato le ditte concorrenti ad adeguare i progetti preliminari, facendoli pervenire entro il 16 marzo 2004;
- la soc. Proteco s.r.l. ha consegnato in data 16 marzo 2004 gli elaborati adeguati;
- la pubblicazione è stata rinnovata con avviso in Gazzetta Ufficiale della Comunità europea 69284-IT del 24 aprile 2004 e in Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte III n. 19 del 7 maggio 2004;
- con nota n. 8288 del 17 giugno 2004, il comune di Siracusa ha trasmesso agli enti i progetti redatti ai sensi dell'art. 75 della legge regionale n. 4 del 16 aprile 2003;
- la 5ª Conferenza di servizi convocata con nota n. 11422 del 26 agosto 2004 svoltasi il 29 settembre 2004 esamina le 19 opposizioni pervenute;
- la 6ª Conferenza di servizi, convocata dal comune di Siracusa con nota n. 13400 del 13 ottobre 2004, si è tenuta in data 20 ottobre 2004 procedendo all'esame anche delle ultime due opposizioni pervenute;
- la 7ª Conferenza di servizi, convocata dal comune di Siracusa con nota n. 15198 del 19 novembre 2004, si è tenuta in data 1 marzo 2005;
- essendo pervenuta richiesta per la partecipazione alla Conferenza di servizi da parte dell'Ufficio speciale per la pianificazione dei porti turistici, istituito nel frattempo dall'Assessorato regionale del turismo, nonché dal servizio 2 - VIA-VAS dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente ed essendosi accertata la competenza regionale sui progetti da sottoporre a valutazione di impatto ambientale, il comune di Siracusa ha richiesto due ulteriori copie dei progetti ed ha rinviato l'8ª Conferenza di servizi;
- la soc. Proteco s.r.l. in data 10 dicembre 2004 ha consegnato gli elaborati richiesti dal comune di Siracusa;
- l'8ª Conferenza di servizi, convocata dal comune di Siracusa con nota n. 1661 del 16 febbraio 2005, si è tenuta in data 1 marzo 2005. In tale contesto è stato esplicitato parere sui progetti da parte degli enti convenuti ed esaminati i pareri espressi e depositati da: Comando provinciale VV.FF con nota n. 12431 dell'11 novembre 2003; Comando Zona Fari con nota n. 4924 del 15 ottobre 2004; Genio civile OO.MM. con nota n. 9669 del 19 ottobre 2004; Sovrintendenza BB.CC.AA. con nota n. 8703 del 18 novembre 2004; Servizio 2 VIA-VAS con nota n. 10347 del 18 febbraio 2005; Assessorato regionale del turismo con nota n. 36 del 28 febbraio 2005; comune di Siracusa con nota n. 2333 dell'1 marzo 2005;
- la 9ª Conferenza di servizi tenutasi l'11 marzo 2005, ha deliberato l'adeguamento dei progetti preliminari ai sensi dell'art. 5, comma 5, del D.P.R. n. 509/97, avendo riferimento all'intervento di riqualificazione funzionale delle banchine del Porto Grande di Siracusa, approvato con decreto n. 1255 dell'1 dicembre 2004 e appaltato il 21 febbraio 2005;
- con nota n. 3233 del 18 marzo 2005 il comune di Siracusa ha invitato le ditte concorrenti ad adeguare i progetti preliminari ai sopravvenuti interventi di riqualifica delle banchine, cosicché la Proteco s.r.l. in data 11 aprile 2005 ha consegnato gli elaborati richiesti dal comune;
- con nota n. 5208 del 2 maggio 2005 il comune di Siracusa ha convocato la 10ª Conferenza di servizi per il 30 maggio 2005, che ha ammesso il progetto presentato dalla soc. Proteco s.r.l. con prescrizioni, alla fase successiva del procedimento;
- il 13 aprile 2006, con nota n. 307087, la soc. Proteco s.r.l. inoltra il progetto definitivo con le copie per gli enti che dovranno partecipare all'Accordo di programma, così come previsto dall'art. 6.2, lett. b) del D.P.R. n. 509/97;
- l'11ª Conferenza in Accordo di programma, convocata dal comune di Siracusa con nota n. 469 del 4 maggio 2006, si è tenuta in data 24 maggio 2006;
- la 12ª Conferenza convocata dal comune di Siracusa con nota n. 734 del 30 giugno 2006, si è tenuta in data 24 luglio 2006;
- la 13ª Conferenza in Accordo di programma, tenutasi in data 8 agosto 2006, ha acquisito l'assenso i tutti gli enti, ad esclusione del servizio 2 VIA-VAS della Regione siciliana, rinviando il successivo iter amministrativo alla valutazione del servizio 2 VIA-VAS e, quindi, alla stipula dell'Accordo di programma ed alla successiva ratifica del consiglio comunale di Siracusa, a conclusione del procedimento;
- con nota n. 88177 del 26 settembre 2006, in attesa della valutazione del servizio 2 VIA-VAS della Regione siciliana, il responsabile del procedimento ha fissato per il giorno 20 dicembre 2006 la firma dell'Accordo di programma;
- con nota n. 1029 del 16 ottobre 2006 la ditta Proteco s.r.l., ha comunicato al competente responsabile unico del procedimento di aver mutato la propria ragione sociale in Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa;
- in data 20 ottobre 2006 veniva pubblicata sul "Quotidiano di Sicilia" la richiesta di compatibilità ambientale ai sensi dell'art. 8 del D.P.R. 12 aprile 1996 come recepito dalla legge regionale n. 6 del 3 giugno 2001;
- la ditta con nota n. 1020/VIA del 20 ottobre 2006 ha avanzato richiesta di acquisizione di VIA, presso il servizio 2 VIA-VAS dell'A.R.T.A.;
- il parere del servizio 2 VIA-VAS è stato acquisito con nota n. 87390 del 20 dicembre 2006, cosicché si intendono verificati gli effetti previsti dalla Conferenza di servizi dichiarata conclusa l'8 agosto 2006 quali trasmessi al competente direttore generale dell'A.R.T.A. e al dirigente del servizio 2 VIA-VAS, fatto salvo il successivo svolgimento della procedura di legge;
VISTI I PARERI RESI
A.R.T.A. servizio II - V.A.S-V.I.A. del 20 dicembre 2006 n. 87390 acquisito al protocollo generale del comune con il n. 117681 del 20 dicembre 2006;
A.R.T.A. servizio V - Demanio marittimo parere favorevole di massima reso nella seduta del 24 luglio 2006;
A.R.T.A. - Dipartimento urbanistica - il dipartimento non ha inviato alcun parere, non è intervenuto in nessuna delle CdS. In considerazione del parere n. 164 del 2000 dell'Ufficio legislativo e legale della Regione siciliana, il silenzio viene considerato assenso;
Assessorato regionale turismo, comunicazioni e trasporti - dipartimento turismo - servizio V - parere favorevole reso con nota prot. n. 291/S.5/Tur dell'8 agosto 2006;
Ufficio Genio civile OO.MM - parere favorevole con prescrizioni reso nella seduta del 24 luglio 2006, riconfermato nella seduta dell'8 agosto 2006;
Comando Zona Fari Marina militare - nulla-osta reso con nota prot. gen. n. 58856 del 20 giugno 2006;
Capitaneria di porto - parere favorevole di massima reso nella seduta dell'8 agosto 2006 e con nota prot. n. 11765 del 26 luglio 2006;
Circoscrizione doganale della prov. di Siracusa - parere favorevole di massima reso con nota n. 6867 del 24 luglio 2006;
Soprintendenza ai BB.CC.AA. - parere favorevole con prescrizioni nella seduta dell'8 agosto 2006;
Comando provinciale dei Vigili del fuoco - parere favorevole con prescrizioni espresso nella seduta del 24 luglio 2006;
Assessorato comunale pianificazione ed edilizia privata - parere favorevole reso dalla commissione edilizia nella seduta del 22 maggio 2006;
Assessorato turismo, comunicazioni e trasporti - uff. spec. pianificazione porti turistici - parere favorevole incondizionato reso il 30 maggio 2005;
DIR. Comp. infrastrutture rete ferroviaria italiana S.p.A. - parere favorevole reso nella seduta del 30 maggio 2005 e con nota del 28 settembre 2006;
Agenzia del territorio - ufficio provinciale di Siracusa - non esprime parere in quanto con nota n. 5503 del 18 luglio 2006 enunciano la non competenza in materia;
Comando militare marittimo autonomo in Sicilia - nulla-osta espresso con nota n. 06/555813 del 3 agosto 2006;
CONSIDERATO
Che con D.P.R. 1 giugno 2004 il Porto Grande di Siracusa è stato classificato come porto con destinazione "peschereccia, servizio passeggeri, turistica e da diporto", in categoria 2ª, classe 3ª, poi specificata con certificazione 22 settembre 2004 della Capitaneria di porto di Siracusa con prevalenza di uso "turistico-diportistica";
Che il Porto Grande di Siracusa è soggetto alle previsioni del P.R.P. vigente ed è stato oggetto di diverse prescrizioni nello schema del piano regolatore del complesso portuale di Siracusa deliberato dal consiglio comunale di Siracusa il 29 settembre 2003 al n. 92, secondo gli elaborati progettuali allegati alla delibera stessa che prevedevano l'ampliamento del molo S. Antonio e la collocazione, ad ovest del molo, di un approdo turistico, sino al confine individuato a terra dal P.R.G. della città;
Che il bacino individuato dal piano regolatore portuale come approdo turistico è inserito fra i bacini interessati dal Piano di sviluppo della nautica da diporto della Regione siciliana come da decreto n. 37/Gab dell'Assessorato territorio-ambiente della Regione;
Che il progetto definitivo della soc. Marina di Archimede S.p.A.: a) coincide con l'indicazione del Piano di sviluppo della nautica da diporto della Regione siciliana; b) rispetta le previsioni dello schema del piano regolatore portuale adottato e non ancora approvato, ed è coerente con le indicazioni del P.R.G. per quanto attiene alla destinazione d'uso delle aree classificate "H1-attrezzature portuali e darsena"; cosicché, su tali presupposti, Marina di Archimede S.p.A. ha avuto accesso al regime di aiuto per la portualità turistica messo in atto con la misura 4.20 del P.O.R. 2000/2006;
Che l'individuazione del progetto da parte della Conferenza di servizi costituita ai sensi del D.P.R. n. 509/97, come recepito dall'art. 75 della legge regionale n. 4/2003, è stata motivata con riferimento alla ritenuta idoneità dell'iniziativa a soddisfare le esigenze turistiche ed economiche della Regione, nel rispetto dei caratteri del paesaggio, dell'ambiente e della sicurezza della navigazione, nonché nel rispetto delle attività esistenti;
Che, in particolare, la configurazione del progetto ha curato, in conformità alle richieste della Conferenza di servizi, la coerenza delle strutture portuali con le opere di recente approvate dal consiglio comunale per la riqualificazione delle banchine del molo S. Antonio, e nel contempo ha operato riduzione delle superfici previste nello schema del piano regolatore portuale, in linea con le indicazioni del consiglio comunale espresse in sede di adozione dello stesso indicazioni che appaiono puntualmente rispettate;
Che la capacità dell'approdo in n. 530 posti-barca circa appare coerente con le esigenze espresse dal piano strategico per lo sviluppo della nautica da diporto della Regione siciliana, come da studio preliminare, adottato dalla Regione con decreto n. 1352/XIV del 27 dicembre 1999;
Che il P.O.R. Sicilia 2000/2006 comprende la misura 4.20 (ex 4.4.3.) Portualità turistica, che prevede la realizzazione di interventi che assicurino il completamento, la funzionalizzazione e la qualificazione delle strutture portuali esistenti, e che la Proteco s.r.l. (ora Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa) ha avanzato domanda per l'attivazione del regime d'aiuto previsto dagli artt. 76 e 77 della legge regionale n. 32 del 23 dicembre 2000;
Che l'Ispettorato tecnico regionale ai LL.PP. con nota n. 1351 del 24 novembre 2005, ha rilasciato parere positivo sulla congruità della spesa relativa al progetto della Proteco s.r.l. (ora Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa);
Che la società Proteco s.r.l. (ora Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa) individuata dalla C.d.S. per la realizzazione del porto turistico in Siracusa, con decreto 16 aprile 2006 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 26 del 26 maggio 2006, rientra tra i beneficiari per il cofinanziamento regionale di cui al P.O.R. Sicilia 2000/2006;
Che la società Proteco s.r.l. (ora Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa) nella stesura del progetto definitivo ha osservato le linee di indirizzo dettate dall'amministrazione comunale e contenute nella nota prot. gen. n. 0021980 dell'1 marzo 2005;
Che nel corso dell'istruttoria in Conferenza dei servizi alla ditta è stato richiesto di adeguare - ai sensi dell'art. 5, comma 2, del D.P.R. n. 509/97 - il progetto definitivo al progetto dell'amministrazione comunale di Siracusa denominato riqualicazione delle banchine del Porto Grande di Siracusa approvato con decreto n. 1255 dell'1 dicembre 2004, il quale interessa la realizzazione del presente approdo turistico nella zona di contatto tra i due interventi individuabili nello spigolo ovest dello sporgente di testata del Molo S. Antonio;
Che, come stabilito dall'art. 6, comma 2, lettera b), del D.P.R. n. 509/97, l'approvazione del progetto definitivo, in caso di difformità del progetto rispetto ai vigenti strumenti di pianificazione ed urbanistici, è effettuata mediante accordo di programma ai sensi e per gli effetti dell'art. 27 della legge n. 142/90, come modificato e integrato dall'art. 17 della legge n. 127/97, e recepito dalla legge regionale n. 23/98 e successive mm.ii.; il presente Accordo di programma è sottoscritto anche in relazione all'art. 5 della legge regionale 2 settembre 1998, n. 21, che disciplina la realizzazione di opere marittime portuali anche in assenza di piano regolatore dei porti, ancorché, nel caso in oggetto: a) è vigente il piano regolatore portuale ed è stato adottato dal consiglio comunale lo schema del nuovo P.RP. per il bacino del Porto Grande; b) è coerente con le previsioni del P.R.G. in via di approvazione regionale; c) rispetta la classificazione e i criteri di pianificazione territoriale per la nautica da diporto valutati in ambito regionale;
Che, come stabilito dall'art. 6, comma 6, del D.P.R. n. 509/97, l'approvazione del progetto definitivo equivale alla approvazione di variante al piano regolatore portuale vigente, ai sensi dell'art. 30 della legge regionale n. 21 del 29 aprile 1985.
Tutto ciò premesso e considerato
tra le parti interessate all'Accordo di programma, come individuate nell'epigrafe del presente atto, si concorda e
SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1 - Premesse
Le superiori premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di programma, sottoscritto nei modi e per gli effetti dell'art. 27 della legge n. 142/90 e successive mm.ii. Tale Accordo di programma, come enunciato dal comma 4 del citato art. 27 e per gli effetti di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 509/97 come recepito dalla Regione Sicilia, determina le conseguenti variazioni ai vigenti strumenti di pianificazione ed urbanistici e sostituisce le concessioni edilizie sempreché vi sia ldel comune interessato da esprimere attraverso la ratifica del consiglio comunale di Siracusa, entro 30 giorni a pena di decadenza (comma 5, art. 27, legge citata).
Art. 2 - Oggetto
Il presente Accordo di programma, sottoscritto ai sensi dell'art. 27 della legge n. 142/90 e s.m.i., costituisce approvazione del progetto definitivo presentato da Proteco s.r.l. (ora Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa) per realizzare e mantenere un approdo turistico nell'ambito del Porto Grande di Siracusa, località Molo S. Antonio, per il quale è prevista la realizzazione delle opere che sinteticamente vengono qui di seguito indicate:
- ampliamento banchina esistente;
- n. 2 moli di chiusura della specchio acqueo;
- cantiere officina;
- varo-alaggio travel lift;
- edificio direzionale;
- edificio adibita ad hotel-negozi-club house;
- edificio adibito a bar-ristorante-beauty farm;
- edificio commerciale;
- aree per le forze dell'ordine;
- torre di controllo;
- parcheggio ipogeo;
- distributore carburante;
- piscina;
- servizi igienici.
Art. 3 - Impegni
La società Marina di Archimede S.p.A. - porto turistico di Siracusa, si impegna a:
1) tenere indenne il comune di Siracusa e le Amministrazioni intervenute da qualunque pretesa, azione, domande, molestie, che possano derivargli da terzi in dipendenza degli obblighi del presente Accordo o per responsabilità dipendenti dalla presente;
2) presentare il progetto esecutivo prima dell'inizio delle opere - redatto ai sensi dell'art. 16, commi 5, 6, 7 e 8, legge 11 febbraio 1994. n. 109, coordinato con le norme della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e con le norme della legge regionale 19 maggio 2003, n. 7 - nel quale, tra l'altro, si dovrà ottemperare alle prescrizioni dettate ed indicate nei pareri resi dagli enti partecipanti in sede di verbali della Conferenza dei servizi e/o pareri depositati agli atti della stessa. Il progetto esecutivo sarà approvato con le modalità di cui alle normative vigenti;
3) di realizzare tutte le opere indicate nella relazione tecnica e nei grafici progettuali ed integrativi che con il presente atto si approvano, con le variazioni che potranno rendersi necessarie in sede di redazione del progetto esecutivo o in corso d'opera e che, promosse dal concessionario, dovranno essere approvate preventivamente dal collegio di vigilanza di cui al successivo art. 5;
4) consentire l'attività portuale esistente di cantieristica della ditta Cantieri navali Di Benedetto s.n.c., con sede in Largo Arezzo della Targia n. 21, così come stabilito nell'esito delle Conferenze dei servizi e negli indirizzi al R.U.P. del sindaco di Siracusa, riservando un molo a servizio di almeno 20 mt. Tale adempimento dovrà essere riportato ed indicato nel successivo progetto esecutivo;
5) così come stabilito nell'esito delle Conferenze dei servizi e negli indirizzi al R.U.P. del sindaco di Siracusa, consentire l'attività di rifornimento carburanti per pescherecci della ditta Marine Service di Moscuzza Filippo & c. s.n.c., attualmente ubicata nell'area demaniale oggetto di intervento, dando la possibilità, mediante eventuali predisposizioni nelle opere murarie e di predisposizione in cavidotto delle connessioni ai servizi di rete, di una sua riallocazione in prossimità della banchina peschereccia di cui al successivo punto 8, e che, comunque, dovrà essere riportato ed indicato nel successivo progetto esecutivo;
6) riservare n. 20 posti barca per le Forze dell'ordine, o quanto altro verrà stabilito tra le parti, che verrà riportato ed indicato nel successivo progetto esecutivo;
7) destinare due vani (ufficio e magazzino) ed un posto barca a servizi del Comando provinciale VV.FF. per l'espletamento del servizio di soccorso in ambito portuale. L'accordo con tale ente dovrà essere formalizzato, riportato ed indicato nel successivo progetto esecutivo;
8) cedere in uso all'amministrazione comunale, ed agli utenti da questa designati, il banchinamento attrezzato, posto ad ovest del limite dell'intero intervento, indicato con il punto 1 dell'elaborato progettuale denominato "C04", zona da adibire all'ormeggio dei pescherecci della marineria siracusana.
L'area ceduta in uso all'amministrazione dovrà avere inoltre:
- una lunghezza di mt. 140 circa (l'intera area indicata con campitura grigia);
- un pescaggio di mt. 3,00 adeguato all'ormeggio dei pescherecci;
- una larghezza tale da consentire l'operatività per lo scopo della banchina, realizzando, se necessario, adeguati spazi di manovra ai mezzi di supporto ai mezzi nautici ivi allocati.
La cessione d'uso conserverà alla società l'assunzione del canone concessorio, mentre resterà a carico dell'amministrazione il rapporto e la regolamentazione con gli utenti allo scopo designati;
9) in sede di progetto esecutivo la società dovrà produrre il cronoprogramma delle opere che dovrà tenere conto e raccordarsi con il cronoprogramma delle opere già appaltate dall'amministrazione comunale di Siracusa denominate "riqualificazione delle banchine del Porto Grande di Siracusa", relativamente alla zona di contatto tra i due interventi individuabili nello spigolo ovest dello sporgente di testata del Molo S. Antonio. Tale cronoprogramma integrato come sopra indicato, dovrà essere oggetto di approvazione da parte del R.U.P., nell'intesa che l'esecuzione di entrambe le opere dovrà essere effettuata garantendo il puntuale adempimento dei rispettivi obblighi;
10) qualora la società intendesse occupare aree e specchi acquei portuali - esterni alla superficie assentita in concessione demaniale marittima per la realizzazione dell'approdo turistico - la stessa dovrà richiedere al competente Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, per il tramite della Capitaneria di porto di Siracusa, il preventivo rilascio di concessione demaniale marittima a tal fine;
11) la società si impegna a concordare con la Capitaneria di porto di Siracusa l'individuazione delle aree e degli specchi acquei posti al di fuori dell'area oggetto di concessione che, di volta in volta, saranno interessati da interventi per la realizzazione delle opere in progetto, al fine di garantire il necessario livello di operatività del Porto Grande di Siracusa;
- il sindaco di Siracusa si impegna a sottoporre il presente Accordo di programma in consiglio comunale affinché possa essere ratificato entro trenta giorni dalla presente stipula. La delibera di ratifica verrà trasmessa, entro i termini di legge, alla Presidenza della Regione siciliana per l'emanazione del decreto del Presidente della Regione, che, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, diverrà efficace;
- l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente si impegna a rilasciare al richiedente la concessione demaniale marittima entro i termini e con le modalità previste dalla normativa vigente, nonché prendere atto dell'approvazione del piano regolatore portuale ai sensi dell'art. 30 della legge regionale n. 21 del 29 aprile 1985, relativamente all'area di intervento;
- la Capitaneria di porto di Siracusa, nell'ambito delle proprie attribuzioni, provvederà a disciplinare, mediante l'emanazione di ordinanze di polizia marittima, l'uso degli specchi acquei e delle aree portuali del Porto Grande di Siracusa, per tutta la durata degli interventi relativi alla realizzazione delle opere di cui al progetto in esame, a seguito di specifica richiesta della direzione lavori.
Art. 4 - Attuazione
Reso esecutivo l'Accordo di programma dalla pubblicazione di cui al successivo art. 6, la società presenterà il progetto esecutivo entro giorni 180 dal rilascio della concessione demaniale marittima. Questo dovrà essere redatto in conformità dell'art. 16, commi 5, 6, 7 e 8 della legge 11 febbraio 1994, n. 109, coordinato con le norme della legge regionale 2 agosto 2002, n. 7 e con le norme della legge regionale 19 maggio 2003, n. 7.
Art. 5 - Vigilanza sull'esecuzione dell'accordo
La vigilanza sull'attuazione del presente Accordo di programma e gli eventuali interventi sostitutivi, con specifico riferimento al comma 9 dell'art. 3, ai sensi dell'art. 27, comma 6, legge n. 142/90, come integrato dall'art. 1, lettera e), della legge regionale n. 48/91, sono esercitati da un collegio, costituito dal sindaco di Siracusa, o suo delegato, che lo presiede e dai legali rappresentanti dell'A.R.T.A. per le rispettive competenze, del Genio civile OO.MM., dalla competente Capitaneria di porto. I soggetti delegati dai rispettivi enti dovranno essere nominati prima che intervenga l'approvazione del presente accordo di programma di cui al successivo art 6. Il collegio di vigilanza dovrà insediarsi entro 30 gg. dalla approvazione dello stesso Accordo, e viene convocato dal Presidente anche su richiesta di un solo componente del collegio.
Art. 6 - Approvazione
L'Accordo di programma diventerà esecutivo con decreto del Presidente della Regione pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana. Il sindaco di Siracusa: Bufardeci Il direttore generale A.R.T.A.: Tolomeo Il direttore tecnico G.C.OO.MM.: Di Miceli Il comandante della Capitaneria di porto C.V.: Munafò L'amm. unico Marina di Archimede S.p.A.: Gallo
(2007.31.2257)
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