REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 20 LUGLIO 2007 - N. 32
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 14 giugno 2007.
Autorizzazione del progetto relativo alla realizzazione di un padiglione all'interno dell'Azienda ospedaliera Cervello nel comune di Palermo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Viste le altre leggi nazionali e regionali regolanti la materia urbanistica ed, in particolare, l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65, come modificato dall'art. 6 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 15;
Visto l'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/01 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002 come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il piano regolatore generale del comune di Palermo, approvato con decreto n. 124 del 13 marzo 2002 e decreto n. 558 del 29 luglio 2002;
Visto il foglio, prot. n. 1515/P.T. del 28 maggio 2006, assunto al protocollo di questo Assessorato con n. 43952 del 3 luglio 2006, con il quale il servizio sanitario nazionale Regione Sicilia Azienda ospedaliera "V. Cervello" ha chiesto a questo Assessorato, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, l'autorizzazione del progetto per la realizzazione di un padiglione da denominare "Franco e Piera Cutino" da destinare ai locali della divisione di ematologia II con talassemia all'interno dell'Azienda ospedaliera Cervello;
Visto il foglio prot. n. 9302 del 16 novembre 2006, con il quale l'Azienda ospedaliera ha trasmesso triplice copia della relazione geologica vistata dall'ufficio del Genio civile di Palermo e copia-conforme del parere con prescrizioni espresso dallo stesso ufficio ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, prot. n. 14458 - sezione D del 10 ottobre 2006 con prescrizioni;
Vista la nota prot. n. 195728 del 21 marzo 2007 trasmessa dal comune di Palermo - settore urbanistica ed edilizia, con la quale è stata attestata l'assenza di vincoli sull'area interessata dal progetto;
Vista la delibera del consiglio comunale n. 37 del 7 marzo 2007, favorevole al progetto con condizioni;
Visto il parere n. 14 del 18 maggio 2007 espresso, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, dall'U.O. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
-  il padiglione ospiterà un polo di eccellenza per la cura e la ricerca della talassemia con innovative apparecchiature di laboratorio, un'area per la degenza e day-hospital, centri trasfusionali ed infine una casa-albergo con 60 posti letto per i familiari dei degenti dell'ospedale Cervello;
-  l'area di intervento, attorniata da edilizia ospedaliera, fa da sfondo al nuovo viale d'accesso, recentemente ultimato, che costituirà il nuovo ingresso per il complesso ospedaliero V. Cervello;
-  dal punto di vista tipologico l'edificio a pianta rettangolare, sarà prospicente uno slargo; sono state definite tre principali zone funzionali, a diversa intensità di attività, che tagliano il corpo dell'edificio a tre elevazioni, in blocchi a destinazione d'uso specifica: l'area dei laboratori occupa una porzione del piano seminterrato, del piano rialzato e del primo piano; l'area clinica occupa una porzione del piano seminterrato, del piano rialzato e del primo piano; l'area della casa-albergo occupa l'intero secondo piano;
-  il progetto, come sopra detto, prevede la realizzazione di un edificio a tre elevazioni fuori terra ed una seminterrata con un corpo di fabbrica che occupa in pianta un rettangolo di dimensioni di mt. 71,90x16,60 per una superficie complessiva in pianta di circa mq. 2.000; l'area dei laboratori occupa una superficie di circa mq. 2.100, l'area clinica occupa una superficie di mq. 1.650 e la casa-albergo occupa una superficie di circa mq. 1.000;
-  la superficie complessiva del padiglione, costituito da quattro piani di cui tre fuori terra ed uno seminterrato occupa una superficie di mq. 4.726,34, per un volume complessivo pari a mc. 15.539,89;
-  nella proposta di deliberazione di consiglio comunale si evince:
"...l'Azienda ospedaliera Vincenzo Cervello, con deliberazione n. 619 del 4 maggio 2004, su richiesta dell'Associazione per la ricerca "Piera Cutino Onlus", ha individuato e concesso la disponibilità dell'area sulla quale costruire un padiglione da destinare ai locali della divisione di ematologia II con talassemia, attualmente decentrata in tre differenti zone dell'ospedale;
...dal punto di vista urbanistico l'area interessata dall'intervento, secondo la variante generale al piano regolatore generale approvato con decreto n. 124/D.R.U./02 e decreto n. 558/D.R.U./02 e successiva delibera consiliare di presa d'atto n. 7/04, ricade nell'ambito delle zone territoriali omogenee "F" che comprendono gli "spazi per le attrezzature pubbliche di interesse generale ed, in particolare, in zona omogenea con destinazione "F2"-Ospedali, luoghi di cura, presidi sanitari e medicina di base (Tav. 5007-P.R.G. scala 1:5000);
...nell'area oggetto dell'intervento non sussistono vincoli;
...dal punto di vista urbanistico l'area interessata dall'intervento, secondo la variante generale al piano regolatore generale approvato con decreto n. 124/D.R.U./02 e decreto n. 558/D.R.U./02 e successiva delibera consiliare di presa d'atto n. 7/04, per le nuove opere da realizzarsi in zone "F" nel dettaglio risultano: densità fondiaria mc./mq. 1,87 rapporto massimo di copertura: 17,9% <20%
parcheggi: mq. 22,273,41>mq. 21.965,48 (1 mq./10 mc.)
...non rispetta il parametro prescritto dalle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale, invece, l'indice di piantumazione arborea risulta inferiore al 60%; l'intervento va quindi approvato in deroga al suddetto parametro;
...le norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale, approvato con decreto n. 124/D.R.U./02 e decreto n. 558/D.R.U./02 e successiva delibera consiliare di presa d'atto n. 7/04, prevedono, all'ultimo capoverso del comma 4 dell'art. 19 che: "In tutte le zone F, quando la superficie sia maggiore di mq. 10.000, l'attuazione dovrà essere regolata attraverso la preventiva formazione di strumenti urbanistici esecutivi estesi all'intera area da predisporre a cura dell'ente interessato, che dovranno essere sottoposti all'approvazione del consiglio comunale, previo parere della commissione edilizia". Tale piano allargato all'intera zona omogenea "F" allo stato attuale non esiste. Il progetto va quindi approvato in deroga al suddetto comma.";
-  la delibera di C.C. n. 37 del 7 marzo 2007, esprimeva avviso favorevole sul progetto, e si evinceva che "...in deroga:
-  "a quanto previsto dall'ultimo capoverso del comma 4 dell'art. 19 delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale approvato con decreto n. 124/D.R.U. del 13 marzo 2002 e n. 558/D.R.U. del 29 luglio 2002 e delibera di presa d'atto del consiglio comunale n. 7/04;
-  all'indice di piantumazione arborea previsto dallo stesso comma 4 dell'art. 19 delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale approvato con decreto n. 124/D.R.U. del 13 marzo 2002 e n. 558/D.R.U. del 29 luglio 2002 e delibera di presa d'atto del consiglio comunale n. 7/04;
In merito alla realizzazione dei parcheggi si impongono le seguenti condizioni:
-  che sia rispettato quanto previsto dal comma 4 dell'art. 4 dell'art. 29 delle norme di attuazione del piano regolatore generale approvato con decreto n. 124/D.R.U. del 13 marzo 2002 e n. 558/D.R.U. del 29 luglio 2002 e delibera di presa d'atto del consiglio comunale n. 7/04 ("I parcheggi pubblici e privati dovranno essere alberati e pavimentati con materiali permeabili, tranne che non ne sia dimostrata l'impossibilità");
-  gli spazi destinati a parcheggio, oltre a soddisfare la misura di metri quadri 1 ogni metri cubi 10 di vo-lume, devono soddisfare la misura definitiva al punto d) dell'art. 33 del regolamento edilizio ("...per aree alberghiere, sanitarie e simili: 1 posto auto ogni 2 camere e comunque non meno di metri quadri 25 ogni metri quadri 100 di Su")'".
Considerato che:
-  il progetto è stato presentato a quest'ufficio ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni;
-  il parere espresso dall'ufficio del Genio civile è stato reso favorevolmente ai sensi dell'art. 13, legge n. 64/74;
-  l'area su cui edificare il padiglione è stata messa a disposizione dai responsabili dell'Azienda ospedaliera "V. Cervello" con l'emanazione di apposita delibera in data 4 maggio 2004 e con successiva stipula di una convenzione con l'associazione Piera Cutino Onlus;
-  il consiglio comunale con la delibera n. 37 del 7 marzo 2007 ha espresso avviso favorevole con le condi-zioni prima riportate che in questa sede si condividono.
Questa U.O. del servizio III della D.R.U., per quanto visto, premesso, rilevato e considerato, è del parere che il progetto in esame sia da condividere per quanto riguarda la compatibilità con l'assetto territoriale, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni ed alle condizioni riportate in sede di avviso del consiglio comunale con la delibera n. 37 del 7 marzo 2007.";
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 14 del 18 maggio 2007 espresso dall'U.O. 3.1/D.R.U. di questo Assessorato;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, in conformità al parere n. 14 del 18 maggio 2007 espresso dall'U.O. 3.1/D.R.U. ed alle condizioni e prescrizioni contenute nei provvedimenti degli uffici in premessa citati, è autorizzato, in variante allo strumento urbanistico del comune di Palermo, il progetto del servizio sanitario nazionale Regione Sicilia Azienda ospedaliera "V. Cervello", finalizzato alla realizzazione di un padiglione da denominare "Franco e Piera Cutino" da destinare ai locali della divisione di ematologia II con talassemia all'interno dell'Azienda ospedaliera Cervello.

Art. 2

Sono allegati al presente decreto, per costituirne parte integrante, i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  parere n. 14 del 18 maggio 2007 dell'U.O. 3.1/D.R.U.;
 2)  delibera n. 37 del 7 marzo 2007 del C.C. di Palermo;
 3)  tav. 1  - relazione generale - relazione tecnico-descrittiva - relazione norme antincendio - relazione impianti tecnici-quadro economico; 
 4)  tav. A1  - stralcio I.G.M. - stralcio P.R.G. - stralci planimetrici; 
 5)  tav. A2  - planimetria generale-scala 1:500; 
 6)  tav. A3  - planimetria generale-scala 1:200; 
 7)  tav. A4  - pianta piano seminterrato - pianta piano rialzato - scala 1:100; 
 8)  tav. A5  - pianta piano primo - pianta piano secondo - scala 1:100; 
 9)  tav. A6  - pianta piano secondo arredata - pianta copertura - scala 1:100; 
10)  tav. A7  - prospetti - scala 1:100; 
11)  tav. A8  - sezioni - scala 1:100; 
12)  tav. A9  - dichiarazione barriera architettoniche; 
13)  tav. A10  - particolari costruttivi; 
14)  tav. C1  - computo metrico estimativo opere edilirali; 
15)  tav. C3  - computo metrico estimativo impianti; 
16)  tav. C2  - computo metrico estimativo opere strutturali. 


Art. 3

L'Azienda ospedaliera Cervello, prima dell'inizio dei lavori, dovrà acquisire ogni - eventuale - ulteriore autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere in argomento.

Art. 4

L'Azienda ospedaliera Cervello ed il comune di Palermo sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 14 giugno 2007.
  LIBASSI 

(2007.26.1900)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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