REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 18 MAGGIO 2007 - N. 23
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
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Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DISPOSIZIONI E COMUNICATI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


   

Avviso pubblico 17 aprile 2007, n. 6, per sollecitare manifestazione d'interesse relativamente alla realizzazione del progetto integrato denominato "Azione conoscenza Villa del Casale".

Nell'ambito del P.O.R. Sicilia 2000/2006, il dipartimento regionale della formazione professionale ha previsto nella misura 3.21 "Iniziative per legalità e sicurezza", la sottomisura a) "contrasto alla devianza sociale, alla violenza ed alla criminalità", linea di intervento n. 3 "Interventi formativi e di aggregazione rivolti a specifici contesti territoriali".
La linea di intervento n. 3), come da CdP approvato con delibera n. 537 del 19 dicembre 2006, è orientata a sostenere le sinergie con le azioni previste nell'ambito del P.O.N. "Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia" con l'intento in particolare di favorire il rafforzamento di interventi già finanziati nell'ambito dei progetti pilota. In particolare si potranno prevedere:
a)  azioni formative finalizzate all'acquisizione di competenze di animazione territoriale da parte di ragazzi giovani, che per formazione, esperienza ed attitudine personale, intendono impegnarsi nei propri territori come operatori tra pari in iniziative/attività di aggregazione socio-culturale giovanile;
b)  azioni volte all'aggregazione, quali strumenti per la promozione della coscienza civile tra le giovani generazioni; in tal senso potranno prevedersi attività laboratoriali orientate che, attraverso un'alfabetizzazione artistica, linguistica, ai temi ambientali, etc. offerta in un contesto di gruppo, promuovano la crescita complessiva della persona nei valori del rispetto dell'altro e della convivenza;
c)  azioni formative rivolte a giovani diplomati, in settori idonei alla valorizzazione dei patrimoni e delle vocazioni territoriali attraverso la crescita delle risorse umane locali.
Con il presente avviso si intende realizzare il progetto integrato denominato "Azione conoscenza Villa del Casale" che si compone di una serie di azioni di sensibilizzazione e animazione territoriale e di percorsi formativi sul tema della legalità e sicurezza nell'area localizzata dal Consorzio "Villa del Casale", attraverso cui poter incentivare ed incrementare modelli di sviluppo sostenibile del territorio di riferimento
In particolare, il progetto mira:
-  alla costituzione di una rete fra personale specializzato impegnato sul territorio nell'educazione di minori a rischio ed inserito in contesti di prevenzione/lotta per la legalità e la sicurezza;
-  a strutturare un partenariato sociale attivo sul territorio in vista della programmazione futura degli interventi conducendo ad una visione condivisa della legalità sul territorio e formare gli stessi al ruolo di indirizzo che essi dovranno svolgere a supporto dell'attività di coordinamento delle istituzioni territoriali di riferimento;
-  a realizzare un percorso formativo, nel settore della valorizzazione, fruizione e conservazione dei siti archeologici e delle superfici musive al fine di coinvolgere direttamente i giovani partecipanti nella problematica di salvaguardia e conservazione dei siti del territorio di riferimento;
-  a facilitare processi di autoapprendimento ed apprendimento guidato della lingua inglese, stimolare un atteggiamento interessato ed attivo nei confronti dell'apprendimento di una lingua straniera, stimolare l'emergere di ulteriori talenti e promuovere e diffondere nuove forme di cultura ed espressioni più coerenti con la cultura della legalità che si vuole diffondere, attraverso la strutturazione di specifici percorsi laboratoriali.
I progetti formativi dovranno prevedere le seguenti azioni:
1)  Azione  -  Seminario di formazione specialistico per operatori dei servizi sociali minori a rischio;
2)  Azione  -  Rete integrata degli operatori per la legalità e la sicurezza nel territorio del Consorzio Villa del Casale;
3)  Azione  -  Villa del Casale un modello per la legalità e la sicurezza - sottoazione RIC e sottoazione Ors;
4)  Azione  -  Corso per addetto alla valorizzazione dei siti archeologici e delle superfici musive;
5)  Azione  - Io cittadino del mondo per il mondo: laboratorio linguistico;
6)  Azione  -  Liberiamo l'anima: corso-concorso grafico di murales;
7)  Azione  -  Liberiamo l'anima: laboratorio teatrale;
8)  Azione  -  Liberiamo l'anima: percorsi ecologici nel territorio;
9)  Azione  -  Liberiamo l'anima: laboratorio di motricità.
I destinatari degli interventi sono in generale residenti dei comuni ricadenti nell'ambito territoriale del Consorzio. Rispetto alle singole azioni, le specifiche dei destinatari sono individuate puntualmente nelle allegate Linee guida predisposte sulla base della scheda identificativa di intervento redatta dal Consorzio "Villa del Casale", e facenti parte integrante del presente avviso.
Le risorse finanziarie destinate alla copertura del presente avviso sono pari complessivamente a _ 450.000,00.
Possono manifestare interesse alla realizzazione di tali attività, utilizzando il formulario FSE (nuova versione 28 agosto 2002) disponibile nel sito http://www.regione.sicilia.it/lavoro/uffici/fse/fse 20002006/index.htm all'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione - Dipartimento regionale della formazione professionale - via Imperatore Federico, 52 - Palermo - entro e non oltre giorni 20 dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente avviso, organismi accreditati alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente avviso, e che possiedano inoltre specifica competenza in progetti specifici nell'ambito del tema "Legalità e sicurezza".
Si precisa che gli enti pubblici territoriali facenti parte del Consorzio "Villa del Casale" sono esclusi dalla partecipazione all'avviso in qualità di soggetti proponenti, anche nella forma di ATS.
Il soggetto candidato dovrà possedere, anche nella forma di associazione temporanea di scopo, all'atto del bando, i seguenti requisiti:
-  esperienza nel settore della "Legalità e sicurezza";
-  esperienza nella formazione per la valorizzazione e conservazione del patrimonio architettonico;
-  esperienza nella progettazione e realizzazione di laboratori formativi nei vari settori specifici a cui sono collegate le singole azioni;
-  contatti e partenariati con istituzioni pubbliche e private operanti nell'area del Consorzio "Villa del Casale";
-  disponibilità di risorse umane qualificate;
-  capacità tecniche ed organizzative.
In caso di ATS i requisiti dovranno essere posseduti complessivamente dal raggruppamento.
L'articolazione delle proposte progettuali e i contenuti delle stesse dovranno conformarsi e risultare coerenti con le indicazioni riportate nelle Linee guida per l'attuazione dell'azione Conoscenza "Villa del Casale", che costituiscono parte integrante del presente avviso e consultabili sul sito internet del dipartimento formazione professionale - www.lavoro.regione.sicilia.it/uffici/fp/2005/index.htm - e sul sito internet www.euroinfosicilia.it.
L'attività formativa dovrà essere conclusa entro il 30 giugno 2008.
Le spese dovranno essere effettivamente sostenute e rendicontate entro e non oltre il 31 dicembre 2008.
Per spese effettivamente sostenute si intendono le spese pagate e regolarmente documentate e non solamente impegnate, nonché quelle a valere sulla quota di cofinanziamento privato e/o altro finanziamento pubblico, se previste nel progetto approvato.
Il dirigente generale del dipartimento regionale della formazione professionale: RUSSO
Allegato
LINEE GUIDA PER L'ATTUAZIONE DELL'AZIONE CONOSCENZA "VILLA DEL CASALE"

1.1 - Titolo dell'intervento
Azione Conoscenza "Villa del Casale".
1.2 - Tipologia di intervento
Azione pubblica
L'azione è composta da interventi formativi e di aggregazione rivolti a specifico contesto territoriale.
1.3 - Localizzazione
L'intervento integrato è riferito al contesto territoriale del "Consorzio Villa del Casale".
La sede unica di svolgimento di tutte le attività formative e di integrazione dei sistemi è la città di Piazza Armerina (giusta deliberazione del Consorzio n. 5 in data 8 novembre 2006 allegata). Qualsiasi altra tipologia di intervento extraformativo eventualmente previsto nella progettazione esecutiva dovrà ricadere all'interno dei comuni facenti parte del comprensorio territoriale del Consorzio, ovvero: Aidone, Barrafranca, Centuripe, Enna e Piazza Armerina.
In quest'ultimo caso la scelta della sede/i più idonea/e sarà operata in raccordo con il Consorzio.
1.4  -  Descrizione sintetica e riassuntiva dell'intervento (incluse le modalità organizzativo-gestionali)
Obiettivi
L'intervento integrato si compone di una serie di azioni di sensibilizzazione e animazione territoriale, e di percorsi formativi sul tema della legalità e sicurezza nel territorio del Consorzio Villa del Casale.
Il progetto nei contenuti e negli obiettivi si riconduce alle finalità ed obiettivi generali del progetto pilota "Villa del Casale" finanziato nell'ambito del P.O.N. "Sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia" in corso di realizzazione sul territorio di riferimento.
L'obiettivo generale è la diffusione della legalità tra i giovani e la diffusione della cultura della tutela dei beni culturali e ambientali vista ed interpretata come strumento attraverso la quale poter incentivare ed incrementare modelli di sviluppo sostenibile del territorio di riferimento e altresì delle capacità personali dei giovani, attraverso iniziative di prevenzione mediante interventi diversi attuati rigorosamente in raccordo con il soggetto beneficiario finale dell'azione, ovvero il Consorzio Villa del Casale.
L'azione Conoscenza, in particolare, si pone l'obiettivo di attuare percorsi formativi di educazione alla legalità e formazione civica dei giovani attraverso interventi concreti complementari ed integrati fra loro, di forte impatto e visibilità esterna sul territorio del Consorzio in generale, e su quello di Piazza Armerina in particolare, destinatario principale dell'intervento formativo nell'ambito del progetto pilota di riferimento.
Durata dell'intervento ed articolazione progettuale
Il periodo complessivo di realizzazione delle attività progettuali non potrà superare i 12 mesi. Dovrà essere presentato in sede di progettazione di massima diagramma di GANTT con indicazione specifica per singola attività dei tempi di attuazione della stessa, come da esempio di seguito fornito.






L'intervento dovrà prevedere:
Azioni rivolte al sistema
Formazione (FOS)
Azione  -  Seminario di formazione specialistico per operatori dei servizi sociali minori a rischio
Obiettivi: il percorso formativo è finalizzato alla costituzione di una rete fra personale specializzato impegnato sul territorio nell'educazione di minori a rischio ed inserito in contesti di prevenzione/lotta per la legalità e la sicurezza. Il percorso formativo sarà occasione di confronto e scambio di informazioni, di discussione su temi e processi che governano la diffusione della cultura della legalità tra i giovani e le famiglie del territorio, e stimolerà negli operatori la capacità di identificare i problemi e pianificare soluzioni più adeguate e concrete ai problemi esistenti.
L'azione intende sviluppare le competenze degli attori sociali territoriali attivi nell'ambito:
-  della promozione e animazione di processi cooperativi, partecipativi e di partnership nel territorio;
-  dello sviluppo dell'aggregazione, della socializzazione e dell'organizzazione di soggetti e delle risorse del territorio;
-  della facilitazione e gestione di interventi formativi sulla legalità mediante il coinvolgimento degli attori del territorio;
-  del supporto al coordinamento delle attività progettuali: laboratori, tornei sportivi, incontri, eventi;
-  della progettazione e partecipazione a future opportunità di finanziamento regionali, nazionali e comunitarie (in tal modo si garantirà la sostenibilità futura delle azioni progettuali).
Destinatari: i destinatari dell'intervento saranno pertanto almeno n. 60 operatori, facenti parte a vario titolo di enti/organizzazioni già operanti sui territori di riferimento, presso le scuole, i servizi sociali, le associazioni di volontariato, ambientaliste, culturali, sportive e ricreative.
In particolare, verrà data preferenza alla partecipazione di:
-  insegnanti di ruolo, o con contratto a tempo determinato, diplomati e laureati delle scuole di ogni ordine e grado;
-  insegnanti di ruolo, o con contratto a tempo determinato, che sono in servizio presso scuole delle zone a rischio dei comuni coinvolti nel progetto;
-  insegnanti referenti per l'educazione alla salute;
-  insegnanti in servizio nelle scuole carcerarie;
-  assistenti sociali degli enti locali;
-  operatori del centro di educazione ambientale comunale;
-  volontari di associazioni di volontariato con diploma di assistente sociale.
Il coinvolgimento dei destinatari avverrà sulla base delle indicazioni fornite dalle stesse strutture beneficiarie interessate sul territorio che andranno a costituire i nodi della rete.
Contenuti: il percorso formativo dovrà essere costruito sui seguenti moduli base:
-  il concetto di legalità all'interno di una cultura solidaristica;
-  l'analisi del territorio come strumento di avvio alla legalità;
-  la cittadinanza attiva come combinazione tra legalità e solidarietà;
-  negoziazione e progettazione partecipata;
-  l'animazione territoriale e il sistema di rete;
-  opportunità di finanziamenti per lo sviluppo del territorio nella legalità.
Articolazione dell'attività: il percorso formativo dovrà articolarsi sotto forma di seminario intensivo di almeno 3 giornate della durata di 8 ore.
Si dovrà prevedere l'utilizzo di una metodologia didattica che privilegerà l'apprendimento attivo e cooperativo, puntando sul diretto coinvolgimento dei discenti orientato all'apprendimento cognitivo ed esperienziale attraverso discussioni a gruppo pieno, simulazioni, role play, studio di casi/best practice.
Supporto alla integrazione dei sistemi (SU)
Azione - Rete integrata degli operatori per la legalità e la sicurezza nel territorio del Consorzio Villa del Casale
Obiettivi: presupposto dell'azione è che per risolvere i problemi di una comunità, risolvere conflitti di lungo periodo e stimolare nuova progettualità occorra soprattutto nei contesti locali, in cui è estremamente semplice e necessario associare ai problemi chi ha la responsabilità di risolverli agire con il favore e la partecipazione di tutti.
L'intervento mira a strutturare un partenariato sociale attivo sul territorio in vista della programmazione futura degli interventi conducendo ad una visione condivisa della legalità sul territorio e formare gli stessi al ruolo di indirizzo che essi dovranno svolgere a supporto dell'attività di coordinamento delle istituzioni territoriali di riferimento.
Destinatari: i destinatari saranno gli operatori, di enti ed organizzazioni già operanti sui territori di riferimento e che hanno beneficiato della formazione ad hoc nell'ambito del progetto pilota. In particolare, i soggetti operanti individuati attraverso l'azione di elaborazione del modello di rete, attraverso un'azione di animazione territoriale, indicheranno ciascuno il proprio "referente di rete".
Contenuti:  l'attività dovrà essere finalizzata alla produzione del consenso della comunità e delle agenzie educative del territorio sulle attività progettuali, condividerne finalità e risultati attesi. I temi dell'azione sono quelli base del progetto pilota. Le tematiche specialistiche così come gli spazi e l'infrastruttura della piattaforma elettronica saranno concordate con il beneficiario finale dell'azione, Consorzio Villa del Casale, ovvero da organismo di controllo e raccordo all'uopo nominato nell'ambito del progetto.
Articolazione dell'attività: la costruzione della rete dovrà essere documentata attraverso l'attivazione di un protocollo d'intesa fra i soggetti partecipanti. Si doterà la rete di un sito internet che più che mero contenitore d'informazioni sia una piattaforma elettronica di dialogo fra i referenti della rete per lo scambio documentale d'informazioni. La rete dovrà essere parzialmente visibile alla collettività ed al contempo prevedere un intranet per l'accesso riservato agli operatori muniti di password.
Progettazione di modelli, analisi studi e ricerche (RIC)
Azione - Villa del Casale un modello per la legalità e la sicurezza
Obiettivi: l'azione taglia trasversalmente l'intero progetto con l'obiettivo di garantire la coerenza delle attività progettuali rispetto all'intervento progetto pilota "Villa del Casale".
Destinatari: i destinatari saranno principalmente i soggetti territoriali facenti parte del Consorzio "Villa del Casale" e le organizzazioni operanti sui territori di riferimento.
Contenuti/Articolazione delle attività: partendo dall'analisi dell'offerta dei servizi per la prevenzione ed il trattamento dei minori a rischio sul territorio e la progettualità esistente, l'azione prevede:
-  la progettazione di un modello di rete degli operatori del territorio. Il modello sebbene "esportabile" dovrà essere adeguato alla realtà del territorio di riferimento. I temi specifici andranno concordati con il Consorzio Villa del Casale, ovvero da organismo di controllo e raccordo, all'uopo nominato nell'ambito del progetto;
-  l'elaborazione di una mappa dei siti e percorsi archeologici e dei percorsi naturalistici di pregio a rischio;
-  ricerca ed analisi interventi sul territorio di riferimento
Orientamento/consulenza (ORS)
Azione - Villa del Casale un modello per la legalità e la sicurezza
Obiettivi: l'azione accompagna tutto il progetto con l'obiettivo di supportare ciascuna azione al fine di ottimizzarne il risultato finale e garantire unicità al progetto ed organicità di ogni singolo intervento formativo previsto.
Destinatari: i destinatari saranno principalmente i soggetti territoriali facenti parte del Consorzio "Villa del Casale" e le organizzazioni operanti sui territori di riferimento.
Contenuti/Articolazione delle attività: partendo dall'analisi dell'offerta dei servizi per la prevenzione ed il trattamento dei minori a rischio sul territorio e la progettualità esistente, l'azione prevede:
-  la progettazione di un modello di rete degli operatori del territorio. Il modello sebbene "esportabile" dovrà essere adeguato alla realtà del territorio di riferimento. I temi specifici andranno concordati con il Consorzio Villa del Casale, ovvero da organismo di controllo e raccordo all'uopo nominato nell'ambito del progetto.
-  strutturazione di una cabina di regia composta da un rappresentante dell'ente attuatore, dal beneficiario finale del progetto, e da tecnici esperti per analisi e strutturazione modello unico introduttivo per ciascun percorso formativo, elaborazione delle schede per la rilevazione/risultati dei percorsi formativi-laboratori formativi, coordinamento delle azioni;
-  l'elaborazione di una mappa dei siti e percorsi archeologici e dei percorsi naturalistici di pregio a rischio.
Azioni rivolte a persone
Formazione (FOP)
Azione - Corso per addetto alla valorizzazione dei siti archeologici e delle superfici musive
Obiettivi: attraverso l'attuazione del percorso formativo i partecipanti sono coinvolti direttamente nella problematica di salvaguardia e conservazione dei siti del territorio di riferimento. Il coinvolgimento delle autorità preposte a questo compito a livello territoriale e regionale darà un taglio operativo e pratico al corso e costituirà la premessa per la specializzazione futura di risorse umane utili e spendibili nel proprio contesto di appartenenza.
Considerata la valenza del corso relativa alla valorizzazione dei siti archeologici e delle superfici musive in particolare, si richiama la necessità di uno stretto raccordo con il Museo archeologico regionale della Villa del Casale. Il corso ha l'obiettivo di formare n. 30 giovani, nel settore della valorizzazione, fruizione e conservazione dei siti archeologici e delle superfici musive, in particolare.
Destinatari: i destinatari saranno principalmente giovani e minori a rischio di età compresa fra i 18 ed i 30 anni residenti nei comuni facenti parte del Consorzio Villa del Casale con riserva del 30% dei posti ai giovani residenti nel territorio di Piazza Armerina.
Contenuti/Articolazione delle attività: sarà attivato il modulo introduttivo unico seguito da un modulo specialistico della durata minima di 560 ore. Il modulo specialistico sarà concordato in fase esecutiva con gli enti territoriali preposti. Il profilo professionale in uscita dovrà essere verificato con gli organismi competenti.
Il percorso sarà composto di n. 80 ore docenze frontali/n. 480 ore tecniche pratiche di conservazione.
Formazione d'aula (minimo 80 ore).
All'interno del modulo specialistico si dovrà prevedere uno stage presso istituto specializzato in conservazione e valorizzazione del mosaico (80 ore) o presso cantiere di restauro del mosaico in corso sul territorio di riferimento.
Argomenti base da trattare:
Archeologia e storia dell'arte greca - Archeologia e storia dell'arte romana - Archeologia e storia dell'arte medievale - Archeologia e storia dell'arte bizantina - Teoria e storia del restauro.
Legislazione dei beni culturali - Conservazione programmata -Scienze e tecnologie dei materiali - Rilievo per il restauro.
Materiali costitutivi e tecniche di esecuzione - Misure di sicurezza ed igiene sul lavoro in cantieri di restauro - Tecnologie innovative applicate al restauro.
Disciplina della tutela e del restauro dei beni culturali.
Conservazione e recupero del patrimonio storico.
Laboratorio di restauro del mosaico.
La valorizzazione dei beni culturali come principio del fare impresa.
Percorsi museali e sviluppo locale.
Informatica di base.
Tecnologie multimediali interattive per l'ambiente storico.
Attrezzature: computer, proiettore digitale, lavagna luminosa, attrezzi e materiali per la lavorazione del mosaico, DPI di sicurezza (guanti etc.).
Azione - Io cittadino del mondo per il mondo: laboratorio linguistico
Obiettivi: l'importanza della sperimentazione ed acquisizione di una lingua straniera è vista sia come strumento di comunicazione ed apertura a coetanei appartenenti a diversi sistemi culturali sia come via per sollecitare la curiosità verso altre culture e modus vivendi differenti dal proprio. L'intervento è rivolto a facilitare processi di autoapprendimento ed apprendimento guidato della lingua inglese nonché stimolare un atteggiamento interessato ed attivo nei confronti dell'apprendimento di una lingua straniera. Più in generale, tende a favorire il recupero, il consolidamento e/o il potenziamento di competenze linguistiche relativamente a: comprensione e produzione orale, comprensione della lingua scritta e produzione di testi (testi descrittivi, lettere); ed inoltre a sensibilizzare all'incontro con altre culture e stimolare la comunicazione con soggetti di altri paesi; e da ultimo a sviluppare/potenziare abilità di scrittura della lingua inglese attraverso la produzione di messaggi chiari e corretti, arricchire il lessico inglese, conoscere e saper utilizzare le strutture e le regole linguistiche studiate.
Destinatari: i destinatari saranno principalmente giovani minori a rischio di età compresa fra i 10 ed i 14 anni residenti nei comuni facenti parte del Consorzio Villa del Casale con riserva del 30% dei posti ai giovani residenti nel territorio di Piazza Armerina.
Contenuti/Articolazione delle attività: sarà attivato il modulo introduttivo unico seguito da un modulo specialistico di minimo 80 ore. La modalità didattica proposta è quella del role playing, ovvero dei giochi di ruolo. Attraverso una modalità "leggera" quasi giocosa, si attraverseranno luoghi e paesi lontani ma che hanno come comune denominatore il dominio dell'impero romano e pertanto ricche di testimonianze archeologiche importanti da custodire gelosamente come memoria storica e tradizione da chi vi risiede.
Il percorso didattico si distingue così dai percorsi solitamente proposti dagli istituti scolastici attraverso l'utilizzo di materiale didattico, il lavoro individuale e di gruppo, la sperimentazione diretta, libera e guidata, la discussione per problemi, la ricerca su testi scritti, l'uso di documenti, l'esplorazione di movimenti, suoni, immagini ecc. e l'utilizzo di supporti multimediali e della comunicazione a distanza, i discenti saranno stimolati a coltivare l'interesse per il loro territorio e si apriranno al confronto con l'esterno.
Azione - Liberiamo l'anima: corso-concorso grafico di murales
Obiettivi: al fine di educare all'arte intesa come mezzo espressivo e quindi come linguaggio, nonché sviluppare una visione universale e quindi interculturale della comunicazione, appare dunque significativo proporre delle attività che possano sviluppare le tendenze in atto, facilitare l'emergere di ulteriori talenti e promuovere e diffondere nuove forme di cultura ed espressioni più coerenti con la cultura della legalità che si vuole diffondere.
Sarà ancora più proficuo per il vissuto adolescenziale dei giovani che potranno sviluppare competenze e abilità di autoanalisi e riflettere su come valorizzare al massimo se stessi e le proprie risorse personali ed esprimere la coscienza del sé.
L'utilizzo/adozione di spazi pubblici per la realizzazione dell'azione contribuirà a sviluppare nei giovani il senso di appartenenza al territorio e di conseguenza il rispetto per la legalità.
Destinatari: i destinatari saranno principalmente giovani e minori a rischio di età compresa fra i 16 ed i 28 anni residenti nei comuni facenti parte del Consorzio Villa del Casale con riserva del 30% dei posti ai giovani residenti nel territorio di Piazza Armerina.
Contenuti/Articolazione delle attività: Sarà attivato il modulo introduttivo unico seguito da un modulo specialistico della durata di 80 ore in tecniche di murales, uso degli spazi e dei colori. Sarà lanciato un concorso fra i partecipanti, con previsione di un "premio" finale legato al tema del progetto pilota. Gli spazi usati saranno dedicati alla lotta alla legalità ed individuati in raccordo con il comune di Piazza Armerina.
Attrezzature: materiale da disegno, colori, pennelli, tute da lavoro, macchina fotografica, ponteggio e materiali per l'edilizia (per la preparazione dei supporti murari).
Azione - Liberiamo l'anima: laboratorio teatrale
Obiettivi: l'azione intende promuovere la cultura alla legalità attraverso la sperimentazione di percorsi di drammatizzazione teatrale e di produzione artistica verso un'azione propedeutica di educazione e cultura teatrale e musicale generale (analisi, comparazione e studio di testi di vari autori, di teoria del teatro; visione e successiva analisi di spettacoli, incontri con compagnie, etc.), e successivamente attraverso l'esperienza diretta, i linguaggi, le tecniche, i diversi ruoli necessari per realizzare uno spettacolo; ed altresì, intende fornire le possibilità per la formazione di un gusto artistico personale che possa essere coltivato e frequentato nel tempo, incontrare operatori e professionisti del settore in grado di arricchire ed approfondire gli orizzonti dell'esperienza ed ancora, elaborare e promuovere collaborazioni con compagnie locali al fine di costruire possibilità di coltivare la propria passione teatrale anche al di fuori della scuola.
Destinatari: i destinatari saranno principalmente giovani minori a rischio di età compresa fra i 10 ed i 16 anni residenti nei comuni facenti parte del Consorzio Villa del Casale con riserva del 30% dei posti ai giovani residenti nel territorio di Piazza Armerina.
Contenuti/Articolazione delle attività: sarà attivato il modulo introduttivo unico seguito da un modulo specialistico della durata di minimo 240 ore. I partecipanti saranno coinvolti direttamente nella costruzione di una rappresentazione teatrale di cui essi stessi saranno autori/attori. Il tema dovrà essere collegato anche sotto forma di satira o comicità al soggetto centrale del progetto pilota.
La manifestazione finale avrà carattere pubblico e di conseguenza, all'interno dell'azione, se ne dovranno prevedere le forme di pubblicità.
Attrezzature: materiale scenotecnico (fari, impianto audio, scenografia, costumi, attrezzature varie, strumenti musicali etc.).
Azione - Liberiamo l'anima: percorsi ecologici nel territorio
Obiettivi: l'azione intende sensibilizzare un numero sempre maggiore di allievi, docenti e anche autorità pubbliche ai problemi dell'ambiente attraverso lo sviluppo del senso di appartenenza ai luoghi ed alle persone, quale primo motore per la risoluzione degli stessi problemi ambientali; al contempo far crescere nei bambini e nei ragazzi senso civico di responsabilità nei confronti del proprio territorio; salvaguardare e migliorare la qualità dell'ambiente; approfondire le conoscenze ambientali del territorio; comprendere e utilizzare criteri e strumenti di classificazione semplici; sviluppare un metodo di studio sperimentale e scientifico; stimolare una visione globale dell'ambiente, la formazione di una cultura ecologica, la consapevolezza degli stretti e inscindibili legami ed equilibri presenti negli ecosistemi di cui l'uomo è una componente; generare, attraverso il rispetto dell'ambiente, la consapevolezza della necessità di conservarlo e migliorarlo.
Destinatari: i destinatari saranno principalmente giovani e minori a rischio di età compresa fra i 16 ed i 20 anni residenti nei comuni facenti parte del Consorzio Villa del Casale con riserva del 30% dei posti ai giovani residenti nel territorio di Piazza Armerina.
Contenuti/Articolazione delle attività: sarà attivato il modulo introduttivo unico seguito da un modulo specialistico della durata di minimo 120 ore, finalizzato alla conoscenza del territorio del Consorzio dal punto di vista naturalistico ed ambientale (riserva naturale orientata Rossomanno Grottascura Bellia, Parco Floristella-Grottacalda etc.). I partecipanti saranno coinvolti in visite guidate per almeno un sentiero naturalistico-ambientale studiato ed approfondito in aula. Il modulo specialistico dovrà prevedere l'interazione ed il coinvolgimento degli enti preposti alla diffusione della conoscenza e sensibilizzazione ambientale (centri di educazione ambientale) e di tutela ambientale sul territorio di riferimento ed avere un carattere pratico-teorico.
Si prevede, da parte dei partecipanti, la realizzazione di un video finale o di una rassegna cartellonistica sul sentiero naturalistico-ambientale individuato, con presentazione finale pubblica del video o della mostra. In tal senso, l'azione dovrà prevedere anche le opportune forme di pubblicità.
Attrezzature: computer, videoproiettore, televisore, videoregistratore, materiale da disegno, macchina fotografica, schermo per proiezioni, stampante, materiale di consumo, pannelli didattici e relativi supporti etc.
Azione - Liberiamo l'anima: laboratorio di motricità
Obiettivi: l'azione intende intervenire nelle situazioni di disagio di diversi minori a rischio che attraverso le attività motorie guidate riescono a gestire ed il alcuni casi superare lo stato di marginalità e costante scontro con il proprio vissuto. Attraverso la strutturazione di gruppi misti di lavoro, l'azione intende favorire i processi di socializzazione e cooperazione tra e nei gruppi di adolescenti; acquisire il concetto di regola come strumento e fine di un percorso di avviamento e formazione allo sport; acquisire le conoscenze e l'interiorizzazione dei valori ideali umani che vengono condivisi e contrattati nel corso delle attività.
Destinatari: i destinatari saranno principalmente giovani minori a rischio di età compresa fra gli 8 ed i 12 anni residenti nei comuni facenti parte del Consorzio Villa del Casale con riserva del 30% dei posti ai giovani residenti nel territorio di Piazza Armerina.
Contenuti/Articolazione delle attività: sarà attivato il modulo introduttivo unico seguito da un modulo specialistico della durata di 60 ore. Il modulo sarà curato da esperti nel settore, supervisionati da un psicomotricista ed un pedagogista esperto dellà evolutiva.
Attrezzature: attrezzi per le attività di motricità, abbigliamento idoneo.
Azioni di accompagnamento
Sensibilizzazione, informazione e pubblicità (IN)
Selezione dei destinatari delle azioni formative.
Rassegna stampa per promozione del progetto nell'ambito regionale.
Ideazione logo dell'intervento e pubblicazione depliants promozionali delle azioni integrate.
Pubblicazione dei risultati.
Supporto all'efficacia del progetto (EM)
Organizzazione di un workshop di chiusura del progetto per la presentazione di ipotesi di progettualità futura sul territorio in continuità con le azioni progettuali intraprese. Presentazione del protocollo di intesa per l'attuazione della rete degli operatori per la legalità e la sicurezza nel territorio.
1.5  -  Soggetto responsabile per la realizzazione dell'intervento - requisiti minimi soggetto proponente
Ai fini dell'accoglibilità della proposta i requisiti minimi che il soggetto proponente dovrà possedere, al momento della presentazione della proposta progettuale, ai fini dell'accesso alla fase di valutazione, condotta dal responsabile di misura, sono:
-  disponibilità di locali per la direzione del progetto, di aula/e didattiche e/o di locali da adibire ad attività di orientamento all'interno del territorio di riferimento dell'intervento, che rispondano ai requisiti previsti per la tipologia di attività da svolgere;
-  coerenza fra la proposta progettuale presentata dal candidato e i contenuti minimi riportati nella presente scheda intervento.
Sarà considerato requisito preferenziale l'esperienza maturata nell'ambito di progetti specifici nell'ambito del tema "Legalità e sicurezza", nonché l'avere attuato interventi progettuali specifici nell'ambito delle singole azioni previste nel progetto sul territorio del Consorzio del Casale.
1.6 - Indicazione dei bisogni e degli obiettivi specifici dell'intervento
1)  L'obiettivo specifico dell'intervento è l'avvio sul territorio di una progettualità attenta e dedicata al tema, capace di integrare le potenzialità esistenti ma inespresse ed i bisogni del territorio, in modo specifico collegato all'assistenza ed alla riqualificazione dei servizi per i minori a rischio e l'attività di educazione alla legalità dei giovani e della collettività.
L'intervento dovrà essere attuato in sinergia con eventuali interventi in corso di realizzazione nell'ambito dello stesso contesto specifico, attuati con strumenti finanziari previsti da misure correlate del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e dal P.O.N. sicurezza.
2)  Indicatori di risultato:
-  numero di soggetti socio-economico e istituzionali coinvolti nelle attività extraformative: 20;
-  numero di destinatari/operatori finali ricollocati in rete: 15% del personale coinvolto;
-  numero di destinatari percorsi formativi occupati: almeno 3 - 5% dei soggetti coinvolti.
1.7  -  Indicare quale partenariato istituzionale ed economico-sociale si intende coinvolgere per la fase attuativa del progetto
Fermo restando che la programmazione e la gestione dell'intervento resta esclusivamente in capo al soggetto titolare dell'azione formativa, individuato a seguito di bando pubblico, il raccordo con il soggetto titolare dell'intervento (il consorzio) costituisce obbligo imprescindibile rispetto alle scelte strategiche dell'intervento nella sua valutazione di impatto sul territorio per ciò che attiene specificatamente ai risultati attesi attraverso:
-  il grado di coinvolgimento degli attori partenariali pubblici/privati che si distinguono nell'ambito delle iniziative volte alla legalità e sicurezza del territorio;
-  le modalità di individuazione dei destinatari dell'azione (informazione ed ampia diffusione sul territorio attraverso mezzi di comunicazione e pubblicità e attuazione di procedure di evidenza pubblica - bando, manifestazione d'interesse, iscrizione in long list operatori interessati);
-  scelta della location nel territorio di riferimento;
-  ottimizzazione delle risorse impiegate;
-  grado di diffusione del risultato finale.
In particolare il soggetto proponente dovrà sinteticamente fornire informazioni minime (comprese lettere di intenti) utili a valutare:
-  capacità di coinvolgimento del soggetto beneficiario finale dell'intervento, le organizzazioni ed istituzioni pubbliche locali di settore al fine di favorirne la partecipazione alle attività progettuali;
-  capacità di coinvolgimento del partenariato economico, sociale secondo le indicazioni e le modalità riportate nel presente paragrafo.
1.8  - Sostenibilità socio-economica
Indicatori di impatto:
1)  miglioramento della condizione sociale dei partecipanti: 6% n. totale soggetti coinvolti;
2) nuovi servizi pubblici offerti alla collettività: n. 15 partecipanti alla rete locale;
3) miglioramento delle condizioni di occupabilità: 3-5% nuovi occupati;
4)  miglioramento della comunicazione interistituzionale: n. 1 protocollo d'intesa.
(2007.19.1283)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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