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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA SANITA'
DECRETO 23 marzo 2007. Revoca del decreto 21 dicembre 2006, concernente dichiarazione di una zona di protezione da malattia vescicolare del suino in territorio di vari comuni della provincia di Catania e di una zona di sorveglianza da malattia vescicolare del suino in territorio di vari comuni delle province di Catania e Messina.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO DI SANITA' ANIMALE DELL'ISPETTORATO REGIONALE VETERINARIO
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il T.U.LL.SS., approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il vigente regolamento di polizia veterinaria, approvato con D.P.R. 8 febbraio 1954, n. 320 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il D.P.R. 17 maggio 1996, n. 362, che recepisce la direttiva del Consiglio n. 92/119/CEE relativa a "misure generali di lotta contro alcune malattie degli animali";
Vista l'ordinanza ministeriale 26 luglio 2001, relativa al piano nazionale di eradicazione e sorveglianza della malattia vescicolare e sorveglianza della peste suina classica;
Vista la legge regionale n. 30 del 3 novembre 1993;
Vista la legge regionale n. 33 del 20 agosto 1994;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per la sanitā 18 novembre 1994;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 23 del 17 maggio 2000 e, in particolare, l'art. 8 che demanda ai dirigenti anche l'adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi;
Vista la decisione comunitaria CE n. 779/2005 dell'8 novembre 2005 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 9374 del 21 dicembre 2006, con cui, a seguito di accertamento di un focolaio di malattia vescicolare dei suini nella stalla di sosta "Eurocommercio Aurora bovini s.r.l. di Famā Antonino" (cod. az. n. 016CT003), sita nel comune di Fiumefreddo di Sicilia, č stato dichiarato "zona di protezione" il territorio dei comuni di Calatabiano, Fiumefreddo di Sicilia, Mascali e Piedimonte Etneo e "zona di sorveglianza" il territorio dei comuni di Castiglione di Sicilia, Giarre, Linguaglossa, Milo, Riposto, Sant'Alfio e Santa Venerina nella provincia di Catania e Castelmola, Gaggi, Giardini Naxos, Graniti, Motta Camastra e Taormina nella provincia di Messina;
Vista la nota prot. n. 19967 del 20 febbraio 2007, con cui il servizio veterinario dell'Azienda unitā sanitaria locale n. 3 di Catania, nel comunicare che sono stati svolti, con esito negativo, i controlli previsti sugli allevamenti suini ricadenti nella di protezione e sorveglianza", chiede la revoca dei relativi provvedimenti;
Vista la nota prot. n. 1989 del 23 marzo 2007, con cui il servizio veterinario dell'Azienda unitā sanitaria locale n. 5 di Messina, nel comunicare che sono stati svolti, con esito negativo, i controlli previsti sugli allevamenti suini ricadenti nella zona di sorveglianza, chiede la revoca dei relativi provvedimenti;
Ritenuto di dovere revocare il proprio decreto n. 9374 del 21 dicembre 2006;
Decreta:
Art. 1
Per i motivi in premessa citati, il proprio decreto n. 9374 del 21 dicembre 2006 č revocato.
Art. 2
I sindaci dei comuni interessati, i servizi veterinari delle Aziende n. 3 di Catania e n. 5 di Messina e le forze dell'ordine sono incaricati, ognuno per la parte di propria competenza, dell'esecuzione del presente decreto che, stante l'urgenza, entra immediatamente in vigore.
Art. 3
Il presente decreto sarā trasmesso, per la pubblicazione, alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e notificato al Ministero della salute, al Centro di referenza nazionale per le malattie vescicolari (CERVES) di Brescia, presso l'Istituto zooprofilattico sperimentale Lombardia ed Emilia Romagna, ed agli uffici territoriali di Governo di Catania e di Messina.
Palermo, 23 marzo 2007.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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