REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÝ 4 MAGGIO 2007 - N. 21
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 2 aprile 2007.
Approvazione dei profili e dei contenuti formativi per l'apprendistato professionalizzante relativi al settore del credito cooperativo di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro per i quadri direttivi ed il personale inquadrato nelle aree professionali.

L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 25 giugno 1952, n. 1138, concernente "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia di lavoro e previdenza sociale" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 19 gennaio 1955, n. 25, recante "Disciplina dell'apprendistato" e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";
Vista la legge 14 febbraio 2003, n. 30 "Delega al Governo in materia di occupazione e mercato del lavoro", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 26 febbraio 2003, n. 47;
Visto il decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, recante "Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30", ed in particolare il comma 5 dell'art. 49 che ha rimesso la regolamentazione dei profili formativi dell'apprendistato professionalizzante alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano, d'intesa con le associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano regionale;
Vista la legge 14 maggio 2005, n. 80, che ha integrato il dettato normativo dell'art. 49 del decreto legislativo n. 276 del 2003 sull'apprendistato professionalizzante, introducendo il comma 5-bis secondo cui "fino all'approvazione della legge regionale prevista dal precedente comma 5 del medesimo art. 49, la disciplina dell'apprendistato professionalizzante è rimessa ai contratti collettivi nazionali di categoria stipulati da associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale";
Vista la legge regionale 5 novembre 2004, n. 15, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte prima, n. 47 dell'11 novembre 2004, che dispone che gli adempimenti applicativi del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, nonché del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, come modificato dal decreto legislativo 19 dicembre 2002, n. 297, sono definiti dall'Assessore regionale per il lavoro, la previdenza sociale, la formazione professionale e l'emigrazione e che le procedure di concertazione con le forze sociali sono attuate attraverso la commissione regionale per l'impiego, confermando, in quest'ultima fattispecie, la previsione dell'art. 11 della legge regionale 26 novembre 2000, n. 24;
Visto il "Protocollo di intesa per la realizzazione di sperimentazioni per l'apprendistato", siglato in data 8 ottobre 2004, tra la Regione siciliana - Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione e le parti sociali con cui sono stati definiti obiettivi, contenuti e procedure che dovranno contribuire ad avviare su scala regionale una prima sperimentazione del nuovo apprendistato di cui al decreto legislativo n. 276/2003;
Visto il decreto n. 84/serv. I/2005 del 19 gennaio 2005, che approva il "Protocollo di intesa per la realizzazione di sperimentazioni per l'apprendistato", siglato in data 8 ottobre 2004;
Vista la circolare del Ministero del lavoro n. 40 del 14 ottobre 2004 in materia di contratti di apprendistato;
Vista la circolare del Ministero del lavoro n. 30 del 15 luglio 2005, in materia di apprendistato professionalizzante, in base alla quale, al fine di accelerare il processo di messa a regime dell'istituto, la disciplina dell'apprendistato è rimessa ai contratti collettivi nazionali di categoria, stipulati da associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale;
Vista la nota prot. n. 5399 del 2 dicembre 2005, con la quale la Federazione siciliana delle banche di credito cooperativo ha trasmesso il nuovo c.c.n.l. nazionale per i quadri direttivi ed il personale inquadrato nelle aree professionali siglato il 27 settembre 2005 fra Federcasse e le organizzazioni sindacali dei lavoratori;
Preso atto che l'art. 30 del contratto collettivo nazionale di lavoro per i quadri direttivi ed il personale inquadrato nelle aree professionali, siglato il 27 settembre 2005 fra Federcasse e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, ha disciplinato l'istituto dell'apprendistato professionalizzante;
Preso atto che la predetta disciplina contrattuale individua nell'allegato H al c.c.n.l. siglato il 27 settembre 2005 i profili formativi e i contenuti formativi per l'apprendistato professionalizzante nel credito cooperativo; disciplina i requisiti essenziali della figura del tutore, in conformità al decreto ministeriale 28 febbraio 2000; stabilisce l'articolazione dell'attività formativa distinguendo le competenze di base e trasversali e le competenze tecnico-professionali, nel rispetto delle previsioni di cui al decreto ministeriale 20 maggio 1999, prevedendo una durata di 120 ore annue di formazione formale, di cui indicativamente il 35% è dedicato alle competenze di base e trasversali; definisce ai fini dell'erogazione della formazione i requisiti in base ai quali l'impresa è dotata di "capacità formativa interna";
Vista la deliberazione della commissione regionale per l'impiego adottata nella seduta del 7 febbraio 2007;

Decreta:


Art. 1

Sono approvati i profili ed i contenuti formativi per l'apprendistato professionalizzante relativi al settore del credito cooperativo di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro per i quadri direttivi ed il personale inquadrato nelle aree professionali siglato il 27 settembre 2005 fra Federcasse e le organizzazioni sindacali dei lavoratori.

Art. 2

Le banche di credito cooperativo casse rurali ed artigiane, aventi sede in Sicilia, interessate ad assumere apprendisti potranno svolgere la formazione formale (almeno 120 ore per anno), prevista ai sensi dell'art. 49, comma 5, lett. a), o presso strutture accreditate ovvero all'interno dell'impresa, laddove le stesse attestino, mediante autocertificazione da presentare al dipartimento Agenzia regionale per l'impiego, di avere i requisiti di "capacità formative interna" previsti dal c.c.n.l. per i quadri direttivi ed il personale inquadrato nelle aree professionali siglato il 27 settembre 2005 fra Federcasse e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, consistenti in risorse umane idonee a trasferire competenze, tutori con formazione e competenze adeguate, locali idonei all'attività formativa.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e non è sottoposto al visto della ragioneria centrale presso l'Assessorato regionale del lavoro, ai sensi dell'art. 62 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, in quanto non prevede impegno di spesa ed allo stesso non ricollegabili effetti finanziari dai quali discende direttamente o in via mediata un obbligo di pagare (cfr. C.A. bilancio 26 gennaio 2005, n. 3).
Palermo, 2 aprile 2007.
  FORMICA 

(2007.16.1120)
Torna al Sommariohome


091*


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 24 -  63 -  51 -  86 -  48 -  40 -