REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÝ 4 MAGGIO 2007 - N. 21
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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CIRCOLARI

PRESIDENZA


CIRCOLARE 19 aprile 2007, n. 1.
Contributi per l'anno 2007 alle organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte al registro regionale previsto dall'art. 7 della legge regionale n. 14/1998.

ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE EX LEGGE REGIONALE N. 14/1998
AI SINDACI DEI COMUNI IN CUI HANNO SEDE LEGALE LE OO.VV. DI P.C. IN INDIRIZZO
AGLI UFFICI DI PROTEZIONE CIVILE DEI COMUNI IN CUI HANNO SEDE LEGALE LE OO.VV. IN INDIRIZZO
AI SERVIZI REGIONALI DI PROTEZIONE CIVILE PER LE PROVINCE DELL'ISOLA
e, p.c.  agli uffici territoriali di governo prefetture dell'isola 

ALLE PROVINCE REGIONALI DELL'ISOLA
Il volontariato di protezione civile di questa Regione svolge nell'ambito del sistema regionale di p.c. un ruolo fondamentale ed insostituibile. Per tale motivazione lo sviluppo, il miglioramento dell'efficienza, il potenziamento delle sue risorse costituiscono elementi essenziali e preziosi per la protezione civile e come tali sono riconosciuti come punti rilevanti dell'azione del Governo regionale e per questo dipartimento regionale rappresentano un obiettivo strategico prioritario.
L'erogazione dei contributi alle organizzazioni di volontariato, previsto dalla legge 31 agosto 1998, n. 14, rappresenta una importante modalità di incentivazione del volontariato prevedendo la corresponsione di contributi economici per il sostegno a specifiche e documentate attività o progetti quali l'acquisto di nuove attrezzature, equipaggiamenti e mezzi, il potenziamento delle dotazioni già acquisite nonché il miglioramento della preparazione tecnica mediante la formazione dei volontari al fine di conseguire una maggiore efficacia dell'attività svolta dall'organizzazione.
Lo stesso regolamento, D.P.Reg. n. 12/2001, "Regolamento esecutivo dell'art. 7 della legge regionale n. 14/1998", concernente la disciplina delle attività di volontariato di protezione civile, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 45 del 14 settembre 2001, come è noto, fissa al titolo secondo, le modalità di corresponsione dei contributi alle organizzazioni di volontariato di protezione civile.
Con la presente direttiva, si forniscono pertanto le indicazioni sui criteri e sulle modalità di erogazione dei contributi per l'anno 2007, secondo i criteri previsti dalla vigente normativa e nel pieno e concreto rispetto dei principi di legalità, trasparenza, par condicio e di tutela del pubblico interesse cui si ispira l'azione della pubblica amministrazione.
1.  Modalità di presentazione della richiesta di contributi 

Nel rispetto dell'art. 16 del vigente regolamento D.P.Reg. n. 12/2001, le istanze di contributo delle organizzazioni di volontariato dovranno essere inoltrate "esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno" alle sedi dei servizi regionali di protezione civile - sedi distaccate di questo dipartimento regionale di protezione civile, entro e non oltre il 30 aprile p.v. Farà fede il timbro postale sulla busta utilizzata per la spedizione.
Si forniscono di seguito gli indirizzi dei servizi regionali di p.c. dislocati nelle 9 province dell'Isola, fermo restando che le strutture regionali di volontariato di secondo livello, di seguito elencate, devono inviare le istanze al dipartimento regionale della protezione civile - servizio volontariato e formazione, via Abela 5.
Indirizzi e riferimenti dei servizi decentrati:






Al servizio volontariato e formazione del dipartimento regionale di protezione civile - Via Abela, 5 - Palermo, dovranno pervenire esclusivamente le istanze delle seguenti organizzazioni di volontariato che sono le strutture aggregative di II livello di rilevanza regionale, iscritte al registro regionale:
-  Organizzazione nazionale volontariato Giubbe d'Italia - Coordinamento nazionale, via Vitello, 70 - 92021 Aragona;
-  Associazione internazionale Pantere Verdi O.N.L.U.S., via Etnea, 148 - 95030 Gravina di Catania;
-  Raggruppamento Giacche Verdi Sicilia, via Scibilia, 1 - 95034 Bronte;
-  Agesci Aicilia - Associazione guide e scout cattolici italiani, via Fratelli Bandiera, 82 - 95030 Gravina di Catania;
-  "Federazione - Prociv - Sicilia" aderente all'associazione nazionale volontari per la P.C. Prociv - Arci naz., via Francesco Crispi, 52 - 90034 Corleone;
-  Forum regionale delle associazioni di volontariato della protezione civile, via Carlo Alberto Dalla Chiesa, 40 - 90143 Palermo;
-  F.I.R. C.B.-S.E.R. Struttura regionale Sicilia, corso Sicilia, 71, Palazzina "Amicizia" - 96011 Augusta.
Le istanze (come da modello allegato c) dovranno riportare in calce il visto del comune (timbro e firma del responsabile dell'ufficio di protezione civile), presso cui l'organizzazione di volontariato ha sede ed essere corredate dalla seguente documentazione:
1)  relazione illustrativa e tecnica delle attività o dei progetti proposti, ivi compresi i progetti di acquisizione di mezzi ed attrezzature in relazione alle prevedibili esigenze ed alle modalità di impiego. Tale relazione non è necessaria nel caso in cui si richieda il rimborso delle spese assicurative (come da modello allegato 1);
2)  preventivi di spesa relativi al contributo richiesto, vistati dall'ufficio tecnico comunale di protezione civile del comune presso cui l'organizzazione ha sede. Tale documentazione non è necessaria per la richiesta di rimborso delle spese assicurative;
3)  dichiarazione di eventuali richieste di contributo inoltrate ad altri soggetti o da questi già accolte per il medesimo progetto (come da modello allegato 3);
4)  dichiarazione di avvenuta acquisizione dei permessi, autorizzazioni, nulla osta, qualora previsti dalla normativa vigente (per es. per opere edili). Tale dichiarazione non è necessaria nel caso in cui si richieda il rimborso delle spese assicurative e per l'acquisizione di mezzi o attrezzature (come da modello allegato 4);
5)  dichiarazione di impegno a realizzare il progetto o l'attività qualora ammesso al contributo. Tale dichiarazione non è necessaria nel caso in cui si richieda il rimborso delle spese assicurative (come da modello allegato 5);
6)  dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante la veridicità della documentazione allegata alla domanda (come da modello allegato 6);
7)  dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la rendicontazione dei contributi precedentemente ricevuti, ovvero dichiarazione di non aver usufruito in precedenza di contributi (come da modello allegato 7);
8)  riepilogo richiesta rimborsi assicurativi, ove dovuti con dichiarazione di resa in disponibilità dei mezzi previa apposita convenzione, nei limiti della effettiva necessità del sistema regionale di protezione civile ed in proporzione alle attività effettivamente svolte e per i mezzi ritenuti validi ed efficienti. (come da modello allegato 8);
9)  l'associazione dovrà dichiarare per gli anni 2004, 2005 e 2006 (come da modello allegato 9) le attività svolte e i principali eventi, esercitazioni, emergenze etc. cui ha partecipato ed il personale impiegato; dichiarando conclusivamente l'attività prevalente della stessa e quella cui intende destinare i mezzi e le attrezzature richieste. Dovrà altresì dichiarare l'ammontare dei contributi ottenuti e le relative finalità negli anni 2004, 2005 e 2006 specificando i rimborsi assicurativi ottenuti nonchè i mezzi e le attrezzature finanziati.
Al fine di agevolare le attività istruttorie, le organizzazioni di volontariato in indirizzo, avranno cura di presentare istanze, come da allegato c), distinte per le singole tipologie/priorità di contributo, inoltrando le istanze medesime corredate da due copie della documentazione prodotta oltre l'originale.
2.  Istruttoria 
2.1.  Istruttoria di competenza del DRPC 

I nove servizi decentrati territorialmente competenti ed il servizio volontariato e formazione avranno cura di istruire le istanze pervenute nei modi e nei termini e secondo i criteri previsti dalla vigente normativa e dalla presente circolare nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e par condicio cui si ispira l'azione amministrativa.
Al fine di realizzare la massima efficienza ed efficacia dell'attività di competenza di questo dipartimento ed in particolare il rispetto della tempistica sotto riportata, i responsabili dei servizi di cui sopra (in particolare Palermo, Catania e Messina) avranno cura di destinare per le attività istruttorie e in generale per le competenze relative alle attività di volontariato, un congruo numero di unità di personale come ritenuto necessario, che dovrà operare nell'ambito di coordinamento dei competenti referenti del servizio volontariato e formazione.
Si significa altresì che, per i predetti dirigenti e quelli delle competenti UOB, ove istituite, l'attività di sviluppo, incentivazione, promozione e coordinamento del volontariato costituisce obiettivo gestionale assegnato per il 2007.
Allo scopo di accelerare i termini di istruttoria, si forniscono ai dirigenti responsabili dei servizi competenti per territorio e del servizio volontariato le seguenti direttive:
1)  entro il 30 maggio p.v., i servizi competenti completano la pre-istruttoria delle domande e comunicano a questa D.G. e al servizio volontariato e formazione l'elenco delle istanze pervenute con riportato data e numero di protocollo in entrata nonché di quelle escluse con la relativa motivazione (allegato A). Per singola istanza, dovranno essere riportati mediante l'allegato A1, i seguenti dati: importi richiesti dall'associazione , importi ritenuti ammissibili a contributo e gli importi da erogare, ritenuti congrui a seguito della pre-istruttoria, nonchè:
a)  per i rimborsi delle spese assicurative dovranno essere distinti gli importi da rimborsare per l'assicurazione dei volontari, il n. di assicurati, il numero e tipi di mezzi e i relativi premi assicurativi;
b)  per i contributi per mezzi ed attrezzature occorre che sia specificata sinteticamente la tipologia di attrezzatura o di mezzo richiesto;
c)  per i progetti cofinanziati dovrà essere specificato chiaramente l'ente cofinanziatore e gli estremi della dichiarazione della disponibilità;
d)  per gli altri progetti dovrà essere sintetizzato il tipo di progetto proposto;
e)  somma ammissibile a contributo.
Per tali flussi informativi dovrà essere utilizzata esclusivamente la modulistica allegata (allegato A) disponibile sull'indirizzo di posta elettronica serviziovolontariato@protezionecivilesicilia.it;
2)  entro il 30 maggio 2007 si dovranno comunicare alle organizzazioni di volontariato i rigetti delle istanze non regolarmente inviate con raccomandata r/r entro la data del 30 aprile 2007.
3)  entro il 20 giugno 2007, il servizio volontariato e formazione provvede a trasmettere, gli schemi tipo di decreto d'impegno delle somme relative all'erogazione dei contributi 2007;
4)  entro il 3 settembre 2007 deve essere completata l'istruttoria delle istanze di contributo e tutta la documentazione, completa degli schemi di decreto, deve pervenire al servizio volontariato e formazione entro il termine del 7 settembre 2007;
5)  terminata l'istruttoria il capo servizio, anche tramite il referente del volontariato, provvederà a trasmettere al servizio volontariato e formazione la scheda riepilogativa (allegato B) dell'istruttoria del contributo ammesso debitamente datata e firmata dallo stesso e dal competente capo servizio, in uno ad un originale ed una copia conforme di tutta la documentazione ammessa a contributo;
6)  entro il 5 ottobre 2007 il servizio volontariato, effettuati i necessari riscontri, provvede ad emettere i relativi provvedimenti di impegno di spesa in ordine al rimborso delle spese assicurative ove la documentazione risulti completa;
7)  entro il 7 settembre 2007 è costituita, su proposta del dirigente del servizio volontariato e formazione, un'apposita commissione del DRPC che è chiamata a redigere entro 30 giorni dall'insediamento, il piano di riparto dei contributi per l'anno 2007 sulla scorta dei criteri previsti dal vigente regolamento e delle priorità e criteri individuati dalla presente circolare;
8)  entro il 15 ottobre 2007 è approvato il piano di riparto dei contributi e entro i 10 giorni successivi i servizi competenti trasmettono i decreti definitivi di impegno per la firma.
Ai sensi dell'art. 17, comma secondo, del vigente regolamento, i servizi provinciali di questo dipartimento, nonché il servizio volontariato e formazione possono richiedere, in qualsiasi fase istruttoria, l'integrazione della documentazione prodotta, risultata carente, con ulteriori dati ed elementi di chiarimento utili ai fini del procedimento di concessione del contributo.
La documentazione integrativa richiesta dovrà essere trasmessa entro 15 giorni dal ricevimento della nota di richiesta, anche a mezzo telefax, pena la decadenza dal diritto al percepimento del contributo.
Le istanze valutate non ricevibili sono rigettate a cura dei servizi decentrati di questo dipartimento che dovranno informare per conoscenza il competente servizio volontariato e formazione.
Il DRPC, per ragioni di congruità tecnico-economica, potrà modificare le caratteristiche tecniche del progetto e il relativo contributo richiesto riducendo l'importo.
2.2  Adempimenti degli uffici tecnici comunali  

In ordine al "visto" previsto all'art. 16 dal vigente regolamento, si chiarisce, ancora una volta, che il visto sull'istanza equivale esclusivamente ad una formale "presa d'atto" del comune dell'istanza presentata dall'organizzazione di volontariato iscritta al registro regionale ed avente sede sul territorio comunale.
A tal riguardo si rammenta che la documentazione relativa al rimborso delle spese assicurative non è soggetta al visto del comune ma la relativa istanza è soggetta al visto di formale "presa d'atto" di presentazione dell'istanza di rimborso delle spese assicurative prevista dall'art. 16 del vigente regolamento.
Di contro, diversa è la questione sul "visto" previsto all'art. 17 che l'ufficio tecnico comunale o di protezione civile, ove esistente, dovrà apporre sui preventivi di spesa relativi al contributo richiesto in ordine all'acquisto di nuove attrezzature e/o di mezzi anche attrezzati.
A tal riguardo si precisa che tale "visto ex art. 17" equivale ad una attestazione dell'ufficio comunale di aver provveduto ad esaminare i preventivi forniti, almeno cinque, approvando se ne ricorrono gli estremi, quello che risulta congruo nonché il più vantaggioso per la pubblica amministrazione per qualità e prezzo. Il numero dei preventivi pu= essere minore solo nel caso in cui non esistano un numero sufficiente di ditte qualificate per la fornitura del bene o dei servizi oggetto del preventivo.
Al fine di evitare l'esclusione delle istanze dall'accesso agli eventuali contributi, si rammenta che la documentazione necessaria per i "visti" del comune deve essere presentata presso il comune ove ha la sede legale l'organizzazione di volontariato medesima.    

A tal riguardo, si auspica che gli uffici tecnici comunali e di protezione civile, offrano la più ampia collaborazione, in tema di ricerca di mercato, alle organizzazioni di volontariato tenuto conto del rispetto del parametro qualità/prezzo, e ci= con l'obiettivo della massima collaborazione ed interazione, fra istituzioni e volontariato, in un'ottica di sistema regionale di protezione civile.
3.  Interventi finanziabili, criteri e priorità 

Il contributo finanziario del dipartimento regionale intende potenziare le capacità operative delle organizzazioni di volontariato finalizzate alla prevenzione dei rischi ed alla gestione degli eventi emergenziali e del post-evento dotando le stesse delle necessarie attrezzature e mezzi e di idonea formazione.
Poiché le organizzazioni di volontariato costituiscono una parte del sistema regionale ed operano in sinergia e complementarietà con tutte le altre componenti, si potenzieranno quelle attività che presentano carenze e criticità nell'ambito del sistema regionale della protezione civile evitando di finanziare attrezzature o mezzi sovrabbondanti già presenti in regione o attività già sufficientemente sviluppate.
In particolare sono prioritariamente finanziati i mezzi e le attrezzature minime di base con priorità per i dispositivi di protezione individuale che assicurano al volontario le condizioni di operatività in sicurezza.
Sono finanziabili insieme con i mezzi e le attrezzature anche modesti costi per brevi corsi e dimostrazioni pratiche sull'utilizzo delle attrezzature e dei mezzi.
Al fine di garantire la trasparenza nelle modalità di utilizzo dei mezzi e delle attrezzature, di omogeneità nelle prestazioni e uniforme livrea, nonché al fine di evitare considerevoli anticipazioni di somme da parte dell'organizzazione di volontariato richiedente, anche su parere delle organizzazioni di volontariato, riunite in sede di consulta regionale in data 16 aprile 2006, il dipartimento regionale della protezione civile provvederà all'acquisizione dei mezzi e delle attrezzature richiesti, ove finanziabili, e al relativo affidamento in comodato d'uso, da effettuarsi secondo i criteri di efficacia ed efficienza e sulla base dei criteri già espressi all punto 9 paragrafo primo della presente circolare.
Tale procedura di acquisizione e affidamento di attrezzature e mezzi sarà praticata per le attrezzature di seguito riportate:
A)  Tende ed accessori (effetti letterecci, impianti elettr.) (n. 150-300);
B)  Gruppi illuminanti mobili (n. 10-20);
C)  Generatori elettrici (n. 10-20);
D)  Moduli antincendio boschivo (n. 10-20).
Tale procedura sarà altresì adottata per il finanziamento dei mezzi.
L'istanza dovrà, in ogni caso, essere, comunque, correlata da dettagliate specifiche tecniche delle attrezzature e dei mezzi richiesti.
In ogni caso la richiesta di contributo dovrà, esclusivamente, essere correlata alla tipologia di specializzazione dell'associazione richiedente.
Fermo restando che l'erogazione del contributo rimane condizionata all' "idoneità dell'organizzazione di Volontariato richiedente a svolgere proficuamente l'attività proposta, verificabile anche in base alla precorsa esperienza" (art. 18 del vigente regolamento), si precisa che non saranno concessi contributi alle organizzazioni di volontariato che nell'ultimo triennio non abbiano effettuato ingiustificatamente attività di protezione civile o abbiano effettuato attività in maniera disorganica o con demerito o si siano rifiutati di intervenire laddove richiesto dagli organi di protezione civile.
Per il corrente anno, si procederà nel soddisfacimento delle richieste avanzate secondo le tipologie e le priorità individuate come sotto specificato e nel rispetto dei seguenti criteri e limiti:
1)  alle organizzazioni di volontariato composte da non oltre 25 volontari potrà essere erogato un contributo massimo per l'acquisto di mezzi ed attrezzature pari ad e 20.000,00;
2)  alle organizzazioni di volontariato composte da 26 a 50 volontari potrà essere erogato un contributo massimo per l'acquisto di mezzi ed attrezzature pari ad e 25.000,00;
3)  alle organizzazioni di volontariato composte da oltre 50 volontari potrà essere erogato un contributo massimo per l'acquisto di mezzi ed attrezzature pari ad e 30.000,00;
4)  per il completamento di progetti già in precedenza finanziati da questo dipartimento il contributo massimo non potrà superare la somma di e 15.000,00;
5)  per strutture aggregative di secondo livello il contributo massimo è pari ad e 35.000,00;
6)  premialità: i contributi massimi possono essere aumentati fino al 40% per le organizzazioni di volontariato che abbiano svolto con efficacia ed efficienza attività di protezione civile anche tramite attività esercitative nel triennio 2004-2006.
A tal riguardo si precisa non rientrano fra le attività di protezione civile l'assistenza alla viabilità nel corso di gare ciclistiche, maratone, sagre e feste cittadine o eventi sportivi e ricreativi in genere.
I superiori importi sono soggetti a variazione in dipendenza delle effettive disponibilità finanziarie assegnate allo scopo a questo dipartimento ed all'ammontare complessivo dei contributi richiesti.
Inoltre i superiori limiti possono non operare per l'acquisto di particolari mezzi il cui importo eccede quello sopraesposto.
3.1  Elenco decrescente delle priorità 

I - Rimborso dei costi sostenuti per premi assicurativi obbligatori per i volontari, relativi all'anno in corso, ovvero con scadenza nell'anno in corso, pagati entro la data di presentazione dell'istanza. In relazione alla data di iscrizione al registro regionale, sono altresì ammissibili a rimborso le richieste, avanzate nel corrente anno, relative a spese assicurative riferite agli anni precedenti, non rimborsate da parte di questo dipartimento ovvero da parte di altri enti, istituzioni o da parte di privati. A norma di regolamento, infatti, dovrà formalmente essere dimostrato dal legale rappresentante dell'organizzazione di volontariato, previa dichiarazione resa ai sensi della legge n. 445/2000, che gli oneri oggetto di istanza di contributo ovvero di rimborso delle spese assicurative non siano stati assunti da parte di altre amministrazioni. Il rimborso delle spese per le organizzazioni di volontariato che svolgono anche altre attività oltre quella di p.c. (per es. attività di semplice assistenza sociale o sanitaria, attività di protezione ambientale, culturale e divulgativa) è riconosciuto, di massima, in quota percentuale e cioè proporzionalmente all'incidenza delle attività di p.c. sul complesso delle attività svolte dall'associazione nel triennio precedente.
II - Rimborso delle spese assicurative obbligatorie per i mezzi intestati alle organizzazioni di volontariato. Il rimborso dei mezzi, anche su conforme parere delle organizzazioni di volontariato, riunite in sede di consulta regionale, è garantito entro i limiti di bilancio, per tutti i mezzi intestati all'associazione, che l'associazione medesima richiedente dichiarerà come disponibili e perfetta efficienza a seguito di stipula di apposita convenzione con il DRPC, nei limiti della effettiva necessità del sistema di protezione civile e il contributo sarà erogato proporzionalmente alle attività svolte, anche in misura minore all'80%. Il rimborso assicurativo è relativo al premio pagato nell'anno in corso (30 aprile 2006 - 30 aprile 2007), ovvero con scadenza nell'anno in corso e pagato, comunque, entro la data di presentazione dell'istanza. Vale quanto detto sopra per i contributi relativi ai casi di utilizzo dei mezzi diverso da quello prevalente di protezione civile.
III - Acquisto di attrezzature. Obiettivo primario è quello di dotare ogni associazione di una dotazione minima di base (è prioritaria la dotazione dei dispositivi di protezione individuale, dpi, le attrezzature logistiche di base, tende, carrelli, gruppi elettrogeni) per le più comuni attività di prevenzione e gestione emergenza.
Sulla scorta delle esperienze acquisite e delle carenze riscontrate nella dotazione complessiva di attrezzature e mezzi del sistema di protezione civile regionale e sulla base della composizione della colonna mobile regionale, si riportano a titolo indicativo tipologie e quantità di attrezzature che si intendono conseguire:
A)  abbigliamento del volontario - dpi (n. 200-400 unità);
B)  tende ed accessori (effetti letterecci, impianti elettr.) (n. 150-300);
C)  gruppi illuminanti mobili (n. 10-20);
D)  generatori elettrici (n. 10-20);
E)  carrelli traino (n. 10-20);
F)  moduli antincendio boschivo (n. 10-20);
G)  computers, stampanti, fax (n. 50-100);
H)  decespugliatori (n. 4-8);
I)  idropulitrici (n. 4-8);
J)  sistemi di amplificazione audio-mobili (n. 10-15), apparecchi radio portatili e potenziamento impianti e reti radio esistenti;
K)  altre dotazioni riconosciute concretamente rilevanti per il sistema regionale di p.c., in particolare, sulla base delle indicazioni fornite dalla consulta regionale, della lista delle attrezzature e dei mezzi per i quali è possibile avanzare richiesta di contributo, fanno parte le attrezzature e i mezzi di tipo sanitario, utilizzabili in caso di maxiemergenza.
Su tutte le attrezzature dovrà essere riportato nei formati indicati dal DRPC il logo della protezione civile della Regione siciliana - volontariato.
IV - Acquisto di mezzi nuovi. Analogamente a quanto sopradetto per le attrezzature si riportano a titolo indicativo tipologie e quantità di mezzi che si intendono conseguire:
A)  autocarri (n. 2-5 di cui almeno 1-3 con gruetta);
B)  unità scarrabili o mobili servizi igienici (wc, lavabi, docce) (n. 5-10);
C)  autocarro tipo pick-up (n. 15-30);
D)  camion autobotte idropotabile con motopompa (n. 10-20);
E)  camion furgonato con gru e pianale di carico con sponde (n. 1-3);
F)  unità mobile preparazione pasti (solo per le organizzazioni di volontariato della Sicilia occidentale) (n. 1);
G)  furgone per trasporto passeggeri (n. 3-5).
Le caratteristiche tecniche, di massima, delle attrezzature e dei mezzi per i quali è previsto il contributo per l'anno 2007 sono riportate in allegato (allegato caratteristiche tecniche).
V - Miglioramento della preparazione tecnica. Appare importante il miglioramento dell'efficacia di intervento delle organizzazioni di volontariato mediante lo svolgimento delle pratiche di addestramento e/o di formazione dei volontari al fine di conseguire una maggiore efficacia dell'attività svolta dall'organizzazione, nonché attività di divulgazione e di formazione dei cittadini.
Le organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale che intendono, ai sensi del regolamento approvato con D.P.Reg. n. 12/2001, avanzare istanza di finanziamento per gli interventi formativi ed esercitativi volti al miglioramento delle attività tecniche e per la formazione dei cittadini, dovranno inviare la stessa, nei termini previsti, corredata oltre che dalle dichiarazioni e dal preventivo di spesa di cui all'art. 17 dal citato regolamento, dalla seguente documentazione:
1)  programma formativo, completo degli obiettivi formativi, con indicate le ore di formazione, gli argomenti, la metodologia didattica utilizzata, nonché gli strumenti didattici da utilizzare, il numero massimo dei partecipanti che comunque non potrà essere inferiore a 20 e superiore a 30, i docenti previsti per gli argomenti trattati. Per ogni docente dovrà essere prodotto il relativo curriculum formulato su schema europeo dai quali dovrà risultare evidente la qualificazione professionale dei docenti prescelti per le attività formative di che trattasi;
2)  attestazione di idoneità dei locali che verranno utilizzati per le attività didattiche rilasciata dall'Azienda unità sanitaria locale competente per territorio;
3)  procedure di verifica intermedia e finale di apprendimento;
4)  il preventivo di spesa sarà articolato con le seguenti voci:
a)  Spese generali:
a)  azione di promozione e di pubblicità dell'iniziativa (stampa ed invio programmi e locandine);
b)  spese di segreteria, coordinamento direzione;
c)  rimborsi spese per docenti (viaggio, vitto, alloggio);
d)  spese di vitto e alloggio dei partecipanti al corso (se trattasi di corsi residenziali);
e)  spese di gestione (consumi di carta per fotocopie, toner).
b)  Spese per la didattica:
a)  materiale per i partecipanti (cancelleria), preparazione di dispense;
b)  materiale da usare in aula quali gli strumenti didattici (lavagna luminosa, lavagna a fogli mobili, videoproiettore, computer);
c)  spese per skill lab e simulazioni (assicurazioni, materiali d'uso, manichini);
d)  spese di docenza: costo formatori, tutor ed esperti.
Sulla base della valutazione dei progetti, effettuata da un'apposita commissione nominata e convocata dal dirigente generale del dipartimento regionale della protezione civile, della esaustività della documentazione prodotta, dell'analisi dei fabbisogni formativi censiti con la propria direttiva prot. 47008 del 31 ottobre 2006, della disponibilità di bilancio, verrà data priorità per l'anno 2007, in ordine decrescente alle seguenti argomentazioni:
a)  gestione informatica del volontariato in caso di evento anche esercitativo;
b)  rischio incendio;
c)  rischio idrogeologico;
d)  supporto alla gestione della maxiemergenza sanitaria;
e)  telecomunicazioni;
f)  tutela dei beni culturali;
g)  altro tema specialistico, documentato dal curriculum dell'organizzazione di volontariato e riconosciuto di concreto interesse per la protezione civile regionale.
Nell'ambito della medesima priorità, sarà, data precedenza alle richieste avanzate dalle strutture aggregative di secondo livello, di cui al decreto del 9 dicembre 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 4 del 23 gennaio 2004 "Modalità di riconoscimento e impiego dei coordinamenti locali, provinciali e regionali delle organizzazioni di volontariato di protezione civile aventi sede nel territorio della Regione siciliana".
Il dipartimento regionale protezione civile potrà riservare una quota delle risorse disponibili per priorità, assicurando, comunque, una somma per ciascuna priorità.
4.  Erogazione dei contributi - rendicontazione - controlli 

La concessione dei contributi alle organizzazioni di volontariato da parte di questo dipartimento rimane condizionata alla stipula di una convenzione con l'organizzazione di volontariato beneficiaria al fine di disciplinare le conseguenti modalità di ottemperanza agli obblighi di cui all'art. 19 del D.P.R.S. n. 12/2001.
La convenzione regola altresì i rapporti fra l'organizzazione di volontariato e le attività del sistema regionale di protezione civile tramite il DRPC e precisa tempi e modalità d'intervento della OO.VV. in caso di evento di protezione civile a garanzia del corretto utilizzo dei fondi pubblici per le finalità di pubblico interesse per la salvaguardia dell'incolumità delle persone e dell'integrità dei beni e del territorio.
Il contributo ammesso sarà, nel rispetto dell'art. 20 del citato regolamento, accreditato al sindaco mediante apertura di credito in favore del legale rappresentate del comune nel cui ambito territoriale ha sede l'organizzazione di volontariato.
Al sindaco e agli uffici comunali, sulla scorta dell'esperienza maturata nel corso degli anni precedenti, si rammenta che le somme erogate da questo dipartimento alle organizzazioni di volontariato per il tramite dei comuni presso cui le stesse hanno sede, sono destinate esclusivamente alle medesime organizzazioni di volontariato per le finalità ammesse da questo dipartimento che saranno formalmente notificate all'atto dell'emissione del titolo di spesa.
Si rappresenta, altresì, che il contributo potrà essere erogato nel pieno rispetto delle vigenti norme di contabilità pubblica.
I documenti giustificativi della spesa dovranno essere in originale e dovranno giustificare l'intera spesa al 100% e non soltanto quindi la somma erogata quale contributo da questa amministrazione. Solo nel caso di polizze assicurative in corso di validità è ammessa l'acquisizione della copia conforme all'originale.
Del documento acquisito il comune dovrà rilasciare copia con la dicitura "documento fiscale trattenuto agli atti di questo comune per erogazione contributo regionale previsto dalla legge n. 14/1998".
In ordine alle modalità di rendicontazione contabile delle somme accreditate si rimanda alle norme di contabilità generale dello Stato, nonché alla vigente normativa regionale in materia, che individuano il sindaco, funzionario delegato, quale responsabile degli obblighi previsti dal comma 9 dell'art. 13 della legge regionale n. 47/77 e successive modifiche ed integrazioni.
La rendicontazione "tecnica" deve, invece, avvenire nel rispetto del comma 2 dell'art. 20 del vigente regolamento.
Per quanto attiene ai gruppi comunali di volontariato iscritti nella sezione speciale di cui al decreto dirigenziale n. 26 del 15 marzo 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 17/2002, si rimanda ai contenuti dell'art. 5, commi 4 e 5, del medesimo decreto.
Entro 90 giorni, di norma, dall'erogazione del contributo, il comune, di concerto con il servizio regionale di p.c. competente per territorio, effettuerà una visita ispettiva per verificare l'effettiva acquisizione del bene e la sua piena funzionalità, eventualmente attivando ove necessario i provvedimenti previsti dal regolamento e dalle vigenti norme in materia di pubblico erario.
Ribadendo l'importanza di un sistema di volontariato ben formato ed attrezzato per una prima riposta alle emergenze locali ed alle attività di prevenzione dei rischi e nella massima collaborazione ed interazione, fra istituzioni e volontariato, in un'ottica di sistema regionale di protezione civile, si confida nella massima collaborazione attiva delle istituzioni in indirizzo.
Per quanto sopra, si auspica in particolare che i sindaci, le amministrazioni comunali e gli uffici tecnici comunali e di protezione civile offrano la più ampia collaborazione alle organizzazioni di volontariato operanti sul proprio territorio supportando le stesse in tutte le fasi di competenza per l'ottenimento dei contributi e successivamente per una pronta erogazione degli stessi.
Al fine di dare la massima diffusione alla presente comunicazione, la stessa, completa degli allegati (istanza, allegati ai sensi dell'art. 17), sarà disponibile sul sito ufficiale di questo dipartimento nella home page e nella sezione dedicata al volontariato, nonché pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Il dirigente generale del dipartimento regionale della protezione civile: COCINA
Allegato caratteristiche tecniche attrezzature e mezzi
CONTRIBUTI PER L'ANNO 2007 ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE PREVISTO DALL'ART. 7 DELLA LEGGE REGIONALE N. 14/1998.

Acquisto di attrezzature
A.  Abbigliamento del volontario 

Obiettivo strategico per questo dipartimento è assicurare a tutti i volontari di p.c. idonei dispositivi di protezione individuale, pertanto risulta prioritaria l'erogazione di contributi per tali finalità.
Divisa:
Al fine di uniformare gli standard sulle uniformi del volontariato di protezione civile, a partire dall'anno in corso, saranno esclusivamente finanziati DPI conformi alla direttiva UNI EN 471 con protezione pioggia EN 343.3.3. che posseggono di massima le seguenti caratteristiche:
Giacca/parka 4 stagioni di colore giallo/blu 

con fasce riflettenti in tessuto grigio argento 3 M scothclite 0/00 anche esse conformi alla norma UNI EN 471 (omologata in classe 2 in accoppiamento obbligatorio al pantalone).
Esterno: Il tessuto deve essere privo di coloranti azoici che rilasciano ammine cancerogene, pH prossimo al 7, resistente alla sudorazione, impermeabile e traspirante completa di interno staccabile e smanicabile - collo alto con cappuccio inserito sotto il collo - polsi regolabili - 5 tasche + 2 scaldamani, certificato per 50 cicli di lavaggio.
Interno: Materia prima: 100% poliestere - maniche staccabili - idrorepellente - Collo alto avvolgente con chiusura in velcro - isotermico - due tasconi anteriori con pattina con chiusura a bottoni e sacche scaldamani - tasca interna portadocumenti chiusa da cerniera - cerniere a dentino presso fuse - elastico per lnella schiena del capo - capo foderato in trapuntato - tessuto rifrangente per alta visibilità omologato e posizionato secondo normativa.






Alle spalle della divisa in colore alta visibilità in carattere Verdina grassetto, almeno 72, dovrà essere riportata la seguente dicitura per le organizzazioni di volontariato:
Regione siciliana
Protezione civile
Associazione di volontariato
"Denominazione"
"N. codice identificativo Sede"

mentre per i gruppi comunali:
Regione siciliana
Protezione civile
Gruppo comunale di volontariato di
"N. codice identificativo sede"

Giubbino tuta operativa di colore giallo/blu 

(omologato in classe 2 in accoppiamento obbligatorio al pantalone) UNI EN 340 - UNI EN 471 materia prima: cotone 60% / poliestere 40% - peso: da 240 a 270 gr/mq - quattro tasche anteriori protette da cerniera, anche con pattina per le due superiori -chiusura anteriore con cerniera a dentino - polsi chiusi da elastico e cerniera - portapenne sul braccio sinistro - tessuto rifrangente per alta visibilità omologato e posizionato secondo normativa - personalizzazioni identiche al bozzetto precedente.
Pantalone tuta operativa di colore giallo/blu  

(omologato in classe 2) UNI EN 340 - UNI EN 471- Tessuto: cotone 60% / poliestere 40% - Peso: da 240 a 270 gr/mq - passanti in singolo - due tasche anteriori protette da cerniera e due posteriori chiuse da velcro; due tasconi laterali con pattina e chiusura in velcro - rinforzo sulle ginocchia trapuntato a rombo - chiusura centrale patta mediante cerniera a dentino e bottone a pressione - regolazione fondo gamba chiusa da elastico e cerniera- tessuto rifrangente per alta visibilità omologato e posizionato secondo normativa- certificato per 50 cicli di lavaggio.





Polo mezza manica e manica intera irrestringibile - Colori solidissimi - 100% Pontella EN 471. Struttura a nido d'ape - Colore Blue Pantone - Reflex 286




Giubbino pile 

Realizzato in tessuto Pile wind-stopper (antivento) colore blu ed inserti in misto cotone alta visibilità, colore giallo su collo, spalle, polsi. Chiusura anteriore con zip. Polsi chiusi con elastico o velcro. Tasca porta radio al petto e tasca porta documenti.
Tale divisa è vincolante per le organizzazioni di volontariato che non rientrino fra le associazioni nazionali ai sensi del D.P.R. n. 194/2001. Per particolari eventi o manifestazioni, le stesse utilizzeranno, di norma, tale divisa.
Scarpe antinfortunistica 

Scarponcino in pelle pieno fiore trattata idrorepellente, fodera in membrana Gore-Tex(r) impermeabile e traspirante, suola in gomma antistatica, resistente agli oli ed agli idrocarburi, antiscivolo e resistente all'usura. Sistema antistatico duraturo ed affidabile in ogni condizione d'uso. Lamina d'acciaio antiperforazione, sistema di assorbimento dello shock nel tallone. Lacci e cucirini trattati idrorepellenti. Plantare anatomico antibatterico, antimuffa e antiodore, lavabile in lavatrice a 30 gradi, dotato di strato di feltro per assorbire il sudore in eccesso prodotto dal piede. Occhielli in ottone brunito antiruggine. Imbottitura nella zona posteriore e del soffietto per un miglior sostegno e comfort del piede. CE EN 347 03 D.P.I. 3ª categoria.
Le scarpe devono essere di classe 2 S05 di colore nero.
Elmetto di protezione 

Elmetto di protezione omologato EN 397, di colore giallo, dotato di regolazione interna sottonuca e predisposizione con attacchi rapidi per l'installazione di visiera di sicurezza omologata EN 166. L'elmetto dovrà avere apposita svasatura laterale predisposta per l'aggancio rapido di cuffie auricolari protettive, adatte anche ad ambienti con elevati livelli di rumorosità, in conformità alla norma EN 352 - 3.
Dovrà inoltre essere dotato di:
-  idoneo cinturino con fibbia sottomento a sgancio rapido;
-  fascia interna anteriore in pelle, con funzione antisudore;
-  bardatura interna in pelle con regolazione nucale fra 54 e 60 cm.;
-  fascia rifrangente perimetrale di colore grigio - argento, alta circa 25 mm.
Sul frontale dovrà trovare posto, su superficie piana, lo stemma regionale "volontariato" rifrangente del diametro di 60/65 mm.
L'elmetto dovrà essere predisposto per l'installazione di lampada frontale amovibile, dotata di sistema di aggancio e sgancio rapido.
Le finiture degli accessori saranno di colore nero.
-  Materiale: ABS resistente e stabilizzato ai raggi ultravioletti;
-  Omologazione: CE, testato e omologato ai sensi della norma EN 397/95, con requisiti di rigidità laterale, isolamento elettrico, resistenza termica anche alle basse temperature (-30Ý) e a quelle più elevate (almeno +50Ý).
Costo totale per i DPI ammissibile a contributo 400/500 euro per volontario.
B.  Generatore elettrico (n. 10/20) 

Caratteristiche minime:
-  potenza minima continua 7,00 KVA in trifase;
-  tensione 220/380 trifase;
-  frequenza 50 Hz.;
-  quadro mobile di distribuzione corrente con grado di protezione IP65, dotato di prese CE monofase, trifase e relativi interruttori differenziali e magneto termici;
-  presa 12 V corrente continua con fusibile da 10A;
-  due prolunghe da 25 m. per 380 V normativa IP67 e doppio isolamento; presa CEE;
-  due prolunghe da 25 m. per 220 V normativa IP67 e doppio isolamento; presa CEE;
-  cavo e puntazza per messa a terra;
-  alimentazione a gasolio;
-  sistema per lo scarico dei fumi verso l'alto ad un altezza non inferiore a mt. 2 da terra;
-  silenziato;
-  gancio per sollevamento.
Su entrambi i lati dell'attrezzatura dovrà essere riportato almeno in formato A4 (cm. 21x30) il logo della protezione civile della Regione siciliana - Volontariato.
C.  Carrello traino (n. 10/20) 

Caratteristiche minime:
-  portata utile non inferiore a 400 kg. e massa complessiva a pieno carico non superiore a 750 kg.;
-  sbalzo del timone non inferiore a 80 cm.;
-  stabilizzatori posteriori retrattili antiribaltamento;
-  copertura rigida di colore bianco e sulle fiancate una striscia di colore (o con telo centinato arancione rifrangente di altezza non inferiore a 20 cm., interrotta al centro dall'emblema distintivo di protezione civile della Regione siciliana - Volontariato;
-  all'interno della striscia posteriore la scritta in bianco rifrangente "Protezione civile - Volontariato";
-  collaudo ed immatricolazione del rimorchio per uso stradale.
D.  Tende ed accessori (n. 100/500) 

Appare obiettivo prioritario che ogni organizzazione di volontariato sia dotata di tende in numero sufficiente ad ospitare almeno tutti i propri volontari.
Le tende dovranno essere del tipo ad armatura rigida autostabile con tetto a due falde, pareti laterali inclinate e frontali verticali, con telo esterno di tessuto di cotone - modacrilico, impermeabile, ignifugo.
Le armature, dotate di traverse lungo il perimetro di base, devono consentire il montaggio delle tende anche senza l'utilizzo immediato dei picchetti al suolo.
Le tende dovranno avere una intelaiatura in tubo d'acciaio zincato composta da gambe, elementi di collegamento, pipe d'angolo e piedi, oltre alle due strutture di sollevamento delle verandine d'ingresso.
Al fine di facilitare al massimo il montaggio e consentire l'intercambialità degli elementi di collegamento, gli stessi dovranno essere tutti di uguale misura.
I piedi dell'intelaiatura devono essere fissabili al suolo con idonei robusti picchetti.
Dimensioni minime delle tende devono essere: 5,00 x 5,70; h. al centro > mt. 2,65;
h. ai lati > 1,90
Le tende devono essere provviste di:
-  n. 2 porte d'ingresso (largh. mt. 1,20 circa) ubicate al centro delle due pareti verticali e chiudibili con robuste lampo per tutta l'altezza, protette da un pre-ingresso con verandina e fianchi laterali;
-  n. 4 finestre (2 per ogni parete laterale, aventi luce di cm. 95 x 76 c.a), munite di rete zanzariera, patella esterna trasparente in P.V.C. e patella esterna di chiusura nello stesso tessuto del telo, fermate al telo esterno con idonei fissaggi sia per patella aperta che chiusa;
-  lembo a terra in tessuto poliestere ignifugo spalmato P.V.C., di altezza non inferiore a cm. 40;
-  n. 1 manichetta con foro di diametro di circa 20 cm. e chiusura a coulisse, per consentire il passaggio di cavi o di tubi per il riscaldamento ad aria calda.
Telo esterno:
Si compone di tetto, pareti laterali, pareti frontali, cerandone d'ingresso, lembo a terra confezionato in tessuto cotone-modacrilico, impermeabile, ignifugo di colore blu, avente le seguenti caratteristiche minime:
-  peso: > 330 gr/mq.;
-  resistenza allo strappo su 5 cm.: (UNI 8639) - ordito 85 daN - trama 80 daN;
-  impermeabilità all'acqua non inferiore a 500 mm.;
-  colore blu con solidità della tinta alla luce (metodo Xeno UNI 7639) non inferiore a 4/5 scala dei blu;
-  resistenza al fuoco: UNI/EN ISO 6941/7 Categoria I.
Falda a terra:
Realizzata in tessuto di poliestere spalmato PVC ignifugo sui due lati, in colore grigio scuro.
Peso: 700 gr./mq.; Resistenza alla trazione UNI 4818/6: ordito 225 da N- trama 225 da N,
Impermeabilità all'acqua : 3000 mm.; Resistenza al fuoco: CSE RF2/75/A Categoria I (DM 26/6/1984).
Camera interna:
La tenda deve essere completa della camera interna in tessuto di cotone idrorepellente ed ignifugo, colore grigio.
La camera interna dovrà essere composta da tetto, pareti laterali, pareti frontali e pavimento a catino agganciate all'armatura. Inoltre, lungo la fascia perimetrale del pavimento, dovranno essere inseriti nastri con fibbia per il fissaggio del telo interno ai correnti perimetrali di base dell'intelaiatura, consentendo così di fissare il telo interno senza l'uso di picchetti.
Dimensioni minime della camera interna: 5,00 x 5,70; h al centro > mt. 2,50; h ai lati > 1,80.
Pavimento:
Il pavimento a catino deve essere realizzato in tessuto di poliestere con spalmatura uniforme sulle due facce in PVC con le seguenti caratteristiche:
-  peso: > 650 gr/mq.;
-  resistenza allo strappo (UNI 4818/9) - ordito 225N - trama 225 N;
-  impermeabilità all'acqua non inferiore a 2.000 mm.;
-  colore grigio con solidità della tinta alla luce (metodo Xeno UNI 7639) non inferiore a 4/5 scala dei blu;
-  resistenza al fuoco: CSE RF2/75/A Categoria I (D.M. 26 giugno 1984).
La giunzione dei teli con saldatura elettronica. Il telo del pavimento dovrà essere collegato ai teli della parete della camera con fascia perimetrale cucita con doppia cucitura sia ai teli delle pareti sia al telo del pavimento.
Telo sottopavimento in tessuto polietilene > gr. 200/mq.
Set di pedane in plastica per esterni.
N. 6 brandine per tenda.
Serigrafia:
Sulle pareti esterne lato porta e su quelle frontali dovrà essere apposto in serigrafia almeno in formato A3 il logo della protezione civile della Regione siciliana - Volontariato.
Imballi:
Per la conservazione ed il trasporto, gli elementi che compongono la tenda dovranno essere racchiusi in apposite custodie di tessuto poliestere (400 gr./mq.) chiuse, riportanti una serigrafia che consenta l'identificazione del collo.
All'interno delle custodie dovranno essere contenute: pipe dell'intelaiature metalliche, picchetti e accessori, tiranti in corda sintetica, elementi elastici con moschettoni, picchetti in ferro zincato ml. 0,25, picchetti in ferro zincato ml. 0,35.
Devono inoltre essere consegnate le istruzioni di montaggio: una scheda esplicativa delle fasi di montaggio, stampata su materiale plastificato (una all'interno del contenitore ed una seconda deve essere cucita all'interno della custodia della tenda).
Assistenza:
Deve essere garantita per sostituzioni di parti di ricambio per una durata di 10 anni dalla fine della produzione del modello.
E.  Gruppo illuminante mobile (n. 10/20) 

Caratteristiche minime:
-  il gruppo di illuminazione mobile deve avere almeno 4 fari con una potenza minima di 500 Watt cadauno, orientabili con accensione indipendente o singola o a gruppi di due;
-  il palo telescopico deve avere uno sviluppo non inferiore a metri 3 con eventuali tiranti per controventatura o sistema idoneo per la stabilità al suolo;
-  impianto elettrico conforme alla normativa IP 67 e doppio isolamento;
-  il cavo deve essere di lunghezza superiore allo sviluppo massimo di estensione dell'antenna telescopica.
F.  Modulo antincendio boschivo (n. 10/20) 

Caratteristiche minime:
-  struttura e serbatoio estinguente in acciaio inox, il serbatoio deve avere la capacità di almeno 600 litri;
-  boccaporto per ispezione completo di coperchio e filtro, controllo a vista dall'esterno del livello del liquido con riferimenti indicanti il riempimento almeno di 100 litri in 100 litri;
-  telaio esterno in acciaio tubolare atta a garantire la protezione della componentistica meccanica e del serbatoio;
-  il telaio deve poter consentire l'appoggio stabile e sicuro a terra con piedini antiaffondamento tali da non ostacolare la posa sul cassone del mezzo;
-  il modulo deve essere realizzato con particolare attenzione nella distribuzione dei pesi, tale da non comportare spostamenti del baricentro sul piano orizzontale rispettivamente considerando il modulo pieno o vuoto, il baricentro del modulo stesso sarà basso per consentirne il trasporto su mezzi ruotati in modo sicuro;
-  il pianale d'appoggio deve essere dotato di guide simmetriche da poter consentire lo spostamento del modulo dal cassone del mezzo;
-  la pompa deve avere un motore a 4 tempi di almeno 13 HP ad accensione manuale e a strappo, opportunamente silenziato con la marmitta protetta per evitare qualsiasi possibilità di ustione degli operatori e bruciature dei naspi e/o manichette e l'uscita dei fumi convogliati nella direzione opposta all'operatore;
-  membrana da almeno 80 litri /min. a 50 bar, opportunamente collegata per pescare l'acqua dal serbatoio;
-  il pannello di controllo, accensione, regolazione mandate, riavvolgimento naspo e tutti gli altri comandi devono essere raggruppati su un unico lato in modo da poter essere accessibile dall'operatore dal lato posteriore del mezzo, tutti i comandi retroilluminati;
-  pistola erogatrice a mitra con un minimo di 35 litri/minuto; con ugello intercambiabile e flusso regolatore;
-  naspo in tubo di gomma da alta pressione almeno 50 metri, liscio esternamente per ridurre l'attrito, pezzo unico con raccordi rapidi in acciaio inox, di tipo ARS 220;
-  sistema di recupero e arrotolamento con sistema automatico e manuale mediante manovella;
-  una bocca di carico raccordata UNI 45 con calotta a catenella e una funzionante anche come uscita di troppo pieno e sfiato, sempre raccordata UNI 45;
-  presa di aspirazione acqua dall'esterno con valvola a tre vie compreso corredo di aspirazione e filtro di fondo;
-  tutte le bocche di ingresso, compreso il boccaporto saranno provviste di filtro amovibile;
-  faro di illuminazione esterna, orientabile posizionato sopra il pannello di controllo.
Su entrambi i lati dell'attrezzatura dovrà essere riportato almeno in formato A3 il logo della protezione civile della Regione siciliana - Volontariato.
G.  Decespugliatore 

Caratteristiche minime:
-  tipo a zaino;
-  potenza non inferiore a 1,5 Kw;
-  possibilità di uso con filo e disco.
H.  Idropulitrice 

Caratteristiche minime:
-  portata non inferiore a l/m. 7;
-  pressione non inferiore a 90 bar;
-  potenza non inferiore a 1.6 Kw;
-  completa di tubo alta pressione di lunghezza non inferiore a 6 metri;
-  pistola e/o lancia ad alta pressione;
-  completa di tubo per acqua con raccordi per rubinetto;
-  acqua calda o fredda.
Su entrambi i lati dell'attrezzatura dovrà essere riportato almeno in formato A4 il logo della protezione civile della Regione siciliana - Volontariato.
I.  Sistemi di amplificazione audio - mobili 

Caratteristiche minime:
-  amplificatore per mezzi mobili con alimentazione a 12 Vdc;
-  potenza minima 20 Watt, ingresso microfonico bilanciato, 2 ingressi AUX sbilanciati, protezione contro sovraccarichi e cortocircuiti;
-  microfono dinamico con capsula omnidirezionale ottimizzata per la riproduzione vocale;
-  cavo schermato estensibile, accessorio per appendere il microfono;
-  diffusore a tromba in materiale plastico con unità dinamica ad elevate direttività ed efficienza adatto alla riproduzione intelligibile del parlato, potenza musicale minima 20/30 Watt, corpo in materiale plastico, staffa di fissaggio a corredo installabile su mezzi mobili;
-  predisposizione per montaggio sul tetto del mezzo.
Su entrambi i lati dell'attrezzatura dovrà essere riportato almeno in formato A4 il logo della protezione civile della Regione siciliana - Volontariato.
L.  Computer 

Alle organizzazioni di volontariato ove non già finanziato con i contributi degli anni precedenti, è possibile il finanziamento per l'acquisto di un computer fisso o un computer portatile con le seguenti caratteristiche:
-  Computer desktop fisso
-  Pentium 4 3,06ghz - 512Mb Ram - masterizzatore DVD - scheda di rete - scheda video 128Mb ram dedicata - Win XP Pro SP2 - MS Office 2003 Pro -mouse ottico - hard disk 160GB 7200 - cache L2 1Mb;
-  Monitor LCD 17" Altoparlanti integrati - contrasto 600:1 - luminosità 420 cd/mq - risoluzione 1280X1024 - TCO03;
-  Notebook portatile
-  Intel Centrino Core Duo 1,06ghz - 1Gb Ram - masterizzatore DVD - scheda di rete - scheda Wireless/Wi-Fi - scheda video 128Mb Ram dedicata - Win XP Pro SP2 - MS Office 2003 Pro - mini mouse ottico - borsa per il trasporto - hard disk 120GB - monitor 17".
M.  Stampanti 

Alle organizzazioni di volontariato ove non già finanziato con i contributi degli anni precedenti, è possibile il finanziamento per l'acquisto di una delle stampanti con almeno le seguenti caratteristiche:
-  Multifunzione laser a colore con scheda di rete
-  Multifunzione laser: Stampante/Scanner/Fotocopiatrice - velocità di stampa (b/n, qualità bozza) 25ppm - qualità di stampa (in b/n) fino a 1.200X600 dpi -stampa fronte/retro automatica - scheda di rete - memoria minima 128Mb - ADF (alimentatore automatico di documenti);
-  Stampante laser in bianco e nero
-  velocità di stampa (qualità normale, A4) 26ppm - qualità di stampa (qualità migliore) 1.200x1.200 dpi - pagine mese 15.000 - stampa fronte/retro automatica - scheda di rete - memoria minima 64Mb.
N.  Telefax 

Alle organizzazioni di volontariato ove non già finanziato con i contributi degli anni precedenti, è possibile il finanziamento per l'acquisto di un telefax con almeno le seguenti caratteristiche:
-  Tecnologia di stampa: Elettrofotografica;
-  Formato: A4;
-  Qualità di stampa nero: 1.200 dpi;
-  Velocità di stampa nero: 24 ppm;
-  Velocità di stampa colore: 6 ppm;
-  Memoria buffer: 64 MB espandibile fino a 192 MB;
-  Linguaggi di stampa standard: SPL-C;
-  Capacità cassetto input: Cassetto 250 fogli A4, vassoio bypass multiformato 100 fogli;
-  Capacità cassetto output: 250 fogli;
-  Stampa fronte/retro: SI;
-  Interfaccia: USB 2.0;
-  Rumorosità: 49 dBa.
O.  Altre dotazioni 

Altre dotazioni necessarie per le attività specialistiche delle organizzazioni di volontariato, ove ritenute necessarie da questo dipartimento e funzionali per il sistema regionale di protezione civile, ivi compresi specifici interventi di miglioramento su dotazioni strumentali o mezzi già di proprietà dall'organizzazione di volontariato richiedente al fine di rendere più efficiente ed efficace la funzionalità della medesima organizzazione di volontariato.
A tal riguardo, è appena il caso di rammentare che tutte le attrezzature per le quali si presenteranno i preventivi di spesa dovranno essere regolarmente omologate/certificate nel rispetto delle vigenti disposizioni normative.
Acquisto di mezzi nuovi
A.  Autocarro (n. 2/3) 

Caratteristiche minime:
Motore
Ciclo diesel 4 tempi a iniezione diretta con turbina a geometria variabile ed intercooler - 6 cilindri in linea.
Raffreddamento ad acqua - Iniettori pompa a controllo elettronico.
Termoavviatore ed arricchitore.
Conforme alle direttive CEE Euro 5.
Caratteristiche
Cilindrata totale 12880 cc.
Alesaggio e corsa 135 x 150 mm.
Potenza max. (CEE) 354 kW (480 CV) a 1540÷1900 giri/min.
Coppia massima (CEE) 2200 Nm (224 Kgm) a 1000÷1540 giri/min.
Cambio di velocità
1a 16,41:1.
16a 1,00:1.
1a 15,86:1.
12a 1,00:1.
Giri motore alla velocità di 80 km/h. (configurazione base): 1160 giri/min.
Con rapporto al ponte base (2,85) e pneumatici base (315/80 R 22,5).
mag.05.
Frizione
Monodisco a secco a tiro con molla a diaframma. Diametro 17".
Comando disinnesto a pedale servoassistito (cambio meccanico). Comando elettronico senza pedale con cambio Eurotronic.
Guida
Idraulica a circolazione di sfere. Volante regolabile in altezza e in inclinazione, bloccasterzo.
Telaio
Longheroni in acciaio con sezione a "C" collegati da traverse intermedie chiodate; traverse anteriore e posteriore imbullonate.
Larghezza: 770 mm.
Dimensioni interne longherone.
Passi 4.500÷5.100: 289x80x6,7 mm.
199x80x6,7 mm.
Passo 5.700: 289x80x7,7 mm.
Assale
In acciaio stampato con sezione a doppio "T".
Lubrificazione mozzi ad olio.
Ponte
Portante a semplice riduzione.
Lubrificazione mozzi ad olio.
Bloccaggio differenziale
Rapporto al ponte di serie: 2,85.
Sospensioni
Anteriori: Molle a balestra paraboliche, a semplice flessibilità. Barra stabilizzatrice e ammortizzatori telescopici idraulici.
Posteriori: 4 molle ad aria sul ponte 2 molle ad aria sul 3Ý asse Escursione +100/-80 mm.
Barra stabilizzatrice e ammortizzatori telescopici idraulici. Controllo elettronico (ECAS) con comando di regolazione mobile e funzione di autodiagnosi.
Impianto frenante
Freno di servizio: Sistema pneumatico a 3 circuiti indipendenti con circuito elettronico di comando e regolazione delle elettrovalvole pneumatiche (EBS) che gestisce le funzioni di antibloccaggio (ABS) ed antislittamento (ASR).
Componenti principali: Freni anteriori e posteriori a disco autoventilanti con pinze flottanti.
Freno di soccorso: Conglobato con il freno di stazionamento.
Freno di stazionamento: Meccanico con cilindri a molla agente sulle ruote posteriori, con comando pneumatico a mano.
Freno motore: Freno motore a decompressione con comando a triplice attivazione.
Cabina
Ribaltabile elettroidraulicamente a 60Ý.
Sospensione pneumatica.
Gradini di salita illuminati.
Vano portaoggetti esterno con comando apertura in cabina.
Retrovisori regolabili e riscaldabili elettricamente.
Visiera parasole.
Tendine avvolgibili per porte e parabrezza.
Aria condizionata.
Alzacristalli elettrici.
Autoradio con CD e comandi al volante.
Predisposizione telefono e CB.
Fari di profondità e fendinebbia.
Sedile autista a sospensione pneumatica, riscaldabile, con regolazione lombare e regolazione separata del cuscino di seduta.
Il sedile è regolabile in senso longitudinale, verticale e nell'inclinazione dello schienale.
Sedile passeggero rimovibile con braccioli e poggiatesta.
Volante regolabile in altezza ed inclinazione. Lettino inferiore componibile. Cruise Control. Box terimco. Immobilizer.
Impianto elettrico
Tensione: 24V.
Batterie: 2 da 170Ah (12V).
Alternatore: 28V - 90A.
Motorino d'avviamento: 24V - 5,5kW
Pneumatici
Asse anteriore singoli. Ponte posteriore gemellati. 3Ý asse posteriore gemellato. Pneumatici di serie: 315/80R22,5
I dati riportati sono indicativi e non vincolanti.
3Ý Asse: In acciaio stampato con ruote gemellate. Lubrificazione mozzi ad olio.
Copertura rigida in lamiera o centinato
Portellone posteriore con sponda idraulica con portata 350 kg
gancio di traino a sfera omologato, a filo sagoma; di colore bianco e sulle fiancate e sul tetto una striscia di colore arancione rifrangente di altezza non inferiore a cm 20 interrotta al centro degli sportelli anteriori dall'emblema distintivo di protezione civile della Regione siciliana - Volontariato; all'interno delle strisce laterali la scritta in bianco rifrangente "protezione civile";
-  collaudo ed immatricolazione.
B.  Autocarro tipo pick-up (n. 10/20) 

Caratteristiche minime:
-  massa a pieno carico non superiore a 3,5 t.;
-  doppia cabina con 4 porte, idonea al trasporto di almeno 5 persone compreso il conducente;
-  trazione integrale;
-  cambio con riduttore;
-  altezza da terra non inferiore a 21 cm.;
-  vano di carico di lunghezza non inferiore a 135 cm.;
-  copertura del vano di carico con struttura rigida o con telone centinato;
-  barre portapacchi e griglia di protezione del lunotto posteriore;
-  faro orientabile esterno telecomandato con relativa protezione;
-  gancio di traino a sfera omologato;
-  rivestimento del vano di carico con lamiera mandorlata in alluminio;
-  verricello anteriore elettrico con almeno 3000 kg di tiro e 25 m di fune completo di accessori d'uso (cinghie, moschettoni, grillo);
-  pedane di protezione laterali;
-  di colore bianco, sulle fiancate e sul tetto una striscia di colore arancione rifrangente di altezza non inferiore a cm. 20 interrotta al centro degli sportelli anteriori dall'emblema distintivo di protezione civile della Regione siciliana - Volontariato; all'interno delle strisce laterali la scritta in bianco rifrangente "protezione civile";
-  collaudo ed immatricolazione.
C.  Camion autobotte con motopompa da mandata e aspirazione (n. 10/20) 

Veicolo multiruolo con prevalente funzione di trasporto acque per l'alimentazione dei servizi igienici e di cucine.
Caratteristiche minime:
-  automezzo con motore a ciclo diesel ad iniezione elettronica ed alta pressione common rail, sovralimentazione con turbocompressore e intercooler, termoavviatore, raffreddamento a liquido, conforme alle direttive CEE Euro 4; cambio ad almeno 6 velocità avanti ad innesto sincronizzato e retromarcia;
-  cabina con struttura in acciaio stampato. Padiglione in materiale plastico e botola di aereazione ad apertura manuale. Parete posteriore chiusa. Sospensione cabina a 4 punti con molle e ammortizzatori. Ribaltamento idraulico. Sedile autista fisso a 3 gradi di libertà, in tessuto con cintura di sicurezza e appoggiatesta. Sedile passeggero biposto in tessuto con cintura di sicurezza, appoggiatesta e schienale centrale pieghevole. Strumentazione principale composta da contagiri, tachimetro, indicatori di livello carburante, temperatura liquido di raffreddamento, tachigrafo elettronico due autisti;
-  PTT di 100 q.li a pieno carico, cabina corta e passo di 3.015 mm.;
-  pneumatici anteriori singoli e posteriori gemellati;
-  cisterna cilindrica con fondi leggermente bombati in acciaio inox AISI 304 della capacità di 5.000 lt. idonea per il trasporto di acqua potabile con frangiflutti interni;
-  motopompa ad alta prestazione di potenza non inferiore a 40 kW, con raffreddamento a liquido. La fornitura deve includere un adescatore automatico a pistone;
-  apparecchi di controllo e indicatori raggruppati insieme in un'area ben illuminata, per una facile operatività;
-  portata di esercizio non inferiore a 1.800 lt/8 bar con un massimo di 2.200 lt/16 bar;
-  acceleratore automatico in funzione del carico applicato;
-  aspirazione e tubazione rigida;
-  mandata con doppia presa UNI 70 e valvole di non ritorno;
-  tubazioni di mandata e di aspirazione per la lunghezza complessiva di 50 mt.;
-  di colore bianco, sulle fiancate e sul tetto una striscia di colore arancione rifrangente di altezza non inferiore a cm. 20 interrotta al centro degli sportelli anteriori dall'emblema distintivo di protezione civile della Regione siciliana - Volontariato; all'interno delle strisce laterali la scritta in bianco rifrangente "Protezione civile";
-  collaudo ed immatricolazione.
D.  Camion furgonato con gru e pianale di carico con sponde (n. 1/3) 

Caratteristiche generali del mezzo:
Camion attrezzato con gru idraulica avente le seguenti caratteristiche minime:
-  automezzo con motore a ciclo diesel ad iniezione elettronica ed alta pressione common rail, sovralimentazione con turbocompressore e intercooler, termoavviatore, raffreddamento a liquido, conforme alle direttive CEE Euro 4; cambio ad almeno 6 velocità avanti ad innesto sincronizzato e retromarcia;
-  cabina con struttura in acciaio stampato. Padiglione in materiale plastico e botola di aereazione ad apertura manuale. Parete posteriore chiusa. Sospensione cabina a 4 punti con molle e ammortizzatori. Ribaltamento idraulico. Sedile autista fisso a 3 gradi di libertà, in tessuto con cintura di sicurezza e appoggiatesta. Sedile passeggero biposto in tessuto con cintura di sicurezza, appoggiatesta e schienale centrale pieghevole. Strumentazione principale composta da contagiri, tachimetro, indicatori di livello carburante, temperatura liquido di raffreddamento, tachigrafo elettronico due autisti;
-  PTT di 100 q.li a pieno carico e portata utile di 30 q.li circa, con cabina corta passo 4815 mm.;
-  accessori: pack comfort e climatizzatore a regolazione manuale;
-  pneumatici anteriori singoli e posteriori gemellati;
-  di colore bianco, sulle fiancate e sul tetto una striscia di colore arancione rifrangente di altezza non inferiore a cm 20 interrotta al centro degli sportelli anteriori dall'emblema distintivo di protezione civile della Regione siciliana - Volontariato; all'interno delle strisce laterali la scritta in bianco rifrangente "Protezione civile";
-  collaudo ed immatricolazione.
Attrezzatura in dotazione:
Gru avente le seguenti caratteristiche:
-  momento di sollevamento massimo di 81 kNm;
-  massimo sbraccio oleodinamico orizzontale non inferiore a 7,40 mt.;
-  massimo sbraccio oleodinamico verticale non inferiore a 10,50 mt.;
-  massimo sbraccio con prolunghe orizzontale non inferiore a 13,00 mt.;
-  massimo sbraccio con prolunghe verticale non inferiore a 16,00 mt.;
-  impianto oleodinamico con portata non inferiore a 30 l/min e pressione massima non inferiore a 25 Mpa e capacità del serbatoio non inferiore a 65 lt.;
-  gruppo di rotazione con angolo di 400Ý e coppia non inferiore a 14 kNm;
-  antennino completo di stabilizzatori posteriori, traversa e prolunga manuale per antenna;
-  cestello omologato in vetroresina per due operatori completo di kit di aggancio, pedana antisdrucciolo e piastra d'isolamento.
Piano di carico:
-  cassone fisso con sponde in alluminio della misura minima di mt 5,10x2,20x0,60;
-  pianale rinforzato mm. 6;
-  paracabina in profilato;
-  coppia parafanghi posteriori in zinco-gomma;
-  1 cassetta attrezzi media completa di utensili;
-  4 rulli verricello;
-  parte posteriore del cassone a scendere con piedini stabilizzatori posteriori e n. 2 rampe di salita a chiusura a ginocchio;
-  protezioni laterali e catarifrangenti posteriori;
-  verricello idraulico con vite senza fine a tiro da kg. 4.500 e mt 50 di fune;
-  n. 2 scivoli per salita carrelli e similari lunghezza non inferiore a cm. 450 larghezza non inferiore a cm. 35 in acciaio sagomato con rivestimento in alluminio, portata utile non inferiore a Kg. 1.800 complete di certificato di omologazione.
E.  Veicolo unità mobile servizi igienici (n. 5/10) 

Caratteristiche generali:
Unità mobile servizi igienici automontata su veicolo a passo lungo con furgonatura in materiale coibentato delle seguenti dimensioni complessive: lunghezza non inferiore a cm. 480; larghezza non inferiore a cm. 210; altezza non inferiore a cm. 230, dotata di allestimento interno con impianti sanitari completa di impianto elettrico, impianto idrico e impianti di scarico.
Nel seguito del presente documento, per brevità, verrà semplicemente denominata "complesso".
Configurazione:
Il complesso dovrà essere:
-  realizzato con l'impiego di materiali e apparecchiature tecnologicamente avanzate;
-  alimentabile da sorgente trifase con tensione 230 V - 50 Hz o 400 V - 50 Hz;
-  idoneo ad operare a terra su fondo compatto senza alcuna predisposizione e nelle condizioni imposte dalle varie situazioni logistico-operative di seguito indicate;
-  manutenzionabile, riparabile e conservabile senza particolari difficoltà.
Condizioni ambientali d'impiego:
Il complesso dovrà essere idoneo all'impiego sia di giorno che di notte negli ambienti caratteristici delle zone colpite da calamità naturali.
Caratteristiche tecniche e prestazioni:
Furgone:
-  furgone con motore turbodiesel con cilindrata non inferiore a 2.500 cmc, potenza non inferiore a 125 CV, peso massimo non superiore a 35 q.li e portata utile non inferiore a 1.550 kg.;
-  ruote gemellate, con longheroni di acciaio, barra stabilizzatrice anteriore e posteriore;
-  airbag autista, sistema frenante antibloccaggio e ripartitore elettronico della frenata;
-  cabina chiusa con 2 portiere d'accesso e 3 posti anteriori, climatizzata;
-  sospensioni pneumatiche complete di compressore a doppia balza con ricarica automatica dalla cabina di guida;
-  sedile di guida e sedile passeggeri biposto;
-  cambio a cinque marce e retromarcia;
-  peso complessivo del mezzo non superiore a 3,5 tonn in modo da garantire la possibilità di guida con patente cat. B;
-  di colore bianco, sulle fiancate e sul tetto una striscia di colore arancione rifrangente di altezza non inferiore a cm. 20 interrotta al centro degli sportelli anteriori dall'emblema distintivo di protezione civile della Regione siciliana - Volontariato; all'interno delle strisce laterali la scritta in bianco rifrangente "Protezione civile";
-  collaudo ed immatricolazione.
Servizi igienici:
-  furgonatura delle dimensioni minime esterne di cm. 480 x 210 x 220;
-  controtelaio e componentistica esterna interamente con struttura tubolare in acciaio inox 60x40x2, 40x40x2 , 40x20x2 con relativa bulloneria;
-  carrozzeria realizzata con pannelli sandwich, di spessore 30 mm., placcati internamente ed esternamente con laminato gealcottato in vetroresina stratificata di colore bianco, con incollaggio con resine epossidiche bicomponenti, con intercapedine in poliuretano espanso ad alta densità. La monoscocca così assemblata dovrà essere rifinita con angolari perimetrali anch'essi in vetroresina fissati con collanti strutturali;
-  la carrozzeria deve essere munita di uno spoiler sopra la cabina guida e completata di minigonne laterali di abbassamento, stampate e sagomate anch'esse in vetroresina, di facile sostituzione;
-  unità divisa in due zone, zona docce e zona servizi igienici, con un unico ingresso munito di porta mm. 550x1920, con chiusura di sicurezza;
-  porta cellula con vetro apribile, zanzariera e oscurante e doppia chiusura automobilistica, misura 550x1920 mm.;
-  gradino elettrico automatico;
-  tre finestre fiancata laterale destra di cui una nella zona spogliatoio docce, una nella zona ingresso ed una nella zona servizi igienici, rispettivamente di mm. 1.000x600, 1.000x600, 600x400;
-  due finestre fiancata laterale sinistra nella zona servizi igienici di dimensioni mm. 600x400;
-  n. 6 obl= mm. 400x400 in metacrilato trasparente apribili con coperchio antiurto per docce e wc.
Impianti in dotazione:
-  3 docce complete di miscelatore e porta di chiusura a tre ante in metacrilato, con cornice in alluminio preverniciato bianco con gancio di chiusura in plastica;
-  3 locali wc con porta di chiusura in metacrilato con cornice in alluminio preverniciato bianco con gancio di chiusura in plastica;
-  3 wc chimici con cassetta estraibile esternamente e semplici da vuotare completi di sportello esterno per estrazione cassetta. Predisposto per impianto idrico a pressione completo di elettrovalvola a 12V e completo di indicatore di troppo pieno;
-  3 mobili chiusi in legno multistrato rivestiti in laminato ognuno con due lavelli metallici smaltati bianchi di cui due nella zona servizi igienici e uno nella zona docce muniti di miscelatori monocomando con canna da 17 cm cromata temporizzati;
-  sistema di riscaldamento con caldaie a gas e funzionamento a flusso continuo per tutti i gli erogatori d'acqua contemporaneamente - Il sistema di distribuzione di acqua calda dovrà essere studiato e realizzato in modo tale che, qualora si dovesse presentare un guasto dovrà comunque consentire la deviazione dell'acqua proveniente dalla caldaia sull'impianto guasto e garantendo così il funzionamento di tutto il rimanente impianto;
-  impianto idrico in tubazioni antighiaccio completo di tre pompe da 10 L/min.;
-  impianto elettrico a norma completo di salvavita, canalizzazione varia , 4 prese a 220v, illuminazione interna con 2 lampade al neon da 16W e 6 lampade alogene per i locali docce e wc tutto a bassa tensione 12V e quant'altro venga richiesto in stato di allestimento;
-  centralina di comando posizionata in modo da consentire il controllo di alimentazione di tutti i servizi, posta nel vano tecnico. Il vano tecnico è posizionato nella parte posteriore della furgonatura, e dovrà essere munito di due porte di accesso. In esso saranno installati: due boiler a gas, e n. 2 bombole di gas gpl, di cui una in funzione e una di riserva;
-  2 batterie da 100Ý;
-  rivestimento pareti vtr in materiale anticondensa e laminato, pavimento rivestito in gomma antiolio nera;
-  serbatoio potabile inox di circa 850/900 litri;
-  serbatoio di recupero grigie inox circa 240 litri;
-  impianto d'alimentazione a gpl con due serbatoi per 130 litri totali;
-  impianto di collegamento idrico all'impianto di rete fissa per acque potabili e grigie;
-  finitura interna ed esterna verniciata lavabile;
F.  Unità mobile preparazione pasti esclusivamente per le organizzazioni di volontariato delle province di Palermo, Agrigento, Trapani (n. 2) 

Caratteristiche minime:
Caratteristiche generali:
Unità mobile cucina automontata su veicolo a passo lungo con furgonatura in materiale coibentato, dotata di allestimento interno professionale con impianti da cucina industriale con potenzialità di 280 pasti ora completa di impianto elettrico, impianto idrico e impianti di scarico.
Caratteristiche tecniche e prestazioni:
Furgone:
-  furgone con motore turbodiesel con cilindrata non inferiore a 2.500 cmc, potenza non inferiore a 125 CV, portata massima non inferiore a 60 q.li e portata utile non inferiore a 4.250 kg.;
-  ruote gemellate, con longheroni di acciaio, barra stabilizzatrice anteriore e posteriore;
-  airbag autista, sistema frenante antibloccaggio e ripartitore elettronico della frenata;
-  cabina chiusa con 2 portiere d'accesso e 3 posti anteriori, climatizzata;
-  sospensioni pneumatiche complete di compressore a doppia balza con ricarica automatica dalla cabina di guida;
-  sedile di guida e sedile passeggeri biposto;
-  passo allungato non inferiore a 4.550 mm;
-  peso complessivo non inferiore a 60 q.li;
-  controtelaio e componentistica esterna interamente con struttura tubolare in acciaio inox 60x40x2, 40x40x2, 40x20x2 con relativa bulloneria;
-  carrozzeria in vetroresina a pannelli con profili in alluminio con raggio da 100 mm. con lunghezza della cellula non inferiore a m. 6.15, larghezza non inferiore a m. 2.50 e altezza non inferiore a m. 2,30;
-  cambio a cinque marce e retromarcia;
-  guidabilità con patente cat. B o C;
-  porta della cellula personalizzata per consentire l'ingresso delle attrezzature e allo stesso tempo il flusso del personale operativo;
-  gradino elettrico automatico di accesso;
-  una finestra scorrevole lato sinistro delle dimensioni indicate dalla stazione appaltante;
-  due obl= a tetto tipo Heki 4 o equivalente da 900x700 mm con apertura totale elettrica con telecomando;
-  sistema di riscaldamento per acqua sanitaria a flusso continuo per due miscelatori;
-  impianto idrico in tubazioni antighiaccio completo di due pompe da 10 lt/min.;
-  impianto elettrico a norme completo di un salvavita, canalizzazione varia, 4 prese a 220v, illuminazione interna con 3 lampade al neon da 16W tutto a bassa tensione 12V e quanto altro l'Amministrazione richiederà in stato di allestimento;
-  gruppo di potenza e di gestione tipo New Top o equivalente collegato a una tastiera esterna in grado di controllare il veicolo in tutte le sue parti;
-  2 batterie da 100 ah;
-  caricabatteria elettronico;
-  rivestimento pareti in vtr e pavimento di gomma nera antiolio;
-  serbatoio potabile inox di circa 850/900 litri;
-  serbatoio di recupero grigie inox da 240 litri;
-  impianto di collegamento idrico all'impianto di rete fissa per acque potabili e grigie;
-  due serbatoi Gpl da 130 litri complessivi;
-  di colore bianco, sulle fiancate e sul tetto una striscia di colore arancione rifrangente di altezza non inferiore a cm 20 interrotta al centro degli sportelli anteriori dall'emblema distintivo di protezione civile della Regione siciliana - Volontariato; all'interno delle strisce laterali la scritta in bianco rifrangente "Protezione civile";
-  collaudo ed immatricolazione.
Configurazione:
Il complesso dovrà essere:
-  realizzato con impiego di materiali ed apparecchiature tecnologicamente avanzate;
-  alimentabile da sorgente esterna monofase con tensione 220v 50Hz. o in alternativa con generatore silenziato di almeno 5 KW;
-  idoneo ad operare a terra su fondo compatto senza alcuna predisposizione e nelle condizioni imposte dalle varie situazioni logistico-operative di seguito indicate;
-  manutenzionabile, riparabile e conservabile senza particolari difficoltà.
Produzione:
Gli elementi costituenti il complesso dovranno essere:
-  idonei a soddisfare le specifiche esigenze delineate nel presente documento;
-  rispondenti alle normative di sicurezza vigenti in campo internazionale, europeo e nazionale.
Condizioni ambientali d'impiego:
Il complesso dovrà essere idoneo all'impiego sia di giorno che di notte negli ambienti caratteristici delle zone colpite da calamità naturali.
Cucina:
-  1 armadio frigo inox 18/10 a 2 porte TN -2 misura mm. 1400/800/2080 da 0.51 kw;
-  1 cuoci pasta gpl a 2 vasche da 45 lt con 4 cesti inox (idonea per produzione di 280 coperti ora) misura 900/900/900 potenza non inferiore a 27.8kw;
-  1 cucina gpl con 6 fuochi e un forno Maxi misura 1350/900/900 potenza non inferiore a 44 kw;
-  1 Fry top gpl con piastra liscia cromata con mobile chiuso con misura 900/900/900 potenza 14 kw;
-  1 friggitrice gpl con 1 vasca 20 lt misura 450/900/900 potenza non inferiore a 16.5kw;
-  1 lavello con mobile scorrevole a due vasche misura 1.600/700/850;
-  1 tavolo armadio chiuso scorrevole con alzata posteriore misura 2.200/700/850;
-  1 lavello con mobile chiuso con porta ad anta misura 800/700/850;
-  1 armadio porta stoviglie scorrevole con tre ripiani di cui uno fisso e due movibili misura 1.400/700/2000;
-  2 cappe aspiranti con motore incorporato tipo snack speciale per una lunghezza totale di m. 3.60x1.10;
Impianti in dotazione alla cucina:
-  impianto elettrico di segnalazione 12 V a norme;
-  impianto elettrico 220 V per utenze interne e illuminazione;
-  quadro elettrico generale 220 V completo di salvavita e interruttori automatici per le varie utenze;
-  prese ed interruttori per la distribuzione;
-  illuminazione mediante n. 3 plafoniere stagne 36 W;
-  impianto idrico per acqua uso alimentare, con raccordo per allacciamento esterno e rubinetteria;
-  impianto di scarico con pilette, sifone e raccordo per allacciamento esterno;
-  n. 2 estintori d'incendio.
Dotazioni necessarie:
a)  macchina sigillatrice a caldo per contenitori pasti professionale e di capacità adeguata completa di n. 10 rotoli grandi di film plastico;
b)  mixer planetario dotato di variatore elettronico di velocità che consenta di selezionare la velocità più idonea a tutti i tipi di impasto, di mescolamento e di sbattitura. La macchina dovrà essere dotata di uno schermo di protezione fissato al di sopra della vasca con sistema di abbassamento e rialzo della vasca rendendo l'apparecchio conforme alle più severe normative igieniche e di sicurezza nazionali ed internazionali.
Realizzazione conforme alle norme CE.
Caratteristiche tecnico-costruttive:
-  colonna portante in alluminio contenente il motore ed il variatore di velocità;
-  testa monoblocco in lega di alluminio per supportare il meccanismo planetario;
-  piedistallo metallico per assicurare una perfetta stabilità.
-  vasca in acciaio inox 18-8;
-  capacità vasca: 5,3 litri;
-  capacità impasto Kg. 3 (max Kg. 1,5 di farina);
-  variatore elettronico di velocità: da 30 a 200 giri/min.;
-  schermo di protezione vasca;
-  accessori in dotazione: n.1 uncino per impastare tutti i tipi di pasta, n.1 spatola per mescolare paste per dolci, n.1 frusta per creme - emulsioni e per montare;
-  potenza: 300 Watt;
-  funzionamento: 230V 1N/50Hz.;
c)  cutter avente le seguenti caratteristiche tecniche:
-  costruito interamente in acciaio inox 18-10 AISI 304 con motore e vasca affiancati;
-  vasca in acciaio inox 18-10, completamente estraibile, con fondo in termodifussore;
-  coperchio trasparente in lexan alimentare con foro per immissione liquidi;
-  coltelli in acciaio da coltelleria AISI 420 rettificati e temperati;
-  microinterruttori magnetici per l'arresto del motore in caso di rimozione del coperchio;
-  dispositivo che richiede l'operazione di riavvio volontario della macchina in caso di mancanza di corrente;
-  pannello di comando a protezione IP54;
-  motore Monofase ad una velocità di funzionamento 2600 r.p.m. (SC4 e SC6) e variatore di velocità 1100÷2600 r.p.m. (SC9vv).
-  livello di rumorosità inferiore a 75 dB;
-  dotazione di serie: mozzo a lama liscia, paletta e pietra per affilare;
-  l'apparecchio dovrà essere conforme alle più severe normative igieniche e di sicurezza nazionali ed internazionali e sono certificati con il marchio CE;
-  capienza utile della vasca non inferiore a 3 lt.;
d)  tagliaverdure avente le seguenti caratteristiche tecniche:
-  tramoggia di lavorazione e basamento in alluminio anodizzato;
-  struttura, coperchio, leva pressatrice e albero portadischi in acciaio inox 18-10 AISI 304;
-  coltelli in acciaio da coltelleria AISI 420 rettificati e temperati;
-  pestello, pressatore, scatola portacomandi in materiali plastici ad alta resistenza idonei al contatto con gli alimenti;
-  dispositivo che richiede l'operazione di riavvio volontario della macchina in caso di mancanza di corrente;
-  microinterruttori magnetici per il blocco del funzionamento sulla leva, sul mobile e sulla tramoggia collegati a scheda di potenza isolata;
-  scatola di comando a protezione IP54;
-  il grado di rumorosità è inferiore ai 70 dB;
-  completo di vaschetta di raccolta in acciaio inox (1/3 GN, h 200 mm.), scivolo (per facilitare la caduta del prodotto) e paletta di espulsione (per migliorare la fuoriuscita del prodotto tagliato);
-  gli apparecchi sono conformi alle più severe normative igieniche e di sicurezza nazionali ed internazionali e sono certificati con il marchio CE;
e)  macchina per caffè espresso automatica o semiautomatica di capacità adeguata, avente le seguenti caratteristiche idrauliche:
-  capacità caldaia in rame non inferiore a lt 2,3;
-  1 gruppo in ottone cromato riscaldati autonomamente;
-  1 scambiatore di calore indipendenti vincolato alla caldaia;
-  1 rubinetto vapore;
-  1 rubinetto prelievo acqua;
-  1 manometro per caldaia e pompa;
-  carico automatico caldaia;
-  dispositivo antirisucchio caldaia;
-  1 motopompa volumetrica bilanciata;
-  rubinetto alimentazione - intercettazione acqua;
-  riscaldamento elettrico 1500 W;
f)  pentolame in acciaio inox.
G.  Furgone per trasporto passeggeri (3/5) 

Caratteristiche generali:
Furgone con motore turbodiesel con cilindrata non inferiore a 2.500 cmc, potenza non inferiore a 125 CV, peso massimo non superiore a 35 q.li.
Mezzo adibito a trasporto passeggeri con lunghezza minima non inferiore a 5.585 mm., larghezza minima non inferiore a 1.933 mm, avente almeno le seguenti caratteristiche:
-  cabina chiusa con due portiere d'accesso sedile di guida e sedile passeggeri biposto;
-  portata utile non inferiore a 790 kg.;
-  vano abitacolo, posto dietro il sedile di guida, con 2 file di sedili da 3 posti ognuna dotate di finestrini apribili, porta di accesso laterale scorrevole e due portiere posteriori;
-  ampio vano bagagli in grado di accogliere il bagaglio personale dei passeggeri e del conducente;
-  airbag autista, sistema frenante antibloccaggio e ripartitore elettronico della frenata;
-  climatizzazione;
-  freni a doppio circuito, servoassistito. dischi anteriori e dischi o tamburi posteriori;
-  sterzo servoassistito;
-  sospensioni pneumatiche;
-  sedile di guida e sedile passeggeri biposto;
-  cambio a cinque marce e retromarcia;
-  illuminazione esterna;
-  fari alogeni, luci di posizione, antinebbia posteriori, luci di retromarcia;
-  fendinebbia anteriori;
-  livellamento fari;
-  terza luce di stop;
-  porte - con vetro discendente e maniglia;
-  porta laterale scorrevole lato guidatore;
-  porta laterale scorrevole lato passeggero;
-  portellone posteriore vetrato;
-  indicatore velocità, contachilometri totale e parziale, contagiri, indicatore livello carburante, indicatore della temperatura del liquido refrigerante;
-  luci spia per pressione olio, indicatori di direzione, acqua nel carburante, abbaglianti, luci accese, accensione/alternatore, guasto sistema frenante, airbag;
-  comandi riscaldatore illuminati - ventola a 3 velocità, quattro bocchette di ventilazione con controllo della temperatura e della direzione del flusso, due bocchette dedicate per lo sbrinamento dei finestrini laterali;
-  batteria - rinforzata;
-  peso complessivo del mezzo non superiore a 3,5 tonn. in modo da garantire la possibilità di guida con patente cat. B;
-  di colore bianco, sulle fiancate e sul tetto una striscia di colore arancione rifrangente di altezza non inferiore a cm. 20 interrotta al centro degli sportelli anteriori dall'emblema distintivo di protezione civile della Regione siciliana - Volontariato; all'interno delle strisce laterali la scritta in bianco rifrangente "Protezione civile";
- collaudo ed immatricolazione.


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(2007.16.1165)
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RETTIFICHE ED ERRATA-CORRIGE



MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
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