REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 6 APRILE 2007 - N. 15
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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE


CIRCOLARE 13 marzo 2007, n. 1.
Eliminazione dei residui attivi, passivi e perenti, artt. 2 e 3 della legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2.

ALLA SEGRETERIA GENERALE
AI DIPARTIMENTI REGIONALI
AGLI UFFICI DI GABINETTO
A TUTTI GLI UFFICI SPECIALI
ALL'AZIENDA DELLE FORESTE DEMANIALI
ALLE RAGIONERIE CENTRALI
La legge regionale 8 febbraio 2007, n. 2, recante, fra l'altro, "Disposizioni in materia di residui attivi" (art. 2) e "Disposizioni in materia di residui passivi e perenti" (art. 3) dispone che con decreti del dirigente generale del bilancio e tesoro siano eliminati dalle scritture contabili i residui attivi cui non corrispondono crediti da riscuotere e i residui passivi e perenti cui non corrispondono obbligazioni da pagare alla chiusura dell'esercizio 2006.
Alla luce delle suddette disposizioni, si rende indispensabile, da parte di codesti uffici, procedere ad un riesame puntuale delle partite da mantenere in bilancio, quali residui attivi corrispondenti ad effettivi crediti da riscuotere e quali residui passivi e perenti corrispondenti ad effettive obbligazioni verso terzi da pagare.
Per consentire un agevole svolgimento del lavoro, si trasmettono, in allegato, gli elenchi di tutte le partite accese ai residui attivi, passivi e perenti, estratte secondo i criteri stabiliti dalla norma stessa. Una volta definito il loro esame, effettuato secondo lo spirito della legge, tali elenchi dovranno essere inoltrati, in originale e con formale nota a firma del competente dirigente generale alla coesistente ragioneria centrale, completi delle indicazioni in essi richieste, entro e non oltre il 5 aprile p.v., atteso che la presentazione del rendiconto generale della Regione per l'esercizio finanziario 2006, alla Corte dei conti, dovrà effettuarsi entro il 31 maggio 2006.
Onde evitare possibili confusioni sulle indicazioni di "conservazione" o "eliminabilità", espresse per le singole partite, ci si vorrà attenere scrupolosamente alle seguenti modalità:
Elenco 1
L'art. 3, comma 1, della legge finanziaria in argomento, prevede l'eliminazione dalle scritture contabili di tutte le somme perente agli effetti amministrativi relative ad impegni assunti fino all'esercizio 1996, non reiscritte in bilancio entro la chiusura dell'esercizio 2006, ad esclusione delle somme di cui al comma 4 dello stesso articolo. Su questo elenco, che espone tutte le partite di cui al comma 1, espresse in lire, occorre indicare solo quelle da conservare apponendo una "X" nell'apposito riquadro e con a lato la firma del responsabile della gestione del capitolo; le restanti partite saranno eliminate dalle scritture contabili.
Elenchi 2 e 3
Contengono tutti gli impegni ancora in vita, di cui al comma 3 dell'art. 3, e cioè quelli di parte corrente assunti a carico del bilancio della Regione fino all'esercizio 2005, quelli di conto capitale assunti fino all'esercizio 2004, per i quali alla chiusura dell'esercizio 2006 non corrispondono obbligazioni giuridicamente vincolanti. Su questi elenchi occorre così operare:
1)  per i residui da eliminare, in quanto alla chiusura dell'esercizio 2006 non corrispondono obbligazioni giuridicamente vincolanti, apporre il contrassegno "X", nell'apposito riquadro, seguito dalla firma del responsabile della gestione del capitolo a margine della partita descritta;
2)  per i residui da conservare, non va segnato nulla;
3)  per i residui da eliminare parzialmente, contrassegnare con la "X" e scrivere chiaramente l'importo da eliminare, sempre seguito dalla firma del responsabile della gestione del capitolo. Tale importo nell'elenco 3 dovrà essere indicato in lire laddove la partita principale è indicata in lire.
Relativamente agli elenchi 1 e 3, che riportano capitoli degli esercizi precedenti, si è reso necessario esporre gli importi relativi a partite antecedenti l'anno 2001 in lire.
Per una più esatta individuazione del dipartimento di competenza per ciascun capitolo precedente all'esercizio 1999 è indicato il riferimento alla rubrica e al capitolo dell'esercizio 2006; per svariati capitoli, però, esistenti fino all'esercizio 1999 ma non più presenti nell'esercizio 2006, non vi è, ovviamente, alcun riferimento.
Gli elenchi contenenti tali ultimi capitoli, contraddistinti dalla rubrica "0", sono pertanto inviati alle ragionerie centrali perché provvedano all'individuazione degli uffici gestori e alla loro formale consegna in tempi strettissimi.
Gli elenchi definitivi, contenenti le sole partite da eliminare, che verranno elaborati successivamente e che saranno parte integrante dei decreti di eliminazione ai sensi del comma 2, saranno tutti espressi in euro.
La suddetta procedura di eliminazione dei residui, per quanto attiene ai residui formati nei precedenti esercizi finanziari, assolve nei contenuti altresì al disposto dell'art. 21, comma 2, della legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17.
In merito si coglie l'occasione per evidenziare che, per effetto del citato comma 2, i competenti dipartimenti regionali possono altresì eliminare, con propri provvedimenti, da emanare entro il 31 marzo 2007, gli impegni assunti nell'esercizio finanziario 2006.
Detti provvedimenti dovranno essere inviati alla competente ragioneria per il controllo e la registrazione nelle scritture contabili.
Elenco 4
Contiene tutte le partite accese ai residui attivi per somme da riscuotere, esistenti al 31 dicembre 2006, accertate contabilmente fino all'esercizio 2005. Qualora si indichi di eliminare una di tali partite o parte di esse, ai sensi dell'art. 2, occorre precisarlo, dettagliatamente, in apposita relazione, da inoltrare alla competente ragioneria centrale, ove si motiverà detta eliminazione.
Per quanto si potrà rendere necessario, gli uffici in indirizzo potranno usufruire dell'ausilio della coesistente ragioneria centrale cui la presente è anche diretta.
Al contempo le ragionerie centrali vorranno accertarsi del regolare e tempestivo avvio del presente lavoro al fine di favorire il suo completamento nel rispetto dei tempi previsti.
Le modalità operative delle ragionerie centrali, inerenti la contabilizzazione al sistema informativo delle partite da eliminare, formeranno oggetto di apposite successive istruzioni.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e inserita nel sito internet della Regione; potrà, inoltre, essere inserita nella banca dati FONS.
Il ragioniere generale della ragioneria generale della Regione: EMANUELE


N.B. - Gli allegati alla circolare sono consultabili presso il servizio bilancio del dipartimento regionale bilancio e tesoro.
(2007.11.797)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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