GURS Parte I n. 3 del 2007

PALERMO - VENERDÌ 19 GENNAIO 2007 - N. 3

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 4 dicembre 2006.
Approvazione di variante allo strumento urbanistico del comune di Gela.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 68 della legge regionale n. 10/99;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Premesso che:
- con nota prot. n. 3228/Urb del 17 febbraio 2006, il dirigente del settore urbanistica ed ispettorato tecnico del comune di Gela ha trasmesso a questo Assessorato, per i successivi adempimenti di competenza ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, gli atti ed elaborati relativi al progetto di variante indicato in oggetto, adottato con delibera del consiglio comunale n. 103 del 19 ottobre 2005;
- con successiva nota prot. n. 1030/Urb dell'11 luglio 2006, il comune di Gela trasmetteva a questo Assessorato l'integrazione documentale richiesta con nota prot. n. 17558 del 9 marzo 2006, senza inviare una copia degli elaborati vistati dall'ufficio del Genio civile, già per altro richiesti con la medesima nota;
- con nota prot. n. 50489 del 3 agosto 2006, l'unità operativa 4.2/CL richiedeva al comune di Gela di trasmettere copia degli elaborati vistati dall' ufficio del Genio civile di Caltanissetta e, nelle more della documentazione richiesta, i termini di legge non decorrevano;
- con fax del 6 settembre 2006, il comune di Gela trasmetteva l'integrazione documentale richiesta con la citata nota prot. n. 50489/2006;
- con delibera del consiglio comunale n. 252 del 18 dicembre 2003, avente per oggetto: Attuazione progetto per la sistemazione dell'area compresa tra il viale Enrico Mattei e la strada S.S. 115, variante urbanistica comparti B e C , è stata adottata la variante in argomento ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, comma 5, legge 3 gennaio 1978, n. 1;
- con attestazione del segretario generale del 21 luglio 2004, è stata certificata la regolarità delle procedure di pubblicazione della delibera consiliare n. 252 del 18 dicembre 2003, di cui all'art. 3 della legge regionale n. 71/78, e che avverso la stessa non sono state presentate osservazioni e/o opposizioni;
- con nota prot. n. 407 del 14 aprile 2003, l'Azienda unità sanitaria locale n. 2 di Caltanissetta, distretto di Gela, ha rilasciato il parere igienico sanitario, relativo al progetto di variante in argomento;
- con parere n. 8/2003 del 6 giugno 2003, l'ufficio del Genio civile di Caltanissetta sul progetto di che trat-tasi, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, si esprime favorevolmente a condizione;
Vista la nota prot. n. 57 dell'8 settembre 2006, con la quale l'unità operativa 4.2/DRU di questo Assessorato ha trasmesso il parere n. 6 del 2 febbraio 2006, reso ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
La variante specificata in oggetto è stata adottata con atto n. 252 del 18 dicembre 2003, ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, comma 5, della legge 3 gennaio 1978, n. 1.
La suddetta delibera è stata annullata dal comune in quanto, alla data di adozione della delibera stessa (18 dicembre 2003), la citata norma nazionale è stata abrogata dal D.P.R. n. 327/2001, entrato in vigore il 30 giugno 2003.
Con delibera n. 103 del 19 ottobre 2005, la delibera di c.c. n. 252/2003 è annullata, limitatamente ai riferimenti legislativi (art. 1, comma 5, legge n. 1/78) posti a base della procedura di approvazione del progetto, restando ferma la volontà del consiglio comunale di approvare le opere previste nel progetto di che trattasi nonché lo schema di convenzione.
In particolare, è stato riapprovato con la suddetta delibera n. 103/2005, ai sensi dell'art. 19, commi 1 e 4, D.P.R. n. 327/2001, il progetto dell'E.N.I. S.p.A. - area commerciale rete Agip Sicilia, "Sistemazione e valorizzazione dell'area compresa tra il viale E. Mattei e la S.S. 115", per le opere in variante ricadenti nei comparti B e C.
Inoltre, le opere ricadenti nelle aree di cui ai comparti A e D del suddetto progetto sono state dichiarate conformi alla destinazione urbanistica di piano regolatore generale delle aree stesse (verde attrezzato), così come è riportato nella delibera di adozione del c.c. n. 103 del 19 ottobre 2005.
Il comune ha fatto salva per il progetto in argomento la procedura di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, già posta in essere in esito alla delibera di c.c. n. 252/2003 e perfezionatasi con l'attestazione del segretario generale del 21 luglio 2004.
Rilevato che:
- il comune di Gela è dotato di un piano regolatore generale, approvato con decreto n. 171 del 18 luglio 1971.
L'area in questione, distinta in catasto al foglio n. 174 partt. nn. 453 e 243 di complessivi mq. 25.000, ricade nel piano regolatore generale vigente, in parte in zona P e nel P.E.E.P ex legge n. 167/62, è destinata a Va (verde attrezzato).
Sulla particella 243 insiste un impianto di distribuzione carburanti che è di proprietà dell'E.N.I. di mq. 1.002. La rimanente area è di proprietà del comune di Gela.
L'E.N.I. S.p.A, per potere realizzare il progetto, ha la necessità di potere operare sull'area che possiede in proprietà e su un'altra area di mq. 7.600, che sarà ceduta dal comune di Gela all'E.N.I. S.p.A. Per tale cessione del terreno, l'E.N.I. S.p.A. realizzerà l'intera bonifica dell'area di estensione pari a circa 25.000 mq. e realizzerà altresì le opere di urbanizzazione primaria, nonché quelle relative ai comparti A e D per consentire la completa riqualificazione del territorio compreso fra il viale Enrico Mattei e la S.S. 115.
La variazione urbanistica richiesta riguarda pertanto esclusivamente i 7.600 mq. che il comune cederà.
Il comune, con delibera n. 103 del 19 ottobre 2005, ha deliberato l'attuazione del progetto per la sistemazione e valorizzazione dell'area compresa tra il viale E. Mattei e la S.S. 115 - variante urbanistica comparti E e C. Il comparto E non esiste e impropriamente viene detto così, perché in realtà trattasi del comparto B.
Il progetto di sistemazione e valorizzazione dell'area compresa tra viale E. Mattei e la S.S. 115 è stato suddiviso in 4 comparti:
Comparto A: è costituito da un campo di calcio regolamentare, con annessi servizi per il pubblico e spogliatoi per i giocatori e l'arbitro e un ampio parcheggio, per complessivi mq. 9.292.
In particolare, gli elementi portanti del progetto sono:
1) l'area di gioco;
2) il Dehor esterno con la zona pubblico ed i servizi;
3) l'area di preparazione atletica e spogliatoio;
4) l'area a parcheggio e la viabilità di comparto.
Gli spogliatoi sono ad un solo piano e la superficie totale utile è di mq. 111,52 e il volume mc. 477,36.
La superficie utile dei wc ad un solo piano è di mq. 21,32, il volume di mc. 103,97. Comparto B: è costituito dall'impianto di distribuzione carburanti con annessi servizi per i clienti quali market, officina e distribuzione di GPL per complessivi 7.120 mq. (compreso dell'area di proprietà dell'E.N.I. S.p.A pari a mq. 1.002).
In particolare, elementi fondamentali dell'impianto carburanti sono:
1) il fabbricato gestore bar - market - ufficio turistico ad una elevazione fuori terra con superficie utile di mq. 169,25, superficie coperta mq. 194,40 e il volume mc. 711,50;
2) la pensilina metallica prefabbricata;
3) il fabbricato officina (edificio B), ad una elevazione fuori terra, con totale superficie utile di mq. 79,53, superficie coperta mq. 86,40 e volume mc. 356,80;
4) l'area rifornimento carburanti.
Comparto C: è costituito da un fabbricato la cui superficie utile è di mq. 319,86, per la somministrazione di alimenti (ristorazione veloce) con accordo Mc Donalds per complessivi mq. 1.481.
La superficie del comparto è di mq. 1481,30, la densità edilizia di mc./mq. 0,97 e il volume complessivo mc. 14.339,10.
Il comparto dispone di n. 8 posti auto, impianto di depurazione reflui, area di sosta/scarico delle merci, dalla viabilità del comparto.
Comparto D: l'area oggetto dell'intervento è suddivisa in 2 sub comparti "D1" e "D2" ed ha un'estensione complessiva di circa mq. 7.991,80. Le 2 aree sono separate dalla viabilità di accesso ai comparti B e C.
Il comparto D è costituito dall'area attrezzata con la presenza di percorsi pedonali che si snodano attraverso il verde pubblico consistente nelle specie vegetali che si andranno ad impiantare. Tutto è arricchito dall'installazione di diversi giochi per bambini. Sarà inoltre presente una pista di pattinaggio ed una piazzetta con una tribuna semicircolare che potrà essere utilizzata nei mesi più caldi dell'anno per manifestazioni organizzate dall'amministrazione comunale di Gela.
Si tratta di un vero intervento di arredo urbano che garantisce la fruibilità dell'area da parte della collettività.
Considerato che:
- la procedura amministrativa adottata risulta regolare ai sensi di legge;
- non risulta presentata alcuna osservazione od opposizione avverso il progetto in esame adottato in variante al piano regolatore generale, con vincoli decaduti;
- la verifica di compatibilità tra le previsioni progettuali e le condizioni geomorfologiche dell'area destinata ad accogliere l'intervento in variante è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta, che ha reso parere favorevole a condizione con nota prot. n. 8/2003 del 6 giugno 2003;
- l'intervento proposto risulta compatibile con l'assetto urbano in cui ricade;
Per quanto sopra precede, questa unità operativa 4.2/CL è del parere di approvare, ai sensi dell'art. 19, commi 1 e 4, del D.P.R. n. 327/2001, il progetto dell'E.N.I. S.p.A. - area commerciale rete Agip Sicilia - sistemazione e valorizzazione dell'area compresa tra il viale E. Mattei e la S.S. 115, adottato con delibera del consiglio comunale n. 103 del 19 ottobre 2005, limitatamente alle opere in variante al piano regolatore generale, ricadenti nei comparti B e C, con le condizioni espresse nel parere n. 8/2003 del 6 giugno 2003, reso dall'ufficio del Genio civile di Caltanissetta";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 576 del 25 ottobre 2006, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Vista la documentazione in fascicolo;
Vista la vigente legislazione urbanistica;
Udito il relatore;
Valutata la proposta di parere n. 6 del 7 settembre 2006 resa dall'unità operativa 4.2 del servizio 4;
E' del parere di condividere integralmente la suddetta proposta in relazione alle motivazioni in essa contenute";
Vista la propria nota prot. n. 79 del 28 novembre 2006;
Ritenuto di poter condividere il parere n. 527 del 23 marzo 2006, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;

Decreta:

Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/ 2001, così come modificato dal decreto legislativo n. 320/ 2002, in conformità a quanto espresso nel parere n. 576 del 25 ottobre 2006 reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica e alle condizioni di cui al parere del Genio civile di Caltanissetta, è approvata la variante allo strumento urbanistico vigente del comune di Gela, adottata con delibera consiliare n. 103 del 19 ottobre 2005, concernente il progetto per la sistemazione e valorizzazione dell'area compresa tra il viale E. Mattei e la S.S. 115, comparti B e C.

Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta di parere n. 6 del 7 settembre 2006, reso dall'unità operativa 4.2/D.R.U.;
2) parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 576 del 25 ottobre 2006;
3) delibera c.c. di Gela n. 103 del 19 ottobre 2005;
4) relazione geologica;

5) tav.	1	- relazione tecnica;
6) tav.	2	- inquadramento territoriale urbanistico in scale varie;
7) tav.	3	- planimetria generale stato attuale in scala 1:500;
8) tav.	4	- planimetria generale stato futuro in scala 1:500;
9) tav.	5	- planimetria generale con distinzione superfici in scala 1:500;
10) tav.	6	- planimetria generale con suddivisione in comparti in scala 1:500;

Comparto B):

11) tav.	1	- relazione tecnica;
12) tav.	2	- planimetria generale in scala 1:200;
13) tav.	3	- planimetria delle reti in scala 1:200;
14) tav.	4	- pianta prospetti e sezioni edificio A "market" in scala 1:100;
15) tav.	5	- pianta prospetti e sezioni edificio B "officina" in scala 1:100;
16) tav.	6	- particolari riserva idrica in scala 1:100;
17) tav.	7	- particolari area GPL in scala 1:100;
18) tav.	8	- pensilina metallica prefabbricata in scala 1:200;
19) tav.	9	- particolari impianti e depuratori;
20) tav.	10	- relazione tecnica acque reflue e autolavaggio;

Comparto C):

21) tav.	1	- relazione tecnica;
22) tav.	2	- planimetria generale in scala 1:200;
23) tav.	3	- planimetria delle reti in scala 1:200;
24) tav.	4	- pianta, prospetti e sezioni edificio A "ristorante" in scala 1:100.

Art. 3
Il comune di Gela dovrà richiedere, prima dell'inizio dei lavori, ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art. 4
Il comune di Gela resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto, che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 4 dicembre 2006.

LIBASSI

(2006.51.3684)

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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