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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
DECRETO 21 novembre 2006. Modifica del decreto 17 luglio 2006, concernente campagna vendemmiale per l'anno 2006.
L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA E LE FORESTE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 9 maggio 1984, n. 26 e successive modificazioni, circa le nuove disposizioni per la lotta contro la sofisticazione dei vini e per il potenziamento del servizio regionale repressione frodi vinicole;
Vista la legge 20 febbraio 2006, n. 82, recante "Disposizioni di attuazione delle normative comunitarie concernente l'organizzazione comune di mercato (OCM) del vino";
Visto l'art. 9 della sopra citata legge che demanda alle regioni la competenza di determinare i periodi entro i quali si possono effettuare le operazioni vendemmiali;
Visto il regolamento della C.E. n. 1493/99 del Consiglio del 17 maggio 1999, relativo all'organizzazione comune del mercato vitivinicolo;
Visto il decreto ministeriale 19 dicembre 2000, circa le modalità di applicazione del divieto di vinificazione delle uve da tavola;
Visto il proprio decreto 17 luglio 2006, con il quale sono stati determinati i periodi della campagna vendemmiale 2006;
Viste le istanze pervenute con le quali produttori e ditte di trasformazione delle uve da tavola del territorio di Agrigento, Caltanissetta e Catania hanno chiesto la proroga del sopra citato periodo vendemmiale, poiché continuano a pervenire negli stabilimenti ingenti quantitativi di uva da tavola destinati alla trasformazione in mosto per la produzione di succo d'uva;
Considerato che, dalle informazioni assunte nelle province di Agrigento , Caltanissetta e Catania, a seguito dell'andamento climatico, sono ancora presenti sulle piante, uve da tavola destinate alla trasformazione in mosto per la produzione di succo d'uva;
Considerato che la vigente normativa comunitaria prevede, quale termine ultimo per la presentazione delle dichiarazioni di raccolta delle uve e produzione vinicola, per la campagna 2006/2007, l'11 dicembre 2006;
Ritenuto opportuno accogliere la richiesta di proroga del periodo vendemmiale delle uve da tavola, nelle province di Agrigento, Caltanissetta e Catania, in quanto sussistono i sopra citati motivi di necessità, nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria sopra specificata e delle disposizioni impartite dall'ispettorato centrale repressione frodi;
Decreta:
Articolo unico
Il proprio decreto 17 luglio 2006, citato in premessa, è così modificato:
- nel territorio delle province di Agrigento, Caltanissetta e Catania il periodo della vendemmia delle uve da tavola, per l'anno 2006, è prorogato sino all'11 dicembre 2006;
- la detenzione delle vinacce è consentita, non oltre il 30° giorno dalla conclusione del periodo vendemmiale.
La suddetta proroga riguarda esclusivamente le uve da tavola, avviate per la detenzione e la successiva trasformazione in mosto per la produzione di succhi d'uva, negli stabilimenti a ciò appositamente destinati, che hanno presentato dichiarazione d'inizio attività, ai sensi dell'art. 5 del decreto ministeriale 19 dicembre 2000, al dipartimento interventi strutturali, servizio V - produzione vegetale, U.O. n. 29 repressione frodi vinicole, per la vendemmia 2006.
Gli organi preposti alla vigilanza per la repressione delle frodi sono incaricati dell'esecuzione del presente decreto.
I sindaci dei comuni della Regione siciliana sono incaricati di disporre la pubblicazione del presente decreto nei rispettivi albi comunali.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 21 novembre 2006.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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