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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 31 ottobre 2006. Approvazione di variante al piano regolatore generale del comune di Malvagna.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge n. 40 del 21 aprile 1995;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 1950 del 30 agosto 2006, con il quale il sindaco del comune di Malvagna ha trasmesso l'atto deliberativo n. 18 del 26 giugno 2006 con il quale il consiglio comunale ha adottato la variante al piano regolatore generale vigente approvato con decreto n. 128/2002, relativa alla localizzazione di un'area destinata a zona F3b "verde pubblico attrezzato a livello urbano" e zona E "verde agricolo" nonché riduzione dell'area di rispetto cimiteriale a mt. 50,00;
Vista la deliberazione del consiglio comunale n. 18 del 26 giugno 2006;
Visto il piano regolatore generale approvato con decreto n. 128/D.R.U. del 18 marzo 2002;
Visto il parere favorevole dell'ufficio del Genio civile ex art. 13, legge n. 64/74 prot. n. 11971 del 6 giugno 2006, allegato alla delibera;
Visto il parere favorevole del responsabile del servizio di igiene pubblica del distretto di Taormina del 28 maggio 2006, allegato alla delibera;
Visti gli atti di pubblicazione ex art. 3, legge regionale n. 71/78;
Vista l'attestazione in data 30 agosto 2006 del segretario comunale sulle pubblicazioni e sull'assenza di osservazioni;
Visti gli elaborati progettuali;
Visto il parere n. 36 del 6 ottobre 2006 reso, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995, dall'unità operativa 4.1/D.R.U., che di seguito parzialmente si trascrive:
"...omissis...:
Rilevato
- che dall'esame di guanto trasmesso si rileva che detta variante scaturisce dall'esigenza dell'amministrazione comunale di completare le aree limitrofe già destinate a zona F3b rendendo efficiente e fruibile il verde pubblico attrezzato previsto nel piano regolatore generale, in parte realizzato ma non del tutto completato a causa della sovrapposizione del vincolo cimiteriale;
- che con l'intervento proposto si intende procedere alla semplice riduzione dell'area di rispetto cimiteriale da mt. 200 a mt. 50 destinando le aree che ne scaturiscono a zona F3b verde attrezzato ed a zona E verde agricolo secondo come indicato negli elaborati grafici allegati;
- che, come si evince dalla relazione tecnica allegata, le aree destinate a zona F3b sono di proprietà comunale mentre le restanti aree destinate a zona E sono di proprietà di ditte diverse e, pertanto, non si è provveduto a ricorrere all'avviso dell'avvio del procedimento;
- che è stato acquisito il parere favorevole dell'ufficio del Genio civile di Messina;
- che è stato acquisito il parere favorevole del responsabile del servizio di igiene pubblica del distretto di Taormina;
- che la variante, nei termini proposti, è di rilevante interesse pubblico e sociale nella considerazione che vengano reperite ulteriori aree di verde pubblico attrezzato destinate alla fruizione;
- che nei termini chiariti con l'istruttoria tecnica, la stessa non incide sui criteri informatori del piano; Parere
Per tutto quanto sopra rilevato e considerato, questa unità operativa 4.1 del servizio IV è del parere che la variante adottata con delibera n. 18 del 26 giugno 2006 dal consiglio comunale del comune di Malvagna, relativa alla localizzazione di un'area destinata a zona F3b "verde pubblico attrezzato a livello urbano" e zona E "verde agricolo" attraverso la riduzione dell'area di rispetto cimiteriale a mt. 50,00, sia meritevole di approvazione nei limi-ti del presente parere e fatti salvi i vincoli e gli obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.
Per quanto riguarda i manufatti esistenti in aree diverse da quelle espressamente previste dalla variante oggetto del presente parere, e svincolate a seguito della riduzione della fascia di rispetto cimiteriale, si prescrive, così come peraltro previsto nel decreto di approvazione del piano regolatore generale n. 128/2002, punto 5.4, che siano consentiti esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria fino all'approvazione di una eventuale variante specifica";
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 36 del 6 ottobre 2006, reso dall'unità operativa 4.1/D.R.U. ai sensi dell'art. 9 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al parere n. 36 del 6 ottobre 2006 reso dall'unità operativa 4.1/D.R.U., è approvata la variante al vigente piano regolatore generale, relativa alla localizzazione di un'area destinata a zona F3b "verde pubblico attrezzato a livello urbano" e zona E "verde agricolo" attraverso la riduzione dell'area di rispetto cimiteriale a mt. 50,00, adottata dal consiglio comunale di Malvagna con delibera n. 18 del 26 giugno 2006.
Art. 2
Ai sensi dell'art. 10, comma 1, del D.P.R. n. 327/2001, si dà espressamente atto del vincolo preordinato all'esproprio disposto con l'approvazione della presente variante semplificata al vigente piano regolatore generale del comune di Malvagna.
Art. 3
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere n. 36 del 6 ottobre 2006 reso dall'unità operativa 4.1/D.R.U.;
2) delibera consiliare n. 18 del 26 giugno 2006;
3) relazione tecnica;
4) relazione geologica;
5) stralcio piano regolatore generale in variante;
6) corografia;
7) stralcio piano regolatore generale;
8) stralcio catastale;
9) aerofotogrammetria.
Art. 4
La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.
Art. 5
Il comune di Malvagna resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 31 ottobre 2006.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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