REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 1 DICEMBRE 2006 - N. 55
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
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DECRETI ASSESSORIALI

PRESIDENZA


DECRETO 14 novembre 2006.
Programma assistenziale per l'anno 2006 a favore del personale dell'Amministrazione regionale in servizio o in quiescenza, dei relativi familiari a carico, nonché dei titolari di pensioni indirette o di riversibilità o di assegni vitalizi obbligatori o di assegno integrativo.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DEL PERSONALE, DEI SERVIZI GENERALI, DI QUIESCENZA, PREVIDENZA ED ASSISTENZA DEL PERSONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 23 febbraio 1962, n. 2;
Vista la legge regionale 3 maggio 1979, n. 73, art. 15, modificato dalla legge regionale 15 giugno 1988, n. 11, art. 22;
Vista la legge regionale 27 aprile 1999, n. 10, ed, in particolare, l'art. 68, comma 7;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 363 del 30 dicembre 1999, che non ha previsto tra gli organi collegiali da mantenere il comitato istituito dall'art. 15 della legge regionale 3 maggio 1979, n. 73, il quale, pertanto, è da ritenersi soppresso ai sensi della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10;
Vista la legge regionale n. 2 del 30 gennaio 2006, che ha approvato il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2006, prevedendo per il capitolo 109701 - programma assistenziale a favore del personale in servizio ed in quiescenza e dei loro familiari a carico - uno stanziamento di E 900.000,00;
Visto il programma assistenziale, anno 2006, prot. n. 163894 del 10 novembre 2006 dell'Assessore alla Presidenza;

Decreta:


Articolo unico

Per le spese di cui al programma assistenziale, quantificate come indicato nella tabella A allegata al programma stesso, è impegnata sul capitolo 109701 del bilancio della Regione siciliana, per l'esercizio finanziario 2006, la somma di E 900.000,00.
Palermo, 14 novembre 2006.
  LIOTTA 



Vistato dalla ragioneria centrale per la Presidenza della Regione il 15 novembre 2006 al n. 279.
Allegati
PROGRAMMA ASSISTENZIALE PER L'ANNO 2006 A FAVORE DEL PERSONALE DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE IN SERVIZIO O IN QUIESCENZA, DEI LORO FAMILIARI A CARICO, NONCHE' DEI TITOLARI DI PENSIONI INDIRETTE O DI RIVERSIBILITA' O DI ASSEGNI VITALIZI OBBLIGATORI O DI ASSEGNI INTEGRATIVI


Parte I
NORME DI CARATTERE GENERALE

1.  Ambito di applicazione
Gli interventi previsti dal presente programma assistenziale anno 2006 riguardano:
-  i dipendenti di ruolo dell'Amministrazione regionale ed i propri familiari a carico;
-  i titolari di pensione diretta a carico del bilancio della Regione siciliana ed i propri familiari a carico;
-  i titolari, anche pro quota, di pensione indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo a carico del bilancio della Regione siciliana.
Per familiari a carico si intendono coloro che nel 2005 non hanno posseduto redditi che concorrono alla formazione del reddito complessivo per un ammontare superiore ad E 2.840,51:
-  il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
-  i figli anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati;
-  ai minori in affidamento preadottivo;
-  i seguenti altri familiari se, oltre a non superare il limite di E 2.840,51 di reddito, convivano con il dipendente o con il titolare di pensione diretta, indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo:
a)il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
b)i discendenti dei figli;
c)i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali;
d)i genitori adottivi;
e)i generi e le nuore;
f)il suocero e la suocera;
g)i fratelli e le sorelle, anche unilaterali.
2.  Istanza
I benefici sono concessi ad istanza dei soggetti di cui al punto 1, primo capoverso, anche per gli interventi a favore dei familiari maggiorenni.
Per ciascun beneficio deve essere presentata apposita istanza, in carta libera ed in duplice esemplare. Le istanze che non specificano gli interventi richiesti o che si riferiscono genericamente ai benefici previsti dal programma saranno ritenute inammissibili.
Salvo quanto espressamente previsto per specifici interventi, le istanze dovranno contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma per il 2006;
-  il codice fiscale dell'istante;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
-  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
-  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante, consapevole delle sanzioni previste per coloro che rendono dichiarazioni false, attesta:
a)  di non avere ricevuto contributo o rimborso per le spese in questione;
b)  di essere dipendente regionale di ruolo, precisando qualifica ed ufficio di appartenenza;
c)  ovvero di essere titolare di pensione regionale, diretta indiretta o di reversibilità;
d)  ovvero di essere titolare di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  per i benefici per i familiari a carico, apposita dichiarazione sulla sussistenza dei requisiti indicati al paragrafo 1.
L'istante che allega alla richiesta del beneficio dichiarazioni sostitutive è consapevole delle sanzioni previste in caso di dichiarazione mendace.
Resta salva la facoltà dell'Amministrazione di procedere al recupero delle somme erogate, ove risulti che siano state corrisposte somme costituenti duplicazioni di benefici o, comunque, relative a spese già ammesse a rimborso, nonché di verificare, nel corso del procedimento, la veridicità di quanto dichiarato.
3.  Allegati all'istanza
Le istanze devono essere corredate:
-  da copia fotostatica, ancorché non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore;
-  nonché dalla documentazione richiesta, sia dalle presenti norme di carattere generale che dalle disposizioni relative ai singoli interventi. Qualora la documentazione da produrre sia comune a più istanze, la stessa può essere allegata ad una sola di esse, facendone specifico riferimento nelle altre.
La documentazione da allegare all'istanza concernente contributi, sussidi o rimborsi per spese, dovrà dove espressamente richiesto risultare da:
-  fatture quietanzate;
-  ricevute fiscali recanti l'indicazione del cognome e nome dell'interessato.
Qualora i soggetti che abbiano ricevuto le somme siano esenti dall'obbligo di rilasciare fattura o ricevuta fiscale, gli stessi dovranno rilasciare dichiarazioni autografe indicando, ai sensi della normativa tributaria vigente, la legge che li esonera da tale obbligo.
E' necessario che tale dichiarazione contenga l'importo ricevuto.
L'ammontare del contributo sarà calcolato sulla base delle spese risultanti dalle fatture, ricevute fiscali o dalle quietanze.
Per la regolarizzazione della documentazione sono concessi 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta dell'Amministrazione.
Le istanze, corredate dalla documentazione richiesta, possono essere prodotte, direttamente all'URP (Ufficio relazioni con il pubblico del dipartimento) o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento a: Regione siciliana - Presidenza - Dipartimento regionale del personale dei servizi generali e di quiescenza - Servizio gestione giuridica ed economica del personale regionale in quiescenza - Programma assistenziale - Viale Regione Siciliana n. 2226 - 90135 Palermo.
Le istanze non vanno trasmesse per il tramite dell'ufficio di appartenenza, a pena di esclusione, perché ciò costituirebbe un uso non corretto del protocollo e della posta d'ufficio.
Le istanze dovranno essere presentate, a pena di esclusione, entro i termini previsti dal presente bando.
Le istanze prodotte prima della pubblicazione del presente programma non saranno ritenute valide e dovranno essere reiterate entro i termini previsti per ogni singola tipologia dalla suddetta pubblicazione.
Per le istanze presentate a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale di spedizione.
4.  Cumulabilità dei benefici
I benefici previsti dal presente programma non possono cumularsi con analoghi benefici erogati dalla stessa o da altre amministrazioni od enti.
5.  Importo dei benefici
Qualora l'importo complessivo delle richieste di ammissione ai benefici di cui alla parte II, paragrafi 4a, 4b, 4c, 4d2, 4e, 4f, 4g, 6a, 6b superi lo stanziamento dell'allegata tabella A, il contributo sarà ridotto e ripartito sino a rientrare nei limiti dello stanziamento previsto.
Per i benefici di cui alla parte II, paragrafo 2 (borse di studio), si utilizzeranno eventuali economie derivanti da altri interventi previsti dal programma assistenziale qualora le somme stanziate non siano sufficienti per liquidare i vincitori delle graduatorie.
Per i benefici di cui alla parte II, paragrafi 1, 3, 4.d1, qualora le richieste siano superiori allo stanziamento, il sussidio o contributo sarà erogato in relazione all'ordine cronologico di arrivo delle istanze. Le eventuali economie degli interventi previsti dal programma dovranno prioritariamente essere utilizzate dalle borse di studio e successivamente per i benefici di cui alla parte II, punti 1, 3 e 4.d1.
Piano di utilizzo delle economie risultanti dagli interventi previsti dal programma
L'esistenza di eventuali economie sarà così utilizzata:
-  scorrimento delle graduatorie ed erogazione del contributo agli idonei che hanno partecipato al concorso per le borse di studio;
-  soggiorni in località climatiche marine e montane;
-  contributi per attività sportive;
-  contributi per la frequenza di corsi di lingua collettivi;
-  contributi per abbonamenti a rassegne teatrali;
-  sussidio spese di gestione da ripartire alle associazioni in base al numero degli iscritti.
Le somme da assegnare alle tipologie sopra citate saranno determinate con apposito provvedimento.

Parte II

1.  Ricovero, educazione ed istruzione degli orfani e dei figli portatori di handicap di dipendenti o pensionati regionali
A)  Sussidio per gli orfani di dipendenti regionali
Sono concessi sussidi annui in favore degli orfani, minorenni o maggiorenni, dei dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo deceduti in servizio o in quiescenza, che versino in condizioni di bisogno purché il reddito lordo imponibile complessivo del nucleo familiare nell'anno 2005 non sia stato superiore ad E 19.500,00 elevato di E 1.680,00 annui per ogni orfano, oltre il primo, facente parte del medesimo nucleo familiare.
Può ottenere il sussidio anche l'orfano di entrambi i genitori purché il reddito lordo imponibile dell'orfano nell'anno 2005 non sia stato complessivamente superiore ad E 16.780,00.
Non hanno diritto al sussidio gli studenti che:
-  alla data di iscrizione ad un corso scolastico di scuola media superiore, abbiano compiuto 21 anni;
-  alla data di iscrizione ad un corso universitario, abbiano compiuto 26 anni;
-  si iscrivano ad altro corso per il conseguimento di titolo di studio di grado equivalente a quello già posseduto.
Il sussidio è concesso:
1)  per l'iscrizione e la frequenza di asili nido o scuole materne, pubblici o legalmente autorizzati;
2)  per l'iscrizione e la frequenza di scuole elementari, pubbliche o legalmente riconosciute;
3)  per l'iscrizione e la frequenza di scuole medie di primo grado, pubbliche o legalmente riconosciute;
4)  per l'iscrizione e la frequenza di scuole medie di secondo grado, pubbliche o legalmente riconosciute;
5)  per ricovero presso convitti, collegi o semi-convitti;
6)  per l'iscrizione e la frequenza di corsi di studi universitari;
7)  per l'iscrizione e la frequenza di corsi di studi universitari in comuni diversi da quelli di residenza.
Il sussidio previsto dal presente paragrafo non è cumulabile con altri sussidi, contributi, presalari, assegni o borse di studio erogate da qualsiasi ente, ad eccezione delle borse di studio di cui al successivo paragrafo 2 del presente programma assistenziale.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze dovranno essere presentate, a pena di esclusione:
-  entro il 31 dicembre 2006, per i sussidi di cui ai numeri 1, 2, 3, 4, 5;
-  entro il 31 maggio 2007, per i sussidi di cui ai numeri 6, 7.
Per le istanze presentate a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale di spedizione.
Istanza ed allegati
Il sussidio di cui al presente paragrafo è concesso su istanza, conforme al modello A allegato, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2006;
-  il codice fiscale;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta:
-  di essere coniuge od orfano del dipendente regionale deceduto (precisando nome, cognome, luogo e data di nascita);
-  di non aver ricevuto altri sussidi, contributi o rimborsi per le spese in questione;
-  che lo studente per il quale si chiede il sussidio è orfano del dipendente regionale;
-  che lo studente non è già in possesso di titolo di studio di grado equivalente;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza deve essere allegato:
a)  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
b)  copia del modello 730, UNICO o C.U.D. (certificazione unica redditi) relativo ai redditi percepiti nel 2005, al fine di verificare il reddito:
-  del nucleo familiare del genitore superstite,
-  dell'orfano di entrambi i genitori;
c)  stato di famiglia o dichiarazione sostitutiva;
d)  certificato di iscrizione scolastica o universitaria o di ricovero presso convitti o collegi ovvero apposita dichiarazione sostitutiva;
e)  per l'iscrizione a scuole materne, dell'obbligo e media superiore (sussidio di cui ai punti 1, 2, 3, 4 e 5), certificato di frequenza scolastica ovvero apposita dichiarazione sostitutiva;
f)  per gli iscritti a corsi universitari in comuni differenti da quello di residenza (sussidio di cui al punto 7), certificato di residenza ovvero apposita dichiarazione sostitutiva;
g)  per gli iscritti ad anni di corso universitario (sussidio di cui alle lett. 6, 7) successivi al primo, certificato attestante il superamento di un esame previsto dal piano di studi per l'anno accademico 2005/2006.
Istanza ed allegati vanno presentati in originale più una copia.
Misura del sussidio
1)  Sussidio frequenza: asili nido o scuole materne, pubblici o legalmente autorizzati      E  200,00 
2)  Sussidio frequenza: scuole elementari, pubbliche o legalmente riconosciute      E  250,00 
3)  Sussidio frequenza: scuole medie di 1° grado, pubbliche o legalmente riconosciute      E  300,00 
4)  Sussidio frequenza: scuole medie di 2° grado, pubbliche o legalmente riconosciute      E  350,00 
5)  Sussidio ricovero presso convitti, collegi o semiconvitti      E  350,00 
6)  Sussidio corsi universitari, presso sedi nel comune di residenza dello studente      E  450,00 
7)  Sussidio corsi universitari, presso sedi diverse dal comune di residenza dello studente      E  500,00 

B) Sussidio per figli portatori di handicap
Sono concessi sussidi di E 350,00 in favore dei figli portatori di handicap dei dipendenti regionali di ruolo in servizio o in quiescenza, nonché ai nipoti in linea retta viventi a carico dell'ascendente (nonno/a e non zio/a) ovvero dei titolari, anche pro quota, di pensione indiretta o di reversibilità o di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana.
Il portatore di handicap deve avere un'età non superiore ad anni 30.
Il sussidio è concesso ai minorenni:
a)  quando non sono in grado di compiere gli atti quotidiani della vita o che abbiano difficoltà persistente a svolgere le funzioni proprie dell'età;
b)  ovvero se portatori di handicap congeniti o acquisiti che impediscono il normale apprendimento.
I maggiorenni per usufruire del beneficio devono allegare all'istanza:
a)  certificato di invalidità non inferiore al 60%;
b)  certificato di disoccupazione rilasciato dall'organo competente ovvero dichiarazione sostitutiva.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze dovranno essere presentate, a pena di esclusione:
-  per i minorenni, entro il 31 dicembre 2006;
-  per i portatori di handicap maggiorenni le istanze vanno presentate dall'1 gennaio 2007 al 28 febbraio 2007 (al fine di potere attestare lo stato di disoccupazione relativo all'anno 2006).
Per le istanze presentate a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale di spedizione.
Istanza ed allegati
Il sussidio di cui al presente paragrafo è concesso su istanza, conforme al modello B allegato, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta di non aver ricevuto altri sussidi, contributi o rimborsi per le stesse finalità del sussidio in questione;
-  apposita dichiarazione con la quale l'istante attesta la sua qualità di:
a)  dipendente regionale di ruolo in servizio, precisando qualifica ed ufficio di appartenenza;
b)  titolare di pensione regionale diretta o indiretta o di riversibilità;
c)  titolare di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio figlio a carico (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1).
Solo se nipote a carico (nonna/o e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza deve essere allegato:
1)  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
2)  certificato rilasciato dall'autorità sanitaria competente:
-  attestante un grado di invalidità non inferiore al 60% per i portatori di handicap maggiorenni;
-  attestante che il portatore di handicap minorenne non è in grado di compiere gli atti quotidiani della vita o che abbia difficoltà persistente a svolgere le funzioni proprie dell'età ovvero sia portatore di handicap congeniti o acquisiti che impediscono il normale apprendimento.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
2.  Borse di studio per l'anno scolastico/accademico 2006/2007.
Sono conferite, per l'anno scolastico/accademico 2006/2007, n. 1.005 borse di studio da assegnare mediante concorsi per titoli, ai figli a carico e ai nipoti in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) di dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza, di titolari di pensione indiretta o di riversibilità o di assegni vitalizi o assegni integrativi, distinte nei seguenti gruppi:
1)  n. 290 borse di studio di E 120,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno scolastico 2006/2007, frequenteranno il primo anno di corso della scuola secondaria superiore, pubblica o parificata, avendo conseguito nell'anno scolastico 2005/2006 la licenza media con giudizio complessivo non inferiore a buono;
2)  n. 330 borse di studio di E 220,00 ciascuna, per coloro che:
-  nell'anno scolastico 2006/2007, frequenteranno un anno di corso successivo al primo della scuola secondaria superiore, pubblica o parificata, avendo conseguito nell'anno scolastico 2005/2006 la promozione con una media non inferiore a 8/10;
-  nell'anno scolastico 2006/2007 frequenteranno il corso integrativo necessario per l'iscrizione all'università, avendo conseguito nell'anno scolastico 2005/2006 il diploma di scuola media di secondo grado con almeno 80/100.
Sono esclusi dal computo della media i voti di condotta e di religione;
3)  n. 200 borse di studio di E 280,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno accademico 2006/2007, frequenteranno il primo anno di un corso di studi universitari, avendo conseguito nell'anno scolastico 2005/2006 il diploma di scuola media di secondo grado con almeno 80/100, oppure hanno frequentato e superato il corso integrativo necessario per l'iscrizione all'università, avendo questi ultimi conseguito nell'anno scolastico 2004/2005 il diploma di scuola media di secondo grado con almeno 80/100;
4)  n. 115 borse di studio di E 330,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno accademico 2006/2007, frequenteranno un anno di corso di studi universitari o di studi superiori successivo al primo (escluso l'ultimo) avendo superato tutti gli esami previsti dal piano di studi per l'anno accademico 2005/2006 con una media di almeno 25/30. Ai fini della media ogni lode sarà computata un punto.
E' esclusa la partecipazione degli studenti fuori corso;
5)  n. 25 borse di studio di E 380,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno accademico 2005/2006, hanno frequentato l'ultimo anno di corso di studi universitari ed abbiano conseguito il contestuale diploma di laurea con una votazione non inferiore a 105/110 e nell'anno accademico 2006/2007 non frequentano corsi post laurea. Ai fini della graduatoria la lode sarà computata un punto.
E' esclusa la partecipazione degli studenti fuori corso;
6)  n. 30 borse di studio di E 400,00 ciascuna, per coloro che, in possesso del diploma di laurea conseguito negli anni accademici 2004/2005 e 2005/2006 con una votazione non inferiore a 105/110, frequenteranno nell'anno accademico 2006/2007 il primo anno di corso di perfezionamento o di specializzazione presso università o istituti superiori in Italia o all'estero. Ai fini della graduatoria la lode sarà computata un punto.
E' esclusa la partecipazione degli studenti fuori corso;
7)  n. 15 borse di studio di E 400,00 ciascuna, per coloro che, nell'anno accademico 2006/2007, frequenteranno un anno di corso di perfezionamento o di specializzazione superiore al primo, compreso l'ultimo anno di corso, presso università o istituti superiori in Italia o all'estero, avendo superato nell'anno accademico 2005/2006 tutte le materie previste dal piano di studi con una media non inferiore a 27/30 o 9/10 o 90/100 o 45/50 o 63/70 o giudizio finale lodevole o ottimo. Ai fini della media ogni lode sarà computata un punto.
E' esclusa la partecipazione degli studenti fuori corso.
Le materie valutate con giudizio (sufficiente, discreto, buono, distinto, ottimo ed eccellente/lodevole) saranno equiparate alla votazione in numeri.
Gli studenti che, in aggiunta ai corsi scolastici o accademici, abbiano frequentato nello stesso anno istituti linguistici o conservatori musicali, statali o legalmente riconosciuti, possono a richiesta, ai fini della determinazione della media, cumulare le materie e le votazioni finali conseguite con i risultati scolastici od accademici riportati nello stesso anno 2005/2006.
La borsa di studio non è cumulabile con altre borse di studio, premi, sussidi, assegni di studio di qualsiasi natura, erogati da qualunque ente o amministrazione, ivi compresa la stessa ad eccezione del sussidio previsto al precedente paragrafo 1, titolo II, del presente programma assistenziale. Si precisa, inoltre, che coloro che si trovano in possesso dei requisiti previsti sia al punto 5 sia al punto 6 dovranno dichiararlo nell'istanza, poiché qualora risultino classificati in entrambe le graduatorie dovranno optare per una sola di esse.
Il numero delle borse di studio di ciascun gruppo sarà aumentato in misura tale da consentire l'attribuzione delle stesse a tutti i candidati che, eventualmente, si classificheranno a pari merito con l'ultimo collocato utilmente in graduatoria.
Alla spesa delle borse di studio soprannumerarie si farà fronte con l'importo delle borse di studio rimaste eventualmente non assegnate ad altri gruppi o, in subordine, con il fondo di riserva all'uopo previsto o, in caso di ulteriori esigenze, con le economie degli altri interventi previsti dal presente programma assistenziale.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze dovranno essere presentate, a pena di esclusione:
-  per le borse di studio di cui ai punti 1, 2, entro il 31 dicembre 2006;
-  per le borse di studio di cui al punto 3, entro il 31 gennaio 2007;
-  per le borse di studio di cui al punto 4, entro il 30 aprile 2007;
-  per le borse di studio di cui ai punti 5, 6, 7, entro il 31 maggio 2007.
Per le istanze presentate a mezzo raccomandata farà fede il timbro postale di spedizione.
Istanza ed allegati
Le borse di studio di cui al presente paragrafo sono erogate su istanza, conforme al modello C allegato, del dipendente regionale o del titolare della pensione o dell'assegno.
L'istanza deve contenere:
-  il codice fiscale;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta la sua qualità di:
a)  dipendente regionale di ruolo in servizio, precisando l'ufficio di appartenenza;
b)  titolare di pensione regionale diretta o indiretta o di riversibilità;
c)  titolare di assegno vitalizio obbligatorio erogato dalla Regione siciliana o assegno integrativo;
-  che il beneficiario della borsa di studio è proprio figlio a carico o nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a), poiché possiede il requisito di cui al titolo I, punto 1;
-  di non aver presentato istanza né di aver ricevuto altre borse di studio, premi o sussidio assegno di studio erogati da altre amministrazioni o enti, ivi compresa l'Amministrazione regionale.
All'istanza devono essere allegati:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  certificato d'iscrizione alla classe o al corso di studi o di specializzazione per l'anno scolastico/accademico 2006/2007 ovvero apposita dichiarazione sostitutiva, ad eccezione degli studenti previsti dal punto 5 e dal punto 7 qualora quest'ultimi nellaccademico 2005/2006 abbiano frequentato l'ultimo anno di corso post laurea.
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 1:
a)  copia autenticata o certificato sostitutivo del diploma di licenza media o apposita dichiarazione sostitutiva dalla quale risulti il giudizio conseguito nell'anno scolastico 2005/2006;
b)  certificato o apposita dichiarazione sostitutiva d'iscrizione all'anno scolastico 2006/2007.
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 2:
a)  certificato scolastico, o apposita dichiarazione sostitutiva, dal quale risulti la votazione riportata in ogni singola materia nell'anno scolastico 2005/2006;
b)  certificato o apposita dichiarazione sostitutiva d'iscrizione all'anno scolastico 2006/2007.
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 3:
a)  copia autenticata o certificato sostitutivo del diploma di scuola media superiore, ovvero apposita dichiarazione dalla quale risulti il conseguimento del titolo di studio nell'anno scolastico 2005/2006 ed il punteggio. Coloro che nell'anno scolastico 2005/2006 hanno frequentato il corso integrativo devono presentare attestazione rilasciata dall'istituto dove risulti che hanno superato il corso e copia del diploma conseguito nell'anno scolastico 2004/2005, o apposita dichiarazione sostitutiva, la votazione non deve essere inferiore ad 80/100;
b)  certificato o apposita dichiarazione sostitutiva d'iscrizione all'anno accademico 2006/2007.
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 4:
a)  certificato dell'università nel quale sia attestata la data e la votazione degli esami relativi alle materie del corso frequentato nell'anno accademico 2005/2006, o apposita dichiarazione sostitutiva;
b)  copia del piano di studi approvato dal consiglio di facoltà;
c)  attestato rilasciato dall'università qualora nel corso dell'anno accademico 2005/2006 si siano verificate variazioni al piano di studi approvato dal consiglio di facoltà (es. sostituzioni di una materia, slittamento di una materia ad anni successivi ecc.);
d)  certificato o apposita dichiarazione sostitutiva d'iscrizione all'anno accademico 2006/2007.
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 5:
a)  certificato dell'università da cui risulti la votazione riportata nell'esame di laurea, conseguita nell'anno accademico 2005/2006, o apposita dichiarazione sostitutiva;
b)  attestazione rilasciata dall'università con l'indicazione dell'anno accademico d'immatricolazione e durata del corso di laurea.
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
Per i concorrenti alla borsa di studio di cui al punto 6:
a)  certificato dell'università da cui risulti la votazione riportata nell'esame di laurea, conseguita negli anni accademici 2004/2005 e 2005/2006, o apposita dichiarazione sostitutiva;
b)  attestazione rilasciata dall'università con l'indicazione dell'anno accademico d'immatricolazione e durata del corso di laurea;
c)  iscrizione al corso di specializzazione per l'anno accademico 2006/2007.
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
Per i concorrenti alle borse di studio di cui al punto 7:
a)  certificato dell'università o dell'istituto - se di università o istituto estero il certificato deve essere redatto in lingua italiana o accompagnato da traduzione - nel quale sia attestata la data e la votazione degli esami relativi alle materie del corso frequentato nell'anno accademico 2005/2006, o apposita dichiarazione sostitutiva;
b)  copia del piano di studi;
c)  attestazione rilasciata dall'università con l'indicazione dell'anno accademico d'immatricolazione e durata del corso di specializzazione.
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
3.  Assegni di natalità, nuzialità, lutto
A)  Assegni di natalità
Sono concessi assegni di natalità di E 180,00, non cumulabili con analogo assegno goduto dal coniuge per lo stesso evento, a favore del personale di ruolo in attività di servizio o in quiescenza per:
-  nascita di figli;
-  adozioni;
-  affidamento di minori.
Verificatisi nell'anno 2006.
Termine di presentazione dell'istanza
Le istanze vanno presentate, a pena di esclusione, entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando, ovvero se verificatosi successivamente entro 60 giorni dall'evento.
Istanza ed allegati
I predetti assegni sono concessi ad istanza dell'interessato, conforme al modello D allegato, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta, anche per conto del coniuge, che non è stato richiesto né ricevuto altro contributo per il medesimo evento;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesti di essere dipendente regionale, precisando qualifica ed ufficio di appartenenza, ovvero titolare di pensione regionale diretta o titolare anche pro quota di pensione indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatori o di assegno integrativo.
Le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza deve essere allegato:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  certificato di nascita del figlio o apposita dichiarazione sostitutiva;
-  in caso di adozione o affidamento, copia del provvedimento, emanato dalle autorità italiane, di adozione o affidamento o apposita dichiarazione sostitutiva.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
B)  Assegni di nuzialità
Sono concessi assegni di nuzialità di E 100,00, non cumulabili con analogo assegno goduto dal coniuge per lo stesso evento, a favore del personale di ruolo in attività di servizio o in quiescenza, che nel corso dell'anno 2006 abbiano contratto matrimonio.
Termine di presentazione dell'istanza
Le istanze vanno presentate a pena di esclusione, entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando, ovvero se verificatosi successivamente entro 60 giorni dall'evento.
Istanza ed allegati
I predetti assegni sono concessi ad istanza dell'interessato, conforme al modello E allegato, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante, anche per conto del coniuge, attesta che non è stato richiesto né ricevuto altro contributo per il medesimo evento;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesti di essere dipendente regionale, precisando qualifica ed ufficio di appartenenza, ovvero titolare di pensione regionale diretta o titolare anche pro quota di pensione indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo;
-  le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  un certificato di matrimonio o apposita dichiarazione sostitutiva.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
C)  Assegni di lutto
1)  Sono concessi assegni di lutto, in caso di decesso verificatosi nel corso dell'anno 2006:
-  del titolare di pensione diretta;
-  del titolare, anche pro quota:
-  di pensione indiretta;
-  di pensione di reversibilità;
-  di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo.
L'assegno di lutto è pari ad E 1.200,00 e compete nell'ordine:
1)  coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
2)  figli che erano a carico, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati;
3)  coniuge legalmente ed effettivamente separato (in assenza dei beneficiari di cui ai punti 1, 2) qualora nel 2005 non ha posseduto un reddito superiore ad E 2.840,51.
In assenza di beneficiari previsti ai punti 1, 2 e 3 il contributo compete nell'ordine:
4)  discendenti dei figli;
5)  genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali;
6)  genitori adottivi;
7)  generi e nuore;
8)  suocero e suocera;
9)  fratelli e sorelle, anche unilaterali.
I beneficiari previsti ai punti 4, 5, 6, 7, 8, 9 dovevano nell'anno 2005 possedere redditi non superiori ad E 2.840,51 e convivere con il de cuius.
Nel caso di concorrenza tra più aventi diritto, l'assegno sarà ripartito in parti uguali tra gli stessi.
2)  Sono concessi assegni di lutto, in caso di decesso verificatosi nel corso dell'anno 2006:
-  di un familiare a carico di titolare di pensione diretta;
-  di un familiare a carico del titolare, anche pro quota;
-  di pensione indiretta;
-  di pensione di reversibilità;
-  di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo.
L'assegno di lutto per il decesso di un familiare a carico di titolare di pensione diretta, indiretta, riversibilità, (anche pro quota) di assegno vitalizio obbligatorio o integrativo compete al titolare della pensione o dell'assegno.
Termine di presentazione dell'istanza
Le istanze vanno presentate a pena di esclusione, entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando, ovvero se verificatosi successivamente entro 60 giorni dall'evento.
Istanza ed allegati
L'assegno è concesso ad istanza dell'interessato, conforme al modello F, che deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta di non aver chiesto né ricevuto altro contributo per l'evento in questione da altre amministrazioni ivi compresa la stessa;
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta la sua qualità di titolare di pensione regionale diretta o indiretta o di riversibilità ovvero di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  per l'ipotesi di decesso di titolare di pensione diretta, apposita dichiarazione sostitutiva sul vincolo di parentela o affinità richiesto al punto 1 del presente paragrafo per l'accesso al contributo, con la precisazione, nel caso di figli o altri familiari, che erano a carico del de cuius;
-  per l'ipotesi di decesso di familiare a carico di titolare di pensione diretta, apposita dichiarazione sostitutiva che la persona deceduta era un familiare a carico (in base ai requisiti indicati nella parte I, punto 1, del presente programma assistenziale);
-  per l'ipotesi di decesso di titolare di pensione indiretta, di reversibilità o assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo, apposita dichiarazione sostitutiva sul vincolo di parentela o affinità, con la precisazione, nel caso di figli o altri familiari, che erano a carico del de cuius;
-  per l'ipotesi di decesso di familiare a carico del titolare, anche pro quota di pensione indiretta, di pensione di reversibilità, di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo, apposita dichiarazione sostitutiva che la persona deceduta era un familiare a carico.
Le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza deve essere allegata la seguente documentazione:
-  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  certificato di morte o apposita dichiarazione sostitutiva;
-  stato di famiglia del deceduto o apposita dichiarazione sostitutiva.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
4.  Attività ricreative e culturali, anche gestite, direttamente o a mezzo di convenzione, da associazioni costituite da dipendenti regionali in servizio o in quiescenza
A)  Sussidio per spese di gestione
Sono concessi sussidi annui ad associazioni costituite da almeno 500 soci esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale in servizio o in quiescenza nella provincia di Palermo e di 250 soci esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale in servizio o in quiescenza negli altri capoluoghi di provincia, che svolgono attività culturali, sportive e ricreative per i soci, pari ad E 8.000,00 per associazione, aumentati di E 1,00 per ogni iscritto e comunque per un importo non superiore ad E 11.000,00.
Le istanze vanno presentate a pena di esclusione entro il 31 gennaio 2007 dal legale rappresentante e devono contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici del programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale poiché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
2)  elenco alfabetico degli iscritti al 31 dicembre 2005, sottoscritto dall'istante, sotto la propria responsabilità civile e penale, e controfirmato dal presidente del collegio dei revisori dell'associazione. Inoltre, nell'elenco deve essere annotato per ogni iscritto:
-  cognome e nome;
-  luogo e data di nascita;
-  ufficio presso il quale presta servizio:
-  ovvero precisare se "titolare di pensione sia diretta, indiretta o di reversibilità";
-  ovvero precisare se "titolare di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo";
3)  relazione a firma del legale rappresentante delle attività culturali e ricreative svolte dall'associazione nell'anno 2005.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
B)  Festa della befana
Sono concessi contributi ad associazioni costituite da almeno 500 soci nella provincia di Palermo e di 250 soci negli altri capoluoghi di provincia esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza per lo svolgimento: di attività culturali, sportive e ricreative; per prestazioni di servizi sociali e per l'organizzazione della consegna dei doni della befana a favore dei figli, dei minori in affidamento preadottivo e dei nipoti in linea retta a carico del dipendente (nonno/a e non zio/a):
-  del personale regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza;
-  o dei titolari, anche pro quota, di pensione regionale indiretta o di reversibilità;
-  ovvero dei titolari di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  ancorché non aderenti alle associazioni, che alla data del 6 gennaio 2007 abbiano un'età di anni due compiuti e dieci anni non compiuti (nati nel periodo 7 gennaio 1997 - 6 gennaio 2005).
L'associazione per la consegna dei doni potrà scegliere:
-  una sede per gli aventi diritto in quanto appartenenti alle categorie menzionate;
-  una sede per coloro i quali hanno diritto perché appartengono alle categorie sopra citate, ma sono anche iscritti all'associazione.
Le istanze vanno presentate entro l'11 dicembre 2006 dal rappresentante legale e devono contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici del programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  numero dei destinatari del beneficio;
-  accettazione della condizione, inderogabile per fruire del contributo, che l'associazione provvederà anche per i figli, per i minori in affidamento preadottivo e per i nipoti in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) del personale non aderente all'associazione medesima.
Entro il 21 dicembre 2006 sarà quantificato e comunicato alle associazioni istanti il contributo pro capite risultante dal rapporto fra lo stanziamento di E 157.000,00 ed il numero dei beneficiari.
Il contributo, determinato entro il numero dei beneficiari indicato nella prima istanza e, comunque, entro l'importo delle spese sostenute e documentate, sarà erogato su ulteriore istanza del legale rappresentante dell'associazione, che dovrà contenere le modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
L'ulteriore istanza dovrà essere presentata entro il 28 febbraio 2007 alla quale dovrà essere allegata la seguente documentazione:
1)  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale perché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
2)  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei bambini beneficiari con l'indicazione per ciascuno di essi del:
-  cognome, nome, luogo e data di nascita;
-  cognome, nome, luogo e data di nascita del dipendente o titolare di pensione che ha presentato la richiesta con l'indicazione, rispettivamente dell'ufficio presso il quale presta servizio o se "titolare di pensione".
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti.
Si precisa che il contributo sarà determinato sulla base del numero dei bambini in elenco e, in ogni modo, nel limite massimo del numero dichiarato nella prima istanza;
3)  dichiarazione sostitutiva del dipendente o pensionato, per ciascun beneficiario che lo stesso è proprio figlio a carico, o minore in affidamento preadottivo, o nipote a carico in linea retta (nonno/a e non zio/a) e non ha goduto né lo stesso né il proprio coniuge dello stesso beneficio da altre associazioni regionali o associazioni appartenenti ad altri enti o amministrazioni.
Sulla dichiarazione dovrà essere annotato il numero d'ordine corrispondente nell'elenco di cui al precedente punto 2;
4)  fatture o ricevute fiscali in originale relative alla spesa sostenuta;
5)  solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia;
6)  se minore in affidamento preadottivo l'istante dovrà allegare alla richiesta del beneficio il provvedimento rilasciato dal tribunale attestante l'affido.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
C)  Contributi per attività sportive
Sono concessi contributi per attività sportive che hanno avuto conclusione nell'anno 2006 gestite, direttamente o a mezzo di convenzioni, da associazioni costituite da personale regionale in servizio e/o in quiescenza di ruolo o familiare a carico.
Il contributo sarà pari ai 2/3 delle spese sostenute, documentate da fatture o ricevute fiscali in originale, ritenute ammissibili detratte le quote associative ed in ogni modo fino ad un importo massimo di E 2.000,00 per ogni associazione.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate entro il 28 febbraio 2007, a pena di esclusione.
Istanza ed allegati
L'istanza deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'associazione e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale perché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
2)  relazione illustrativa sull'attività svolta;
3)  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei soggetti che hanno partecipato all'attività sportiva con l'indicazione per ciascuno di essi del cognome, nome, luogo e data di nascita:
-  ufficio presso il quale presta servizio;
-  ovvero indicare se "titolare di pensione";
-  ovvero dei titolari di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  ovvero cognome, nome, luogo, data di nascita ed ufficio presso il quale presta servizio il familiare dipendente o pensionato regionale del quale si è a carico.
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti;
4)  dichiarazione, sulla quale deve essere annotato il numero d'ordine coincidente con l'elenco di cui al precedente n. 3, di ciascun atleta dalla quale risulti:
-  la disciplina sportiva;
-  le quote associative o altri versamenti effettuati a favore dell'associazione per lo svolgimento dell'attività sportiva;
-  le dotazioni di materiale sportivo ricevuto;
5)  fatture o ricevute fiscali, in originale, relative alle spese di cui si chiede il contributo e già esposte nella relazione di cui al precedente punto 2.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
D)  Contributi per la frequenza di corsi culturali di indirizzo linguistico
D.1)  Sono concessi contributi per la frequenza di corsi culturali d'indirizzo linguistico che hanno avuto conclusione nell'anno 2006 a favore di:
-  dipendenti regionali di ruolo in servizio o in quiescenza ed ai loro familiari a carico;
-  titolari, anche pro quota, di pensioni regionali indirette o di riversibilità ed ai loro familiari a carico;
-  titolari di assegni vitalizi obbligatori o assegni integrativi erogati dalla Regione siciliana ed ai loro familiari a carico.
Non sono ammesse a contributo:
-  le spese sostenute per la frequenza di corsi scolastici, di formazione ed orientamento professionale, di addestramento pratico ed in generale volti al conseguimento di titoli di abilitazione o di qualificazione professionale.
Il contributo sarà erogato per un importo pari ad 1/3 della spesa e comunque per un importo massimo di E 130,00.
L'ammissibilità al contributo è subordinata ad una durata minima del corso di:
-  tre mesi in Italia;
-  14 giorni, se svolto all'estero;
-  un costo complessivo del corso superiore o pari ad E 390,00.
Nel caso in cui per la frequenza di corsi fuori dall'ambito nazionale vengano pagate somme in valuta estera, si avrà riguardo al tasso di cambio della valuta alla data di quietanza.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate, a pena di esclusione, entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando, ovvero se successivo entro 60 giorni dalla data di conclusione del corso.
Istanza ed allegati
L'istanza del dipendente, in servizio o in quiescenza, o del titolare di pensione regionale indiretta o di riversibilità o del titolare di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo deve contenere:
-  la precisazione che s'intende fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  fotocopia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
2)  attestato di frequenza, dal quale risulti il tipo e la data di inizio (giorno, mese ed anno) e la data di fine (giorno, mese ed anno) corso per quelli svolti all'estero; per i corsi svolti in Italia è necessario indicare la data così come previsto per i corsi all'estero, poiché l'indicazione non dettagliata del periodo può risultare non chiara per stabilire la durata effettiva del corso che non deve mai essere inferiore a tre mesi ad eccezione dei casi in cui dal certificato o dalla fattura si evinca la dizione "corso trimestrale" o comunque per quei corsi la cui durata temporale in base ai numeri dei mesi indicati risulti inequivocabile;
3)  fatture, ricevute fiscali o quietanze, in originale, relative al costo del corso.
Le quietanze saranno accettate esclusivamente nei casi in cui i soggetti che abbiano ricevuto le somme, in base alle norme fiscali vigenti nel Paese ove si è svolto il corso, siano esenti dall'obbligo di rilasciare fattura o ricevuta fiscale. In tal caso la quietanza dovrà contenere una dichiarazione autografa del soggetto che ha ricevuto il pagamento contenenti i dati di regola indicati nelle fatture;
4)  solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia;
5)  se minore in affidamento preadottivo l'istante dovrà allegare alla richiesta del beneficio il provvedimento rilasciato dal tribunale attestante l'affido.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
D.2)  Sono concessi contributi per la frequenza di corsi culturali di indirizzo linguistico che hanno avuto conclusione nell'anno 2006, a:
-  associazioni costituite da almeno 500 soci esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale, in servizio o in quiescenza nella provincia di Palermo e 250 soci esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale, in servizio o in quiescenza negli altri capoluoghi di provincia per lo svolgimento di attività culturali, sportive e ricreative e per prestazioni di servizi sociali, che abbiano provveduto direttamente all'organizzazione dei corsi per i dipendenti regionali, in servizio o in quiescenza, o titolari di pensione regionale indiretta o di riversibilità o titolari di assegni vitalizi obbligatori o di assegni integrativi erogati dalla Regione siciliana o per i familiari a loro carico.
Il contributo erogato sarà pari ad E 1.000,00.
L'ammissibilità al contributo è subordinata:
-  ad una durata minima del corso di:
-  due mesi e comunque non inferiore alle 20 ore;
-  ad un numero minimo di 10 partecipanti e non superiore a 22.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate, a pena di esclusione, entro 60 giorni dalla pubblicazione del bando, ovvero se successivo entro 60 giorni dalla data di conclusione del corso.
Istanza ed allegati
L'istanza del legale rappresentante dell'associazione deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione Siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
1)  fotocopia, ancorché non autenticata, di un documento di identità dell'istante;
2)  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale dei servizi generali di quiescenza, servizio gestione giuridica ed economica del personale regionale in quiescenza, poiché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
3)  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei soggetti che hanno frequentato il corso con l'indicazione per ciascuno di essi:
a)  cognome, nome, luogo, data di nascita;
b)  ufficio presso il quale presta servizio;
c)  ovvero precisare "titolare di pensione";
d)  ovvero dei titolari di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
e)  ovvero cognome, nome, luogo, data di nascita e ufficio presso il quale presta servizio il familiare dipendente o pensionato regionale del quale si é a carico;
f)  fotocopia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità;
g)  corso frequentato;
h)  costo individuale di partecipazione al corso, la quota non dovrà essere superiore ad E 40 mensile moltiplicato il numero dei mesi di frequenza del corso, comprensiva anche di eventuale tassa d'iscrizione;
i)  durata del corso, data d'inizio (giorno, mese e anno) e data di fine (giorno, mese e anno) corso;
l)  solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia (solo se nipote a carico);
m)  se minore in affidamento preadottivo l'istante dovrà allegare alla richiesta del beneficio il provvedimento rilasciato dal tribunale attestante l'affido.
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti;
4)  attestato di frequenza al corso, firmato dall'insegnante che ha tenuto il corso di lingua dal quale risulti il tipo e la data di inizio e di fine del corso;
5)  cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale dell'insegnante che ha tenuto il corso di lingua, inoltre i dati devono essere accompagnati da dichiarazione nella quale lo stesso, consapevole delle sanzioni previste per coloro che rendono attestazioni false, dichiari di essere in possesso dei seguenti requisiti:
a)  laurea in lingue straniere;
b)  abilitazione all'insegnamento;
c)  oppure essere di madre lingua.
Quando si è in possesso solo del requisito di cui al punto c, il corso di lingua deve essere sempre coordinato con un insegnante che abbia i requisiti previsti al punto a) e b).
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
E)  Soggiorni in località climatiche: marine e montane
Sono concessi contributi ad associazioni - costituite da almeno 500 soci esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza nella provincia di Palermo e di 250 soci esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza negli altri capoluoghi di provincia per lo svolgimento di attività culturali, sportive e ricreative e per prestazioni di servizi sociali - per l'organizzazione di soggiorni in località climatiche marine e montane a favore di figli, orfani e nipoti a carico in linea retta (nonno/a e non zio/a) dei dipendenti regionali in servizio o a riposo e dei titolari, anche pro quota, di pensione indiretta o di reversibilità ovvero di assegni vitalizi obbligatori o di assegno integrativo, di età compresa tra gli otto anni compiuti ed i sedici non compiuti.
I soggiorni non possono avere durata superiore a giorni 15, comprensivi di viaggio, e devono avere un numero di partecipanti non inferiore a 10 unità per ogni gruppo.
E' obbligatoria l'assistenza di vigilanti in numero adeguato e comunque non inferiore ad un vigilante per ogni 15 bambini.
Il contributo sarà determinato in base al costo complessivo sostenuto, comunque, nei limiti di E 45,00 pro capite per ogni giorno di effettiva presenza e complessivamente di E 675,00.
Il contributo, comunque, non potrà superare l'importo delle spese sostenute, documentate secondo le modalità di seguito previste.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate entro il 31 marzo 2007, a pena di esclusione.
Istanza ed allegati
Il contributo sarà erogato ad istanza del legale rappresentante dell'associazione e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale;
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza deve essere allegata la seguente documentazione:
-  fotocopia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
-  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale poiché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
-  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei soggetti che hanno partecipato al soggiorno con l'indicazione per ciascuno di essi:
-  del cognome, nome, luogo e data di nascita;
-  cognome, nome, luogo e data di nascita del genitore dipendente o titolare di pensione che ha presentato la richiesta con l'indicazione, rispettivamente dell'ufficio presso il quale presta servizio o "titolare di pensione";
-  delle presenze al soggiorno.
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti e corredato:
-  dalla richiesta di partecipazione a firma del genitore con l'indicazione dei dati anagrafici completi del figlio partecipante e della quota pagata;
-  dal certificato delle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria vigente nel nostro Paese o copia fotostatica del libretto e dichiarazione di responsabilità del genitore;
-  dalla dichiarazione di idoneità fisica del partecipante a firma di un sanitario;
-  cognome, nome, luogo e data di nascita dei vigilanti di infanzia;
-  dalle fatture o ricevute fiscali, in originale, attestanti la spesa sostenuta in relazione alla quale si chiede il contributo (spese di soggiorno, spese di viaggio, spese vigilanti).
Solo se nipote a carico (nonno/a e non zio/a) allegare:
-  decreto di affidamento rilasciato dal tribunale;
-  qualora i nipoti non siano formalmente affidati, ma equiparati ai figli legittimi, ai sensi della sentenza della Corte costituzionale del 12-20 maggio 1999, n. 180 e successive informative INPDAP, dovranno allegare:
-  apposita dichiarazione sostitutiva con la quale l'istante attesta che la persona per la quale si chiede il sussidio è proprio nipote in linea retta a carico (nonno/a e non zio/a) (poiché possiede il requisito di cui alla parte I, paragrafo 1);
-  stato di famiglia.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
F)  Contributi per la sottoscrizione di abbonamenti a rassegne teatrali
Sono concessi contributi per la sottoscrizione di abbonamenti a rassegne teatrali, per il tramite di associazioni costituite da almeno 500 soci nella provincia di Palermo e di 250 soci negli altri capoluoghi di provincia esclusivamente dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza.
Il contributo è concesso per gli abbonamenti relativi alle rassegne che hanno inizio e fine nell'anno 2006 e per gli abbonamenti relativi alle rassegne che hanno inizio nell'anno 2006 e si concludono nell'anno 2007.
Sono ammessi al contributo:
-  i dipendenti regionali di ruolo in servizio o in quiescenza ed i loro familiari a carico;
-  i titolari, anche pro quota, di pensioni regionali indirette o di riversibilità ed ai loro familiari a carico;
-  i titolari di assegno vitalizio obbligatorio o di assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana ed ai loro familiari a carico.
Non sono ammesse a contributo:
-  le spese sostenute per abbonamenti relativi a soggetti che alla data della sottoscrizione non abbiano compiuto 10 anni di età.
Il contributo sarà erogato per la sottoscrizione massima di numero 2 abbonamenti a rassegne teatrali per ogni nucleo familiare.
Il contributo viene concesso:
-  quando la spesa relativa ad ogni singolo abbonamento sia pari o superiore ad E 100,00, il rimborso non potrà mai superare il 25% della spesa sostenuta per ogni singolo abbonamento ed in ogni caso non potrà mai essere superiore ad E 40,00 per ogni singolo abbonamento.
Le istanze vanno presentante, a pena di esclusione, entro il 31 marzo 2007 dal rappresentante legale e devono contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire dei benefici previsti dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana;
-  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale dei servizi generali, di quiescenza, presidenza ed assistenza del personale poiché presentato in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
-  elenco alfabetico (dei soggetti che hanno sottoscritto gli abbonamenti per i quali si chiede il contributo), sottoscritto dall'istante, sotto la propria responsabilità civile e penale; nell'elenco deve essere annotato per ogni titolare di abbonamento:
a)  cognome e nome;
b)  luogo e data di nascita;
c)  ufficio presso il quale presta servizio;
-  ovvero precisare se "titolare di pensione sia diretta, indiretta o di reversibilità";
-  ovvero precisare se "titolare di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo".
Qualora sia familiare a carico, indicare cognome, nome, luogo e data di nascita integrando i dati previsti al punto c sopra citato;
-  attestazione dell'organizzatore dello spettacolo, relativa alle somme effettivamente pagate da dove si evinca oltre l'importo complessivo il numero degli abbonamenti ed il costo individuale.
G)  Lidi balneari
Sono concessi contributi per la gestione di lidi balneari ad associazioni costituite da almeno 500 soci nella provincia di Palermo e di 250 soci negli altri capoluoghi di provincia.
I lidi dovranno essere gestiti direttamente ed esclusivamente da dipendenti dell'Amministrazione regionale di ruolo, in servizio o in quiescenza o familiare a carico.
Il contributo è di E 8.000,00.
Termine di presentazione delle istanze
Le istanze vanno presentate entro il 28 febbraio 2007, a pena di esclusione.
Istanza ed allegati
L'istanza deve essere sottoscritta dal legale rappresentante dell'associazione e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale dell'associazione;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati:
-  copia conforme dell'atto costitutivo (se già non in possesso del dipartimento regionale del personale dei servizi generali, di quiescenza, previdenza ed assistenza del personale perché presentati in relazione al programma assistenziale degli anni precedenti);
-  relazione illustrativa dell'attività svolta;
-  elenco numerato secondo l'ordine alfabetico dei soggetti che hanno partecipato all'attività balneare che hanno sottoscritto abbonamento alla stagione estiva 2006 con l'indicazione per ciascuno di essi del cognome, nome, luogo e data di nascita;
-  ufficio presso il quale presta servizio;
-  ovvero indicare se "titolare di pensione";
-  ovvero dei titolari di assegno vitalizio obbligatorio o assegno integrativo erogato dalla Regione siciliana;
-  ovvero cognome, nome, luogo, data di nascita ed ufficio presso il quale presta servizio il familiare dipendente o pensionato regionale del quale si è a carico.
L'elenco deve essere sottoscritto dal legale rappresentante dell'associazione a conferma dei dati forniti.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
5.  Enti e società cooperative costituite tra dipendenti in servizio
Agli enti e società cooperative costituite ai sensi dell'art. 2 del D.M. 29 marzo 1995 (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 86 del 12 aprile 1995), tra dipendenti in servizio è concessa la gratuità dell'operazione di ritenuta sullo stipendio operata dai gruppi di lavoro competenti al trattamento economico del personale, per le operazioni di raccolta di risparmio tra i soci.
6.  Contributi a cooperative di consumo fra dipendenti in servizio o in quiescenza, per spese di impianto e di gestione di spacci di vendita
Sono concessi contributi alle cooperative di consumo, costituite esclusivamente da dipendenti regionali in servizio e/o in quiescenza, con un numero minimo di soci di:
-  500 unità per le cooperative con sede a Palermo;
-  300 unità per le cooperative con sede a Catania e Messina;
-  200 unità per le cooperative con sede in altri capoluoghi di provincia.
Per le spese:
a)  d'impianto, potenziamento o ammodernamento di spacci di vendita;
b)  di gestione di spacci di vendita.
A)  Contributo per spese di impianto, potenziamento o ammodernamento di spacci di vendita
Il contributo è concesso per spese di primo impianto o di potenziamento o di ammodernamento dei locali, degli impianti e delle attrezzature degli spacci di vendita, che siano direttamente funzionali per la più razionale conservazione, immagazzinamento e vendita della merce.
Il contributo sarà erogato in misura pari ad 1/3 delle spese, al netto di I.V.A., e sino ad un importo massimo di E 50,00.
Il contributo è concesso su istanza del legale rappresentante da presentarsi, a pena di decadenza, entro 60 giorni dalla data di fatturazione delle spese o dalla pubblicazione del presente bando e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati;
a)  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
b)  certificato d'iscrizione all'albo prefettizio delle cooperative;
c)  piano dei lavori o degli acquisti che devono essere effettuati per una più razionale conservazione, immagazzinamento o vendita della merce;
d)  consuntivo della spesa corredato da copia - certificata conforme all'originale dal legale rappresentante della cooperativa e dal presidente del collegio sindacale - di ogni fattura giustificativa, vistata dalla camera di commercio ai fini della congruità dei prezzi ad eccezione di quelle rilasciate da ditte artigiane.
L'istanza e gli allegati vanno presentati in originale più una copia.
B)  Contributo per spese di gestione di spacci di vendita
Il contributo è pari al 25% dell'importo delle spese di gestione, risultanti dal bilancio consuntivo della cooperativa relativo all'anno 2005, al netto di I.V.A. e dell'eventuale utile distribuito, e sino ad un importo massimo di E 50,00.
L'ammontare delle spese di gestione sulle quali sarà commisurato il contributo non potrà superare, comunque, il 20% del volume d'affari denunciato ai fini I.V.A.
Per le cooperative di consumo che, oltre a gestire spacci di vendita, svolgono altre attività purché compatibili con la normativa vigente, il contributo sarà commisurato solo sull'ammontare delle spese direttamente imputabili alla gestione degli spacci di vendita.
Il contributo è concesso su istanza del legale rappresentante da presentarsi, a pena di decadenza, entro 60 giorni dal deposito presso i competenti uffici giudiziari del bilancio e deve contenere:
-  la precisazione che si chiede di fruire del contributo previsto dal programma assistenziale 2006;
-  codice fiscale;
-  modalità di pagamento tra una delle seguenti:
1)  accredito in conto corrente bancario o postale (precisare ragione sociale della banca, indirizzo e codice ABI, CAB e numero del conto corrente ovvero intestazione e numero del conto corrente postale);
2)  quietanza diretta presso la Cassa della Regione siciliana.
All'istanza devono essere allegati;
a)  copia, ancorché non autenticata, di un documento d'identità dell'istante;
b)  certificato d'iscrizione all'albo prefettizio delle cooperative;
c)  copia del bilancio presentato all'ufficio giudiziario competente, con il relativo conto dei profitti e delle perdite, unitamente al verbale dell'assemblea dei soci e alle relazioni del consiglio di amministrazione e del collegio dei sindaci;
d)  elenco analitico, per singole voci di ricavo, e degli altri elementi necessari per la determinazione del reddito della cooperativa;
e)  elenco analitico delle spese di gestione delle quali si chiede l'ammissione al contributo.
Per le cooperative che svolgono più attività, dichiarazione del legale rappresentante controfirmata dal collegio dei sindaci, relativa alla percentuale d'incidenza delle spese comuni sull'attività inerente gli spacci di vendita e corredata da un prospetto contabile che evidenzi le spese direttamente imputabili alle attività connesse agli spacci di vendita;
f)  copia del modello UNICO/2006, quadro generale ed I.V.A.;
g)  fotocopia dei fogli del registro acquisti I.V.A. (art. 25 del D.P.R. n. 633/72) ove risultino registrate le fatture, le note o i documenti di spesa sul cui ammontare si chiede il contributo;
h)  copia delle fatture relative alle spese di gestione.
Gli allegati sopra elencati devono essere presentati in duplice copia certificata conforme all'originale dal legale rappresentante della cooperativa e dal presidente del collegio sindacale consapevoli delle sanzioni previste in caso di dichiarazione mendace.


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(2006.47.3453)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
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