REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 24 NOVEMBRE 2006 - N. 54
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DISPOSIZIONI E COMUNICATI

PRESIDENZA


008
Provvedimenti concernenti approvazione di progetti relativi alla realizzazione di centri di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, ed autorizzazione al relativo esercizio dell'attività.

Con ordinanza n. 711 del 31 maggio 2006, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 208 del decreto legislativo n. 152/2006, ha approvato il progetto del centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza, demolizione e pressatura, di cui alle lettere g), h) ed i) dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, proposto dalla ditta Centro recupero rottami di Bentivegna Gaetano & C. s.a.s., con sede legale ed impianto in Santa Teresa di Riva (ME), via Catalmo Inferiore, e ne ha altresì autorizzato la realizzazione.
Nel contempo, con la medesima ordinanza, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi dell'art. 208 del decreto legislativo n. 152/2006, ha autorizzato la ditta, per 5 anni a partire dalla data della medesima ordinanza, all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza, demolizione e pressatura, di cui alle lettere g), h) ed i) dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003.
La ditta, prima dell'inizio delle operazioni di esercizio dell'attività, dovrà ottenere il provvedimento di accettazione delle fideiussioni previsto dalla vigente normativa.
A tal fine dovrà produrre all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, la seguente documentazione:
-  certificato di fine lavori, attestante la conformità degli stessi al progetto approvato;
-  garanzie finanziarie conformi a quanto previsto dall'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
-  concessione edilizia in sanatoria richiesta;
-  autorizzazione allo scarico.
(2006.43.3225)
119
Con ordinanza n. 937 dell'11 ottobre 2006, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 208 del decreto legislativo n. 152/2006, ha approvato il progetto, in variante allo strumento urbanistico, del centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione, di cui alle lettere g) ed h), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, proposto dalla ditta La Mattina Giuseppe, con sede legale in via Marconi n. 107 ed impianto in contrada Garcitella nel territorio del comune di Campobello di Licata (AG), e ne ha altresì autorizzato la realizzazione.
Nel contempo, con la medesima ordinanza, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi dell'art. 208 del decreto legislativo n. 152/2006, ha autorizzato la ditta, per 5 anni a partire dalla data della medesima ordinanza, all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione, di cui alle lettere g) ed h), dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003.
La ditta, prima dell'inizio delle operazioni di esercizio dell'attività, dovrà ottenere il provvedimento di accettazione delle fideiussioni previsto dalla vigente normativa.
A tal fine dovrà produrre all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia, la seguente documentazione:
-  certificato di fine lavori, attestante la conformità degli stessi al progetto approvato;
-  garanzie finanziarie conformi a quanto previsto dall'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
-  autorizzazione allo scarico;
-  certificato della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Agrigento riportante l'attività di autodemolizione.
(2006.43.3227)
119

Con ordinanza n. 938 dell'11 ottobre 2006, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 208 del decreto legislativo n. 152/2006, ha approvato il progetto, in variante allo strumento urbanistico, del centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione, di cui alle lettere g) ed h) dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, proposto dalla ditta Di Bella s.r.l., con sede legale ed impianto in contrada Sieli Incarozza S.P. 12/2 nel territorio del comune di Misterbianco (CT), e ne ha altresì autorizzato la realizzazione.
Nel contempo, con la medesima ordinanza, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi dell'art. 208 del decreto legislativo n. 152/2006, ha autorizzato la ditta, per 5 anni a partire dalla data della medesima ordinanza, all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione, di cui alle lettere g) ed h) dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003.
La ditta, prima dell'inizio delle operazioni di esercizio dell'attività, dovrà ottenere il provvedimento di accettazione delle fideiussioni previsto dalla vigente normativa.
A tal fine dovrà produrre all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia, la seguente documentazione:
-  certificato di fine lavori, attestante la conformità degli stessi al progetto approvato;
-  garanzie finanziarie conformi a quanto previsto dall'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
-  autorizzazione allo scarico;
-  nulla osta idraulico, ai sensi dell'art. 93 del R.D. n. 523/1904 e successive modifiche ed integrazioni.
(2006.43.3226)
119

Con ordinanza n. 952 del 17 ottobre 2006, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 208 del decreto legislativo n. 152/2006, ha approvato il progetto, in variante allo strumento urbanistico, del centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione dei veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione, di cui alle lettere g) ed h) dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003, proposto dalla ditta Metalferro s.r.l., con sede legale in via Francesco Crispi n. 165 nel comune di Catania ed impianto in via Stradale Primosole nel territorio di Catania, e ne ha altresì autorizzato la realizzazione.
Nel contempo, con la medesima ordinanza, il Commissario delegato per l'emergenza bonifiche e la tutela delle acque in Sicilia, ai sensi dell'art. 208 del decreto legislativo n. 152/2006, ha autorizzato la ditta, per 5 anni a partire dalla data della medesima ordinanza, all'esercizio dell'attività di centro di raccolta per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore, rimorchi, simili e loro parti, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione, di cui alle lettere g) ed h) dell'art. 3 del decreto legislativo n. 209/2003.
La ditta, prima dell'inizio delle operazioni di esercizio dell'attività, dovrà ottenere il provvedimento di accettazione delle fideiussioni previsto dalla vigente normativa.
A tal fine dovrà produrre all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, la seguente documentazione:
-  certificato di fine lavori, attestante la conformità degli stessi al progetto approvato;
-  garanzie finanziarie conformi a quanto previsto dall'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
-  autorizzazione allo scarico.
(2006.43.3183)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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