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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DELLE AUTONOMIE LOCALI
DECRETO 5 ottobre 2006. Approvazione degli elenchi generali dei progetti ammessi e non ammissibili a valutazione volti alla realizzazione o al potenziamento di spazi dedicati a servizi ludico-educativi nei reparti pediatrici di ospedali pubblici e di cliniche convenzionate con il servizio sanitario nazionale in Sicilia.
L'ASSESSORE PER LA FAMIGLIA, LE POLITICHE SOCIALI E LE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 9 maggio 1986, n. 22, di riordino dei servizi e delle attività socio-assistenziali in Sicilia;
Vista la legge 28 agosto 1997, n. 285 per la promozione dei diritti e delle opportunità per l'infanzia e l'adolescenza;
Vista la legge 8 novembre 2000, n. 328 per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e socio-sanitari;
Vista la legge regionale 28 aprile 2003, n. 6, di istituzione dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali;
Vista la legge regionale 31 luglio 2003, n.10 per la tutela e la valorizzazione della famiglia ed, in particolare, l'art. 13;
Viste le leggi regionali 30 gennaio 2006, n. 1, recante disposizioni programmatiche e finanziarie per l'anno 2006 e n. 2 di approvazione del bilancio di previsione della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006/2008;
Visto l'art. 1, comma 3, della legge regionale n. 47/77, così come modificato dall'art. 64 della legge regionale n. 10/99;
Visto il decreto presidenziale 28 ottobre 2005 di "Programmazione degli interventi di cui al documento: Analisi, orientamenti e priorità legge n. 328/2000, triennio 2004/2006" che al capitolo 3.4, lett. d), prevede la costituzione di spazi-gioco e di sostegno per i minori ricoverati in ospedale;
Visto il decreto presidenziale n. 220 dell'8 maggio 2006, che approva la stesura aggiornata della programmazione degli interventi di cui al documento "Analisi, orientamenti e priorità legge n. 328/2000, triennio 2004/ 2006";
Visto il decreto n. 3691/S2 del 14 novembre 2005, di approvazione del bando per la presentazione di progetti volti alla realizzazione o al potenziamento di "Spazi dedicati a servizi ludico-educativi" nei reparti pediatrici degli ospedali pubblici e delle cliniche convenzionate con il servizio sanitario nazionale in Sicilia;
Visto il decreto n. 4375/S2 del 15 dicembre 2005, di proroga del termine per la presentazione dei citati progetti;
Visto il decreto n. 391/S2 del 16 febbraio 2006, di nomina dei componenti della commissione tecnica per l'esame e la selezione dei progetti pervenuti, così come previsto con il citato decreto n. 3691/S2 del 14 novembre 2005, allegato A, punto 9;
Visto il decreto n. 2441/S2 del 18 luglio 2006, con cui, nelle more della definizione del procedimento per l'individuazione degli enti ammessi a contributo, è stato prenotato l'impegno della somma di E 3.000.000,00 sul capitolo 183750 del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2006, necessaria per l'attuazione dell'intervento;
Vista la nota del 21 giugno 2006, con cui la commissione trasmette al servizio 2 l'elenco generale dei progetti ammessi ad esame e valutazione, con i relativi punteggi in ordine decrescente e con le relative schede di valutazione;
Viste le note di comunicazione, ex art. 11bis, legge regionale n. 10/91, indirizzate agli enti i cui progetti sono stati ritenuti non ammissibili per inosservanza del termine di ricezione, e/o per carenza di legittimazione a presentare il progetto stesso, e/o per mancanza della documentazione prevista dal bando a pena di inammissibilità;
Viste le osservazioni prodotte dagli enti "AVESCI" e "Il Fratello", che vengono ritenute non accoglibili per le stesse motivazioni già comunicate formalmente agli interessati, che in questa sede vengono confermate;
Ritenuto di dovere approvare l'elenco generale dei progetti ammessi all'esame e valutazione della commissione (allegato A), tenuto conto che in caso di più progetti proposti per uno stesso presidio ospedaliero, sarà concesso contributo, nei limiti dello stanziamento di bilancio, con successivo provvedimento, soltanto al progetto con punteggio maggiore;
Ritenuto di dovere approvare l'elenco degli enti i cui progetti sono stati ritenuti non ammissibili a valutazione, per inosservanza del termine di ricezione, e/o per carenza di legittimazione a presentare il progetto stesso e/o per mancanza di documentazione prevista dal bando a pena di inammissibilità (allegato B);
Decreta:
Art. 1
Per le motivazioni in premessa indicate, è approvato l'elenco generale (allegato A) di tutti i progetti ammessi all'esame e alla valutazione della commissione di cui al decreto n. 3691/S2 del 14 novembre 2005, in ordine decrescente di punteggio, fermo restando che: a) per i presidi ospedalieri di Bronte (CT), S. Marta e S. Venera di Acireale (CT), Vittorio Emanuele di Catania (CT), Mazara del Vallo (TP), Marsala (TP), Alcamo (TP), Castelvetrano (TP), S. Antonio Abate di Erice (TP), Vittorio Emanuele di Salemi (TP), relativamente ai quali sono stati presentati più progetti, sarà concesso contributo, nei limiti dello stanziamento di bilancio, soltanto al progetto con punteggio superiore; b) il decreto assessoriale di concessione del contributo, nei limiti dello stanziamento disponibile in bilancio, è subordinato alla stipula ed alla trasmissione in Assessorato della convenzione tra l'ospedale o clinica convenzionata e l'ente gestore utilmente collocato nell'elenco generale (allegato A). Detta convenzione dovrà formalizzare gli impegni già assunti con il protocollo d'intesa e stabilire le modalità operative del servizio, in conformità al progetto approvato.
Art. 2
Ove nel presidio ospedaliero siano già in corso analoghe attività svolte a titolo volontario e gratuito, ovvero a titolo oneroso, da qualunque ente provenga l'eventuale fonte di finanziamento, il direttore responsabile del medesimo presidio ospedaliero avrà l'obbligo di produrre all'Assessorato, entro 20 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana del presente decreto, apposita relazione nella quale vengano descritte le modalità operative di coordinamento e raccordo con il progetto presentato e utilmente collocato nell'elenco generale di cui all'allegato A; in tal caso il decreto assessoriale di concessione del contributo sarà subordinato alla stipula di convenzione tra l'ospedale e gli enti gestori, recante espressa previsione di dette modalità di coordinamento e raccordo.
Art. 3
E' approvato l'elenco degli enti i cui progetti sono ritenuti non ammissibili alla valutazione per inosservanza del termine di ricezione, e/o per carenza di legittimazione a presentare il progetto stesso e/o per mancanza di documentazione prevista dal bando a pena di inammissibilità (allegato B).
Art. 4
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato per il visto di competenza, verrà pubblicato sul sito internet dell'Assessorato www.regione.sicilia.it/famiglia e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Art. 5
Avverso il presente decreto potrà essere esperito ricorso in via giurisdizionale dinanzi al T.A.R. Sicilia entro 60 giorni o in via straordinaria al Presidente della Regione siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficialedella Regione siciliana.
Palermo, 5 ottobre 2006.
COLIANNI
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e delle autonomie locali in data 16 ottobre 2006 al n. 742.
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