REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 3 NOVEMBRE 2006 - N. 51
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 3 ottobre 2006.
Approvazione del progetto relativo alla realizzazione di un parco pubblico suburbano nel comune di Merì.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995;
Vista la legislazione urbanistica statale e regionale;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il decreto n. 253 del 28 giugno 1982, con il quale è stato approvato il programma di fabbricazione del comune di Merì;
Visto il foglio a firma del responsabile del III settore prot. n. 4245 del 23 maggio 2006, con il quale il comune di Merì ha chiesto a questo Assessorato l'approvazione di competenza del progetto per la realizzazione di un "Parco pubblico suburbano con rimboschimento e servizi collettivi per il tempo libero", in variante allo strumento urbanistico vigente, ai sensi del D.P.R. n. 327 dell'8 giugno 2001;
Vista la delibera consiliare n. 8 del 17 marzo 2006, di approvazione del progetto, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, da parte del comune di Merì;
Vista l'attestazione a firma del segretario comunale di avvenuto deposito alla segreteria comunale del progetto in variante, di pubblicazione all'albo pretorio dell'avviso di deposito e che nei termini stabiliti non sono state presentate osservazioni avverse al progetto di che trattasi;
Visto il parere n. 33 del 19 settembre 2006 dell'unità operativa 4.1/ME, che si riporta in stralcio:
"...Omissis...
Rilevato che:
Con decreto n. 253 del 28 giugno 1982, è stato approvato il programma di fabbricazione del comune di Merì, i cui vincoli sono decaduti in data 31 dicembre 1993 per effetto dell'art. 6, comma 7, della legge regionale n. 9 del 12 gennaio 1993, nel quale l'area interessata dal progetto in variante di che trattasi era destinata a verde agricolo ed a viabilità.
Dal contenuto degli atti ed elaborati pervenuti si evince che oggetto dell'intervento proposto è la realizzazione di un parco pubblico suburbano, approvato dal comune di Merì con delibera consiliare n. 8 del 17 marzo 2006, di cui alla procedura dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001. L'area interessata dal progetto, estesa circa 45.000 mq., è localizzata nelle vicinanze del centro urbano ad un'altezza di circa 130 m.l.m. al confine del torrente Mela. La stessa al suo interno è interessata da tre edifici esistenti, un vecchio pozzo, una zona a discarica già satura, parzialmente bonificata, ed una zona da scavi archeologici.
Il progetto che mira ad un ripristino ambientale prevede opere che riguardano:
-  interventi di rimboschimento e decoro a verde mediante messa a dimora di specie arboree solo nella parte a monte dell'area in quanto quella a valle contiene già piante di ulivo e querce;
-  realizzazione di un percorso principale che si sviluppa da valle a monte con pavimentazione in parte in pietra ed in parte in terra battuta;
-  vialetti pedonali, con pavimentazione in pietra, a servizio delle diverse zone attrezzate;
-  n. 5 aree attrezzate con tavoli e panchine, altalene, dondoli, scivoli, ecc.;
-  n. 2 campi da bocce;
-  gazebo, voliere e fontanelle;
-  n. 2 servizi igienici in zona baricentrica al parco;
-  area espositiva ad anfiteatro con gradoni in cemento e rivestimento in pietra;
-  manutenzione straordinaria per i tre edifici esistenti che avranno la destinazione a piccolo "museo dell'arte contadina";
-  impianto d'irrigazione con dispersione a goccia per le nuove piantumazioni;
-  approvvigionamento idrico con condotta proveniente dal serbatoio comunale ed accumulata con due serbatoi interrati;
-  rete fognaria collegata lungo la strada pubblica esistente a valle alla fognatura comunale.
Considerato che:
Sono state osservate le procedure di legge relative alla pubblicazione;
E' stato trasmesso l'avviso dell'avvio del procedimento alle ditte proprietarie delle aree interessate all'esproprio, come risulta dalla deliberazione consiliare n. 11/2005;
La compatibilità dell'area interessata dal progetto in variante con le condizioni geomorfologiche del territorio è stata verificata, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Messina con parere prot. n. 28574 del 20 gennaio 2006;
La Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina, con parere prot. n. 3594/cc dell'1 settembre 2006, al quale risulta allegata e parte integrante la nota prot. n. 3699 del 9 agosto 2006 del servizio per i beni archeologici, ha autorizzato con condizioni il progetto in questione;
Dal contenuto dell'atto deliberativo di approvazione risulta rilasciato dall'azienda unità sanitaria locale n. 5 di Messina, distretto di Barcellona, il parere igienico-sanitario favorevole prot. n. 1070/S del 26 maggio 2005 e n. 2435/S del 30 novembre 2005;
Il progetto è stato incluso nel programma triennale delle opere pubbliche 2005/2007;
L'intervento di cui in oggetto è stato incluso nei pacchetti integrati di operazioni strategiche (PIOS) di cui all'azione c) del PIR Reti per lo sviluppo locale, già ammessi a finanziamento, giusta procedura utilizzata dalla Presidenza della Regione siciliana, dipartimento della programmazione;
Dall'atto deliberativo si evince che il responsabile di misura 1.11 "Sistemi territoriali integrati ad alta naturalità" del FESR del dipartimento regionale territorio e ambiente ha condiviso e avallato le scelte progettuali ritenendole coerenti alla misura;
Da quanto rappresentato nella documentazione pervenuta, l'opera prevista dal progetto in variante allo strumento urbanistico vigente, risulta migliorativa e necessaria in quanto è finalizzata al ripristino ambientale con la riqualificazione di un'area suburbana, attraverso una rimozione di fattori di degrado ed una ridefinizione di funzioni nel contesto di uno sviluppo locale. Tuttavia appare opportuno che, in fase di progetto esecutivo, l'area individuata sugli elaborati progettuali come discarica in disuso, sia oggetto di interventi finalizzati ad un suo più puntuale recupero ai fini di una sua più funzionale fruizione in relazione all'attrezzatura in argomento;
L'opera in variante al programma di fabbricazione vigente non incide sostanzialmente sui criteri informatori di quest'ultimo;
In ordine alle osservazioni presentate a seguito delle comunicazioni alle ditte interessate dell'avvio del procedimento di espropriazione, allegate alla deliberazione n. 8 del 17 marzo 2006, e controdedotte dai progettisti, le stesse vengono determinate, per gli aspetti strettamente urbanistici, in conformità alle controdeduzioni prodotte dagli stessi ed allegate alla medesima deliberazione n. 8/2006;
Per quanto rilevato e considerato, questa unità operativa 4.1/ME è del parere di ritenere, per gli aspetti strettamente urbanistici, meritevole di approvazione il progetto per la realizzazione di un parco pubblico suburbano con rimboschimento e servizi collettivi per il tempo libero approvato, in variante al vigente programma di fabbricazione, ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, dal comune di Merì, con deliberazione consiliare n. 8 del 17 marzo 2006, con le condizioni dettate dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Messina contenuti con i pareri sopra citati e fatti salvi ogni eventuale ulteriore autorizzazione o nulla osta necessari per l'esecuzione delle opere di che trattasi...";
Ritenuto di potere condividere il superiore parere n. 33 del 19 settembre 2006;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla normativa vigente;

Decreta:


Art.  1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 del D.P.R. n. 327/2001, in conformità a quanto espresso nel parere n. 33 del 19 settembre 2006, reso dall'unità operativa 4.1, è approvato il progetto, di cui alla deliberazione consiliare n. 8 del 17 marzo 2006, del comune di Merì, relativo all'esecuzione dei lavori per un "Parco pubblico suburbano con rimboschimento e servizi collettivi per il tempo libero" in variante al vigente programma di fabbricazione.

Art.  2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  deliberazione consiliare n. 8 del 17 marzo 2006;
Elaborati
2)  relazione tecnica generale (Q.T.E.);
3)  azione geologica - indagini geologiche;
4)  corografia, scala 1:25.000;
5)  corografia, scala 1:10.000;
6)  planimetria, stralcio aerofotogrammetrico, scala 1:2.000;
7)  planimetria dei percorsi su piano quotato, scala 1:2.000;
8)  planimetria catastale, scala 1:2.000;
9)  stralcio programma di fabbricazione;
10)  1° profilo del percorso principale;
11)  2° profilo del percorso principale;
12)  sezioni del percorso principale;
13)  studio di inserimento urbanistico;
14)  planimetria generale di progetto;
15)  relazione d'esproprio;
16)  elenco ditte e stima dell'esproprio;
17)  piano particellare d'esproprio;
18)  relazione agro-floristica e vegetazionale;
19)  relazione tecnica anfiteatro, area espositiva per l'illustrazione dei beni naturalistici esistenti;
20)  rilievo plano-altimetrico, stato di fatto, scala 1:500;
21)  rilievo edifici esistenti, piante, scala 1:50;
22)  rilievo edifici esistenti, prospetti e sezioni, scala 1:50;
23)  rilievo edifici esistenti, degradi, scala 1:50;
24)  planimetria impianti idrico, fognario, antincendio, scala 1:500;
25)  planimetria impianto d'irrigazione, scala 1:500;
26)  planimetria impianto d'illuminazione area parco, scala 1:500;
27)  planimetria del percorso principale, scala 1:500;
28)  particolari percorsi pedonali;
29)  pianta e particolari anfiteatro, area espositiva per l'illustrazione dei beni naturalistici esistenti;
30)  particolare campi bocce;
31)  particolari opere d'arte, serbatoi, camere di manovra, sezioni posa condotte;
32)  particolari arredi;
33)  progetto edifici museali: piante, scala 1:50;
34)  progetto edifici museali: prospetti, sezioni, scala 1:50;
35)  particolari costruttivi edificio museale;
36)  piante edifici museali: impianto elettrico;
37)  piante edifici museali: impianto F.M., scala 1:50;
38)  piante edifici museali: impianto di condizionamento, scala 1:50;
39)  piante edifici museali: impianto antintrusione, scala 1:50;
40)  piante edifici museali: impianto antincendio, scala 1:50.

Art.  3

Ai sensi del comma 2 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio, disposto con l'approvazione della presente variante semplificata al vigente programma di fabbricazione del comune di Merì.

Art.  4

Il comune di Merì dovrà provvedere ai successivi adempimenti conseguenziali alla emissione del presente decreto, che, unitamente al progetto approvato ed ai relativi allegati, dovrà essere depositato a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art.  5

Prima dell'inizio dei lavori, il comune di Merì dovrà richiedere ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per l'esecuzione delle opere di che trattasi.

Art.  6

Il presente decreto, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 3 ottobre 2006.
  LIBASSI 

(2006.41.3058)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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