REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 13 OTTOBRE 2006 - N. 48
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 18 settembre 2006.
Approvazione del piano particolareggiato del comune di Acicatena.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457;
Visto l'art. 10 della legge regionale n. 40/95;
Visto il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/02, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 2872 del 19 gennaio 2006, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 4801 del 24 gennaio 2006, con il quale il comune di Acicatena ha trasmesso, per gli adempimenti ex art. 12, comma 7 della legge regionale n. 71/78, il piano particolareggiato del comparto delimitato dalla via Platania, via Vittorio Emanuele II e via Rifiano, adottato con delibera consiliare n. 91 del 15 dicembre 2005;
Visto il foglio prot. n. 7254 del 17 febbraio 2006 di richiesta di sospensione della pratica al fine di presentare ulteriore documentazione e il foglio prot. n. 29844 del 25 luglio 2006, assunto in pari data al protocollo n. 48442 di questo Assessorato, di trasmissione di ulteriore documentazione integrativa;
Vista la delibera del consiglio comunale n. 91 del 15 dicembre 2005, con la quale il comune di Acicatena ha adottato il piano particolareggiato in argomento;
Vista la delibera del consiglio comunale n. 41 del 21 giugno 2006, con la quale il comune di Acicatena ha adottato gli elaborati integrativi;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi al piano adottato con delibera del consiglio comunale n. 91 del 15 dicembre 2005;
Visti gli atti di pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, relativi agli atti integrativi, adottati con delibera del consiglio comunale n. 41 del 21 giugno 2006;
Vista la certificazione prot. n. 2757 del 18 gennaio 2006, a firma del segretario generale, di avvenuta pubblicazione del piano adottato con delibera consiliare n. 91 del 15 dicembre 2005 e di mancanza di osservazioni e/o opposizioni avverso lo stesso;
Vista la certificazione, datata 24 luglio 2006, a firma del direttore generale di avvenuta pubblicazione degli atti integrativi, adottati con delibera consiliare n. 41 del 21 giugno 2006, e di mancanza di osservazioni e/o opposizioni avverso gli stessi;
Vista la nota prot. n. 10004/05 del 16 novembre 2005, con la quale la Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Catania ha accolto favorevolmente il piano particolareggiato in questione;
Visto il nulla osta, con condizioni, rilasciato dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania con nota prot. n. 1430/2006 del 21 marzo 2006;
Vista la nota prot. n. 0040829 del 29 novembre 2005, con la quale I'ufficio del Genio civile di Catania, in considerazione che il presente piano consiste nella rielaborazione del precedente progetto sul quale già ha espresso parere di compatibilità, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64 del 2 febbraio 1974, non ha dato luogo ad ulteriori rilievi;
Visto il parere n. 23 del 7 settembre 2006 espresso, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, dal-l'unità operativa 5.1, serv. 5/D.R.U, di questo Assessorato, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Descrizione
Preliminarmente si precisa che in atto il comune di Acicatena è munito di piano regolatore generale, approvato con decreto n. 306 del 18 settembre 1981 e successivo decreto n. 305 del 3 maggio 1993 e che il CRU, con voto n. 408 del 10 febbraio 2005, relativamente alla variante al piano regolatore generale adottata con delibera consiliare n. 80 dell'11 novembre 2004, per la realizzazione di una struttura polifunzionale tra la via Platania e la via Vittorio Emanuele II, ha espresso parere negativo con l'ulteriore considerazione "...che le norme di attuazione del piano regolatore generale prevedono che nella zona A qualunque intervento dovrà essere attuato mediante piano particolareggiato esteso all'intero comparto".
Il comune di Acicatena, in base a tale considerazione, per l'intervento progettuale in questa sede in esame, ha proceduto alla redazione di un piano particolareggiato che comprende l'intero comparto, in parte ricadente in zona A ed in parte in zona B1 del piano regolatore generale vigente, delimitato dalle vie Vittorio Emanuele II, Pietro Platania e Rifiano.
Si precisa che il piano particolareggiato in questione riguarda, in effetti, un comparto non vincolato paesaggisticamente, ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004, come risulta dalla nota n. 1430/06 del 21 marzo 2006 della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania.
Dalla relazione di progetto e dagli elaborati integrativi risulta che parte della zona A e della zona B1 del comparto in questione viene destinata a zona F3 (attrezzature di interesse comune) ed a zona F1 (verde pubblico attrezzato).
In particolare lungo le vie Vittorio Emanuele II e Pietro Platania esistono dei fabbricati, abbandonati ed in precarie condizioni statiche, dei quali è prevista la demolizione, ai fini della realizzazione della piazza (zona F1), mentre per il palazzo sito alla fine della via Vittorio Emanuele II è previsto il consolidamento e la ristrutturazione per la sua utilizzazione a fini pubblici, come uffici comunali, mostre ecc. (zona F3).
Le norme tecniche di attuazione del piano particolareggiato in esame, approvate con delibera consiliare n. 41 del 21 giugno 2006, ad integrazione della delibera consiliare n. 91 del 15 dicembre 2005, evidenziano e prescrivono il mantenimento della precedente destinazione urbanistica per i lotti di terreno ed i fabbricati del comparto che non risultano interessati dalla realizzazione delle suddette attrezzature; rimangono, pertanto, invariate le previsioni di zona A e zona B del resto del comparto.
Si specifica che le N.T.A. prevedono nella zona A, oltre alla destinazione d'uso residenziale, la possibilità di insediare attività commerciali al dettaglio, pubblici esercizi, attività terziarie (uffici, studi professionali, ecc.), attività artigianali di servizio e di produzione non rumorose, attrezzature culturali e sedi istituzionali, attrezzature per lo spettacolo ed il tempo libero, strutture ricettive.
Gli interventi edilizi consentiti sono la manutenzione ordinaria e straordinaria, il restauro ed il risanamento conservativo ed il cambio di destinazione d'uso, così come definiti dall'art. 20 della legge regionale n. 71/78, dall'art. 31 della legge n. 457/78 e dall'art. 10 della legge regionale n. 37/85.
Si rileva che il piano particolareggiato in questione è stato accolto favorevolmente da parte della Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania, giusta nota n. 10004/05 del 16 novembre 2005, che successivamente ha rilasciato il proprio nulla osta, giusto provvedimento n. 1430/06 del 21 marzo 2006 e con le condizioni contenute ai punti 1), 2), 3), 4), 5), 6) del provvedimento medesimo.
Sul piano particolareggiato in esame l'ufficio del Genio civile di Catania, con nota n. 0040829 del 29 novembre 2005 nulla ha rilevato, "considerato che il presente piano consiste nella rielaborazione del precedente progetto sul quale già il suddetto ufficio ha espresso parere favorevole di compatibilità tra le previsioni di urbanizzazione e le caratteristiche geomorfologiche del territorio, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, con nota n. 04967 del 26 marzo 2001".
Considerazioni
Alla luce degli atti e degli esaminati e di quanto sopra esposto, considerato che:
1)  la procedura amministrativa adottata è regolare ai sensi delle leggi vigenti;
2)  l'intervento progettuale proposto fa parte del piano particolareggiato redatto ai sensi di quanto prescritto dalle norme di attuazione del vigente piano regolatore generale, nonché di quanto espresso dal C.R.U. con voto n. 408 del 10 febbraio 2005;
3) il piano in esame è munito del nulla-osta condizionato, rilasciato dalla competente soprintendenza, in ottemperanza a quanto prescritto dall'art. 42, comma 14, delle norme di attuazione del vigente piano regolatore generale, trattandosi di un comparto non vincolato ai sensi del decreto legislativo n. 42/2004;
4)  il competente ufficio del Genio civile nulla ha rilevato sul piano particolareggiato di che trattasi, ribadendo il parere favorevole in precedenza già espresso;
5)  non risultano presentate osservazioni e/od opposizioni avverso il suddetto piano particolareggiato;
6) il piano in questione risulta compatibile con l'assetto urbanistico del comune di Acicatena.
Per quanto precede, la scrivente U.O. 5.1 esprime il parere che il piano particolareggiato, adottato dal comune di Acicatena con delibera consiliare n. 91 del 15 dicembre 2005, integrato con delibera consiliare n. 41 del 21 giugno 2006, relativo al comparto delimitato dalla via Vittorio Emanuele II, dalla via Pietro Platania e dalla via Rifiano, è meritevole di approvazione, ai sensi dell'art. 12, lettera a), della legge regionale n. 71/78, con le condizioni contenute nei punti 1), 2), 3), 4), 5), 6) del nulla-osta rilasciato dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania, con nota n. 1430/2006 del 21 marzo 2006...".
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 23 del 7 settembre 2006 reso dall'unità operativa 5.1, serv.5/DRU, di questo Assessorato;
Rilevato che la procedura seguita è conforme alla legge;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 12, comma 7, lett. a), della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978 e successive modiche ed integrazioni, in conformità al parere espresso dall'unità operativa 5.1, servizio 5/DRU, n. 23 del 7 settembre 2006, nonché alle condizioni contenute nei punti 1), 2), 3), 4), 5), 6) del nulla osta rilasciato dalla Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Catania con nota n. 1430/2006 del 21 marzo 2006, è approvato il piano particolareggiato del comune di Acicatena, relativo al comparto delimitato dalla via Vittorio Emanuele II, dalla via Pietro Platania, dalla via Rifiano, adottato con delibera consiliare n. 91 del 15 dicembre 2005 e integrato con delibera consiliare n. 41 del 21 giugno 2006.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che ven- gono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  parere n. 23 del 7 settembre 2006 reso dall'unità operativa 5.1, serv.5/DRU;
 2)  delibera consiliare n. 91 del 15 dicembre 2005 resa dal comune di Acicatena;
 3)  delibera consiliare n. 41 del 21 giugno 2006, resa dal comune di Acicatena;
 4)  relazione tecnica;
 5)  piano particellare d'esproprio;
 6)  corografia - tav. 1;
 7)  aerofogrammetria-stralcio piano regolatore generale - stralcio catastale - tav. 2;
 8)  rilievo fotografico - tav. 3/1;
 9)  rilievo fotografico - tav. 3/2;
10)  planimetria stato di fatto delle coperture - tav. 4;
11)  planimetria numeri civici e destinazioni d'uso piani terra - tav. 5;
12)  planimetrie unità edilizie con calcolo delle cubature esistenti, epoca di costruzione e numero di elevazioni - tav. 6;
14)  prospetti - stato di fatto - tav. 7/1;
15)  prospetti - stato di fatto - tav. 7/2;
16)  sezioni longitudinali - tav. 8;
17)  planimetria di progetto - tav. 9;
18)  viste assonometriche dello stato di fatto - tav. 10/1;
19)  viste assonometriche progettuali - tav. 1012;
20)  planimetria di progetto pubblica illuminazione - tav. 11;
21)  planimetria con particolari, pavimentazione, arredo urbano, sistemazione a verde e particolari costruttivi - tav. 12;
22)  progetto di recupero edificio esistente - tav. 13;
23)  individuazione dei fabbricati in zona A con indicazione dello stato di fatto e delle previsioni di piano - tav. 1.1;
24)  planimetria urbanistica del piano particolareggiato - tav. 1.2;
25)  norme tecniche di attuazione.

Art. 3

Il comune di Acicatena dovrà provvedere agli adempimenti di legge conseguenti all'approvazione del piano particolareggiato e dovrà curare che in breve tempo vengano apportate dai progettisti le modifiche e le correzioni agli elaborati di piano che discendono dal presente decreto, affinché per gli uffici e per l'utenza risulti un testo definitivo e completo.

Art. 4

Ai sensi dell'art. 13 del testo unico approvato con D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche, i relativi decreti di espropriazione delle aree interessate dal piano particolareggiato possono essere emanati entro il termine di 5 anni dalla data di efficacia dello strumento urbanistico approvato con il presente decreto.

Art. 5

Il piano particolareggiato di Acicatena approvato, dovrà essere depositato, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi pubblici.

Art. 6

Ai sensi dell'art. 10 della della legge n. 1150/42, il presente decreto, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 18 settembre 2006.
  LIBASSI 

(2006.38.2855)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
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