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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DELLA SANITA'
DECRETO 26 maggio 2006. Nuovo modello organizzativo e funzionale del Centro regionale trapianti.
L'ASSESSORE PER LA SANITA'
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario nazionale;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, nel testo modificato con il decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, sul riordino della disciplina in materia sanitaria, emanati a norma dell'art. 2 della legge delega n. 421 del 23 ottobre 1992, così come modificati dal decreto legislativo n. 229/99;
Vista la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30;
Visto l'art. 6 della legge regionale 20 agosto 1994, n. 33;
Visto l'art. 1 della legge regionale 11 aprile 1995, n. 34;
Visto l'art. 1 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 39;
Vista la legge 1 aprile 1999, n. 91, con la quale sono state dettate "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti";
Visto, in particolare, l'art. 10 della suddetta legge n. 91/99, con il quale si stabilisce che le Regioni devono provvedere ad istituire un centro regionale per i trapianti ovvero un centro interregionale per i trapianti;
Vista la delibera n. 292 del 23 giugno 1994 della Giunta regionale ed il conseguente decreto n. 12979 del 3 novembre 1994, con il quale è stato costituito il Centro regionale di riferimento per i trapianti di cui al comma 1 dell'art. 10 della legge n. 91/99;
Vista la delibera n. 482 del 4 dicembre 2001 della Giunta regionale, con la quale si autorizza l'afferenza della Regione siciliana al Centro interregionale per i trapianti O.C.S.T. (Organizzazione centro sud trapianti) di Roma;
Viste le linee guida per l'attività di coordinamento per il reperimento di organi e di tessuti in ambito nazionale ai fini di trapianto definite nella seduta del 21 marzo 2002 dalla Conferenza Stato-Regioni, al fine di consentire di organizzare reti di coordinamento dalle caratteristiche funzionali ragionevolmente omogenee, per garantire una risposta efficace ed efficiente al sistema trapianti;
Ritenuto che per effetto del decreto n. 7415 del 17 febbraio 2006, con il quale sono stati individuati il nuovo coordinatore e vice-coordinatore del Centro regionale trapianti (CRT), si rende necessaria l'esigenza, così come si evince dall'ipotesi di riassetto presentata in data 26 aprile 2006, al fine di un rapido e consistente incremento delle donazioni, di una riconsiderazione del modello organizzativo e funzionale del Centro regionale trapianti;
Vista la delibera n. 202 del 5 maggio 2006 della Giunta regionale, con la quale si condivide la proposta di riassetto presentata dal Centro regionale trapianti i cui costi complessivi ammontano ad E 2.100.000,00, come si evince dalla scheda finale allegata alla proposta stessa;
Considerato che per quanto riguarda i corsi di formazione dedicati agli operatori di tale sistema, pari ad E 200.000,00, si ritiene che inizialmente tale attività possa trovare copertura finanziaria all'interno della progettualità, eventualmente rimodulabile, già presentata nell'ambito dei fondi previsti e disponibili ai sensi dell'art. 1, commi 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, nonché ai sensi dell'art. 33 della legge 17 dicembre 1997, n. 449;
Ritenuto quindi, di potere riconoscere per le attività da svolgere e le voci di spesa correlate, in funzione degli oneri per il funzionamento del Centro regionale trapianti, la somma di E 1.900.000,00 i cui oneri finanziari verranno posti a carico del Fondo sanitario regionale. Tali somme saranno erogate, con vincolo di destinazione, a favore del medesimo Centro regionale trapianti, all'Azienda ospedaliera Civico di Palermo, che avrà cura di istituire un apposito conto ove canalizzare le somme, individuando quale funzionario delegato il coordinatore regionale per i trapianti;
Ravvisata l'opportunità che in ragione del potenziamento dell'attività del Centro regionale trapianti ed in considerazione dell'auspicato incremento di donazioni e trapianti di organi, sarà cura del Centro regionale trapianti produrre una relazione periodica semestrale al fine di valorizzare i risultati ottenuti;
Decreta:
Art. 1
Per effetto della delibera n. 202 del 5 maggio 2006 della Giunta regionale, il Centro regionale trapianti (CRT) ha un nuovo modello organizzativo e funzionale, i cui costi finanziari, ammontanti ad E 2.100.000,00, verranno posti a carico del Fondo sanitario regionale.
Art. 2
Il Centro regionale trapianti espleterà compiti previsti dalla normativa di settore e provvederà a relazionare semestralmente all'Assessore per la sanità sull'andamento dell'attività di donazione e trapianti di organi in Sicilia, anche in relazione al nuovo modello organizzativo e funzionale.
Art. 3
Per quanto riguarda l'attività di formazione, pari ad E 200.000,00, dedicata agli operatori di tale sistema, essa è riconosciuta ed inizialmente trova copertura finanziaria all'interno della progettualità, eventualmente rimodulabile, già presentata nell'ambito dei fondi previsti e disponibili ai sensi dell'art. 1, comma 34 e 34-bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, nonché ai sensi dell'art. 33 della legge 17 dicembre 1997, n. 449.
Art. 4
Per le attività da svolgere e delle voci di spesa correlate, gli oneri per il funzionamento del Centro regionale trapianti, pari ad E 1.900.000,00, sono a carico delle risorse del Fondo sanitario regionale e saranno erogate, a partire dall'anno 2006, con vincolo di destinazione, a favore del medesimo Centro regionale trapianti, all'Azienda ospedaliera Civico di Palermo, che avrà cura di istituire un apposito conto ove canalizzare le somme, individuando quale funzionario delegato il coordinatore regionale per i trapianti.
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale di questo Assessorato per il controllo di competenza e alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 26 maggio 2006.
PISTORIO
Vistato dalla ragioneria centrale per l'Assessorato della sanità in data 4 agosto 2006 al n. 184.
(2006.38.2796)
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