REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 13 OTTOBRE 2006 - N. 48
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELL'INDUSTRIA


DECRETO 19 gennaio 2006.
Esclusione della ditta Ceramiche La Spiga di Patti Pino Alberto & C. s.n.c., con sede in Reitano, dalla graduatoria delle istanze ammissibili alle agevolazioni previste dalla misura 1.17 - Diversificazione della produzione energetica - del P.O.R. Sicilia 2000/2006.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INDUSTRIA

Visto lo Statuto della Regione siciliana, approvato con il regio decreto legislativo 15 maggio 1946, n. 455, convertito dalla legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 2;
Visto il decreto legislativo 18 giugno 1999, n. 200 "Norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione siciliana, recanti integrazioni e modifiche al decreto legislativo 6 maggio 1948, n. 655, in materia di istituzione di una sezione giurisdizionale regionale d'appello della Corte dei conti e di controllo sugli atti regionali";
Visto il testo unico delle leggi sull'ordinamento del governo e dell'amministrazione della Regione siciliana, approvato con D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70;
Vista la legge regionale n. 10/2000 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento" ed, in particolare, l'art. 8 "Funzioni dei dirigenti";
Vista la circolare dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze n. 23 del 31 dicembre 1999 "Controlli delle ragionerie centrali, alla luce delle disposizioni normative contenute nell'art. 62 della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10;
Visto il decreto presidenziale 20 novembre 2000 - P.O.R. Sicilia 2000/2006, approvato dalla Commissione europea con decisione C (2000) 2346 dell'8 agosto 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 del 9 marzo 2001;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 61 del 23 dicembre 2000, contenente "Disposizioni per l'attuazione del P.O.R. Sicilia 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese" e successive modifiche ed integrazioni;
Visto, in particolare, l'art. 69 "Energia da fonti rinnovabili" della citata legge regionale n. 32/2000, con il quale l'Assessorato regionale dell'industria è autorizzato ad erogare aiuti, sotto forma di contributi a fondo perduto, alle imprese che realizzano impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
Visto il regolamento CE n. 1260/99 del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il regolamento CE n. 1783/2000 del 12 luglio 2000, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale (F.E.S.R.);
Visto il regolamento CE n. 1685/2000 del 28 luglio 2000, relativo alle spese ammissibili per le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Visto il decreto n. 1862/serv.II/279 del 13 dicembre 2002, che approva il bando che disciplina le procedure per la richiesta e per l'erogazione del contributo pubblico per la realizzazione di interventi finalizzati alla produzione d'energia da fonti rinnovabili e basso livello di emissioni inquinanti e climalteranti, destinata all'autoconsumo e/o alla immissione in rete, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 6 del 31 gennaio 2003, parte I;
Visto il decreto n. 209/serv.II/28 del 17 marzo 2003 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 6, parte I, del 31 gennaio 2003, che approva le precisazioni e conseguenti rettifiche ed integrazioni al bando per la presentazione delle istanze di contributo per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in conformità agli indirizzi del P.O.R. Sicilia 2000/2006, asse 1, misura 1.17;
Visto il decreto n. 408/serv.II/47 del 19 maggio 2003, di aggiudicazione definitiva al raggruppamento temporaneo di imprese, nel seguito denominato IRFIS, costituito da IRFIS Mediocredito della Sicilia S.p.A., Banco di Sicilia S.p.A., Protos S.p.A. - Società di controlli tecnici e finanziari, dei servizi inerenti gli adempimenti tecnici ed amministrativi per l'istruttoria delle domande e l'erogazione delle agevolazioni previste dalla legge regionale n. 32/2000, art. 69, e dalla corrispondente misura 1.17 del P.O.R. Sicilia 2000/2006 messi a bando con procedura aperta ex art. 6, lett. a), del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 157 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la convenzione stipulata il 26 giugno 2003 tra il suddetto raggruppamento temporaneo di imprese ed il dirigente generale dell'Assessorato regionale dell'industria, approvata con decreto n. 815/serv. II/119;
Visto il decreto n. 1221 del 26 agosto 2004, con il quale si concede alla ditta Ceramiche La Spiga di Patti Pino Alberto & C. s.n.c., con sede legale in Reitano (ME), contrada Torre Castagna, partita I.V.A. 01896330832, un contributo in conto impianti, di _ 250.930,00 per la realizzazione del progetto di investimenti n. prot. 2028 (a cui è stato attribuito il codice identificativo: 1999.IT.16.1.PO.011/1.17/5.2.10/0015) che prevede la realizzazione all'interno della propria azienda, sita in contrada Torre Castagna Reitano (ME), un impianto fotovoltaico per autoproduzione di energia elettrica;
Vista la nota dell'Assessorato regionale dell'industria n. 2934 del 10 giugno 2005, con la quale si chiede alla ditta Ceramiche La Spiga di Patti Pino Alberto & C. s.n.c. di fornire notizie in merito allo stato di attuazione dell'iniziativa e sullo stato di avanzamento fisico dei lavori previsti e di rendere noto alla scrivente l'eventuale esistenza di inconvenienti che possono generare rallentamenti al regolare svolgimento degli investimenti previsti;
Vista la nota dell'Assessorato regionale dell'industria n. 3678 del 7 luglio 2005, con la quale si sollecita la ditta Ceramiche La Spiga di Patti Pino Alberto & C. s.n.c. ad adempiere alla richiesta di informazioni in merito allo stato di attuazione dell'iniziativa;
Vista la nota n. 40021 del 10 ottobre 2005, con la quale l'IRFIS, in considerazione della circostanza che in data 30 giugno 2005 è scaduto il termine per il completamento dei lavori, che nessuna comunicazione è stata fornita in ordine allo stato di avanzamento dei lavori e nessun riscontro è pervenuto in ordine ai solleciti effettuati, propone di attivare le procedure per la revoca delle concesse agevolazioni;
Vista la nota dell'Assessorato regionale dell'industria n. 6626 del 28 novembre 2005, con la quale si invita la ditta Ceramiche La Spiga di Patti Pino Alberto & C. s.n.c. a soddisfare gli adempimenti rilevati dall'IRFIS entro e non oltre il termine perentorio di giorni 10 dal ricevimento della stessa ovvero a fornire adeguate giustificazioni in merito alle inadempienze verificatesi, entro e non oltre lo stesso termine, con l'espresso avvertimento che, in mancanza di puntuale riscontro entro e non oltre il termine prescritto, si procederà all'esclusione dalla graduatoria di cui al decreto n. 432/serv.II/007 del 2 marzo 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 30 aprile 2004, e alla revoca del contributo provvisorio concesso;
Considerato che la nota sopra citata è stata resa ai sensi e per gli effetti derivanti dall'applicazione della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni e vale quale comunicazione dell'avvio del procedimento di esclusione dalla graduatoria e di revoca del contributo provvisorio concesso;
Considerato che si ha prova dell'avvenuta notifica del sollecito e della diffida ad adempiere e che non è stato effettuato alcun riscontro da parte della ditta interessata;
Considerato che le inadempienze riscontrate dall'IRFIS S.p.A. evidenziano l'insussistenza del rispetto delle condizioni previste dal bando approvato con decreto del dipartimento industria n. 1862/serv.II/279 del 13 dicembre 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 6 del 31 gennaio 2003, parte I, compromettendo seriamente la rendicontazione dell'iniziativa entro il 31 marzo 2006;
Considerato che le circostanze menzionate, mancato rispetto delle condizioni previste dal bando e mancata rendicontazione dell'iniziativa entro il 31 marzo 2006, sono espressamente richiamate al punto 14.6 del bando stesso, quali cause di revoca delle agevolazioni concesse;
Considerato che tutte le ditte della graduatoria di cui al decreto n. 432/serv.II/007 del 2 marzo 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 30 aprile 2004, sono state beneficiate del contributo richiesto;
Ritenuto, pertanto, di dover provvedere all'esclusione della ditta Ceramiche La Spiga di Patti Pino Alberto & C. s.n.c. dalla graduatoria di cui al decreto n. 432/serv.II/007 del 2 marzo 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 30 aprile 2004, e alla revoca del contributo provvisorio concesso con decreto n. 1221 del 26 agosto 2004 ed al relativo disimpegno delle somme pari a _ 250.930,00 dal capitolo 642829 del bilancio della Regione siciliana;

Decreta:


Art.  1

Per le motivazioni espresse in premessa, formanti parte integrante del presente dispositivo, la ditta Ceramiche La Spiga di Patti Pino Alberto & C. s.n.c., con sede legale in Reitano (ME), contrada Torre Castagna, partita I.V.A. 01896330832, è esclusa dalla graduatoria di cui al decreto n. 432/serv.II/007 del 2 marzo 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 9 del 30 aprile 2004.

Art.  2

Il contributo provvisorio concesso con decreto n. 1221 del 26 agosto 2004 è revocato.

Art.  3

La somma pari a _ 250.930,00 è disimpegnata dal capitolo 642829 del bilancio della Regione siciliana - U.P.B. n. 4, rubrica 2, titolo 2, ed il relativo importo inviato in economia alla chiusura dell'esercizio 2006.

Art.  4

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e in seguito pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito www.euroinfosicilia.it.

Art.  5

Avverso il presente decreto è ammesso ricorso in via giurisdizionale dinanzi al TAR territorialmente competente entro 60 giorni o in via straordinaria al Presidente della Regione siciliana entro 120 giorni dalla conoscenza.
Palermo, 19 gennaio 2006.
  INCARDONA 



Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 23 febbraio 2006, reg. n. 1, Assessorato dell'industria, fg. n. 257.
(2006.38.2773)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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