REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 13 OTTOBRE 2006 - N. 48
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 5 luglio 2006.
Liquidazione coatta amministrativa della società cooperativa Iustitia, con sede in Catania, e nomina del commissario liquidatore.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
IN FUNZIONE DI ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 26 giugno 1950, n. 45;
Vista la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2;
Visto il verbale n. 3321 del 4 dicembre 2002, con il quale il S.U.P.L. rappresentava che la cooperativa Iustitia, con sede in Catania, si trovava nelle condizioni previste dall'art. 2545-septiesdecies del codice civile in quanto la stessa non era più in grado di raggiungere gli scopi sociali, non depositava i bilanci dal 1986 e che da quella data non compiva atti di gestione;
Sentita la commissione regionale della cooperazione che, nella seduta del 29 dicembre 2005, con parere n. 3460, si è espressa favorevolmente per lo scioglimento e messa in liquidazione della società cooperativa Iustitia, con sede in Catania;
Visto l'art. 2545-septiesdecies del codice civile;
Ritenuto di dovere procedere allo scioglimento e messa in liquidazione della cooperativa Iustitia, con sede in Catania;
Considerato che, con preavviso dell'1 dicembre 2001, pubblicato presso il competente albo pretorio, veniva reso noto l'avvio del procedimento di scioglimento, ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies del codice civile, della cooperativa Iustitia, con sede in Catania;

Decreta:


Art.  1

La società cooperativa Iustitia, con sede in Catania, largo Basilicata n. 36, costituita il 21 gennaio 1980 con atto omologato dal tribunale di Catania il 15 aprile 1980, è sciolta e messa in liquidazione.

Art.  2

L'avv. Massimo Lo Giudice, nato a Taormina (ME) il 10 febbraio 1965, è nominato, dalla data di notifica del presente decreto, commissario liquidatore della cooperativa di cui all'articolo precedente, con il compito di curare le operazioni di liquidazione fino alla definitiva cancellazione della stessa dal registro delle imprese.

Art.  3

Il compenso spettante al commissario liquidatore per l'attività svolta sarà determinato alla fine delle operazioni della procedura di liquidazione.

Art.  4

Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso al Tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dalla notifica o ricorso straordinario al Presidente della Regione entro 120 giorni dalla stessa.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 5 luglio 2006.
  CUFFARO 

(2006.38.2771)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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