REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 6 OTTOBRE 2006 - N. 47
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


DECRETO 26 settembre 2006.
Programma di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica dei soggetti over 64 anni e dei soggetti a rischio per l'anno 2006-2007.

L'ASSESSORE PER LA SANITA'

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge costituzionale n. 3/2001, che ha modificato il titolo V della Costituzione e l'art. 117 in particolare;
Visto l'accordo dell'8 agosto 2001 tra Governo, regioni e province autonome;
Visto il decreto legge n. 347 del 18 settembre 2001, convertito con modifiche in legge n. 405 del 16 novembre 2001;
Visto l'accordo tra Stato-Regioni del 22 novembre 2001, con cui sono stati definiti i livelli essenziali di assistenza ed il successivo D.P.C.M. del 29 novembre 2001, che ha dato attuazione ai livelli essenziali di assistenza definiti nel precitato accordo che comprendono tra i L.E.A. anche le vaccinazioni;
Vista la legge regionale 25 luglio 2003, n. 6, con cui sono state adottate misure a sostegno della famiglia;
Ravvisata la necessità di assumere tutte le misure necessarie a contrastare le malattie infettive prevenibili con vaccinazione, al fine di evitare, oltre i casi di malattia, le complicanze e i loro esiti invalidanti ed anche gli eventuali casi di morte;
Considerato che le campagne di vaccinazione, se correttamente condotte, hanno dimostrato un profilo di costi/benefici estremamente favorevole e vantaggioso;
Ritenuto che la scelta di offrire le vaccinazioni gratuitamente ed attivamente è, innanzitutto, coerente con gli indirizzi politici di accessibilità, equità ed universalità ed una scelta di civiltà mirata a ridurre ed evitare le disuguaglianze;
Considerato che la scelta sanitaria della politica regionale, nel campo delle malattie infettive prevenibili con vaccinazione, è stata ed è quella precedentemente indicata e che tale scelta ha indotto la Regione Sicilia, nel tempo, ad individuare ed a seguire nuovi modelli e nuovi percorsi in sanità che sono stati sempre validati dai risultati conseguiti;
Vista la circolare ministeriale n. 2 del 18 aprile 2006, che stabilisce le modalità di conduzione della campagna vaccinale 2006-2007, individuando i vaccini da utilizzare e le categorie di soggetti a cui offrire in maniera attiva la vaccinazione antinfluenzale;
Atteso che sussistono le stesse condizioni epidemiologiche ed organizzative della precedente campagna vaccinale;
Ravvisata l'opportunità di prorogare, anche per la campagna 2006-2007, l'accordo con i medici di medicina generale per la prevenzione delle malattie respiratorie acute prevenibili con vaccinazione nei soggetti over 64 e nei soggetti a rischio, ratificato in data 12 ottobre 2005;

Decreta:


Art.  1

Per le motivazioni di cui in premessa, è approvato il "Programma di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica dei soggetti over 64 anni e dei soggetti a rischio per l'anno 2006-2007", meglio specificato e dettagliato nell'allegato 1, che costituisce parte integrante del presente decreto.
Il programma vaccinale avrà inizio in tutto il territorio regionale giorno 6 novembre 2006.

Art.  2

E' fatto carico ai direttori generali delle aziende unità sanitarie locali della Sicilia di garantire il corretto approvvigionamento di vaccini e di fornire ai servizi di epidemiologia e medicina preventiva, a cui compete l'acquisto e la distribuzione dei vaccini, ogni necessario supporto per assicurare il buon andamento della campagna vaccinale. Le somme necessarie per l'acquisto dei vaccini trovano capienza nell'ambito del budget del 5% previsto per il dipartimento di prevenzione.

Art.  3

Le somme da corrispondere ai medici di medicina generale trovano capienza all'interno dell'aggregato "Assistenza medico generica", di cui al decreto n. 5212 del 25 marzo 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 16 maggio 2005.

Art.  4

Il presente decreto è inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione in parte I.
Palermo, 26 settembre 2006.
  LAGALLA 

Allegato 1
PROGRAMMA DI VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE E ANTIPNEUMOCOCCICA DEI SOGGETTI OVER 64 ANNI E DEI SOGGETTI A RISCHIO ANNO 2006-2007

La campagna vaccinale dell'anno 2005-2006, anche in funzione della grande risonanza dell'influenza aviaria sui mass media, ha registrato un sensibile aumento delle vaccinazioni praticate. La curva epidemica dell'influenza ha mostrato nella stagione 2005-2006 i valori più bassi degli ultimi anni con una riduzione di morbosità nei soggetti over 64 anni.
I valori di copertura registrati, pur essendo di poco inferiori alla media nazionale, non raggiungono i valori fissati dal P.S.R. e dal P.S.N. e risultano ancora insufficienti nelle grosse realtà metropolitane. A tal fine, si ricorda ai direttori generali che l'offerta vaccinale rientra tra i L.E.A. e che, pertanto, deve essere garantita a quelle fasce di popolazione indicate nella circolare ministeriale n. 2 del 18 aprile 2006 e nella circolare assessoriale 22 luglio 1999, n. 1002. Inoltre, in alcune di queste categorie (soggetti affetti da patologie, anziani c.d. "fragili" etc...), in aggiunta all'obiettivo di impedire la circolazione del virus, la vaccinazione ha una valenza individuale essendo correlata in maniera significativa con il miglioramento della qualità di vita e con la riduzione di ricoveri e mortalità.
La mancata offerta della vaccinazione, pertanto, potrebbe anche configurare l'ipotesi di omissione di atto sanitario con le conseguenti responsabilità a carico di chi la determini.
Anche per la campagna vaccinale 2006-2007, il persistere dei casi di influenza aviaria nell'area dell'Estremo oriente suggerisce l'opportunità di mantenere elevate coperture vaccinali per l'influenza in modo da ridurre, in caso di epidemia, la eventuale co-circolazione dei virus nello stesso individuo.
Le raccomandazioni dell'O.M.S., adottate da tutti gli Stati europei, il Piano pandemico nazionale e le indicazioni ministeriali fornite con la circolare n. 2 del 18 aprile 2006 hanno incentrato l'attenzione sulla necessità di proteggere in modo specifico i soggetti con età pari o superiore a 65 anni, i soggetti a rischio e i soggetti appartenenti alle categorie socialmente utili.
Quanto sopra, di fatto, è in armonia con i programmi di vaccinazione antinfluenzale e antipneumococcica che la Regione ha sviluppato a decorrere dal 1998.
Occorre, quindi, definire una migliore strategia operativa ed anche degli incentivi affinché possano essere pienamente raggiunti i seguenti obiettivi:
-  copertura antinfluenzale: >75% dei soggetti >64 anni;
-  vaccinazione antinfluenzale dei soggetti a rischio di età inferiore a 64 anni;
-  vaccinazione antipneumococcica over 64 anni e dei soggetti a rischio o rivaccinazione per i soggetti già vaccinati.
Sulla scorta dei risultati ottenuti negli anni passati che mostrano, pur con un trend positivo, il persistere di difficoltà nel raggiungimento dei target di copertura previsti (soprattutto nei grandi centri urbani), la presente campagna vaccinale sarà condotta in collaborazione con i medici di medicina generale (M.M.G.), prorogando anche per la stagione 2006-2007 le modalità previste dall'accordo con i medici di medicina generale per la prevenzione delle malattie respiratorie acute prevenibili con vaccinazione nei soggetti over 64 e nei soggetti a rischio, ratificato in data 12 ottobre 2005 e reso esecutivo con decreto 20 ottobre 2005.
Si raccomanda, inoltre, che i vaccini impiegati nella campagna vaccinale non contengano thiomersal e che vengano utilizzati vaccini che garantiscano più efficaci livelli di copertura, soprattutto nel tempo, considerato che in Sicilia si vaccina nei mesi di ottobre e novembre e che, in base ai dati del sistema di sorveglianza, il virus influenzale inizia a circolare nella nostra Regione alla fine di febbraio-inizio di marzo.
Le categorie a rischio per l'influenza sono quelle indicate nella circolare ministeriale n. 2 del 18 aprile 2006 e, per la vaccinazione antipneumococcica, quelle indicate nella circolare assessoriale 22 luglio 1999, n. 1002.
Per consentire il riutilizzo in tempo utile delle dosi riconsegnate dai medici di medicina generale, si conviene che gli stessi pratichino le vaccinazioni ai propri assistiti nel periodo novembre-dicembre, riconsegnando i vaccini non utilizzati entro il 10 gennaio 2007.
Parte economica
I corrispettivi da erogare ai medici di medicina generale come P.I.P. a cura dei dipartimenti cure primarie delle aziende unità sanitarie locali (da far gravare sul proprio centro di costo) per la somministrazione dei vaccini antinfluenzale ed antipneumococcico per la campagna vaccinale 2006-2007, sono definiti nel seguente prospetto:
1)  Soggetti over 64 anni:   
-  antinfluenzale:   
-  copertura vaccinale      <=70% >70% 
-  corrispettivi euro      4 6.16 
-  antipneumococcica:   
-  corrispettivi euro          6,16 
2)  Soggetti <64 a rischio:   
-  antinfluenzale:   
-  corrispettivi euro          6,16 
-  antipneumococcica:   
-  corrispettivi euro          6,16 

Sistema di sorveglianza
I medici di medicina generale che partecipano al sistema di sorveglianza nazionale dovranno confermare la loro adesione al servizio di epidemiologia e riceveranno, a chiusura della campagna vaccinale, un compenso di E 650,00 annuo, corrisposte dal dipartimento di prevenzione (da far gravare sul proprio centro di costo). L'elenco dei medici partecipanti dovrà essere trasmesso a cura delle aziende unità sanitarie locali al dipartimento Ispettorato regionale sanità.
Referenti aziendali
In ciascuna azienda unità sanitaria locale dovrà essere identificato dal capo servizio di epidemiologia un referente provinciale con il compito di curare i rapporti con i medici di medicina generale.
Per tale attività il personale incaricato riceverà le seguenti indennità:
-  E 500 per la provincia di Palermo e Catania;
-  E 400 per la provincia di Messina;
-  E 300 per la provincia di Agrigento, Trapani, Siracusa, Ragusa e Caltanissetta;
-  E 250 per la provincia di Enna.
Tali somme saranno corrisposte dal dipartimento di prevenzione e graveranno sul proprio centro di costo.
Modalità di adesione al programma
I medici di medicina generale che partecipano al programma dovranno comunicare la propria adesione al servizio di epidemiologia entro il 30 ottobre p.v., unitamente all'elenco degli assistiti >64 anni, al numero dei soggetti a rischio <64 anni e ad una dichiarazione in cui attestano di possedere i requisiti previsti nell'assessoriale n. 1002/99 (rispetto catena del freddo, attrezzature ambulatorio etc.) e si impegnano a restituire, entro il 10 gennaio 2007, il vaccino non utilizzato. Le dosi non utilizzate dovranno essere riconsegnate entro il 31 dicembre 2006 al fine di consentirne l'utilizzo in tempo utile da parte dei servizi di epidemiologia. Le dosi non riconsegnate nei tempi previsti, saranno addebitate ai medici di medicina generale, che ne cureranno anche lo smaltimento.
Le modalità di ritiro dei vaccini da parte dei medici di medicina generale e di riconsegna delle dosi non utilizzate (sempre nel rispetto della catena del freddo) saranno concordate con i servizi di epidemiologia.
La prima fornitura sarà di n. 100 dosi di antinfluenzale e di antipneumococco; le successive forniture potranno essere ritirate dai medici di medicina generale previa consegna della lista dei soggetti vaccinati.
Entro il 31 gennaio 2007, i medici di medicina generale aderenti al programma dovranno consegnare la seguente modulistica:
-  al dipartimento cure primarie: un elenco nominativo delle vaccinazioni praticate con indicato il numero dei soggetti >64 e il numero dei soggetti a rischio <64 anni da utilizzarsi per il pagamento delle prestazioni;
-  al dipartimento di prevenzione, servizio di epidemiologia: il modello riepilogativo delle vaccinazioni praticate per fascia di età previsto dalla circolare ministeriale.
Sarà cura dei medici di medicina generale effettuare il reclutamento dei propri assistiti candidati alla vaccinazione sia individualmente che attraverso l'affissione di avvisi presso i propri studi. Nei centri di vaccinazione delle aziende sanitarie locali sarà, comunque, esposto l'elenco dei medici di medicina generale partecipanti al programma.
(2006.39.2905)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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