REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 29 SETTEMBRE 2006 - N. 46
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LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI


ORDINANZA COMMISSARIALE 31 maggio 2006.
Determinazione della tariffa per il conferimento dei rifiuti nella discarica del comune di Gela.

IL COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA RIFIUTI E LA TUTELA DELLE ACQUE IN SICILIA

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Vista l'ordinanza di protezione civile n. 2983 del 31 maggio 1999, con la quale il Presidente della Regione è stato nominato Commissario delegato per la predisposizione di un piano di interventi di emergenza nel settore della gestione dei rifiuti e per la realizzazione degli interventi necessari per far fronte alla situazione di emergenza;
Viste le ordinanze di protezione civile n. 3048 del 31 marzo 2000, n. 3072 del 21 luglio 2000, n. 3136 del 25 maggio 2001, n. 3190 del 22 marzo 2002 e n. 3334 del 23 gennaio 2004, con le quali sono state approvate modifiche ed integrazioni all'ordinanza n. 2983 del 31 maggio 1999;
Visto l'art. 1-ter del decreto legge 7 febbraio 2003, n. 15, come convertito, con modificazioni, con legge 8 aprile 2003, n. 62, recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di emergenza ambientale;
Vista la disposizione n. 641 del 23 luglio 2001, con la quale il Presidente della Regione, nella qualità di commissario delegato, ha nominato Vice Commissario l'avv. Felice Crosta, conferendo allo stesso tutte le competenze afferenti il Commissario delegato, nonché tutte le attribuzioni amministrativo-contabili scaturenti dall'ordinanza n. 2983/99 e dalle successive ordinanze modificative ed integrative;
Vista l'ordinanza commissariale n. 1166 del 18 dicembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 12 del 14 marzo 2003, con la quale il Presidente della Regione siciliana, Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ha adottato il piano di gestione dei rifiuti, in attuazione dell'art. 19, comma 1, lett. a), del decreto legislativo n. 22/97 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista l'ordinanza commissariale n. 1260 del 30 settembre 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 dell'11 marzo 2005, con la quale il Presidente della Regione siciliana, Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ha approvato l'aggiornamento del piano di gestione dei rifiuti nell'Isola;
Vista l'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
Visto il verbale della riunione di coordinamento, tenutasi in data 22 maggio 2006 presso la Prefettura di Caltanissetta, presenti i rappresentanti della Prefettura stessa e del proprio nucleo di valutazione, dell'ufficio del Commissario delegato, del comune di Gela, del comune di Niscemi, del comune di Riesi e dell'ARPA di Caltanissetta;
Considerato che, nel corso di detta riunione, a conclusione dell'iter relativo all'approvazione del progetto di adeguamento ed ampliamento della discarica di contrada Timpazzo, nonché di approvazione del piano finanziario e ad integrazione della documentazione prodotta, i rappresentanti del comune di Gela hanno rielaborato il progetto di dettaglio riepilogativo dello stesso piano finanziario, recependo tutte le indicazioni precedentemente formulate in merito al piano medesimo;
Visto il verbale della riunione medesima dal quale risulta, tra l'altro, che l'ufficio del prefetto si è riservato di comunicare, nel più breve tempo possibile, ogni eventuale osservazione che sarà formulata in merito dal proprio nucleo di valutazione e che il comune di Gela, in merito alla problematica relativa al recupero per l'adeguamento al decreto legislativo n. 36/2003 per i comuni che hanno conferito prima della realizzazione del nuovo impianto, si riserva di comunicare eventuali osservazioni direttamente alla struttura commissariale;
Considerato che, alla data odierna, nessuna osservazione è pervenuta in merito;
Dato atto che, al termine di tali operazioni, è risultata calcolata una tariffa commisurata in E 68,98 per tonnellata di rifiuti, come dal prospetto di cui all'allegato 1, che fa parte integrante della presente ordinanza;
Dato atto inoltre che, avendo questo ufficio finanziato le opere, ai sensi del 3° comma dell'art. 7 dell'ordinanza n. 2983 del 31 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni, lo stesso ufficio deve fissare un'apposita tariffa;
Visto lo schema sopra riportato e rilevato che la proposta di tariffa contiene, a titolo di spese generali, l'aliquota relativa alle somme dovute per le garanzie finanziarie;
Considerato che, nel procedere al calcolo relativo al costo delle citate garanzie, non si è tenuto conto delle prescrizioni, di cui all'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003, inerenti l'adeguamento dei costi unitari fissati dalla stessa ordinanza alla variazione dei prezzi al consumo come da dati ISTAT;
Rilevato che l'indice di incremento relativo ai costi suddetti per il periodo dicembre 2003-aprile 2006 (ultimi dati pubblicati) è pari al 4,60%, per cui la proposta acquisita è stata modificata tenendo conto della citata variazione e che tale modifica comporta una variazione dell'importo complessivo della tariffa da €/t 68,98 a €/t 69,13;
Considerato inoltre che, in sede di emissione del provvedimento di finanziamento, è stata apportata una correzione al quadro economico generale per cui l'importo complessivo del finanziamento, previsto in € 7.139.240,52 è stato modificato in € 6.288.933,32;
Considerato altresì che, oltre al citato importo finanziato dalla struttura commissariale, fanno parte del budget complessivo necessario alla realizzazione dell'opera anche i seguenti importi a carico del comune:
-  per attrezzature e mezzi di servizio:€ 427.000,00;
-  per indagini geognostiche, competenze tecniche ed oneri accessori relativi: (€ 61.050,00+200.000,00+ 4.000,00+40.000,00) € 305.050,00;
-  e quindi in totale € 732.050,00;
Dato atto che, quindi, devono essere esattamente individuate le quote di tariffa di competenza dell'ufficio del commissario delegato e quelle di competenza del comune, entrambi finanziatori dell'opera, per importi pari, rispettivamente a:
-  uff. Comm. deleg.: € 4.494.383,01 - (42.046,11 + 137.743,20 + 2.754,86 + 27.548,64) = € 4.284.290,20; € 2.099.600,31 - (19.003,89 + 62.256,80 + 1.245,14 + 12.451,36) = € 2.004.643,12;
-  comune: € 400.000,00 + 27.000,00 + 42.046,11 + 137.743,20 + 2.754,86 + 27.548,64 + 19.003,89 + 62.256,80 + 1.245,14 + 12.451,36 = € 732.050,00;
Valutata pertanto la tariffa di cui trattasi e ritenuto di dover procedere alla sua adozione, con le variazioni anzi descritte, e secondo il prospetto di cui all'allegato 2, che fa parte integrante della seguente ordinanza;
Ordina:


Art. 1

La tariffa per il conferimento dei rifiuti nella discarica del comune di Gela, contrada Timpazzo, proposta, modificata e visualizzata nei precedenti prospetti, è fissata in €/t 69,13.
Agli importi sopraindicati sarà applicata l'I.V.A., se dovuta.
Sarà inoltre applicato il tributo speciale per il deposito in discarica nella misura prevista dalla legge regionale 7 maggio 1997, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni e saranno eventualmente applicate le maggiorazioni per la mancata raccolta differenziata, ai sensi dell'art. 8 dell'O.P.C.M. n. 2983/99 e successive modifiche ed integrazioni.

Art. 2

Le quote della tariffa adottata saranno devolute come segue:
a)  quote di competenza dell'ufficio del Commissario delegato, da versare, dai conferitori e/o dal gestore, sulla contabilità speciale n. 2854 intrattenuta presso la tesoreria provinciale dello Stato, sezione di Palermo, ed intestata al Presidente della Regione siciliana nella qualità di Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque:
-  per ammortamento spesa di adeguamento: €/t 4,96 fino a raggiungere l'importo di € 4.284.290,20.
Relativamente ai rifiuti abbancati in precedenza, si dovrà procedere al recupero della quota parte relativa, pari ad € 3.168.958,88, nei confronti dei soggetti conferitori;
-  per ammortamento spesa di ampliamento: €/t 7,84 fino a raggiungere l'importo di € 2.004.643,12;
-  per investimenti a favore dell'incremento della raccolta differenziata: €/t 5,33;
-  per investimenti necessari per l'esecuzione di opere di mitigazione ambientale;
b)  quote di competenza del comune, soggetto cofinanziatore:
-  per ammortamenti: €/t 4,96 fino a raggiungere l'importo di € 305.050,00;
-  per attrezzature e mezzi:€/t (1,49+0,10) = €/t 1,59;
c) quote di pertinenza del soggetto gestore:
-  per gestione operativa: €/t 21,71;
-  per spese generali: €/t 3,56;
-  per costi di chiusura: €/t 9,27;
-  per costi di gestione post-operativa €/t 11,87.
Anche in questi casi, relativamente ai rifiuti abbancati in precedenza, si dovrà procedere al recupero delle quote-parte relative, indicate nello schema modificato, nei confronti dei soggetti conferitori, a favore del soggetto gestore.

Art. 3

La quota relativa alla gestione post-operativa, voce "E", di pertinenza del gestore, sarà versata in un fondo a destinazione vincolata, impignorabile ai sensi di legge, da svincolare solo dopo la chiusura e la messa in sicurezza della discarica, ed utilizzata esclusivamente per la menzionata gestione post-operativa. Procedendo al versamento di detta quota, non si procederà più al pagamento della somma di cui agli articoli 1 e 2 del decreto commissariale n. 250 del 29 dicembre 2000.

Art. 4

Prima del rilascio dell'autorizzazione ex art. 28 del citato decreto legislativo n. 22/1997, dovrà essere presentata la polizza fidejussoria relativa alle garanzie finanziarie.

Art. 5

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Art. 6

Il preposto alla struttura di supporto alla gestione commissariale curerà l'esecuzione della presente ordinanza.
Palermo, 31 maggio 2006.
  Il Vice Commissario: CROSTA 



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(2006.36.2611)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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