REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 18 AGOSTO 2006 - N. 39
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 21 giugno 2006.
Approvazione di variante al P.P.E. del comune di Palermo, adottata con delibera del consiglio comunale n. 487 del 14 dicembre 2004.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 9 della legge regionale n. 40/95;
Visto il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità, approvato con il D.P.R. n. 327/2001 e modificato dal decreto legislativo n. 302/2002, reso applicabile con l'art. 36 della legge regionale n. 7 del 2 agosto 2002, come integrato dall'art. 24 della legge regionale n. 7 del 19 maggio 2003;
Visto il foglio prot. n. 43778/CS del 13 febbraio 2006, con il quale il settore centro storico del comune di Palermo ha trasmesso, per l'approvazione, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, atti ed elaborati attinenti la variante al P.P.E. relativamente al cambio di destinazione d'uso degli immobili siti in via Butera civv. 8/22 in attività alberghiera;
Vista la delibera del consiglio comunale n. 487 del 14 dicembre 2004, con la quale il comune di Palermo ha adottato, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale n. 71/78, la variante al P.P.E. relativa al cambio di destinazione d'uso degli immobili siti in via Butera, nn. 8/22 ad attività alberghiera;
Visti gli atti dì pubblicazione, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78;
Vista la certificazione del 19 ottobre 2005 del segretario generale del comune di Palermo, in ordine alla regolarità delle procedure di deposito e pubblicazione e attestante la presentazione di n. 1 osservazione presentata, avverso la variante in argomento;
Vista la delibera del consiglio comunale n. 17 del 17 gennaio 2006, di deduzione all'osservazione presentata avverso la variante in oggetto;
Vista la nota prot. n. 22 del 23 marzo 2006, con la quale l'U.O.3.1/D.R.U. di questo dipartimento ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente alla documentazione relativa alla variante in argomento, la proposta di parere n. 25 del 20 marzo 2006 che di seguito parzialmente si trascrive:
"Con nota prot. n. 43778/CS il settore del centro storico del comune di Palermo ha trasmesso a questo Assessorato atti e elaborati attinenti la variante allo strumento urbanistico vigente, P.P.E., approvato con decreto n. 525 del 13 luglio 1993, relativamente al cambio di destinazione d'uso degli immobili siti in via Butera civv. 8/22, approvata dal consiglio comunale con deliberazione n. 487 del 14 dicembre 2004, previo parere favorevole espresso nella seduta del 16 gennaio 2006.
...Omissis...
dalla documentazione trasmessa, ed in particolare dalla proposta di deliberazione del consiglio comunale n. 487 del 14 dicembre 2004, ad essa allegata, si evince che:
Il progetto interessa due unità edilizie classificate, dal P.P.E. approvato con D.A.R.T.A., n. 525 del 13 luglio 1993, "Palazzo", tutte annotate al catasto urbano, al foglio di mappa n. 133, particelle 272 e 275.
La compatibilità di destinazione d'uso recettiva è stata accertata dall'ufficio del centro storico e le modalità di intervento previste dal P.P.E. dovranno rispettare l'organizzazione strutturale ed architettonica dell'immobile considerato, in relazione alle possibili trasformazioni dettagliatamente prescritte dalle N.T.A. del P.P.E. per ogni singola unità edilizia. La destinazione ricettiva alberghiera non è compresa tra le possibili destinazioni d'uso riferita agli immobili in questione;
le modalità d'intervento previste dal P.P.E. restano confermate purché il progetto di adattamento alla specifica destinazione risulti compatibile rispetto all'organizzazione strutturale ed architettonica dell'immobile considerato, in relazione alle possibili trasformazioni dettagliatamente prescritte dalle N.T.A del P.P.E. per ogni singola unità edilizia.
Considerato che:
-  In relazione alle procedure adottate, il cambio di destinazione d'uso può essere valutato sotto il profilo urbanistico, come variante puntuale al P.P.E. del C.S., approvato con D.A.R.T.A. n. 525 del 13 luglio 1993, le cui perimetrazioni e normativa sono state confermate nella variante generale al piano regolatore generale approvato con decreto n. 124 del 13 marzo 2002 e successivo decreto n. 558 del 29 luglio 2002;
ovviamente il progetto attuativo dovrà essere supportato da pareri e nulla osta degli enti interessati;
-  Da quanto emerge dagli atti prodotti, il carico urbanistico, che andrebbe a determinare il cambio di destinazione d'uso degli immobili, non è maggiore rispetto a quanto consentito dal vigente P.P.E..
-  L'intervento edilizio proposto tiene conto di tutta l'unità organica degli immobili, in ossequio a quanto disposto dall'art. 19 delle N.T.A., allegate al P.P.E.
Per tutto quanto rappresentato e considerato, questo servizio III, ritiene assentibile sotto il profilo urbanistico, il cambio di destinazione d'uso degli immobili siti in via Butera civv. 8/22 denominati palazzo Butera e palazzo Piraino";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, espresso con il voto n. 539 del 4 maggio 2006, che di seguito si trascrive:
"Il Consiglio
Vista la nota n. 22 del 23 marzo 2006, con la quale l"U.O. 3.1 del servizio 3° del D.R.U. ha trasmesso il parere n. 25 del 22 marzo 2006 reso ai sensi dell'art. 58, lett. a), della legge regionale n. 71/78, così come modificato dall'art. 9 della legge regionale n. 40/95, per l'emissione del prescritto parere consultivo;
Vista la documentazione allegata al suddetto parere;
Uditi i relatori che hanno illustrato la proposta di parere favorevole dell'ufficio;
Considerato che nel corso della discussione è emerso l'orientamento di condividere il parere dell'ufficio, che è parte integrante del presente voto, fermo restando che gli interventi progettuali dovranno essere finalizzati al mantenimento delle caratteristiche monumentali degli edifici e dovranno essere sottoposti al parere della competente Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali;
Per guanto sopra, il Consiglio esprime parere favorevole sotto il profilo urbanistico alla variante in oggetto, in adesione alla proposta dell'ufficio n. 25/06 salvo quanto considerato con il presente parere.";
Ritenuto di poter condividere il voto n. 539 del 4 maggio 2006, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi e per gli effetti dell'art. 4 della legge regionale n. 71 del 27 dicembre 1978, in conformità al voto n. 539 del 4 maggio 2006, è approvata la variante al P.P.E., adottata dal comune di Palermo con delibera del consiglio comunale n. 487 del 14 dicembre 2004, relativa al cambio di destinazione d'uso degli immobili, siti in via Butera civv. 8/22, ad attività alberghiera denominati palazzo Butera e palazzo Piraino.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta di parere n. 25 del 20 marzo 2006, reso dall'U.O.3.1/D.R.U.;
2)  voto n. 539 del 4 maggio 2006, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;
3)  delibera del consiglio comunale n. 487 del 14 dicembre 2004;
4)  delibera del consiglio comunale n. 17 del 17 gennaio 2006;
5)  stralcio catastale della tavola 14/07 del P.P.E.;
6)  rilievo grafico delle zone a cielo aperto per transito e parcheggio.

Art. 3

La variante di cui al presente decreto dovrà essere depositata, unitamente ai relativi allegati, a libera visione del pubblico presso l'ufficio comunale competente e del deposito dovrà essere data conoscenza mediante avviso affisso all'albo pretorio ed in altri luoghi.

Art. 4

Il comune di Palermo resta onerato degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, ai sensi dell'art. 10 della legge n. 1150/42, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 21 giugno 2006.
  LIBASSI 

(2006.27.2118)
Torna al Sommariohome


112
   


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 58 -  73 -  49 -  11 -  64 -  80 -