REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 11 AGOSTO 2006 - N. 38
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 7 giugno 2006.
Approvazione della revisione generale del piano regolatore generale del Consorzio per l'area di sviluppo industriale della Provincia di Caltanissetta.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 4 gennaio 1984, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Rilevato il foglio prot. n. 477/138 del 26 febbraio 2005, acquisito all'archivio di questo Assessorato al prot. n. 12940 del 28 febbraio 2005, con il quale il Consorzio per l'area di sviluppo industriale di Caltanissetta ha trasmesso a questo Assessorato, per l'approvazione di competenza, ai sensi della legge regionale 4 gennaio 1984, n. 1, gli atti ed elaborati relativi alla revisione generale del piano regolatore consortile A.S.I.;
Vista la delibera n. 1 del 19 luglio 2004, del consiglio generale del Consorzio A.S.I. di Caltanissetta, con la quale è stato adottato il progetto di revisione del piano regolatore A.S.I. in argomento;
Vista la certificazione a firma del responsabile unico del procedimento del 7 febbraio 2005, relativa all'avviso di deposito degli atti e nel contempo attestante la presentazione di n. 8 osservazioni e/o opposizioni avverso il piano in argomento, di cui n. 5 presentate fuori termini di legge;
Viste le osservazioni/opposizioni citate, nonché i relativi elaborati di visualizzazione;
Viste le delibere n. 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 del 29 ottobre 2004, con le quali il consiglio generale del Consorzio A.S.I. di Caltanissetta si è determinato sulle osservazioni ed opposizioni presentate avverso il piano regolatore A.S.I.;
Viste le osservazioni e/o opposizioni presentate direttamente presso questo Assessorato:
1)  ditta Buscemi Federico, prot. n. 30417 del 18 maggio 2005;
2)  ditta Paolillo Salvatore prot. n. 43222 dell'11 luglio 2005;
3)  ditta Tiro a Segno Nazionale - sezione di Caltanissetta, prot. n. 24247 del 3 aprile 2006;
Vista la nota prot. n. 16028 del 15 febbraio 2005, con la quale l'Ufficio del genio civile di Caltanissetta sul progetto di revisione ha trasmesso il parere favorevole a condizione n. 2/2005, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Vista la nota prot. n. 84 del 16 dicembre 2005, con la quale l'unità operativa 4.2./DRU di questo dipartimento ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi alla revisione del piano regolatore del Consorzio per l'area dello sviluppo industriale di Caltanissetta, la proposta di parere n. 10 del 16 dicembre 2005, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"Con nota prot. n. 477/138 del 26 febbraio 2005, acquisita all'archivio di questo Assessorato al prot. n. 12940 del 28 febbraio 2005, il Consorzio per l'area di sviluppo industriale della provincia di Caltanissetta ha trasmesso a questo Assessorato, per ldi competenza, gli atti ed elaborati relativi alla revisione generale del piano regolatore A.S.I. adottato con delibera di consiglio generale n. 1 del 19 luglio 2004, ai sensi della legge regionale 4 gennaio 1984, n. 1;
1)  A seguito di un preliminare esame della documentazione pervenuta con la superiore nota, rilevate alcune carenze, questo ufficio ha richiesto atti integrativi giusta nota prot. n. 33715 del 31 maggio 2005;
2)  In riscontro alla superiore richiesta, con nota prot. n. 1719 del 4 luglio 2005, il Consorzio A.S.I. ha integrato la pratica come richiesto da questo Assessorato, ed ha rappresentato in ordine alla mancanza del parere della Provincia regionale, che nonostante richiesto con nota prot. n. 2119/574 del 28 luglio 2005, l'ente interpellato non ha provveduto al rilascio del parere;
3)  Con successiva nota prot. n. 54721 del 9 settembre 2005, questo servizio ha richiesto alla Provincia di Caltanissetta il necessario parere ai sensi dell'art. 18 della legge regionale n. 1/84, rappresentando al Consorzio che nelle more i termini di legge per le determinazioni dell'Assessorato non decorrono;
4)  Il Consorzio, con nota prot. n. 2164/702 del 20 settembre 2005, in diverso avviso ritiene che i termini di sospensione non possono interrompersi nella considerazione che la legge non prevede un termine entro cui il parere della Provincia debba essere emesso;
Questo servizio, accertato che a tutt'oggi il parere della Provincia non risulta rilasciato, ritiene di potere comunque esaminare il piano, tenuto conto altresì che la legge non prevede di intervenire in via sostitutiva.
Pertanto, da un esame di merito degli atti ed elaborati trasmessi, si è reso necessario richiedere inoltre al Consorzio dell'ASI, ai fini del completamento istruttorio del piano in questione, integrare la relazione tecnica con i seguenti dati:
5)  Una sommaria descrizione dello stato di attuazione del vigente piano e l'anno di istituzione del Consorzio;
6)  Una sommaria descrizione circa la consistenza dell'intervento di ampliamento del piano rispetto al precedente, in relazione alla estensione e previsioni con riferimento ai singoli agglomerati, nonché lo stato di attuazione dei medesimi, ed infine il rapporto giuridico tra le previsioni degli agglomerati ed il Consorzio medesimo.
Il Consorzio dell'ASI, in riscontro alla richiesta di cui sopra, con nota prot. n. 2624/859 del 17 novembre 2005, assunta in atti al n. di prot. 69712 del 18 novembre 2005, ha prodotto una relazione integrativa che si ritiene esaustiva, ed una planimetria in scala 1:25.000 con l'indicazione degli agglomerati e delle aree interessate dai siti di interesse comunitario (SIC).
ISTRUTTORIA AMMINISTRATIVA
Con delibera n. 181 dell'11 dicembre 1998, il comitato direttivo del Consorzio ha affidato l'incarico per la redazione del nuovo piano regolatore dell'Area di sviluppo industriale e lo studio geologico rispettivamente il piano regolatore A.S.I. ad una terna di liberi professionisti e lo studio geologico ai dott.ri Mangiavillano - Pirrello;
-  Con determinazione del presidente n. 30 del 27 dicembre 2002, è stato affidato l'incarico per la redazione dello studio agricolo-forestale ai dott.ri agronomi Salomone - Lomaglio a supporto del nuovo piano regolatore dell'Area di sviluppo industriale;
-  Con delibera n. 1 del 7 giugno 2003, il consiglio generale del Consorzio ha adottato lo schema di massima;
-  Con delibera n. 2 del 6 febbraio 2003, il comitato direttivo del Consorzio ha approvato il progetto di piano proposto dai progettisti, dando mandato di acquisire sullo stesso i prescritti pareri preventivi all'adozione da parte del consiglio generale;
-  Con deliberazione del consiglio generale n. 1 del 19 luglio 2004 è stato adottato il progetto di piano proposto dai progettisti, dando mandato al responsabile unico del procedimento di curare tutti gli adempimenti previsti dall'art. 18 della legge regionale n. 1/84, dall'art. 3 della legge regionale n. 71/78 e dell'art. 12 della legge regionale n. 65/81;
-  L'Ufficio del genio civile di Caltanissetta, con nota prot. n. 16028 del 15 febbraio 2005, ha espresso, sul piano in parola, parere favorevole condizionato;
Il consiglio della Provincia regionale di Caltanissetta, nonostante il sollecito da parte di questo Assessorato a rilasciare il parere di competenza, a tutt'oggi risulta inadempiente;
-  La pubblicazione del piano, oltre che per mezzo del deposito effettuato presso i citati comuni, è stata effettuata, a norma di legge, per mezzo di manifesti murari, avviso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 32 del 6 agosto 2004 e sul quotidiano a diffusione regionale il "Giornale di Sicilia" del 5 agosto 2004;
-  Con certificazione del responsabile unico del procedimento del 7 febbraio 2005, si certifica che l'avviso di deposito degli atti relativi al nuovo piano regolatore industriale del Consorzio per l'area di sviluppo industriale della Provincia di Caltanissetta, interessante le zone di contrada Calderaro, Grotticelle, Grotta d'acqua, Trabia-Tallarita e Margio, ricadenti nei comuni di Caltanissetta, Serradifalco e Riesi, è stato affisso all'albo dei citati comuni ed, in particolare:
1)  nel comune di Caltanissetta dal 6 agosto al 26 agosto 2004;
2)  nel comune di Riesi dal 5 agosto al 25 agosto 2004;
3)  nel comune di Serradifalco dal 6 agosto al 25 agosto 2004;
che a seguito delle predette pubblicazioni sono pervenute al Consorzio n. 8 osservazioni, di cui 5 fuori termine;
Le citate osservazioni sono state esaminate dal consiglio generale del Consorzio nella seduta del 29 ottobre 2004 e sono state assunte al riguardo le deliberazioni nn. 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 e 13;
-  Le osservazioni al piano sono state visualizzate sui relativi elaborati e sono state oggetto di valutazione da parte dei progettisti;
...Omissis....
SITUAZIONE URBANISTICA
L'attuale strumento urbanistico dell'ASI è costituito da un piano regolatore approvato con decreto dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente n. 477 del 6 dicembre 1984 e successiva variante adottata dal consiglio generale del Consorzio con delibera n. 12 del 23 settembre 1991.
Rilevato che
PROGETTO DI PIANO
ANALISI OBIETTIVO DEL PIANO ED INDIRIZZI PROGETTUALI
Da quanto si evince dalla relazione tecnica di piano, dalla relazione integrativa, dalla relazione di analisi del fabbisogno, emerge che, al fine di fissare gli obiettivi del piano, è stata condotta un'ampia analisi, estesa a tutta l'area del Comprensorio dell'ASI e della provincia, sulle caratteristiche territoriali, sull'andamento demografico, sulle infrastrutture e servizi esistenti e sulle principali attività economiche. In tal modo sono stati determinati tanto i punti di forza che quelli di debolezza della provincia di Caltanissetta. In sintesi i progettisti ritengono che vanno a vantaggio di un progressivo sviluppo economico-sociale dell'area la presenza di una buona infrastrutturazione generale che riguarda la comunicazione e la disponibilità energetica nonché quella di giovani laureati e diplomati che sembrano prendere sempre più coscienza della cultura d'impresa. Inoltre l'attività del Consorzio, istituito da più di un trentennio (è stato costituito con decreto n. 174/a del 7 dicembre 1973, ai sensi dell'art. 12 della legge 27 febbraio 1965, n. 4) è ormai in grado di accogliere e sostenere, nei propri agglomerati, le imprese e le attività industriali e commerciali che oggi sono oggetto di attenzione per lo sviluppo economico del Meridione. Ai fini di una valutazione del fabbisogno di aree industriali nel territorio di competenza, sono stati contattati gli uffici tecnici comunali e sono state svolte indagini per una definizione puntuale dello stato attuale e di quanto può essere previsto nel breve, medio e lungo termine relativamente ai territori destinate ad attività produttive.
Oggetto dell'indagine sono stati:
1)  valutazione degli strumenti urbanistici vigenti ed in itinere relativamente alle aree interessate dall'ASI;
2)  le imprese ammesse a beneficiare di finanziamenti regionali, nazionali/comunitari;
3)  le previsioni di insediamento ex Agenda 2000/2006 e degli strumenti di concertazione negoziata/programmata;
4)  gli indicatori socio-economici;
5)  lo stato di attuazione delle urbanizzazioni delle zone artigianali ed industriali previsti dagli strumenti urbanistici generali dei comuni della provincia di Caltanissetta.
A seguito della superiore analisi socio-economica territoriale e sulla base delle indicazioni ricevute dall'Amministrazione, i progettisti sono pervenuti alla determinazione di procedere alla totale revisione del piano regolatore industriale procedendo:
1) all'ampliamento, per quanto possibile degli agglomerati esistenti;
2) all'individuazione di un nuovo agglomerato industriale di grande respiro, in grado di potere soddisfare le esigenze di suoli produttivi per il prossimo decennio.
STATO DI FATTO
Il Consorzio per l'ASI di Caltanissetta attualmente gestisce n. 3 agglomerati industriali:
a) contrada Calderaro, sito nel comune di Caltanissetta, a ridosso del centro abitato;
b) San Cataldo Scalo, sito nel comune di Caltanissetta, in prossimità dell'omonimo scalo ferroviario;
c) Trabia Tallarita, sito nel comune di Riesi, adiacente l'ex miniera.
A)  Agglomerato di Calderaro
L'agglomerato denominato Calderaro esistente, e già completamente infrastrutturato, presenta allo stato attuale la seguente consistenza:
-  area per insediamenti esistenti      mq. 709.082 
-  area per verde      mq. 24.457 
-  area per servizi      mq. 75.930 
-  viabilità      mq. 182.390 
  Totale mq. 991.859 

Sono presenti 90 aziende, tutte già operanti fatta eccezione per una decina di esse che hanno in corso di completamento i programmi di realizzazione degli interventi.
B)  Agglomerato di San Cataldo Scalo
L'agglomerato denominato San Cataldo Scalo esistente, e già completamente infrastrutturato, presenta allo stato attuale la seguente consistenza:
-  area per insediamenti esistenti      mq. 403.650 
-  area per verde      mq. 4.759 
-  area per servizi      mq. 17.375 
-  viabilità      mq. 28.300 
  Totale mq. 454.084 

Sono presenti 44 aziende, tutte già operanti fatta eccezione per tre, quattro di esse che hanno in corso di completamento i programmi di realizzazione degli interventi.
C)  Agglomerato di Riesi-  Sommatino
L'agglomerato denominato Riesi-Sommatino esistente, parzialmente infrastrutturato, presenta allo stato attuale la seguente consistenza:
-  area per insediamenti esistenti      mq. 75.600 
-  viabilità      mq. 16.774 
-  servizi      mq. 7.800 
-  laghetto      mq. 25.797 
  Totale mq. 125.971 

Non sono presenti aziende, sebbene i lotti siano stati tutti individuati per aziende che hanno in corso procedure per il finanziamento dei loro programmi di realizzazione degli interventi.
PREVISIONI
La revisione generale del piano regolatore industriale di fatto consiste in:
1) ampliamento dell'agglomerato Calderaro;
2) ampliamento dell'agglomerato San Cataldo Scalo;
3) mantenimento dell'agglomerato di Riesi-Sommatino;
4) recepimento del piano particolareggiato di c.da Margio nel comune di Riesi;
5)  individuazione di un nuovo agglomerato industriale in contrada Grotta d'acqua, in territorio del comune di Caltanissetta e del comune di Serradifalco. 

A)  Ampliamento agglomerato di Calderaro
L'ampliamento dell'agglomerato denominato Calderaro è suddivisibile in due grandi direttrici, una nella zona nord e l'altra nella zona sud; complessivamente la consistenza definitiva a seguito della redazione del piano risulterà la seguente:
Consistenza attuale
-  area per insediamenti esistenti      mq. 709.082,00 
-  aree per verde      mq. 24.457,00 
-  aree per servizi      mq. 75.930,00 
-  viabilità      mq. 182.390,00 
  Totale mq. 991.859,00 

Consistenza ampliamento previsto
-  nuovi insediamenti:
attività industriali      mq. 177.592,15 
attività artigianali      mq. 35.912,37 
attività commerciali      mq. 45.910,03 
  Totale insediamenti mq. 259.414,55 

-  aree per verde
verde pubblico e verde attrezzato      mq. 52.166,13 
verde di rispetto      mq. 207.653,77 
  Totale verde mq. 259.819,80 

-  aree per servizi:
attrezzature di interesse comune      mq. 29.324,85 
servizi      mq. 2.954,30 
impianti speciali      mq. 13.858,30 
impianto di sollevamento      mq. 4.866,60 
  Totale servizi mq. 51.004,05 
-  viabilità      mq. 42.417,07 
-  parcheggi      mq. 24.467,82 
  Totale mq. 637.123,59 

Nella configurazione finale l'agglomerato Calderaro avrà una superficie complessiva di mq. 1.628.982,59.
C)  Ampliamento agglomerato di San Cataldo Scalo
L'ampliamento dell'agglomerato denominato San Cataldo Scalo presenterà complessivamente la seguente consistenza definitiva:
Consistenza attuale
-  area per insediamenti esistenti      mq. 403.650,00 
-  aree per verde      mq. 4.759,00 
-  aree per servizi      mq. 17.375,00 
-  viabilità      mq. 28.300,00 
  Totale mq. 454.084,00 

Consistenza ampliamento previsto
-  nuovi insediamenti:
attività industriali      mq. 111.636,89 
attività artigianali      mq. 21.661,56 
attività commerciali      mq. 29.853,05 
  Totale insediamenti mq. 163.151,50 

-  aree per verde
verde pubblico e verde attrezzato      mq. 32.849,98 

-  aree per servizi:
attrezzature di interesse comune      mq. 17.163,29 
impianto di sollevamento      mq. 725.82 
  Totale servizi mq. 17.889,11 
-  viabilità      mq. 28.386,60 
-  parcheggi      mq. 12.407,49 
  Totale mq. 254.684,65 

Nella configurazione finale l'agglomerato San Cataldo Scalo avrà una superficie complessiva di mq. 708.768,65.
C)  Agglomerato di Riesi - Sommatino - contrada Trabia Tallarita
Nell'agglomerato denominato Trabia Tallarita non è previsto alcun ampliamento.
D) Agglomerato di Riesi - contrada Margio
Con un protocollo d'intesa firmato il 23 dicembre 2002 tra il comune di Riesi ed il Consorzio A.S.I. di Caltanissetta, si è convenuto quanto segue:
"Le aree di contrada Margio, così come pianificate dal piano particolareggiato comunale, vengono recepite integralmente dal redigendo P.R.G.I. dell'ASI.
Le aree industriali di competenza del comune di Riesi nella zona dell'ex miniera Trabia - Tallarita, nello stato e nelle condizioni in cui si trovano, vengono cedute al Consorzio A.S.I. che si impegna a recepire nel proprio strumento urbanistico tutte le previsioni, le prescrizioni, le determinazioni e le assegnazioni già adottate dal comune per l'area dell'ex miniera Trabia - Tallarita".
Il Consorzio ha, pertanto, recepito il piano particolareggiato della zona DI/I produttiva con la destinazione urbanistica dei suoli visualizzata nella tav. 3 del suddetto piano.
La consistenza è la seguente:
Consistenza piano particolareggiato recepito previsto
-  aree D1 di piano regolatore generale per insediamenti produttivi previsione urbanistica di piano particolareggiato      Ha. 19,50 
-  aree D1/1 per insediamenti produttivi e superfici per le urbanizzazioni relative      mq. 42,00 
  Totale Ha. 61,50 

E)  Agglomerato di contrada Grotta d'acqua
L'agglomerato si trova a circa dieci chilometri dalla Galleria S. Elia di Caltanissetta verso Agrigento.
L'area oggetto dello studio è per buona parte in territorio di Serradifalco e per la restante in territorio di Caltanissetta.
La consistenza è la seguente:
Consistenza della previsione di 1ª fase
-  D2 insediamenti produttivi      mq. 396.342 
-  D3 insediamenti artigianali      mq. 99.460 
-  D4 insediamenti commerciali      mq. 123.860 
-  zona di recupero      mq. 217.885 
-  patto dell'agricoltura      mq. 41.080 
-  servizi      mq. 78.528 
-  parcheggi      mq. 51.890 
-  verde      mq. 118.715 
-  depuratori      mq. 11.310 
  Sommano mq. 1.139.070 

Considerato che:
Procedure
Occorre evidenziare che in base agli atti prodotti le procedure di adozione del piano possono ritenersi regolari nonostante il mancato parere della Provincia regionale in quanto:
- il piano è stato regolarmente adottato con la deliberazione del consiglio generale n. 1 del 19 luglio 2004;
- il piano con i relativi allegati è supportato dallo studio geologico generale e particolareggiato, redatti ai sensi dell'art. 5 della legge regionale n. 65/81 ed in conformità alla circolare assessoriale n. 2222/95;
- il piano è supportato dallo studio agricolo-forestale redatto i sensi dell'art. 3, comma 11, della legge regionale n. 15/91, n. 16/96 e al decreto del Presidente della Regione 28 giugno 2000, in conformità al disciplinare tipo regionale ed alla normativa in materia;
- il piano con i relativi allegati - anche se in fase successiva all'adozione da parte del consiglio generale -, è stato sottoposto all'esame e parere dell'Ufficio del genio civile competente, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, ed in merito è stato rilasciato il parere favorevole con prescrizioni n. 2 del 15 febbraio 2005, prescrizioni evidenziate in apposite planimetrie;
- il piano con i relativi allegati è stato regolarmente depositato e pubblicizzato, ai sensi dell'art. 3 della legge regionale n. 71/78, presso i comuni interessati ed, in particolare:
1)  nel comune di Caltanissetta dal 6 agosto al 26 agosto 2004;
2)  nel comune di Riesi dal 5 agosto al 25 agosto 2004;
3)  nel comune di Serradifalco dal 6 agosto al 25 agosto 2004;
-  sulle osservazioni ed opposizioni presentate avverso al piano sono state formulate proprie deduzioni da parte del Consorzio nella seduta del 29 ottobre 2004 e sono state assunte al riguardo le deliberazioni n. 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 e 13;
-  le osservazioni sono state visualizzate sui relativi elaborati e sono state oggetto di valutazione da parte dei progettisti e del consiglio generale;
-  il progetto di piano corrisponde ai contenuti progettuali dettati dalle specifiche attribuzioni dei Consorzi industriali ed, in particolare, agli artt. 3 e 19 della legge regionale n. 1/84;
-  il piano riferito al ventennio appare correttamente dimensionato per soddisfare il fabbisogno produttivo, tenuto conto delle analisi e delle ipotesi previsionali effettuate sulla base dei dati più recenti.
Nella redazione del piano sono state osservate le disposizioni contenute nei decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444 e nelle vigenti disposizioni urbanistiche.
In generale la revisione del piano regolatore industriale consiste come detto:
1)  nell'ampliamento dell'agglomerato Calderaro;
2)  nell'ampliamento dell'agglomerato San Cataldo Scalo;
3)  nel mantenimento dell'agglomerato di Riesi Sommatino;
4)  nel recepimento del piano particolareggiato di contrada Margio nel comune di Riesi;
5)  nell'individuazione di un nuovo agglomerato industriale in contrada Grotta d'acqua, in territorio del comune di Caltanissetta e del comune di Serradifalco.
Nei comuni interessati dagli agglomerati dell'A.S.I. (Caltanissetta e Serradifalco) insistono due siti di interesse comunitario rispettivamente denominati ITA050004 Valle dell'Imera meridionale e ITA050005 Lago Sfondato, che, in relazione alle direttive impartite con circolare prot. n. 459 del 7 giugno 2004 del D.R.U., prima di procedere alla formulazione del parere del servizio, dovrà essere acquisita la "valutazione di incidenza", secondo quanto disposto dalla circolare n. 3194 del 23 gennaio 2004 esplicativa del D.P.R. n. 357/97.
Detti siti ricadono in aree lontane dalle previsioni del piano A.S.I. e risultano intervallate da una catena collinare; si ritiene possa derogarsi al rispetto delle citate direttive salvo diversa valutazione da parte del dirigente generale, così come previsto con la circolare medesima.
Tali previsioni si ritengono condivisibili sia sotto il profilo delle scelte urbanistiche fondamentali sia in relazione agli indirizzi assunti per la redazione del piano ed i criteri adottati per le più importanti sistemazioni urbanistiche con la seguente e necessaria prescrizione:
"in ordine alle previsioni urbanistiche nell'ambito dell'agglomerato di Calderaro, si rileva che la stragrande maggioranza delle nuove previsioni di insediamenti produttivi, dei servizi e della viabilità, circoscrivono interamente un'area del demanio militare concessa in uso all'Associazione nazionale del Tiro a segno, che non appaiono compatibili ai fini della sicurezza e della pubblica incolumità con tale struttura esistente. Pertanto si ritiene dovere allo stato stralciare tali previsioni così come indicato con perimetrazione (effettuata da questo servizio) in colore blu nella tavola 9 "Planimetria di progetto viabilità Calderaro" in scala 1:2.000, ai fini di assoggettare tali aree ad un eventuale ristudio che tenga conto della presenza della citata struttura. Nelle more, le aree di sedime delle previsioni all'interno della suddetta area perimetrata sono da classificare zone E di verde agricolo".
Osservazioni
A seguito delle pubblicazioni, sono pervenute al consorzio n. 8 osservazioni, di cui 5 fuori termini, tutte controdedotte dai progettisti e dal consiglio generale.
Nel merito si decide come segue:
1)  ditta S.I.C.EF. prot. consorzio n. 2393.
L'osservazione è decisa in conformità al parere reso dai progettisti e dalla deliberazione del consiglio generale n. 13 del 29 ottobre 2004;
2)  ditta S.I.C.EF. prot. consorzio n. 2354.
L'osservazione è decisa in conformità al parere reso dai progettisti e dalla deliberazione del consiglio generale n. 11 del 29 ottobre 2004, a condizione che sia verificata la compatibilità dell'area con le condizioni geomorfologiche da parte dell'Ufficio del genio civile, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
3)  ditta BETON s.r.l. prot. consorzio n. 2353.
L'osservazione è decisa in conformità al parere reso dai progettisti e dalla deliberazione del consiglio generale n. 12 del 29 ottobre 2004, a condizione che sia verificata la compatibilità dell'area con le condizioni geomorfologiche da parte dell'Ufficio del genio civile, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
4)  ditta Alù Calogero prot. consorzio n. 2296.
L'osservazione è decisa in conformità al parere reso dai progettisti e dalla deliberazione del consiglio generale n. 10 del 29 ottobre 2004;
5)  ditta AGEM S.p.A. prot. consorzio n. 2454.
L'osservazione è decisa in conformità al parere reso dai progettisti e dalla deliberazione del consiglio generale n. 9 del 29 ottobre 2004;
6)  ditta Dell'Utri Giuseppe, Salvatore e Angelo prot. consorzio n. 2249.
L'osservazione è decisa in conformità al parere reso dai progettisti e dalla deliberazione del consiglio generale n. 8 del 29 ottobre 2004;
7)  ditta SIDER.MAN prot. consorzio n. 2234.
L'osservazione è decisa solo in conformità al parere reso dai progettisti;
8)  ditta comune di Caltanissetta prot. consorzio n. 2411.
L'osservazione è stata recepita sia dai progettisti del piano e condivisa dal Consorzio con deliberazione del consiglio generale n. 6 del 29 ottobre 2004 ed adeguati in conseguenza gli elaborati, pertanto si prende atto e si condividono i rilievi sollevati dal comune di Caltanissetta.
L'ufficio tecnico dell'A.S.I., ha sottoposto ai progettisti alcune problematiche rilevate esaminando le norme di attuazione e la relazione, alle quali si è risposto completando, corregendo, o riscrivendo gli articoli relativi.
I rilievi sollevati dall'ufficio tecnico dell'ASI sono stati condivisi dal Consorzio con deliberazione del consiglio generale n. 14 del 29 ottobre 2004.
Gli adeguamenti richiesti, nonostante condivisi, non risultano inseriti nell'elaborato allegato C relativo alle norme tecniche di attuazione.
Il Consorzio pertanto resta onerato di adeguare le norme tecniche di attuazione che si ritengono condivisibili.
Osservazioni ed opposizioni pervenute direttamente all'Assessorato:
1)  ditta Buscemi Federico prot. n. 30417 del 18 maggio 2005;
2)  ditta Paolillo Salvatore prot. n. 43222 dell'11 luglio 2005.
La ditta Buscemi chiede di inserire nell'ambito del piano un lotto di terreno adiacente alle aree normate, tenuto conto che tale terreno risulta servito da viabilità esistente, e che ha avviato con la SUAP una iniziativa per la realizzazione di un intervento produttivo.
Per l'osservazione presentata fuori termine, il responsabile unico del procedimento, pur comprendendo le ragioni della richiesta, ha rilevato che la medesima non può essere presa in esame.
L'osservazione allo stato non è accoglibile in quanto l'inserimento di nuove aree deve necessariamente essere sottoposto a preventiva valutazione da parte dell'Ufficio del genio civile per la verifica della compatibilità dell'area con le condizioni geomorfologiche delle stesse. Il Consorzio pertanto potrà valutare l'opportunità di procedere a variante parziale per l'esigenza richiesta dall'osservante.
La ditta Paolillo chiede di stralciare alcune previsioni del piano nell'agglomerato di Calderaro ai fini di salvaguardare un immobile di proprietà e altri terreni limitrofi, mantenendo la destinazione di zona E del vigente piano regolatore generale (verde agricolo in coerenza e per effetto dell'osservazione accolta dal comune di Caltanissetta nell'ambito della procedura di formazione del piano regolatore generale).
Con successiva nota chiarisce che l'assetto di piano previsto in precedenza non comportava nocumento alle proprietà.
L'osservazione è superata tenuto conto che le aree interessate dall'esponente sono state oggetto di stralcio con il presente parere.
Per tutto quanto sopra premesso, rilevato e considerato, questa unità operativa 4.2/CL, è del parere che il piano regolatore generale dell'ASI della provincia di Caltanissetta, adottato dal consiglio generale con deliberazione n. 1 del 19 luglio 2004, sia meritevole di approvazione con le prescrizioni, condizioni e modifiche introdotte dall'Ufficio del genio civile di Caltanissetta con il parere n. 2 del 15 febbraio 2005 e di cui ai considerata della presente proposta.";
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 520 del 9 marzo 2006, che di seguito si trascrive:
"Il Consiglio
Vista la nota dell'ufficio prot. n. 84 del 16 dicembre 2005 unità operativa 4.2/CL del servizio 4 del dipartimento dell'urbanistica, con la quale sono stati trasmessi per il tramite del dipartimento dell'urbanistica, gli atti e gli elaborati relativi alla pratica indicata in oggetto, unitamente alla proposta di parere n. 10 del 16 dicembre 2005, resa dall'unità operativa 4.2 del dipartimento dell'urbanistica, per il prescritto parere nei termini dell'art. 19 della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984;
Vista la documentazione in fascicolo;
Vista la vigente legislazione urbanistica;
Uditi i relatori;
Valutata la proposta di parere n. 10 del 16 dicembre 2005 resa dall'unità operativa 4.3 del servizio 4 del dipartimento dell'urbanistica, nel corso dell'esame è emerso l'orientamento di condividere integralmente la medesima.";
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica reso con il voto n. 520 del 9 marzo 2006;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984, in conformità al parere reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 520 del 9 marzo 2006, nonché alle condizioni di cui al parere n. 2/2005 dell'Ufficio del genio civile di Caltanissetta, è approvata la revisione generale del piano regolatore del Consorzio per l'area di sviluppo industriale della provincia di Caltanissetta, adottato con delibera n. 1 del 19 luglio 2004 del consiglio generale del Consorzio.

Art.  2

Le osservazioni e/o opposizioni presentate avverso allo strumento urbanistico in argomento sono decise in conformità e con le stesse motivazioni contenute nel parere reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 520 del 9 marzo 2006. L'osservazione della ditta Tiro a segno nazionale - sezione di Caltanissetta, già citata, sarà trasmessa al Consorzio A.S.I. di Caltanissetta per le valutazioni di competenza.

Art.  3

Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
1)  proposta di parere n. 10 del 16 dicembre 2005, resa dall'unità operativa 4.2/DRU;
2)  voto n. 520 del 9 marzo 2006, reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica;
3)  deliberazione del consiglio generale n. 1 del 19 luglio 2004;
4)  deliberazione del consiglio generale n. 6 del 29 ottobre 2004;
5)  deliberazione del consiglio generale n. 7 del 29 ottobre 2004;
6)  deliberazione del consiglio generale n. 8 del 29 ottobre 2004;
7)  deliberazione del consiglio generale n. 9 del 29 ottobre 2004;
8)  deliberazione del consiglio generale n. 10 del 29 ottobre 2004;
9)  deliberazione del consiglio generale n. 11 del 29 ottobre 2004;
10)  deliberazione del consiglio generale n. 12 del 29 ottobre 2004;
11)  deliberazione del consiglio generale n. 13 del 29 ottobre 2004;
Elenco elaborati progettuali
12)  all. A  -  relazione generale; 
13)  all. B  -  analisi del fabbisogno; 
14)  all. C  -  norme di attuazione; 
15)  all. D  -  piano particella ed elenco ditte; 
16)  all. E  -  previsione di spesa; 
17)  tav. A  -  inquadramento nella viabilità regionale, scala 1:500.000; 

Elaborati agglomerato Calderaro
18)  tav.  1  -  corografia, scala 1:10.000; 
19)  tav.  2  -  planimetria stato di fatto, scala 1:5.000; 
20)  tav.  3  -  stralcio del piano regolatore generale di Caltanissetta, scala 1:5.000; 
21)  tav.  4  -  planimetria dei vincoli, scala 1:5.000; 
22)  tav.  5  -  planimetria di progetto scala 1:5.000; 
23)  tav.  5bis  -  planimetria di progetto la 1:5.000; 
24)  tav.  6  -  quadro d'unione zonizzazione - Calderaro nord e sud, scala 1:5.000; 
25)  tav.  7  -  planimetria di progetto - zonizzazione Calderaro nord, scala 1:2.000 
26)  tav.  8  -  planimetria di progetto - zonizzazione Calderaro sud, scala 1:2.000; 
27)  tav.  9  -  planimetria di progetto - viabilità Calderaro nord, scala 1:2.000; 
28)  tav.  9/1  -  profilo stradale n. 1; 
29)  tav. 10  -  planimetria di progetto - viabilità Calderaro sud, scala 1:2.000; 
30)  tav. 10/1  -  profilo stradale n. 1; 
31)  tav. 10/2  -  profilo stradale n. 2; 
32)  tav. 11  -  planimetria degli impianti - Calderaro nord, scala 1:2.000; 
33)  tav. 12  -  planimetria degli impianti - Calderaro sud, scala 1:2.000; 
34)  tav. 13  -  particolari costruttivi; 
35)  tav. 13/1  -  particolari costruttivi; 
36)  tav. 14  -  ipotesi di suddivisione in lotti - Calderaro nord, scala 1:2.000; 
37)  tav. 15  -  ipotesi di suddivisione in lotti - Calderaro sud, scala 1:2.000; 
38)  tav. 16  -  ipotesi di utilizzazione dei lotti - Calderaro nord, scala 1:2.000; 
39)  tav. 16/1  -  sezione A-A; 
40)  tav. 17  -  ipotesi di utilizzazione dei lotti - Calderaro sud, scala 1:2.000; 
41)  tav. 17/1  -  sezione A-A; 
42)  tav. 18  -  piano particellare di esproprio - Calderaro nord, scala 1:2.000; 
43)  tav. 19  -  piano particellare di esproprio - Calderaro sud, scala 1:2.000; 

Elaborati agglomerato San Cataldo Scalo
44)  tav.  1  -  corografia, scala 1:10.000; 
45)  tav.  2  -  planimetria stato di fatto, scala 1:5.000; 
46)  tav.  3  -  stralcio del piano regolatore generale di Caltanissetta, scala 1:5.000; 
47)  tav.  5  -  planimetria dei vincoli, scala 1:5.000; 
48)  tav.  6  -  planimetria di progetto, scala 1:5.000; 
49)  tav.  7  -  planimetria di progetto, scala 1:2.000; 
50)  tav.  8  -  planimetria di progetto - viabilità, scala 1:2.000; 
51)  tav.  8/1  -  profilo stradale n. 1; 
52)  tav.  8/2  -  profilo stradale n. 2; 
53)  tav.  8/3  -  profilo stradale n. 3; 
54)  tav.  8/4  -  profilo stradale n. 4; 
55)  tav.  8/5  -  profilo stradale n. 5; 
56)  tav.  9  -  planimetria con indicazione degli impianti, scala 1:2.000; 
57)  tav. 10  -  particolari costruttivi; 
58)  tav. 10/1  -  particolari costruttivi; 
59)  tav. 11  -  ipotesi di suddivisione in lotti, scala 1:2.000; 
60)  tav. 12  -  piano particellare di esproprio, scala 1:2.000; 

Elaborati agglomerato Riesi contrada Trabia Tallarita e contrada Margio
61)  tav.  1  -  planimetria stato di fatto Riesi - Sommatino - Trabia - Tallarita, scala 1:5.000; 
62)  tav.  2  -  planimetria di progetto zonizzazione Riesi - Sommatino - Trabia - Tallarita, scala 1:5.000; 
63)  tav.  3  -  planimetria di progetto zonizzazione Riesi - Sommatino - Trabia - Tallarita, scala 1:2.000; 

PIANO REGOLATORE GENERALE DI RIESI - PIANO PARTICOLAREGGIATO DELLA ZONA D1/1 PRODUTTIVA DELLA ZONA CONTRADA MARGIO
Elaborati agglomerato contrada Grotta d'acqua
64)  tav.  1  -  planimetria stato di fatto, scala 1:5.000; 
65)  tav.  2  -  stralcio del piano regolatore generale di Serradifalco, scala 1:5.000; 
66)  tav.  3  -  vincolo idrogeologico - planimetria dei vincoli, scala 1:5.000; 
67)  tav.  4  -  planimetria di progetto di viabilità 1ª fase, scala 1:5.000; 
68)  tav.  5  -  planimetria di progetto zonizzazione 1ª fase con il calcolo delle superfici individuate, scala 1:5.000; 
69)  tav.  5bis  -  planimetria di progetto zonizzazione 1ª fase con il calcolo delle superfici individuate, scala 1:5.000, contenente la perimetrazione delle aree ricadenti in territorio di Caltanissetta 
70)  tav.  6  -  piano particellare, scala 1:5.000; 
71)  tav.  7  -  zonizzazione di una fase e previsione dell'insediamento di 2ª fase; 

Studio agricolo-forestale
72)  relazione generale;
73)  elaborato grafico (agglomerati di Calderaro), scala 1:5.000;
74)  relazione generale, S. Cataldo Scalo;
75)  elaborato grafico, scala 1:5.000;
76)  relazione generale Grotta d'acqua;
77)  elaborato grafico, scala 1:5.000;
Studio geologico
78)  relazione geologica (Grotta d'acqua);
79)  relazione sulla compatibilità geologica delle scelte urbanistiche;
80)  relazione e tavole geomorfologiche;
81)  relazione e tavola idrogeologica;
82)  relazione e tavola litotecnica;
83)  relazione e tavola di pericolosità geologica;
84)  relazione finale;
85)  prove geotecniche di laboratorio e da n. 140 elaborati grafici relativi agli agglomerati;
86)  relazione geologica (Calderaro);
87)  relazione e tavole geomorfologiche;
88)  relazione e tavola idrogeologica;
89)  relazione e tavola litotecnica;
90)  relazione e tavola di pericolosità geologica;
91)  relazione finale;
92)  relazione geologica (Grotta d'acqua);
93)  relazione e tavole geomorfologiche;
94)  relazione e tavola idrogeologica;
95)  relazione e tavola litotecnica;
96)  relazione e tavola di pericolosità geologica;
97)  relazione finale.

Art.  4

Ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 1, della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984 e dell'art. 13, comma 7, del D.P.R. n. 327/2001, i vincoli di destinazione e di espropriazione del presente piano hanno la durata di 10 anni dalla data di efficacia del presente decreto; ai sensi dell'art. 10 del medesimo D.P.R n. 327/2001, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio relativo alle aree interessate dal piano approvato.

Art.  5

Il Consorzio A.S.I. della provincia di Caltanissetta ed i comuni di Caltanissetta, Riesi e Serradifalco sono onerati, rispettivamente per le competenze attribuite agli stessi dalla vigente normativa, di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso, nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 7 giugno 2006.
  LIBASSI 

(2006.25.1996)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


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