GURS Parte I n. 38 del 2006

PALERMO - VENERDÌ 11 AGOSTO 2006 - N. 38

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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE

DECRETO 26 maggio 2006.
Approvazione dell'aggiornamento del piano regolatore del Consorzio per l'area di sviluppo industriale della Provincia di Siracusa, per la zona a sud dell'area industriale della Sicilia orientale.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i D.D.II. 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 4 gennaio 1984, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 68 della legge n. 10 del 27 aprile 1999;
Premesso: il piano regolatore generale del Consorzio A.S.I. di Siracusa è stato approvato con D.Dir. n. 582/D.R.U. del 13 novembre 2001;
Visti i fogli prot. n. 4579 del 30 settembre 2005 e prot. n. 5034 del 25 ottobre 2005, con i quali il Consorzio della provincia di Siracusa per la zona sud dell'Area industriale della Sicilia orientale ha trasmesso a questo Assessorato, per l'approvazione di competenza, ai sensi della legge regionale 4 gennaio 1984, n. 1, gli atti ed elaborati relativi all'aggiornamento del piano regolatore generale consortile;
Vista la delibera n. 4 del 5 febbraio 2002 del consiglio generale del Consorzio di presa d'atto degli elaborati del piano regolatore generale A.S.I., modificati a seguito del D.Dir. n. 582/D.R.U. del 13 novembre 2001;
Vista la delibera n. 33 del 29 novembre 2004 del consiglio generale del Consorzio, con la quale è stato adottato l'aggiornamento del piano regolatore consortile A.S.I. in argomento;
Vista la documentazione riguardante l'iter di pubblicazione costituita dall'avviso di deposito degli atti presso le segreterie dei comuni di: Melilli, Floridia, Sortino, Augusta, Canicattini Bagni, Palazzolo Acreide, Siracusa, Solarino, Avola, Priolo Gargallo;
Viste le certificazioni a firma dei segretari comunali, riportate in calce agli avvisi sopracitati, relative alle avvenute pubblicazioni;
Vista la delibera n. 29 del 15 luglio 2005, con la quale il consiglio generale del Consorzio A.S.I. si è determinato sulle n. 3 osservazioni ed opposizioni presentate al comune di Melilli, avverso il P.R.C. A.S.I.;
Viste le osservazioni/opposizioni citate, nonché i relativi elaborati di visualizzazione;
Vista la nota prot. n. 12439/2004 del 20 luglio 2004, con la quale l'ufficio del Genio civile di Siracusa sul progetto di aggiornamento ha espresso parere favorevole a condizione, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Vista la nota prot. n. 112 dell'1 dicembre 2005, con la quale l'unità operativa n. 5.3./D.R.U. di questo dipartimento ha trasmesso al Consiglio regionale dell'urbanistica, unitamente agli atti ed elaborati relativi all'Aggiornamento del piano regolatore del Consorzio A.S.I. di Siracusa, la proposta di parere n. 27 dell'1 dicembre 2005, resa ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 10/99, che di seguito parzialmente si trascrive:
"Con foglio prot. n. 4579 del 30 settembre 2005 e foglio prot. n. 5034 del 25 ottobre 2005 assunto, quest'ultimo, al protocollo generale dell'ARTA al n. 68546 il 15 novembre 2005 il presidente dell'A.S.I. ha trasmesso:
- delibera di commissario giudiziale n. 4 del 5 febbraio 2002 di presa d'atto degli elaborati di piano regolatore generale A.S.I. modificati a seguito del decreto n. 582/D.R.U. del 13 novembre 2001;
- delibera di consiglio generale n. 33 del 29 novembre 2004 avente per oggetto l'adozione dell'aggiornamento al piano regolatore consortile;
- triplice copia degli elaborati progettuali redatti dall'ing. Carmelo Cusmano, datati ottobre 2004 comprendenti:
- relazione generale;
- relazione tecnica;

- tav.	1:	inquadramento territoriale in scala 1:100.000;
- tav.	2:	planimetria agglomerati industriali zona di Augusta-Priolo in scala 1:25.000;
- tav.	3:	planimetria agglomerati industriali Avola-Noto in scala 1:25.000;
- tav.	9a:	planimetria stato di fatto energodotti fascia nord in scala 1:10.000;
- tav.	9b:	planimetria stato di fatto energodotti fascia centrale in scala 1:10.000;
- tav.	9c:	planimetria stato di fatto energodotti fascia sud in scala 1:10.000;
- tav.	10a:	zonizzazione fascia nord scala 1:10.000;
- tav.	10b:	zonizzazione fascia centrale scala 1:10.000;
- tav.	10c:	zonizzazione fascia sud scala 1:10.000;

- norme di attuazione.
Atti di pubblicazione, costituiti o da attestazione comunale o dal frontespizio degli elaborati di progetto di P.R.A.S.I., riportanti gli estremi della pubblicazione all'albo pretorio di ciascun comune:
- comune di Melilli: foglio prot. n. 27240 del 24 ottobre 2005, pubblicazione dal 24 dicembre 2004 all'8 gennaio 2005;
- comune di Floridia: frontespizio norme tecniche di attuazione, pubblicazione dal 23 dicembre 2004 al 9 gennaio 2005;
- comune di Sortino: foglio prot. n. 1454 dell'1 febbraio 2005, pubblicazione dal 27 dicembre 2004 al 10 gennaio 2005;
- comune di Augusta: foglio prot. n. 30387 dell'8 febbraio 2005 con allegato stralcio del verbale n. 3 del 29 novembre 2004, pubblicazione dal 21 dicembre 2004 al 4 gennaio 2005;
- comune di Canicattini Bagni: frontespizio tavola di P.R.A.S.I., pubblicazione dal 23 dicembre 2004 al 7 gennaio 2005;
- comune di Palazzolo Acreide: foglio prot. n. 11076/2004 del 20 gennaio 2005 con allegato frontespizio relazione tecnica P.R.A.S.I., pubblicazione dal 27 dicembre 2004 all'11 gennaio 2005;
- comune di Siracusa: attestato, prot. n. 1087785 del 22 novembre 2005, di avvenuta pubblicazione dal 28 dicembre 2004 al 12 gennaio 2005;
- comune di Solarino: foglio prot. n. 16600 del 27 gennaio 2005, pubblicazione dal 22 dicembre 2004 al 6 gennaio 2005;
- comune di Avola: foglio prot. n. 875/urb del 17 febbraio 2005, pubblicazione dal 22 dicembre 2004 al 5 gennaio 2005;
- comune di Priolo Gargallo foglio prot. n. 24916 del 31 gennaio 2005, pubblicazione dal 24 dicembre 2004 all'8 gennaio 2005.
Foglio prot. n. 349 del 7 gennaio 2005 del comune di Melilli di trasmissione delle osservazioni presentate:
- osservazione a firma del Presidente, Emilia Ferrara, del circolo "TIMPA DDIERI" di Legambiente Melilli;
- osservazione a firma sigg. Sidoti Rosaria e Modanò Mario;
- osservazione del comune di Melilli.
Delibera di consiglio generale del Consorzio n. 29 del 15 luglio 2005 di deduzioni sulle osservazioni.
...Omissis...
Parere prot. n. 12439/2004 del 20 luglio 2004 rilasciato, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74, dall'ufficio del Genio civile di Siracusa sugli studi geologici relativi agli agglomerati "I" di Avola, "L" di Noto e "N" del comune di Canicattini Bagni.
Premesso
Con voto n. 407/1996 il Consiglio regionale dell'urbanistica, nel rilevare carenze di natura formale e di merito, riteneva non meritevole di approvazione il piano regolatore ASI adottato con delibera di consiglio generale n. 5/93 dell'8 febbraio 1993; con voto n. 491/1997 il consiglio regionale dell'urbanistica riteneva, su richiesta di riesame del P.R.A.S.I., di restituirlo per la rielaborazione totale ribadendo, sotto il profilo formale, "che la mancata presentazione delle attestazioni di eventuali osservazioni e/o opposizioni relative ai comuni consorziati e l'ufficialità degli elaborati... risultano indispensabili e rendono pregiudizio per il prosieguo della pratica". Per quanto attiene agli aspetti di merito, dal punto di vista urbanistico, il C.R.U. non condivideva "la destinazione a servizi dell'area delle saline alle foci del Mulinello e le contigue aree per insediamenti artigianali C3..." evidenziando, altresì, "una carenza dello studio geologico... in particolare per gli insediamenti industriali definiti agglomerati D, I, L, M, N, ricadenti nei comuni di Avola, Noto, Lentini, Canicattini Bagni e Palazzolo Acreide...".
Il Consorzio, con atto di consiglio generale n. 10/2001 deliberava, tra l'altro, di richiedere un riesame del P.R.A.S.I. con l'adozione anche di un provvedimento favorevole, anche parziale, con esclusione dei sopra richiamati agglomerati I, L ed N, atteso un "...pressante interesse pubblico a stabilizzare in maniera definitiva l'efficacia... quanto meno in quelle parti che... non hanno lasciato sorgere... rilievi di sorta". A tal fine venivano, pertanto, trasmessi con nota prot. n. 3389 del 30 luglio 2001 copia dell'atto deliberativo n. 10/2001 e 3 planimetrie in scala 1:10.000 riportanti le aree sottoposte a tutela.
Con voto n. 480 del 27 settembre 2001 il C.R.U., nel valutare favorevolmente la richiesta del Consorzio A.S.I., ha ritenuto meritevole di approvazione il P.R. adottato dal consiglio generale con atto n. 5/93, per le parti non interessate da alcun rilievo di cui al voto C.R.U. n. 491/1997.
Con D.Dir. n. 582/D.R.U. del 13 novembre 2001 è stato, pertanto, approvato con stralci il piano regolatore generale del consorzio A.S.I. di Siracusa.
Con l'art. 5 del predetto decreto il consorzio è stato onerato di procedere, in breve tempo, ad apportare le modifiche e correzioni agli elaborati di piano e di trasmettere all'ARTA, per opportuna conoscenza, la delibera del consiglio generale di presa d'atto degli elaborati così come modificati e corretti.
Si premette ancora che, con foglio prot. n. 782 del 18 febbraio 2005, il Consorzio trasmetteva, ex art. 18, legge regionale n. 1/1984, la richiesta di preventiva autorizzazione alla variante alle norme tecniche d'attuazione e al regolamento relativi a problematiche inerenti le attività commerciali, gli insediamenti commerciali etc. sulla quale lo stesso Consorzio, con atto deliberativo n. 34 del 29 novembre 2004, si era espresso favorevolmente.
Su detta richiesta, tuttavia, il Consiglio regionale dell'urbanistica, con voto n. 442 reso in data 9 giugno 2005, esprimeva "parere non favorevole..." considerando che, gli adempimenti urgenti e necessari di cui al citato art. 5 del D.Dir n. 582/2001, "...siano preliminari a qualsiasi ipotesi di variante al piano A.S.I.".
Rilevato:
Le zone stralciate dal citato D.Dir n. 582/2001, per come riportato in premessa, risultano essere:
- le aree a servizi "S" ubicate nella zona delle Saline, alla foce del fiume Mulinello e le contigue destinate ad insediamenti artigianali "C3" ubicate a nord della linea ferrata aventi superficie, rispettivamente, di Ha. 80,00 e Ha. 47,80, che il C.R.U. non condivideva per carenze di natura formale e di merito;
- gli agglomerati industriali, esterni, denominati:
- "I" del comune di Avola di superficie pari ad Ha. 37,50;
- "L" del comune di Noto di superficie pari ad Ha. 17,50;
- "N" del comune di Canicattini Bagni e Palazzolo Acreide di superficie pari ad Ha. 37,60, che venivano stralciati a seguito della carenza dello studio geologico evidenziata dal Genio civile di Siracusa con parere, prot. n. 12618/94 del 18 maggio 1995, nulla rilevando il C.R.U. dal punto di vista urbanistico.
Con delibera di consiglio generale n. 4 del 5 febbraio 2002, il Consorzio ha proceduto alla presa d'atto degli elaborati di P.R.A.S.I., modificati a seguito del decreto n. 582/D.R.U. del 13 novembre 2001 redatti dall'ing. Rubino;
- con delibera n. 33 del 29 novembre 2004, il consorzio ha proceduto all'adozione dell'aggiornamento del piano regolatore generale per come redatto dal professionista incaricato nell'ottobre 2004 con la modifica, al II comma dell'art. 12, delle norme tecniche d'attuazione.
Previsioni progettuali:
- dagli elaborati progettuali trasmessi e, in particolare dalla relazione generale, adottata con la citata delibera n. 33/2004, si evince che l'aggiornamento proposto, al fine di completare la pianificazione territoriale, oltre ad interessare "alcune modeste modifiche e/o integrazioni di due agglomerati per la piccola e media industria" riguarda i seguenti punti:
1) reintegrazione parziale nel corpo del piano delle aree stralciate "S" e "C3": per quanto riguarda le aree "S" ubicate in prossimità della foce del torrente Mulinello, destinate a servizi, originariamente di estensione di circa 80,00 H, viene riproposta una superficie di Ha. 30,00. Secondo quanto asserito dal progettista, tale previsione risulta conforme con la proposta di variante al P.R. del porto di Augusta, redatta dall'ufficio del Genio civile OO.MM. di Palermo il 7 maggio 1986 ed approvata dal Ministero dei lavori pubblici con decreto ministeriale n. 647/86 e necessaria sulla base di un prevedibile accertato sviluppo del Porto commerciale, inserito quale terminale delle "grandi vie del mare" dalla Comunità europea.
Dell'area "C3", contigua alla area "S", originariamente di superficie di Ha. 47,80, viene proposta una superficie pari ad Ha. 16,00, a nord della linea ferrata, in quanto già occupata da insediamenti di piccola e media industria.
Dalla relazione si rileva, altresì, che per dette aree il vincolo sull'oasi di protezione e rifugio della fauna selvatica, saline di Augusta, è stato sospeso con decreto n. 4696 del 22 dicembre 1999;
2) riproposizione degli agglomerati "I", "L" ed "N", quest'ultimo soltanto per la parte ricadente nel territorio comunale di Canicattini Bagni, in quanto il comune di Palazzolo Acreide, con delibera del consiglio comunale n. 75 del 25 settembre 2003, ha rinunciato a detto Agglomerato in quanto dispone già di aree industriali;
3) inserimento nella cartografia di piano della fascia tubiera-consortile ex CASMEZ; gli elaborati progettuali, tavole 9a, 9b e 9c, planimetrie di fatto - energodotti in scala 1:10.000, riportano i tracciati del metanodotto, delle linee elettriche a 20, 70, 150, 220 Kv esistenti e quella a 150 kv di progetto. Risulta, altresì, riportato nelle tavole n. 3, 4a e 4b allegate alla relazione, contrariamente a quanto trascritto nella relazione, anche il tracciato dell'etilenodotto e della fascia tubiera consortile, ex CASMEZ, avente una lunghezza di 9 km. e una larghezza di 30 ml. anche se con una simbologia diversa.
Sono state altresì previste:
4) la rimodulazione dell'agglomerato E2 in territorio di Melilli, avente una superficie di Ha. 49, di cui 20 occupati da insediamenti artigianali; per detta area il consorzio propone, senza alcuna giustificazione, un ampliamento di una superficie di circa Ha. 18, della cava destinata ad attività estrattiva;
5) la rettifica della perimetrazione dell'agglomerato "D" di contrada Targia, in territorio di Siracusa; detta rettifica risulta proposta a seguito dell'esecuzione di rilievi topografici che hanno riscontrato errori nella perimetrazione dell'agglomerato in questione, sia per quanto attiene alla rappresentazione del fascio tubiero ERG che ricade, in parte, sulle limitrofe aree "D", sia per un'area compresa tra le fasce di rispetto ferroviario e quelle della S.S. 114, di proprietà A.S.I., non inserita nello stesso agglomerato. Le aree per "Piccole e medie industrie", originariamente previste di superficie pari ad ettari 64,00, hanno, con detta correzione, superficie pari ad ettari 65,00 e l'area a servizi (fascia tubiera), da ettari 19,50, ha una superficie pari ad ettari 18,50;
6) la rimodulazione dell'agglomerato "B62" e della limitrofa zona "S" in conformità al piano regolatore particolareggiato del comune di Priolo Gargallo approvato con decreto n. 1724/92. Le variazioni proposte interessano la rettifica della perimetrazione e la modifica della destinazione d'uso, dell'area B6 e della zona S con conseguente modifica delle norme tecniche di attuazione al fine di uniformare lo strumento urbanistico A.S.I. al piano particolareggiato del comune di Priolo Gargallo approvato con decreto n. 1724/92.
Considerato:
L'aggiornamento del piano regolatore dell'A.S.I., adottato dal consiglio generale con deliberazione n. 33 del 29 novembre 2004, discende, prevalentemente, dalla prescrizione dell'art. 5 del decreto n. 582/D.R.U. del 13 novembre 2002.
Per quanto riguarda gli agglomerati industriali denominati "I" del comune di Avola, "L" del comune di Noto ed "N" del comune di Canicattini Bagni, essendo stato redatto apposito studio geologico ed acquisito il parere del Genio civile di Siracusa ex art. 13, legge 2 febbraio 1974, n. 64, reso, con foglio prot. n. 12439 del 26 novembre 2004, risultano superati i rilievi mossi dal C.R.U.;
Aree a servizi "S" e area "C3": la riproposizione dell'area "S" risulta discendere dalle previsioni della proposta di variante al P.R. del porto di Augusta, redatta dall'ufficio del Genio civile OO.MM. di Palermo il 7 maggio 1986 ed approvata dal Ministero dei lavori pubblici con decreto ministeriale n. 647/86 e giustificata dal prevedibile sviluppo del porto commerciale inserito, quale terminale delle "grandi vie del mare", dalla Comunità europea.
Si condivide.
Si condivide, altresì, la contigua area C3, sensibilmente ridimensionata rispetto a quella originaria, di superficie pari ad Ha. 16,00, a nord della linea ferrata, occupata da insediamenti di piccola e media industria.
Fascia tubiera-consortile ex CASMEZ.
Si prende atto del tracciato riportato nelle tavole 9a, 9b e 9c, planimetrie di fatto - energodotti in scala 1:10.000.
Rimodulazione dell'agglomerato E2 in territorio di Melilli: la rimodulazione dell'agglomerato "E2" consiste nell'ampliamento di una superficie pari ad Ha. 18,00 dell'area destinata ad attività estrattiva, "Cava".
Per detto ampliamento il Consorzio avrebbe dovuto, preventivamente, richiedere, ex art. 18, legge regionale n. 1/1984, l'autorizzazione a questo dipartimento per procedere a "variante". Detta variante non appare, altresì, in alcun senso motivata né, tanto meno, supportata dal parere dell'ufficio del Genio civile e, pertanto, non risulta ammissibile.
Rettifica della perimetrazione dell'agglomerato "D" di contrada Targia, in territorio di Siracusa.
Si prende atto, trattandosi di errori corretti a seguito di rilievi topografici.
Rimodulazione dell'agglomerato "B62 e della limitrofa zona "S" in conformità al piano regolatore particolareggiato del comune di Priolo Gargallo approvato con decreto n. 1724/92.
Si prende atto in quanto le variazioni proposte di uniformare lo strumento urbanistico A.S.I. al piano particolareggiato del comune di Priolo Gargallo approvato con decreto n. 1724/92.
Osservazioni ed opposizioni
Per quanto attiene alle osservazioni prodotte, avverso l'ampliamento della zona destinata a "Cava" nel territorio comunale di Melilli, che con la delibera di C.G. n. 29/2005 non sono state accolte, si rimanda alle considerazioni di cui al precedente punto 6 in ordine alla non ammissibilità dell'ampliamento proposto.
Per tutto quanto sopra considerato è da intendersi la proposta di parere della scrivente Unità operativa n. 5.3.;
Visto il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 521 del 9 marzo 2006, che di seguito si trascrive:
"Il Consiglio
Vista la nota dell'ufficio prot. n. 112 dell'1 dicembre 2005 unità operativa n. 5.3 del servizio n. 5 del D.U. con la quale sono stati trasmessi per il tramite del citato dipartimento, gli atti relativi alla pratica indicata in oggetto, unitamente alla proposta di parere n. 27 dell'1 dicembre 2005 per il parere ai sensi e per gli effetti dell'art. 19 della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984;
Vista la documentazione in fascicolo;
Sentiti i relatori, che hanno illustrato il progetto relativo all'aggiornamento dell'area di sviluppo industriale discendente dalla prescrizione dettata dall'art. 5 del decreto dirigenziale n. 528/D.R.U. del 13 novembre 2001 di approvazione con stralci del piano regolatore generale del consorzio della provincia di Siracusa per la zona sud dell'area industriale della Sicilia orientale;
Valutata la proposta di parere n. 27 dell'1 dicembre 2005, resa dall'U.O. n. 5.3 del servizio 5 del D.U., nel corso dell'esame è emerso l'orientamento di condividere la medesima con le ulteriori prescrizioni che di seguito si riportano;
1) Si rende necessario disattendere la zona C3 nei pressi del torrente Mulinello e a ridosso della linea ferrata (area già precedentemente stralciata) in quanto non giustificata sotto il profilo del dimensionamento del piano e tenuto conto, altresì, che ricade in un ambito di interesse paesaggistico sia per la vicinanza all'Hangar dei dirigibili, unico esempio di archeologia industriale in Sicilia, che per la vicinanza delle aree delle Saline ritenute di rilevante interesse paesaggistico-ambientale;
2) Altresì dovrà disattendersi l'agglomerato "N" nel comune di Canicattini Bagni lungo la S.S. 287 Noto-Palazzolo Acreide in quanto ricadente all'interno del vincolo paesaggistico "Cava Grande del Cassibile" dichiarata di notevole interesse paesaggistico oltre che tale agglomerato risulta contermine al S.I.C. per la presenza del quale il Consorzio doveva, ai sensi dell'art. 5, comma 1, del D.P.R. n. 357/97 e successive modifiche ed integrazioni, tenere conto della valenza naturalistica ed ambientale dei proposti siti di importanza comunitaria ed essere sottoposti alla valutazione dell'incidenza di cui al comma 2 del predetto articolo 5;
3) Dovranno disattendersi anche gli agglomerati "I" del comune di Avola ed "L" del comune di Noto in quanto la semplice perimetrazione in scala 1:25.000 non consente potere esprimere alcuna valutazione urbanistica ed inoltre non risultano giustificate sotto il profilo del dimensionamento;
4) Si rileva, altresì, che l'agglomerato di Noto non risulta pubblicato a termine di legge presso il comune.
Per quanto precede, è del parere, di ritenere meritevole di approvazione l'aggiornamento del piano regolatore consortile adottato con deliberazione del consiglio generale n. 33 del 29 novembre 2004 da parte del consorzio della Provincia di Siracusa per la zona sud dell'area industriale della Sicilia in conformità al parere reso dall'ufficio e con le ulteriori prescrizioni contenute nei punti 1, 2 e 3 del presente parere;
Ritenuto di poter condividere il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica, reso con il voto n. 521 del 9 marzo 2006;

Decreta:

Art. 1
Ai sensi della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984, in conformità al parere reso dal Consiglio regionale dell'urbanistica con il voto n. 521 del 9 marzo 2006, nonché alle condizioni contenute nelle note degli enti e degli uffici sopra citati, è approvato l'aggiornamento del piano regolatore del consorzio della Provincia di Siracusa per la zona a sud dell'area industriale della Sicilia orientale, adottato con delibera n. 33 del 29 novembre 2004, del consiglio generale del Consorzio A.S.I.

Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto i seguenti atti ed elaborati vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) proposta parere n. 27 dell'1 dicembre 2005, resa dall'unità operativa n. 5.3/D.R.U.;
2) voto n. 521 del 9 marzo 2006, reso dal consiglio regionale dell'urbanistica;
3) deliberazione del consiglio generale n. 33 del 29 novembre 2004;
4) deliberazione del consiglio generale n. 29 del 15 luglio 2005;
5) elaborati di progetto;
6) relazione generale;
7) relazione tecnica;

8) tav. 1	- inquadramento territoriale in scala 1:100.000;
9) tav. 2	- planimetria agglomerati industriali zona di Augusta-Priolo in scala 1:25.000;
10) tav. 3	- planimetria agglomerati industriali Avola-Noto in scala 1:25.000;
11) tav. 9a	- planimetria stato di fatto energodotti fascia nord in scala 1:10.000;
12) tav. 9b	- planimetria stato di fatto energodotti fascia centrale in scala 1:10.000;
13) tav. 9c	- planimetria stato di fatto energodotti fascia sud in scala 1:10.000;
14) tav. 10a	- zonizzazione fascia nord scala 1:10.000;
15) tav. 10b	- zonizzazione fascia centrale scala 1:10.000;
16) tav. 10c	- zonizzazione fascia sud scala 1:10.000;

17) Norme di Attuazione
Studio geologico
18) Studio geologico tecnico dell'agglomerato "I" del comune di Avola;
19) Studio geologico tecnico integrativo dell'agglomerato "I" del comune di Avola;
20) Corografia scala 1:25.000;
21) Carta geolitologica scala 1:2.000;
22) Carta litotecnica scala 1:2.000;
23) Sezioni geolitologiche scala 1:500;
24) planimetrie con ubicazione dei sondaggi geognostici;
25) Indagini geognostiche geofisiche;
26) Carta di deflusso superficiale;
27) Studio geologico tecnico dell'agglomerato "L" del comune di Noto;
28) Studio geologico tecnico integrativo dell'agglomerato "L" del comune di Noto;
29) Corografia scala 1:25.000;
30) Carta e profilo geologico scala 1:2.000;
31) Carta litotecnica scala 1:2.000;
32) Profili lito-sismo-stratigrafici scala 1:500;
33) Sezioni stratigrafiche scala 1:100;
34) Ubicazione indagini scala 1:4.000;
35) Carta del deflusso superficiale scala 1:10.000;
36) Carta della pericolosità sismica scala 1:5.000;
37) Indagini geonostiche, geotecniche;
38) Studio geologico tecnico dell'agglomerato "N" dei comuni di Canicattini Bagni-Palazzolo Acreide;
39) Studio geologico tecnico integrativo dell'agglomerato "N" dei comuni di Canicattini Bagni-Palazzolo Acreide;
40) Corografia scala 1:25.000;
41) Carta e profilo geologico scala 1:2.000;
42) Carta litotecnica scala 1:2.000;
43) Profili lito-sismo-stratigrafici scala 1:500;
44) Sezioni stratigrafiche scala 1:100;
45) Ubicazione indagini scala 1:4.000;
46) Carta del deflusso superficiale scala 1:10.000.

Art. 3
Ai sensi dell'art. 18, comma 1, della legge regionale n. 1 del 4 gennaio 1984 e dell'art. 13, comma 7, del D.P.R. n. 327/2001, i vincoli di destinazione e di espropriazione del presente piano hanno durata di 10 anni dalla data di efficacia del presente decreto; ai sensi dell'art. 10 del medesimo D.P.R. n. 327/2001, si dà atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio relativo alle aree interessate dal piano approvato.

Art. 4
I comuni di Melilli, Sortino, Augusta, Canicattini Bagni, Palazzolo Acreide, Siracusa, Priolo Gargallo, Avola, Noto, dovranno acquisire la valutazione d'incidenza, ai sensi dell'art. 5 del D.P.R. n. 357797 e successive modifiche ed integrazioni, relativa alle aree "SIC e "ZPS" entro il termine di 120 giorni dalla notifica del presente decreto dirigenziale nelle more di tale adempimento per le suddette aree è prevista la inedificabilità assoluta ai sensi dell'art. 10, comma 2, lett. c) della legge regionale n. 1150/42.

Art. 5
Il consorzio A.S.I. della provincia di Siracusa ed i comuni di Melilli, Floridia, Sortino, Augusta, Canicattini Bagni, Palazzolo Acreide, Siracusa, Solarino, Avola, Priolo Gargallo, Noto, sono onerati, rispettivamente per le competenze attribuite agli stessi dalla vigente normativa, di tutti gli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli atti ed elaborati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 26 maggio 2006.

LIBASSI

(2006.25.1998)

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039

MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

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