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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL BILANCIO E DELLE FINANZE
DECRETO 10 maggio 2006. Variazioni al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2006.
IL RAGIONIERE GENERALE DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del governo e dell'amministrazione della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, l'art. 8, comma 1;
Vista la legge regionale 30 gennaio 2006, n. 2, che approva il bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2006;
Visto il decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 15 dell'1 febbraio 2006, con cui, ai fini della gestione e rendicontazione le unitā previsionali di base sono ripartite in capitoli;
Vista la legge 14 agosto 1991, n. 281: "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo";
Vista la legge regionale 3 luglio 2000, n. 15 "Istituzione dell'anagrafe canina e norme per la tutela degli animali da affezione e la prevenzione del randagismo" ed, in particolare, gli artt. 20, commi 1 e 2, e 28, com-ma 4;
Vista la nota prot. 3° I.R.V./263 del 13 febbraio 2006, con la quale l'ispettorato regionale veterinario chiede l'iscrizione della somma complessiva di E 335.439,18, assegnata dal Ministero della salute quale quota del fondo appositamente istituito per l'attuazione della legge n. 281/91 per la prevenzione del fenomeno del randagismo ripartita ai sensi dell'art. 27 della legge regionale n. 15/2000, nel rispetto delle percentuali previste dall'art. 3, comma 6, della legge n. 281/91, ed in particolare: E 251.579,38 (pari al 75% della somma complessiva) al capitolo 417307, ed E 83.859,80 (pari al 25% della somma) gli interventi regionali di anagrafe canina previsti dalla legge regionale n. 15/2000;
Vista la nota prot. n. 3° I.R.V./320 del 23 febbraio 2006, con la quale il medesimo ispettorato, ad integrazione della precedente, chiede l'iscrizione della somma complessiva di E 83.859,80 riferita agli interventi regionali di anagrafe canina e prevenzione del randagismo, mediante l'istituzione di due capitoli di spesa riferiti rispettivamente: Importi in euro
25.000,00 Spese correnti:
"Fondi da utilizzare per gli interventi regionali di anagrafe canina e prevenzione del randagismo";
58.859,80 Spese conto capitale:
"Fondi da utilizzare per gli interventi regionali di anagrafe canina e prevenzione del randagismo, destinati al finanziamento di spese in conto capitale";
Considerato che nel che nel conto corrente infruttifero n. 22721/526 intrattenuto dalla Regione siciliana presso la Tesoreria centrale dello Stato risulta accreditata in data 20 luglio 2005 la predetta somma di E 335.439,18, che ha costituito maggiore accertamento d'entrata alla chiusura dell'esercizio medesimo;
Ritenuto di apportare al bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2006 ed alla relativa ripartizione in capitoli di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 15 dell'1 febbraio 2006, le necessarie variazioni per quanto in premessa specificato;
Decreta:
Art. 1
Nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2006 e alla relativa ripartizione in capitoli, di cui al citato decreto dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze n. 15 dell'1 febbraio 2006, sono introdotte le seguenti variazioni in euro in termini di competenza:
Art. 2
Il presente decreto sarā pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 maggio 2006.
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