REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
SUPPLEMENTO ORDINARIO n.2
PALERMO - VENERDÌ 30 GIUGNO 2006 - N. 32
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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SUPPLEMENTO ORDINARIO n.2

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 13 aprile 2006.
Disposizioni 2006 per l'accreditamento delle sedi orientative e formative degli organismi operanti nel territorio della Regione siciliana.
L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 6 marzo 1976, n. 24 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 17 della legge 24 giugno 1997, n. 196, che definisce i principi e i criteri generali nel cui rispetto adottare norme di natura regolamentare per il riordino della formazione professionale;
Visto il regolamento C.E. n. 1260/1999 del Consiglio del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui fondi strutturali;
Visto il regolamento C.E. n. 1784/1999 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che disciplina i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000/2006, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000) 2346 del 2 agosto 2001, ed, in particolare, il paragrafo 3.2.3., in cui si stabilisce, tra l'altro, che l'accesso al cofinanziamento del Fondo sociale europeo, a decorrere dal 30 giugno 2003, sarà consentito solamente ai soggetti accreditati;
Visto il Complemento di programmazione adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche, in cui sono previste tra l'altro, nell'asse III "Risorse umane", misura 3.05 "Adeguamento del sistema della formazione professionale e dell'istruzione", linee di intervento finalizzate al processo di accreditamento;
Visto il decreto n. 67/I/2000/FP del 23 marzo 2000, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 18 del 14 aprile 2000, che approva i criteri e le procedure di accreditamento delle strutture formative operanti nella Regione siciliana e fissa il termine per la presentazione delle relative istanze;
Visto il decreto n. 419/I/2000/FP del 25 ottobre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, parte I, n. 50, del 4 novembre 2000, con il quale i termini di cui al sopracitato decreto n. 67 sono stati sospesi e, nel contempo, si è fatta riserva di ulteriori atti per la regolamentazione dei criteri e delle procedure di accreditamento;
Visto il decreto n. 179 del 26 aprile 2001, recante "Approvazione dell'avviso pubblico per il provvisorio accreditamento dei soggetti da abilitare per lo svolgimento degli interventi formativi limitatamente al periodo 2001-2002";
Visto il decreto ministeriale n. 166 del 25 maggio 2001, che detta le linee guida generali cui le Regioni devono attenersi nell'attivazione dei relativi sistemi regionali di accreditamento delle sedi formative ed orientative, stabilendo, altresý, all'art. 11, che l'accreditamento costituisce requisito obbligatorio per la proposta e la realizzazione di interventi d'orientamento e di formazione a far data dall'1 luglio 2003;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, ed, in particolare, l'art. 2, comma 1, secondo il quale spetta al titolare dell'indirizzo politico-amministrativo definire gli obiettivi e i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni;
Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53 - delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale;
Visto il decreto n. 3/Serv.Gest./FP del 30 aprile 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 16 maggio 2003, con il quale sono state emanate le "Disposizioni per l'accreditamento delle sedi formative e orientative nella Regione siciliana";
Vista la circolare n. 6/03/FP del 13 giugno 2003, contenente chiarimenti in ordine alle precitate disposizioni per l'accreditamento;
Visto il decreto n. 6/FP/Serv.Gest. del 13 giugno 2003 con il quale sono state apportate modifiche al succitato decreto n. 3/Serv.Gest./FP del 30 aprile 2003;
Visto il decreto n. 2180/Serv.Gest./UOBIV/03/FP del 23 luglio 2003, recante "Regolamentazione delle modalità di presentazione, di svolgimento e di certificazione delle attività formative autofinanziate nella Regione siciliana", come modificato dal decreto n. 309/UOB IV/04/FP del 24 luglio 2004;
Vista la circolare n. 6/04/FP dell'11 giugno 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (S.O.) n. 31 del 23 giugno 2004, recante "Direttive per la presentazione delle istanze, lo svolgimento e la rendicontazione dei progetti formativi";
Visto il decreto n. 361/FP /Serv.Gest. del 17 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 9 del 4 marzo 2005, "Modifiche ed integrazioni al decreto 30 aprile 2003, concernente disposizioni per l'accreditamento delle sedi formative e orientative nella Regione siciliana";
Visto il decreto n. 872/FP/Serv.Gest. del 12 aprile 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 19 del 6 maggio 2005, di approvazione delle "Linee guida per le visite di Audit";
Visti gli allegati al sopracitato decreto n. 872/FP/Serv. Gest. del 12 aprile 2005, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 24 del 3 giugno 2005, relativi alle finalità, procedure e modalità di svolgimento delle visite di Audit;
Considerato che all'art. 10 dell'allegato "A" del decreto n. 3/FP/Serv.Gest. del 30 aprile 2003, è stato previsto che, successivamente alla data di scadenza per la presentazione delle domande di accreditamento, l'Amministrazione avrebbe pubblicato appositi avvisi riguardanti i termini e le modalità per le nuove richieste di accreditamento;
Considerato che, in conformità ai principi fissati negli artt. 28 e 49 del trattato istitutivo della Comunità europea, appare necessario che la Regione assicuri libertà di stabilimento e di libera prestazione di servizi a tutti i soggetti che intendono proporre attività di orientamento e di formazione professionale nell'ambito del territorio regionale, fermo restando che l'esercizio di tali attività è subordinato all'accreditamento delle sedi operative;
Ritenuto che, anche al fine di assicurare la succitata libertà di stabilimento e di libera prestazione di servizi nel settore dell'orientamento e della formazione professionale, appare necessario apportare significative innovazioni rispetto all'attuale sistema di accreditamento delle sedi operative in atto regolato dalle disposizioni di cui al decreto n. 3/Serv.Gest./FP del 30 aprile 2003 "Disposizioni per l'accreditamento delle sedi formative e orientative nella Regione siciliana" e dal decreto n. 361/ FP/Serv.Gest. del 17 febbraio 2005 "Modifiche ed integrazioni al decreto 30 aprile 2003, concernente disposizioni per l'accreditamento delle sedi formative e orientative nella Regione siciliana";
Considerato che, allo scopo di semplificare il procedimento di accesso al sistema di accreditamento on-line, è opportuna l'adozione di un nuovo modello di domanda;
Acquisto il parere favorevole della Commissione regionale per l'impiego, reso nella seduta del 6 aprile 2006, sulle "Disposizioni 2006 per l'accreditamento delle sedi orientative e formative degli organismi operanti nel territorio della Regione siciliana";


Decreta:


Art. 1

Per le suesposte motivazioni, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, sono approvate le "Disposizioni 2006 per l'accreditamento delle sedi orientative e formative degli organismi operanti nel territorio della Regione siciliana" contenute nell'allegato documento "A", che costituisce parte integrante del presente decreto.

Art. 2

Le istanze di accreditamento, potranno essere presentate dai soggetti interessati senza alcuna limitazione temporale seguendo le procedure previste dalle disposizioni di cui al sopracitato documento "A".

Art. 3

Responsabile del procedimento di istruttoria e di valutazione del possesso dei requisiti, nonché dell'adozione dei relativi provvedimenti di accreditamento è il dipartimento regionale formazione professionale.

Art. 4

Dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del presente decreto sono abrogate le disposizioni per l'accreditamento delle sedi operative emanate con il decreto n. 3/Serv.Gest./FP del 30 aprile 2003 e successive integrazioni e modifiche e con il decreto n. 361/FP/Serv.Gest. del 17 febbraio 2005, in premessa specificati, ad eccezione di quelle concernenti le linee guida per le visite di Audit, di cui al decreto n. 872/FP/Serv.Gest. del 12 aprile 2005.

Art. 5

Le "Disposizioni 2006 per l'accreditamento delle sedi orientative e formative degli organismi operanti nel territorio della Regione siciliana" entreranno in vigore a partire dal 45° giorno dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e notifica, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale n. 10/1991. Esso sarà, inoltre, pubblicato sul sito ufficiale della Regione siciliana www.regione.sicilia.it/lavoro e su quello ufficiale del P.O.R. Sicilia www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 13 aprile 2006.
  SCOMA 



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(2006.23.1890)091


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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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