REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 16 GIUGNO 2006 - N. 29
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


DECRETO 6 maggio 2005.
Rimodulazione ed integrazione del progetto "S.P.O.I.I.L.S." - Servizi per l'occupazione e l'impiego Italia Lavoro Sicilia - misura 3.01 del P.O.R. Sicilia 2000/2006.

IL DIRIGENTE GENERALE DELL'AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

Visto lo Statuto della Regione;
Visto l'art. 9 della legge regionale 21 settembre 1990, n. 36, che istituisce l'Agenzia regionale per l'impiego e per la formazione professionale;
Vista la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";
Visto l'art. 2, comma 1, della succitata legge, che attribuisce al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Vista la legge regionale n. 6 del 3 maggio 2001, concernente disposizioni per l'attuazione degli interventi del P.O.R. Sicilia 2000/2006, per la semplificazione delle relative procedure ed interventi a sostegno dei settori produttivi;
Visto il regolamento CE n. 1260 del 21 giugno 1999 (Gazzetta Ufficiale della Comunità europea L161/4 del 26 giugno 1999), che detta le disposizioni generali sui fondi strutturali comunitari per il periodo 2000-2006, individuando gli obiettivi che devono guidare l'utilizzo dei fondi, e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il regolamento CE n. 1784/99 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 luglio 1999, che definisce i compiti, il campo di applicazione e le attività finanziabili dal Fondo sociale europeo;
Visto il regolamento CE n. 1685/2000 della Commissione europea del 28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del regolamento CE n. 1260/99 del Consiglio per quanto riguarda l'ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali;
Vista la legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32, concernente le disposizioni per l'attuazione del P.O.R. 2000/2006 e di riordino dei regimi di aiuto alle imprese;
Visto il Quadro comunitario di sostegno per le Regioni dell'obiettivo 1 (2000-2006), approvato con decisione della Commissione europea C(2000)2050 dell'1 agosto 2000;
Visto il P.O.R. Sicilia 2000/2006 n. 1999.IT.16.PO011, approvato dalla Commissione europea con decisione n. C(2000)2346 dell'8 agosto 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 del 9 marzo 2001 - supplemento ordinario;
Visto il Complemento di programmazione adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 149 del 20-21 marzo 2001 e successive modifiche ed integrazioni;
Considerato che il citato Complemento di programmazione stabilisce, fra l'altro, all'interno di ogni asse, le misure, le linee di intervento, le procedure attuative, nonché la dotazione finanziaria;
Vista, in particolare, la misura 3.01 "Organizzazione dei nuovi servizi per l'impiego" dell'asse III, risorse umane, del Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia 2000/2006, cui il dipartimento Agenzia regionale per l'impiego è titolare con decisione assunta dal comitato di sorveglianza del P.O.R. Sicilia nella seduta del 30 maggio 2001;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, recante "Disposizioni per agevolare l'incontro fra domanda ed offerta di lavoro, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, lettera a), della legge 17 maggio 1999, n. 144";
Visto il decreto legislativo 19 dicembre 2002, n. 297, recante "Disposizioni modificative e correttive del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, recante norme per agevolare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, lettera a), della legge 17 maggio 1999, n. 144";
Visto l'articolo 12 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante disposizioni in materia di sistemi informativi e statistici;
Visti gli articoli 15 e 16 del decreto legislativo n. 276 del 10 settembre 2003, concernenti la definizione, da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per l'innovazione e le tecnologie e d'intesa con le Regioni e le Province autonome, degli standard tecnici e dei flussi informativi di scambio tra i sistemi, nonché delle sedi tecniche finalizzate ad assicurare il raccordo e il coordinamento della Borsa continua nazionale del lavoro a livello nazionale;
Visto il decreto interministeriale del 13 ottobre 2004, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 262 dell'8 novembre 2004, sugli standard tecnici per l'attuazione della Borsa continua nazionale del lavoro;
Visto il decreto n. 234/AG/serv. IV/2003 del 30 aprile 2003, registrato alla Corte dei conti il 22 luglio 2003, con il quale si è provveduto all'approvazione del progetto esecutivo ed il piano operativo delle attività, dal titolo S.P.O.I.I.L.S., di Italia Lavoro Sicilia;
Vista la nota prot. n. 881 del 14 aprile 2004, con la quale si fa richiesta di una rimodulazione progettuale, nell'ottica di non disperdere quanto già realizzato, elaborando un intervento coerente con la vigente normativa con particolare riguardo alla Borsa continua nazionale del lavoro e monitoraggio statistico, prevista dal capo III del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276;
Vista la nota prot. n. 43/B del 29 aprile 2004 di Italia Lavoro ed Italia Lavoro Sicilia, con la quale conferma la propria disponibilità a procedere alla rimodulazione del progetto S.P.O.I.I.L.S.;
Vista la nota prot. n. 1476 del 17 giugno 2004, con la quale si richiede, altresì, che la predetta rimodulazione progettuale, nell'ambito delle attività di start-up mediante l'utilizzazione della piattaforma tecnologica e relativa assistenza tecnica, contempli prioritariamente ogni utile azione in favore del Centro per l'impiego di Palermo;
Vista la nota prot. n. 67/b del 9 agosto 2004, con la quale Italia Lavoro Sicilia invia la rimodulazione del progetto S.P.O.I.I.L.S., allegando il piano esecutivo delle attività cui è contenuta anche la sperimentazione per la città di Palermo;
Viste le determinazioni dell'Assessore inviate con la nota n. 1164 del 17 novembre 2004, a seguito del promemoria prot. n. 2173 del 3 settembre 2004;
Visto il verbale di incontro dell'11 ottobre 2004 per esaminare la proposta di rimodulazione presentata da Italia Lavoro Sicilia;
Vista la nota prot. n. 2716 del 19 novembre 2004, con la quale si fa richiesta di integrare la rimodulazione progettuale con gli approfondimenti indicati nel verbale di incontro dell'11 ottobre 2004;
Vista la nota prot. n. 2/B del 31 gennaio 2005, con la quale Italia Lavoro Sicilia invia l'integrazione alla rimodulazione del progetto S.P.O.I.I.L.S.;
Viste le risultanze contenute nel verbale della Conferenza di servizi ex art. 15 della legge regionale n. 10/91 progetto S.P.O.I.I.L.S. del 14 febbraio 2005, inviate ad Italia Lavoro Sicilia con la nota prot. n. 229 del 14 febbraio 2005;
Vista la nota prot. n. 2731 del 22 novembre 2004 e la nota n. 2772 del 30 novembre 2004, successivamente integrata con la nota prot. n. 415 dell'8 marzo 2005, con quale si invia all'Area interdipartimentale informatica dell'Assessorato regionale del bilancio e delle finanze, il progetto S.P.O.I.I.L.S. per il parere di congruità;
Vista la nota prot. n. 18341 del 22 aprile 2005, con la quale la commissione di coordinamento dei sistemi informativi ex art. 56 della legge regionale n. 10/99 fornisce parere favorevole al progetto S.P.O.I.I.L.S. precisando, che, alla luce dei recenti provvedimenti normativi sull'applicazione delle tecnologie digitali nella pubblica amministrazione e degli investimenti effettuati dall'Amministrazione regionale in termini di aggiornamento del sistema telefonico della Regione siciliana, l'Agenzia del lavoro è invitata a prevedere che vengano utilizzate le tecnologie di "voice over IP" e gli impianti telefonici già in dotazione dell'Amministrazione regionale ed inoltre, per ciò che concerne la connettività ADSL contenuta nel progetto, a tenere conto nell'esecuzione del progetto stesso della richiesta del dipartimento lavoro concernente l'estensione della Rete unitaria dell'Amministrazione regionale (RUAR) agli ispettorati provinciali del lavoro;
Vista la nota assessoriale prot. n. 658 del 3 maggio 2005, con la quale si fa richiesta di ulteriore integrazione al progetto che è stato oggetto di esame da parte della citata commissione, che tenga conto delle precisazioni contenute nel predetto parere, prevedendo, altresì, una cabina di regia che possa assicurare, da parte della scrivente Amministrazione, di esercitare un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, elemento questo indefettibile per la tipologia di affidamento operata, disposto nella circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche comunitarie - 19 ottobre 2001, n. 12727, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale, n. 264 del 13 novembre 2001;
Vista la nota prot. n. 10/B del 4 maggio 2005, con la quale Italia Lavoro Sicilia invia l'ulteriore integrazione alla rimodulazione del progetto S.P.O.I.I.L.S., allegando la scheda relativa alla cabina di regia nonché la scheda del budget con l'integrazione proposta, provvedendo, altresì, a rispondere alle precisazioni espresse dalla commissione di coordinamento dei sistemi informativi, contenute nella sopra citata nota prot. n. 18341 del 22 aprile 2005, comunicando che la tecnologia "Voice over IP" e gli impianti telefonici già in dotazione dell'Amministrazione regionale sono perfettamente compatibili con la tecnologia prevista nel progetto e che le sedi degli ispettorati sono già contemplate nelle attività progettuali;
Evidenziato che, nell'ambito del progetto, sarà costituita una cabina di regia, nominata dall'Assessore regionale per il lavoro, la previdenza sociale, la formazione professionale e l'emigrazione, che consentirà di attuare sul progetto il "controllo analogo" previsto dagli orientamenti giurisprudenziali in materia di affidamenti "in house" e che sarà composta da sette persone, tra cui un avvocato o dottore commercialista esperto in materie giuridico-economico-finanziarie, con funzioni di coordinamento, dal dirigente generale dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale, o suo delegato, dal dirigente generale del dipartimento lavoro, o suo delegato, dal dirigente del servizio IV dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale, da un esperto in informatica, da un esperto in gestione aziendale ed informatica e dal direttore del progetto;
Dato atto che la predetta cabina di regia avrà compiti di indirizzo strategico e definizione degli obiettivi del progetto; verifica della coerenza tra le linee-guida individuate dall'Amministrazione regionale per la messa in opera della riforma sugli S.P.I. e l'operatività del progetto; valutazione e controllo strategico interno sull'efficacia e l'efficienza delle azioni del progetto nel loro impatto sul territorio; stima preventiva delle risorse umane da utilizzare nella realizzazione del progetto;
Ritenuto che le attività contemplate nella rimodulazione e l'ulteriore integrazione progettuale de qua sono coerenti e conformi con le azioni di cui alla scheda tecnica della misura 3.01 del Complemento di programmazione attuativo del P.O.R. Sicilia;
Ritenuto che gli interventi descritti nella rimodulazione e l'ulteriore integrazione progettuale consentono una concreta messa a regime dei servizi pubblici per l'impiego nella Regione siciliana, nonché un servizio di assistenza tecnica all'Amministrazione centrale e periferica ed agli sportelli multifunzionali;
Ritenuto, altresì, che la predetta rimodulazione e l'ulteriore integrazione consente l'erogazione dei servizi necessari per adempiere alle disposizioni contenute dal decreto legislativo n. 181/2000, così come modificato dal decreto legislativo n. 297/2002, nonché assicurare il raccordo e il coordinamento con la Borsa continua nazionale del lavoro, prevista dal capo III del decreto legislativo n. 276/2003;
Considerato che, per la realizzazione delle azioni contenute nella sopra citata rimodulazione e l'ulteriore integrazione progettuale non si prevedono costi aggiuntivi, in quanto il progetto contempla i costi già sostenuti nella precedente fase progettuale e quelli da sostenere sino all'importo finanziario approvato con il predetto decreto n. 234/AG/serv. IV/2003 del 30 aprile 2003;
Considerato, altresì, che per la realizzazione del progetto occorrono 16 mesi;
Ritenuto, pertanto, di dover procedere all'approvazione della rimodulazione e l'ulteriore integrazione del progetto "S.P.O.I.I.L.S." - Servizi per l'occupazione e l'impiego Italia Lavoro Sicilia - codice P.O.R.: 1999.IT.16.1. PO.011.3.0.1.7.4.5.482 e di dover autorizzare la proroga delle attività per ulteriori 16 mesi;

Decreta:


Art. 1

Per i motivi descritti in premessa, è approvata la rimodulazione e l'ulteriore integrazione del progetto dal titolo "S.P.O.I.I.L.S." - Servizi per l'occupazione e l'impiego Italia Lavoro Sicilia, di cui al decreto n. 234/AG/serv. IV/2003 del 30 aprile 2003, - codice P.O.R.: 1999.IT.16.1. PO.011.3.0.1.7.4.5.482, presentato dalla Società Italia Lavoro - Sicilia S.p.A., di cui all'allegato "A", che fa parte integrante del presente decreto.

Art. 2

Per la realizzazione delle azioni contenute nella rimodulazione e l'ulteriore integrazione progettuale non si prevedono costi aggiuntivi, in quanto il progetto contempla i costi già sostenuti nella precedente fase progettuale e quelli da sostenere sino all'importo finanziario, approvato con il predetto decreto n. 234/AG/serv. IV/2003 del 30 aprile 2003.

Art. 3

E' autorizzata la proroga delle attività del progetto di cui all'art. 1 per ulteriori 16 mesi.

Art. 4

Le modalità di realizzazione del progetto sono quelle contenute nel progetto di cui all'art. 1.

Art. 5

La cabina di regia, di nomina dell'Assessore per il lavoro, in premessa richiamata, sia nella composizione che nei compiti, assicurerà, da parte della scrivente Amministrazione, di esercitare un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, elemento questo indefettibile per la tipologia di affidamento operata, disposto nella circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche comunitarie - 19 ottobre 2001, n. 12727, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, serie generale, n. 264 del 13 novembre 2001.

Art. 6

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti, per il tramite della ragioneria centrale dell'Assessorato del lavoro, per la registrazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione, nonché pubblicato sul sito ufficiale dell'Assessorato del lavoro www.regione.sicilia.it/lavoro e sul sito ufficiale del P.O.R. Sicilia 2000/2006 www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 6 maggio 2005.
  LO NIGRO 



Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 9 giugno 2005, reg. n. 1, Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione, fg. n. 29.

N.B. - L'allegato al decreto è consultabile nel sito dell'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione www.regione.sicilia.it/lavoro.
(2006.20.1640)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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