REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 16 GIUGNO 2006 - N. 29
SI PUBBLICA DI REGOLA IL VENERDI'

DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE: VIA CALTANISSETTA 2/E - 90141 PALERMO
INFORMAZIONI TEL 7074930 - ABBONAMENTI TEL 7074926 INSERZIONI TEL 7074936 - FAX 7074927

AVVERTENZA
Il testo della Gazzetta Ufficiale è riprodotto solo a scopo informativo e non se ne assicura la rispondenza al testo della stampa ufficiale, a cui solo è dato valore giuridico. Non si risponde, pertanto, di errori, inesattezze ed incongruenze dei testi qui riportati, nè di differenze rispetto al testo ufficiale, in ogni caso dovuti a possibili errori di trasposizione

Programmi di trasposizione e impostazione grafica di :
Michele Arcadipane - Trasposizione grafica curata da: Alessandro De Luca - Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti

CIRCOLARI

ASSESSORATO DELLA SANITA'


CIRCOLARE 22 maggio 2006, n. 1195.
Direttive per lo sviluppo del nuovo sistema informativo regionale delle dipendenze. Debito informativo aziendale e obiettivi di attività per l'anno 2006.

AI DIRETTORI GENERALI DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI
e, p.c.  AI DIRETTORI DEI DIPARTIMENTI DELLE DIPENDENZE PATOLOGICHE 

AL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO FONDO SANITARIO
AL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO 4 - DIPARTIMENTO FSR
Secondo quanto previsto dal decreto 21 dicembre 2001: Linee guida sul Dipartimento delle dipendenze patologiche (DDP), rientra tra i compiti specifici dello stesso la rilevazione dei bisogni assistenziali, sulla base dei dati epidemiologici disponibili, anche attraverso le loro strutture operative di base, le quali devono garantire, oltre i livelli minimi di prestazioni, anche la ricerca epidemiologica e sociale quale punto focale delle loro attività.
Attualmente gli obblighi informativi a livello nazionale (progetto SESIT) ed europeo richiedono lo sviluppo di una nuova cultura sulla raccolta e qualità dei dati e pertanto sono necessari strumenti, a livello regionale e aziendale, di coordinamento e raccordo dei diversi flussi informativi a partire dalle esigenze di programmazione.
E' in via di completamento in tutta la Regione la fase sperimentale avviata dal Ministero della salute con il progetto denominato SESIT, per la realizzazione di sistemi informativi standardizzati nell'ottica del sistema di monitoraggio nazionale sulle tossicodipendenze, coerente con gli standard europei dell'OEDT (Osservatorio europeo di Lisbona) che prevede, quale obiettivo prioritario, la disponibilità di informazioni comparabili, attendibili e anonime sul numero e sulle caratteristiche delle persone sottoposte a trattamento per il consumo di droga negli Stati membri.
Le informazioni sulle dimensioni ed il profilo dei consumatori problematici di droga e i loro modelli di consumo (via endovenosa, poli assunzione etc.) possono essere utilizzate per identificare i modelli relativi all'uso dei servizi, per verificare le esigenze di risorse, nonché per pianificare e valutare le prestazioni. Inoltre, tali informazioni forniscono un indicatore indiretto delle tendenze del consumo problematico di droga e costituiscono una base fondamentale per valutarne più a fondo la diffusione.
Alle suddette attività hanno aderito formalmente e preso parte tutte le aziende unità sanitarie locali della Regione con il coordinamento operativo del dipartimento Osservatorio epidemiologico, allo scopo di avviare l'adeguamento della raccolta dei dati su record individuale secondo gli standard europei e la informatizzazione dei flussi informativi sulle tossicodipendenze.
Alla luce dell'esperienza positivamente maturata si ritiene, pertanto, necessario definire ulteriormente alcuni criteri di indirizzo di attività per il corrente anno per l'organizzazione e lo sviluppo del sistema informativo delle dipendenze a livello regionale nelle more di ulteriori direttive nazionali che sulla base delle iniziative in corso a cura del Ministero della salute, nell'ambito dello sviluppo del NSIS (Nuovo sistema informativo sanitario) potranno essere ulteriormente diramate.
Stato attività progettuali e standard
Previa formale adesione di tutte le aziende unità sanitarie locali della Regione, sono stati nominati i referenti operativi i quali, in raccordo con i responsabili dei dipartimenti dipendenze patologiche e le direzioni generali, hanno operato efficacemente garantendo lo svolgimento in relazione alle specifiche realtà organizzative locali ed hanno costituito, unitamente ai dipartimenti Osservatorio epidemiologico e fondo sanitario, il gruppo di coordinamento regionale delle attività di che trattasi. L'elenco dei nominativi dei referenti è allegato in tabella 1.
Sulla base della solida esperienza trascorsa, si ritiene opportuno il mantenimento della medesima rete organizzativa basato sugli stessi interlocutori aziendali anche per l'anno 2006.
Inoltre si ritiene necessario proseguire l'impegno sul territorio regionale per il mantenimento del sistema informativo impiantato e per un ulteriore rafforzamento in vista del raggiungimento in tempi brevi di una piena copertura regionale e di una migliore e puntuale stima della dimensione del fenomeno anche nella nostra regione.
Sistema informativo regionale dipendenze (SID): architettura e requisiti aziendali
Sono già state attivate nel 2005, presso ciascuna azienda, postazioni su server come da allegata tabella 2. Ciascuna postazione dovrà essere mantenuta perfettamente funzionante ed attiva ed in possesso di dotazione hardware idonea alla gestione della piattaforma in uso, oltrechè di personale informatico appositamente formato allo scopo per le attività progettuali. Dovrà inoltre essere previsto e mantenuto il collegamento con le unità operative (client) che partecipano alla sperimentazione.
Potenziamento dotazione informatica
Ai fini dello sviluppo del sistema informativo dovrà essere garantita la manutenzione della dotazione informatica già acquisita ai fini del 1° avvio del sistema ed eventualmente il ricambio di eventuali postazioni danneggiate. Onde garantire lo sviluppo ed il rafforzamento del sistema dovrà essere proseguita l'acquisizione di nuove postazioni informatiche nelle unità operative già partecipanti al sistema e fino al raggiungimento di almeno 3 PC adeguati alla gestione della piattaforma per unità operativa collegata a server.
Manutenzione
Completate tutte le fasi di installazione, adeguamento e collaudo, dovrà essere garantita altresì la manutenzione ed il funzionamento e aggiornamento della piattaforma informatica, individuata tramite personale appositamente addestrato ovvero con la stipula di un apposito contratto di manutenzione.
Server regionale
Presso il dipartimento Osservatorio epidemiologico, nel corso del corrente anno, sarà programmata l'installazione di una piattaforma regionale compatibile con i sistemi aziendali, al fine di raccogliere e rielaborare dati su record individuali su base campionaria, almeno nel 2006.
Debito informativo
Con nota DOE2/125 del 16 febbraio 2004, nel trasmettere a tutte le aziende sanitarie copia del protocollo del progetto Sesit, è stato formalmente comunicato il nuovo debito informativo scaturito dall'adesione della Regione siciliana al sistema di rilevazione su standard SESIT (ferme restando le tabelle STD del Ministero della salute di cui al decreto ministeriale 20 settembre 1997).
Con la periodicità semestrale ed annuale prevista dagli standard europei tutte le aziende dovranno far pervenire anche su supporto cartaceo gli output sesit nei 4 formati (tabelle ministeriali, movimento clienti, movimento prestazioni e tabelle OEDT) limitatamente alle UU.OO. attivate. Parallelamente, per i dati relativi al 2006, dovrà essere mantenuto l'inoltro dei dati aggregati per tutte le UU.OO. del territorio. Inoltre ai fini della elaborazione campionaria, verrà programmata per il 1° anno in maniera anonima, il tracciato record su base individuale da inoltrare al DOE con i necessari requisiti in osservanza alla normativa sulla privacy al fine della costituzione del data base provvisorio regionale e per le ulteriori elaborazioni epidemiologiche e statistiche.
Avvio sperimentazione Osservatorio epidemiologico regionale dipendenze (OERD)
Per l'anno 2006 è previsto l'avvio della sperimentazione dell'OERD., con sede a livello regionale presso il dipartimento Osservatorio epidemiologico e articolazioni periferiche presso le postazioni aziendali aderenti, che faranno capo ai dipartimenti delle dipendenze patologiche e ai referenti del sistema informativo di cui trattasi.
Obiettivi del OERD sono:
-attivare e coordinare i flussi informativi regionali, realizzando studi epidemiologici, sondaggi e rilevazioni finalizzati alla conoscenza precoce del fenomeno, della sua evoluzione e del suo governo;
-realizzare e coordinare gli studi a valenza regionale utili a fornire dati e informazioni per la programmazione regionale negli ambiti della tossicodipendenza e alcoldipendenza;
-  realizzare un sistema per la valutazione permanente ed il mantenimento dei flussi informativi stabili secondo lo standard SESIT ed NSIS del Ministero della salute;
-  realizzare la stima dei bisogni (prevalenza utilizzatori) e la stima dell'offerta (soggetti in trattamento).
All'OERD potranno fare capo altre attività di raccolta dati sulla base di rilevazioni ad hoc, indagini epidemiologiche, sperimentazioni e progetti nazionali finalizzati alla stima della dimensione del fenomeno sul territorio ed alla valutazione delle prestazioni come, per l'anno 2006, l'indagine SIMI del CNR.
Gruppo di coordinamento regionale Sistema informativo dipendenze (SID)
Per l'anno 2006 il gruppo dei referenti già designati per la conduzione delle attività del progetto SESIT, alla luce dei positivi risultati raggiunti, viene confermato come gruppo di coordinamento regionale per lo sviluppo ed il rafforzamento del Sistema informativo delle dipendenze, fatte salve eventuali variazioni che i responsabili dei dipartimenti vorranno proporre rispetto alle segnalazioni a suo tempo trasmesse del personale individuato a loro supporto per tali attività.
I referenti stessi avranno altresì il compito di supportare la direzione generale ed i dipartimenti di appartenenza ai fini del rafforzamento e dello sviluppo dei sistema nell'ambito aziendale di pertinenza. A tal fine le direzioni generali provvederanno altresì a garantire il necessario raccordo operativo e logistico. Per il suddetto periodo il gruppo di coordinamento del SID si avvarrà altresì della partecipazione del personale del CNR per lo sviluppo dei progetti nazionali SIMI in fase di avvio. Il coordinamento dell'attività avverrà tramite riunioni periodiche.
Formazione
Durante l'anno 2006 a livello aziendale verranno programmati moduli formativi finalizzati all'addestramento all'uso delle piattaforme prescelte.
Per quanto sopra, gli obiettivi di attività (ed i relativi indicatori) per l'anno 2006, possono riassumersi come segue:
1. Mantenimento in attività dei sistemi informativi già attivati.
Indicatore:
-  inoltro standard sesit nelle stesse UU.OO. previste al 31 dicembre 2005.
2. Potenziamento dotazione informatica locale
Indicatore:
-  3PC adeguati/U.O.
3. Ampliamento copertura
Inserimento nuove U.O.
Indicatore:
-  acquisizione dotazione informatica e collegamento nuove UU.OO. Output Sesit nuove UU.OO.
4. Formazione
Indicatore:
-  un modulo formativo aziendale su utilizzo piattaforma e analisi dati.
5. Avvio OERD Provinciali
-  estrapolazione con piattaforma di record individuali;
-  partecipazione a progetti nazionali SIMI;
-  estrapolazione campionaria;
-  rapporto campionario su base regionale.
Obblighi delle direzioni generali
Nell'ambito delle singole aziende i direttori generali, su proposta del capo servizio e del referente, dovranno selezionare ed individuare un gruppo di promozione locale dell'OERD, composto da personale con particolare motivazione e predisposizione per supportare la proposta di sperimentazione in questione.
Per quanto sopra in fase di prima applicazione i direttori generali in indirizzo dovranno fare pervenire un programma di attività secondo le direttive riportate per l'anno 2006 nel territorio di competenza. Data la rilevanza delle attività in questione ai fini dello sviluppo e adeguamento del sistema informativo regionale le direzioni generali in indirizzo sono invitate a garantire la massima collaborazione attraverso i responsabili ed il personale delle strutture afferenti al settore delle dipendenze patologiche, nonché all'adozione dei provvedimenti necessari per il superamento di eventuali criticità logistiche e organizzative a livello locale.
  L'Assessore: PISTORIO 






(2006.21.1713)
Torna al Sommariohome


102*


MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di
Michele Arcadipane
Trasposizione grafica curata da
Alessandro De Luca
Trasposizioni in PDF realizzate con Ghostscript e con i metodi qui descritti


Torna al menu- 58 -  14 -  48 -  10 -  80 -  85 -