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DISPOSIZIONI E COMUNICATI
PRESIDENZA
Rinnovo dell'autorizzazione alla ditta Crescente Giovanni Battista, con impianto ubicato in Castelvetrano, all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso.
Con ordinanza n. 319 del 6 aprile 2006, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ha rinnovato - ai sensi e per gli effetti dell'art. 1, commi 4 e 5, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3327 del 7 novembre 2003, dell'art. 6 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3334 del 23 gennaio 2004, dell'art. 5 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3397 del 28 gennaio 2005 e dell'art. 16 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3491 del 25 gennaio 2006 - fino al 31 maggio 2006, l'ordinanza commissariale n. 722 del 18 luglio 2005, con la quale la ditta Crescente Giovanni Battista è stata autorizzata all'esercizio provvisorio dell'attività di demolizione di veicoli fuori uso, nelle fasi di messa in sicurezza e demolizione di cui alle lettere g) ed h) dell'art. 3, comma 1, del decreto legislativo n. 209/2003, nell'impianto ubicato in Castelvetrano (TP), via Partanna, Km. 1,000, ferme restando le prescrizioni nella stessa contenute ed a condizione che la ditta produca l'autorizzazione allo scarico anche per la parte relativa ai reflui provenienti dal piazzale.
Nelle more dell'ottenimento della citata autorizzazione, la ditta dovrà continuare a recapitare i suddetti reflui in vasca a tenuta per il successivo conferimento a terzi autorizzati.
La ditta, entro quindici giorni dalla data dell'ordinanza, pena la revoca della stessa, dovrà produrre all'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque la seguente documentazione:
- aggiornamento delle garanzie finanziarie già prestate secondo quanto previsto dalla lettera H) dell'allegato B all'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003, per un periodo che va dalla data della medesima ordinanza e fino ad un anno oltre la data di scadenza della stessa, a garanzia delle obbligazioni derivanti dall'esercizio dell'attività autorizzata, a copertura delle spese derivanti da eventuali operazioni di smaltimento di rifiuti, compresa la bonifica ed il ripristino ambientale.
(2006.15.1275)
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