REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA
PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 12 MAGGIO 2006 - N. 24
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CIRCOLARI

ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE


CIRCOLARE 12 aprile 2006, n. 69.
Piano dei servizi formativi - Istruzioni in materia di presentazione del progetto esecutivo - Rispetto dell'ATS.

AGLI ORGANISMI EX ART. 4, LEGGE REGIONALE N. 24/1976
AL DIPARTIMENTO REGIONALE LAVORO
AL DIPARTIMENTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE
AGLI UFFICI PROVINCIALI DEL LAVORO
AGLI ISPETTORATI PROVINCIALI DEL LAVORO
ALL'UFFICIO REGIONALE DEL LAVORO
ALL'ISPETTORATO REGIONALE DEL LAVORO
ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI
e, p.c.  ALL'UFFICIO DI DIRETTA COLLABORAZIONE DELL'ASSESSORE REGIONALE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE - UFFICIO DI GABINETTO - SERVIZIO DI CONTROLLO STRATEGICO 

ALL'AREA E AI SERVIZI DELL'AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Pervengono numerose richieste di chiarimenti per la presentazione del progetto esecutivo, previsto dalla circolare assessoriale n. 67 del 10 marzo 2006, in merito al rispetto delle ATS.
Nella predetta circolare è stato evidenziato che la "redazione della progettazione esecutiva dovrà tenere conto delle risorse finanziarie assegnate con il Piano 2006 sulla base del numero degli sportelli ammessi a finanziamento, procedendo ad allocare prioritariamente il personale ex legge regionale n. 24/76 già inserito nei servizi formativi per l'annualità 2005, di cui al decreto n. 226 del 7 febbraio 2005 ed all'allegato B1 del decreto n. 1617 del 16 dicembre 2005, il personale ex legge regionale n. 24/76 in possesso delle qualifiche acquisite nell'ambito delle attività di riqualificazione realizzate con gli interventi n. 236/93 e con il POM "Formazione formatori" 1 e 2 annualità e progetto "Magister", ovvero i lavoratori tutelati dall'art. 2 della legge regionale n. 25/93 in possesso di requisiti professionali richiesti.".
Inoltre è stato precisato che "Nell'ambito della progettazione esecutiva verrà inserito anche quel personale ex legge regionale n. 24/76 proveniente da organismi precedentemente costituiti in ATS, che a seguito di rinuncia, l'organismo presentante si è impegnato a utilizzare.
Il decreto n. 246 del 2 marzo 2006, che ha approvato il Piano 2006 degli sportelli multifunzionali contiene, tra gli ammessi a finanziamento, anche quelli che erano stati presentati in ATS e ritenuti precedentemente non ammissibili. A seguito della presentazione delle osservazioni, alcuni organismi hanno proceduto alla rinuncia dell'ATS, impegnandosi a farsi carico del personale.
Lo stesso piano contiene, inoltre, anche quegli sportelli non ammissibili le cui ATS sono state ritenute valide.
Alla luce di quanto su esposto, gli organismi rientranti nel suddetto Piano, nella progettazione esecutiva, procederanno ad allocare prioritariamente:
1)  il personale ex legge regionale n. 24/76 già inserito nei servizi formativi per l'annualità 2005, di cui al decreto n. 226 del 7 febbraio 2005 ed all'allegato B1 del decreto n. 1617 del 16 dicembre 2005;
2)  il personale ex legge regionale n. 24/76 in possesso delle qualifiche acquisite nell'ambito delle attività di riqualificazione realizzate con gli interventi n. 236/93 e con il POM "Formazione formatori" 1 e 2 annualità e progetto "Magister";
3)  i lavoratori tutelati dall'art 2 della legge regionale n. 25/93, in possesso di requisiti professionali richiesti.
Pertanto, risulterà possibile allocare i soggetti di cui ai punti 2 e 3 solo dopo avere obbligatoriamente allocato i soggetti di cui al punto 1, anche nel caso in cui questi soggetti, trovasi in sportelli multifunzionali ammissibili ma non ammessi, o trovasi nella fattispecie in cui l'organismo ha proceduto alla rinuncia all'ATS con impegno a farsi carico del personale.
Nell'ipotesi in cui non venissero rispettate le predette priorità, questo ufficio non provvederà all'autorizzazione del progetto esecutivo, pertanto il mancato rispetto delle priorità segnalate, configurandosi come grave inadempienza, comporterà la pronuncia di decadenza o revoca del finanziamento.
Le irregolarità commesse potranno, altresì, costituire pregiudizio nella concessione di futuri finanziamenti.
Nel caso in specie, la formalizzazione dell'accordo della costituzione dell'ATS sarà effettuata utilizzando il Mod. AV8_PSF allegato alla circolare assessoriale n. 67 del 10 marzo 2006.
L'erogazione del personale andrà corrisposta a ciascun organismo dal quale lo stesso dipende, fermo restando che le spese di gestione saranno erogate all'organismo capofila.
A tal uopo, l'organismo in ATS dovrà presentare la richiesta di prima anticipazione, a valere sulla progettualità dell'organismo capofila, utilizzando il Mod. AV4_PSF, che dovrà essere controfirmato dall'organismo capofila, solo dopo la presentazione del progetto esecutivo.
L'organismo in ATS controfirmerà, altresì, il Mod. AV_4b_Rimod Organigramma e funzionigramma, allegato al progetto esecutivo il cui onere rimane in capo all'organismo capofila.
La presente circolare sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e potrà essere consultata sul sito ufficiale della Regione siciliana all'indirizzo www.regione.sicilia.it/lavoro.
Il dirigente generale dell'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale: LO NIGRO
(2006.18.1473)091


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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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