REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 21 APRILE 2006 - N. 21
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE


DECRETO 17 febbraio 2006.
Abrogazione del decreto 12 marzo 2004 ed individuazione di una zona cinologica stabile per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia, ricadente nel territorio comunale di San Piero Patti.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FAUNISTICO-VENATORIO ED AMBIENTALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE INTERVENTI STRUTTURALI

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n.10, recante norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 225 del 10 giugno 2005, con la quale è stato conferito l'incarico di dirigente generale del dipartimento regionale interventi strutturali di questo Assessorato;
Visto il decreto n. 325 del 9 aprile 2004 di approvazione del proprio contratto di lavoro;
Vista la legge regionale 1 settembre 1997, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 41 della legge regionale n. 33/97, che demanda all'Assessore regionale per l'agricoltura e le foreste l'individuazione delle zone stabili per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia, su proposta delle ripartizioni faunistico-venatorie ed ambientali, anche su indicazione delle associazioni venatorie riconosciute, dalle associazioni cinofile legalmente costituite e dalle aziende faunistico-venatorie ed agro-venatorie;
Visto, in particolare, il 4° comma del predetto art. 41, che distingue le zone stabili per l'addestramento, l'allenamento e le gare dei cani da caccia in "zona A", in cui si riscontra presenza di fauna selvatica e un habitat idoneo alla protezione e alla riproduzione della stessa, e in "zona B", in cui si riscontra una presenza occasionale e insignificante di fauna selvatica e sia costituita da un territorio di scarso pregio faunistico-ambientale;
Visto il decreto presidenziale 17 settembre 2001, n. 18, con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione delle zone cinologiche in Sicilia;
Vista la nota della Ripartizione faunistico-venatoria di Messina, prot. n. 1566/IV/A11 del 6 giugno 2005, con la quale è stata trasmessa la proposta, riguardante l'individuazione di una zona cinologica stabile di tipo B, per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia, ricadente nel territorio del comune di San Piero Patti, pubblicata all'albo pretorio del comune medesimo;
Visto il verbale di accertamento redatto a seguito di sopralluogo effettuato dal funzionario della Ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Messina, dal quale si evince che la zona cinologica B, in argomento, identificata in catasto nel foglio di mappa n. 46, particelle nn. 18, 20, 36, 35 (parte) ricade nel territorio comunale di S. Piero Patti, contrada Canalotto, estesa complessivamente Ha. 12.40.30, e che la predetta zona risulta di scarso pregio faunistico-venatorio;
Viste le dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà dei proprietari del fondo su cui ricade la zona cinologica, con le quali esprimono il consenso all'individuazione della zona cinologica;
Vista la nota del sig. Pagana Giuseppe, nella qualità di presidente della sezione Enalcaccia di San Piero Patti, pervenuta alla Ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Messina in data 8 aprile 2002, prot. n. 1288/ IV/A11, con la quale segnala l'individuazione di una zona cinologica di tipo B, nel territorio di San Piero Patti;
Vista la nota del comune di San Piero Patti, prot. gen. n. 16733 del 4 novembre 2002, con la quale viene espresso il nulla osta ai sensi dell'art. 41 della legge regionale n. 33/97, all'individuazione della zona cinologica nella contrada Canalotto;
Visto il verbale della Ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Messina datato 2 ottobre 2002, riguardante l'acquisito parere in merito alla proposta d'individuazione della zona cinologica, espresso dai rappresentanti delle associazioni agricole, venatorie ed ambientali della provincia, previsto dall'art. 8 della legge regionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il proprio decreto n. 192 del 12 marzo 2004, con il quale è stata individuata la zona cinologica in argomento;
Vista la nota prot. n. 2223/IV/A11 del 18 giugno 2004, della Ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Messina, che, in riferimento al sopra citato decreto, ha comunicato erroneamente, quale foglio di mappa su cui ricade la zona cinologica in argomento, il n. 4 anziché il n. 46 e che, pertanto, ritiene opportuno predisporre la correzione dell'errore al decreto in argomento;
Vista la propria nota prot. n. 2629 del 27 agosto 2004, in cui viene comunicato alla Ripartizione di Messina che, alla luce di quanto sopra evidenziato, occorre abrogare il già citato decreto n. 192 del 12 marzo 2004 e, quindi, se il caso, procedere alla corretta individuazione;
Vista la nota prot. n. 3292/V/A11 della Ripartizione di Messina, con la quale viene trasmessa l'individuazione di una nuova zona cinologica con l'indicazione esatta del foglio di mappa n. 46;
Considerato che, nei termini previsti dalla vigente normativa, non è stata presentata alcuna opposizione alla proposta;
Considerato che necessita abrogare il decreto n. 192 del 12 marzo 2004 per i motivi sopra citati;
Ritenuto di potere procedere all'individuazione della zona nel foglio di mappa n. 46, particelle nn. 18, 20, 36, 35 (parte);
Ai sensi delle vigenti disposizioni;

Decreta:


Art. 1

Per le finalità di cui in premessa, è individuata una zona cinologica stabile per l'addestramento, l'allenamento e le gare per cani da caccia, classificata zona B, nel territorio comunale di San Piero Patti, contrada Canalotto, identificata in catasto nel foglio di mappa n. 46, particelle nn. 18, 20, 36, 35 (parte), con una superficie complessiva di Ha. 12.40.30.

Art. 2

Nella zona cinologica è vietato l'esercizio venatorio.

Art. 3

La Ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Messina ne curerà la gestione e la delimitazione mediante l'apposizione di tabelle a fondo bianco e scritta nera, che dovranno riportare la seguente dicitura: "Regione siciliana - Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste - Ripartizione faunistico-venatoria ed ambientale di Messina - zona cinologica B, divieto di caccia e di uso non consentito".

Art. 4

E' abrogato il decreto n. 192 del 12 marzo 2004.

Art. 5

Il presente decreto, ai sensi della legge regionale n. 33/97 e successive modifiche ed integrazioni, sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 17 febbraio 2006.
  ALBANESE 

(2006.12.1022)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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