REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 7 APRILE 2006 - N. 18
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LEGGI E DECRETI PRESIDENZIALI


ORDINANZA COMMISSARIALE 17 marzo 2006.
Revoca dell'ordinanza commissariale 11 agosto 2004 e determinazione della tariffa per il conferimento di rifiuti nella discarica del comune di Scicli.

IL COMMISSARIO DELEGATO PER L'EMERGENZA RIFIUTI E LA TUTELA DELLE ACQUE IN SICILIA

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Vista l'ordinanza di protezione civile n. 2983 del 31 maggio 1999, con la quale il Presidente della Regione è stato nominato Commissario delegato per la predisposizione di un piano di interventi di emergenza nel settore della gestione dei rifiuti e per la realizzazione degli interventi necessari per far fronte alla situazione di emergenza;
Viste le ordinanze di protezione civile n. 3048 del 31 marzo 2000, n. 3072 del 21 luglio 2000, n. 3136 del 25 maggio 2001, n. 3190 del 22 marzo 2002 e n. 3334 del 23 gennaio 2004, con le quali sono state approvate modifiche ed integrazioni all'ordinanza n. 2983 del 31 maggio 1999;
Visto l'art. 1-ter del decreto legge 7 febbraio 2003, n. 15, come convertito, con modificazioni, con legge 8 aprile 2003, n. 62, recante disposizioni urgenti per il superamento di situazioni di emergenza ambientale;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 dicembre 2005, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 7 del 10 gennaio 2006, che hanno prorogato al 31 maggio 2006 lo stato di emergenza in materia di gestione dei rifiuti solidi urbani, speciali, speciali pericolosi nel territorio della Regione siciliana, in materia di bonifica e di risanamento ambientale dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinati, nonché lo stato di emergenza in materia di tutela delle acque superficiali e sotterranee e dei cicli di depurazione nella Regione siciliana;
Vista la disposizione n. 641 del 23 luglio 2001, con la quale il Presidente della Regione, nella qualità di Commissario delegato, ha nominato Vice Commissario l'avv. Felice Crosta, conferendo allo stesso tutte le competenze afferenti il Commissario delegato, nonché tutte le attribuzioni amministrativo-contabili scaturenti dall'ordinanza n. 2983/99 e dalle successive ordinanze modificative ed integrative;
Vista l'ordinanza commissariale n. 1166 del 18 dicembre 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 12 del 14 marzo 2003, con la quale il Presidente della Regione siciliana, Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ha adottato il piano di gestione dei rifiuti in Sicilia, in attuazione dell'art. 19, comma 1, lett. a), del decreto legislativo n. 22/97 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista l'ordinanza commissariale n. 1260 del 30 settembre 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 10 dell'11 marzo 2005, con la quale il Presidente della Regione siciliana, Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, ha approvato l'aggiornamento del piano di gestione dei rifiuti in Sicilia;
Vista l'ordinanza commissariale n. 2382 del 30 dicembre 2003;
Vista l'ordinanza commissariale n. 2196 del 2 dicembre 2003;
Vista la nota del prefetto di Ragusa, prot. n. 5178/27/Gab del 25 ottobre 2002, pervenuta in data 23 aprile 2004, con la quale è stato richiesto l'adeguamento della tariffa da applicare per la discarica sub-comprensoriale del comune di Scicli;
Vista l'ordinanza commissariale n. 1098 dell'11 agosto 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 42 dell'8 ottobre 2004, con la quale è stata approvata, su proposta prefettizia, la tariffa per il conferimento dei rifiuti nella discarica del comune di Scicli, da applicare per lo stesso comune e per gli altri comuni conferitori;
Vista l'ordinanza del TAR di Catania del 10 dicembre 2004, con la quale è stata accolta la richiesta di sospensione dell'esecuzione dell'ordinanza commissariale n. 1098 dell'11 agosto 2004;
Vista la nota dell'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, prot. n. 5306 del 2 marzo 2005, con la quale, nel trasmettere copia dell'ordinanza del TAR alla prefettura di Ragusa e con riferimento alle motivazioni dell'ordinanza stessa ed al contenuto del ricorso, è stata richiesta una dettagliata relazione in merito;
Vista la nota della prefettura di Ragusa, prot. n. 89/27/GAB. del 9 marzo 2005, pervenuta in data 22 marzo 2005, con la quale il prefetto ha comunicato di aver richiesto al sindaco di Scicli la rielaborazione della documentazione inerente alla tariffa, atteso che la stessa conteneva elementi afferenti non solo alla gestione dell'attuale discarica (quella oggetto della tariffa) ma anche quella della nuova realizzanda struttura, con particolare riferimento alla quota di ammortamento risultante non correlata all'impostazione complessiva della tariffa proposta. Nella stessa nota il prefetto ha evidenziato altresì che, a seguito di incontri tra il nucleo di valutazione e l'amministrazione comunale di Scicli, quest'ultima aveva formulato la stesura definitiva della proposta di tariffa, esitata positivamente dal citato nucleo e ritenuta congrua dalla competente prefettura, secondo lo schema di tariffa allegata alla nota sopracitata;
Vista la nota del prefetto di Ragusa, prot. n. 46/27/GAB. del 12 marzo 2005, con la quale è stato comunicato che la prefettura medesima, nell'aver ritenuto congrua la tariffa rielaborata e riferendosi al ricorso ed alla sentenza del TAR indicati precedentemente, ha precisato che, ove siffatta proposta dovesse essere accolta, verrebbe meno la materia del contendere;
Viste le note dell'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque in Sicilia, prott. nn. 8668/A2 del 12 aprile 2005 e 14177/A2 del 17 giugno 2005, con le quali l'ufficio del Commissario delegato per l'emergenza rifiuti e la tutela delle acque ha sottoposto all'attenzione della competente prefettura l'opportunità di valutare una modifica della sopracitata proposta di tariffa per rifiuti solidi urbani in merito all'imputazione dei costi relativi al disagio ambientale ed alle royalties, secondo quanto previsto dall'ordinanza commissariale n. 2382 del 30 dicembre 2003;
Vista la nota prot. n. 139/27/GAB. del 29 settembre 2005, con la quale il prefetto di Ragusa, rimodulando l'imputazione dei costi sopracitati, ha trasmesso il nuovo piano finanziario relativo alla discarica per rifiuti non pericolosi di Scicli ed è stata proposta l'adozione della nuova tariffa per il conferimento dei rifiuti solidi urbani;
Vista la nota prot. n. 35946 del 22 dicembre 2005, con la quale il comune di Scicli, a seguito di richiesta telefonica dell'ufficio del Commissario, ha trasmesso la specifica della quantificazione della quota post-mortem non indicata nel piano finanziario;
Considerato che, ai sensi del 5° comma dell'art. 7 dell'ordinanza n. 2983 del 31 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni, occorre procedere, su proposta del prefetto, all'adeguamento della tariffa di che trattasi;
Vista la nuova proposta di tariffa, redatta dalla prefettura di Ragusa, elaborata sulla base del citato piano finanziario di gestione della discarica, e riportata come segue:






Considerato che la suddetta discarica non è stata finanziata da questo ufficio, pertanto la quota aggiuntiva di cui all'art. 5 dell'O.C. del 30 dicembre 2003, per investimenti a favore dell'incremento della raccolta differenziata, non può essere richiesta;
Valutata, pertanto, la rimodulazione prefettizia della tariffa rifiuti solidi urbani di cui trattasi e ritenuto di dover procedere alla sua adozione con la modifica anzi descritta;
Richiamato il verbale della riunione del 10 marzo 2006, trasmesso con nota prefettizia prot. n. 6230/27/Dis/Gab. dell'11 marzo 2006, e ritenuto di dover condividere la necessità di fare salvi gli effetti dei contratti in precedenza stipulati;
Visti i relativi conteggi redatti dal competente ufficio della struttura commissariale ed archiviati agli atti;
Considerato che, alla luce della rimodulazione prefettizia della tariffa rifiuti solidi urbani, sia opportuno revocare in autotutela l'ordinanza commissariale n. 1098 dell'11 agosto 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 42 dell'8 ottobre 2004;

Ordina:


Art. 1

Revocare, in autotutela, l'ordinanza commissariale n. 1098 dell'11 agosto 2004, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 42 dell'8 ottobre 2004.
La tariffa per il conferimento dei rifiuti nella discarica del comune di Scicli, proposta dal prefetto di Ragusa con la nota prot. n. 139/27/GAB. del 29 settembre 2005, è fissata come segue:






Agli importi sopraindicati sarà applicata l'I.V.A., se dovuta.
Sarà, inoltre, applicato il tributo speciale per il deposito in discarica nella misura prevista dalla legge regionale 7 maggio 1997, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni e saranno applicate le maggiorazioni per la mancata raccolta differenziata, ai sensi dell'art. 8 dell'O.P.C.M. n. 2983/99 e successive modifiche ed integrazioni.

Art.  2

La quota relativa all'ammortamento, essendo la discarica finanziata dal comune di Scicli, sarà versata al comune medesimo.

Art.  3

La quota relativa alla gestione operativa sarà di pertinenza del soggetto gestore.
Lo stesso avverrà per quanto concerne le quote relative alle spese generali ed alla chiusura, messa in sicurezza e ripristino ambientale.

Art.  4

La quota relativa alla gestione post-operativa, di pertinenza del soggetto gestore, sarà versata in un fondo a destinazione vincolata intestato all'autorità competente al rilascio dell'autorizzazione, impignorabile ai sensi di legge, da svincolare solo dopo la chiusura e la messa in sicurezza della discarica, ed utilizzata esclusivamente per la suddetta gestione post-operativa.
Procedendo all'accantonamento di detta quota, non si procederà al pagamento della somma di cui agli artt. 1 e 2 del decreto commissariale n. 250 del 29 dicembre 2000.

Art.  5

La quota aggiuntiva di 0,76 E/t., di cui all'art. 6 dell'ordinanza commissariale n. 2382 del 30 dicembre 2003, relativa alle spese per le opere di mitigazione ambientale, da realizzare nel territorio del comune sede della discarica, essendo la discarica non finanziata da questo ufficio, dovrà essere versata al comune stesso.

Art.  6

La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Art.  7

Il preposto alla struttura di supporto alla gestione commissariale curerà l'esecuzione della presente ordinanza.
Palermo, 17 marzo 2006.
  Il Vice Commissario: CROSTA 

(2006.12.978)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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