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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 13 febbraio 2006. Approvazione di un programma costruttivo da realizzare nel comune di Ragalna.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Visto il D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 2002, n. 302;
Visto il piano regolatore generale del comune di Ragalna approvato con decreto n. 345 del 21 settembre 1983;
Vista la nota comunale prot. n. CR - 2006 - 0000420 del 12 gennaio 2006, assunta al protocollo di questo Assessorato al n. 2368 del 13 gennaio 2006, con la quale il comune di Ragalna ha trasmesso a questo Assessorato, per i provvedimenti di competenza, gli atti e gli elaborati relativi alla localizzazione di un programma costruttivo relativo alla realizzazione di n. 14 alloggi di edilizia convenzionata ed agevolata, approvato con delibera del commissario ad acta n. 1 del 30 novembre 2005, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale n. 86/81 e dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96;
Vista la delibera del commissario ad acta n. 1 del 30 novembre 2005, avente per oggetto "Approvazione del piano costruttivo Di Stefano, contrada Canfarella, art. 2, legge regionale n. 81/86 e art. 25, legge regionale n. 22/96, in variante allo strumento urbanistico";
Vista la relazione istruttoria dell'ufficio tecnico comunale n. 15/20 del 30 dicembre 2004;
Vista la relazione istruttoria integrativa dell'ufficio tecnico comunale n. 22/2005 del 19 maggio 2005;
Vista la dichiarazione a firma del segretario comunale, datata 12 gennaio 2006, attestante che durante la pubblicazione e deposizione della superiore delibera non sono pervenute nessuna osservazione e opposizione;
Vista la dichiarazione a firma del responsabile del servizio urbanistica, datata 25 gennaio 2006, attestante la mancanza di zone P.E.E.P. e zone "C" nel vigente strumento urbanistico nonché la mancanza di alcun tipo di vincolo sull'area interessata dal P.C. in questione, ad eccezione di quello sismico;
Visti i preliminari di vendita unitamente alle dichiarazioni datate 10 ottobre 2005, a firma dei proprietari dei lotti di terreno del foglio catastale n. 21, partt. 169, n. 522, n. 651 e n. 655 attestanti che gli stessi sono a conoscenza che su questo lotto sarà realizzato un P.C.;
Vista la nota comunale prot. n. CR - 2006 - 0001011 del 26 gennaio 2006, con la quale il comune di Ragalna ha trasmesso ad integrazione ulteriore documentazione;
Visto il parere favorevole reso dall'ufficio del Genio civile di Catania con nota prot. n. 15520 del 9 maggio 2005, ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74;
Visti gli elaborati progettuali a firma dell'arch. Antonio Visalli;
Visto il parere favorevole n. 6 del 2 febbraio 2006 reso dall'unità operativa 5.1 del servizio 5/D.R.U. di questo Assessorato, ai sensi della legge regionale n. 40/95, che di seguito parzialmente si trascrive:
"...Omissis...
Rilevato che:
- il comune di Ragalna in atto è dotato di un piano regolatore generale approvato con decreto n. 345 del 21 settembre 1983 in quanto la rielaborazione del nuovo strumento urbanistico è stato restituito al comune di Ragalna non approvato a seguito del voto del Consiglio regionale dell'urbanistica n. 451 del 7 luglio 2005;
- l'intervento è localizzato in zona di "verde agricolo" così come classificata dal vigente strumento urbanistico, nella zona di via Canfarella; interessa un'area censita al N.C.T. al foglio di mappa n. 21, partt. 169, n. 522, n. 651 e n. 655, interessa un'area avente estensione di mq. 11.730,07;
- si prevede la realizzazione di n. 14 alloggi monofamiliari, che si articolano in piano interrato, piano terra e volume sottotetto, per una volumetria residenziale complessiva di mc. 7.113,60 con l'insediamento di n. 72 abitanti (mc./ab. 100);
- si prevede inoltre un'area di mq. 346,18 destinata a "verde privato" al cui interno è prevista la realizzazione di una "dependance";
- sono previste aree per attrezzature e servizi pubblici di estensione complessiva pari a mq. 872,24, con una dotazione di circa 12,11 mq. per ogni abitante insediato, distinte in:
- area per istruzione mq. 288,10 (4,00 mq./ab.);
- verde pubblico attrezzato mq. 145,69 (2,00 mq./ab.);
- parcheggi pubblici mq. 186,31 (2,50 mq./ab.);
- area ad interesse comune mq. 252,74 (3,50 mq./ab.).
Considerato che: a) dagli atti trasmessi risulta che l'impresa Di Stefano è beneficiaria di un finanziamento per la realizzazione di n. 16 alloggi, con provvista messa a disposizione dal Fondo di sviluppo sociale d'Europa; b) la localizzazione dell'intervento risulta conforme a quanto prescritto dall'art. 25 della legge regionale n. 22/96, atteso che nel vigente strumento urbanistico ai fini della localizzazione del piano non risultano zone "C" - ed inoltre l'area è ubicata in zona già urbanizzata e particolarmente centrale; c) l'ufficio del Genio civile di Catania ha espresso parere favorevole di fattibilità delle previsioni di progetto in relazione alle condizioni geomorfologiche del territorio con nota prot. n. 15520 del 9 maggio 2005; d) l'area oggetto dell'intervento non è sottoposta ad alcun tipo di vincolo, ad eccezione di quello sismico; e) non risulta assentibile la prevista area destinata a verde privato, unitamente alla c.d. dependance, atteso che la procedura di cui all'art. 25 della legge regionale n. 22/96 riguarda programmi costruttivi finalizzati alla realizzazione di alloggi ammessi a finanziamento; f) le suddette aree saranno destinate a "verde pubblico attrezzato" da cedere gratuitamente al comune; g) non risulta condivisibile la previsione dell'area di mq. 145,69 attualmente destinata a "verde pubblico", al cui interno è prevista l'installazione dell'impianto di depurazione a ossidazione totale che, di fatto, la rende non fruibile; h) detta area sarà destinata a viabilità pubblica al fine del miglioramento della viabilità interna, con il collegamento delle due strade parallele a "cul de sac" che appaiono poco funzionali; i) si condivide la nuova sistemazione della prevista urbanizzazione primaria relativa alla rete idrica e fognaria, di cui all'elaborato qui trasmesso successivamente in sostituzione del precedente; j) le tipologie edilizie andranno adeguate in conformità al dettato dell'art. 1 della legge regionale n. 79 del 20 dicembre 1975 e successive modifiche ed integrazioni, con particolare riferimento alla dotazione degli spazi non residenziali.
Per tutto quanto precede, questa U.Op. 5.1/servizio 5 è del parere che il programma costruttivo da realizzarsi nel comune di Ragalna, approvato dal commissario ad acta con atto n. 1/2005, proposto dall'impresa Di Stefano sia meritevole di approvazione, ai sensi dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, con le prescrizioni di cui ai superiori considerata...";
Ritenuto di poter condividere il parere n. 6 del 2 febbraio 2006 reso dall'unità operativa 5.1 del servizio 5/D.R.U., ai sensi della legge n. 40/95;
Decreta:
Art. 1
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 della legge regionale n. 22/96, in conformità con il parere n. 6 del 2 febbraio 2006 reso dall'unità operativa 5.1 del servizio 5/D.R.U., è approvato il programma costruttivo del comune di Ragalna, proposto dall'impresa Di Stefano, per la realizzazione di n. 14 alloggi di edilizia convenzionata ed agevolata, approvato con delibera del commissario ad acta n. 1 del 30 novembre 2005.
Art. 2
Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
1) parere n. 6 del 2 febbraio 2006, reso dall'unità operativa 5.1 del servizio 5/D.R.U.;
2) delibera del commissario ad acta n. 1 del 30 novembre 2005;
3) schema di convenzione; Elaborati progettuali:
4) relazione tecnica illustrativa;
5) relazione tecnica illustrativa generale;
6) relazione sulle caratteristiche igienico sanitarie della cellula tipo;
7) relazione tecnica impianto di depurazione delle acque reflue;
8) relazione tecnica illustrativa per lo scarico delle acque meteoriche sulla ulteriore via di accesso al programma costruttivo;
9) planimetria catastale: individuazione dell'intervento su planimetria catastale con individuazione dell'intervento, stralcio del piano regolatore generale;
10) planimetria generale dell'area con verifica standard urbanistici;
11) urbanizzazione primaria: rete elettrica e telecom;
12) urbanizzazione primaria: rete idrica e fognaria;
13) piante, prospetti e sezione delle tipologie edilizie;
14) caratteri distributivi della dependance;
15) relazione geologica;
16) carta geomorfologica;
17) planimetria catastale, individuazione su catastale del programma-stralcio del piano regolatore generale;
18) urbanizzazione primaria: rete idrica e fognaria;
19) piano particellare d'esproprio ed elenco ditte.
Art. 3
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 13, commi 3 e 4, del citato D.P.R. n. 327/2001, il decreto di esproprio delle aree interessate dal programma costruttivo approvato può essere emanato entro il termine di cinque anni, decorrente dalla data di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità che si intende disposta ai sensi del precedente art. 12 per le opere previste dal medesimo programma costruttivo.
Art. 4
Il presente decreto sarà trasmesso al comune di Ragalna, per l'esecuzione, ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, per la pubblicazione integrale, con esclusione degli allegati.
Palermo, 13 febbraio 2006.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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