REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 10 MARZO 2006 - N. 12
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE


DECRETO 20 gennaio 2006.
Autorizzazione al Consorzio per le autostrade siciliane per la realizzazione di opere stradali in territorio del comune di Alì Terme.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE URBANISTICA

Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modifiche ed integrazioni;
Visti i decreti interministeriali 1 aprile 1968, n. 1404 e 2 aprile 1968, n. 1444;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il comma 6° dell'art. 69 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;
Visto l'art. 7 della legge regionale 11 aprile 1981, n. 65 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il foglio prot. n. 5370 del 25 febbraio 2005, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 15177, dell'8 marzo 2005, con il quale il Consorzio per le autostrade siciliane ha avanzato istanza, ai sensi dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, per la realizzazione dello svincolo di Alì Terme sull'autostrada Messina-Catania;
Visto l'ulteriore foglio prot. n. 19328 del 3 agosto 2005, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 49671 del 9 agosto 2005, con il quale è stata trasmessa la documentazione integrativa richiesta con la nota assessoriale prot. n. 18195 del 23 marzo 2005;
Vista la delibera consiliare n. 9 del 30 marzo 2005 del comune di Alì Terme, con la quale è stato espresso parere positivo sul progetto;
Visto il foglio prot. n. 27991/date del 25 novembre 2005, assunto al protocollo di questo Assessorato al n. 72521 del 29 novembre 2005, con il quale il Consorzio per le autostrade siciliane ha trasmesso gli atti di pubblicazione effettuata nei termini del comma 2° dell'art. 11 del D.P.R. n. 327/2001;
Vista la nota prot. n. 515 del 9 febbraio 2005, con la quale l'ufficio del Genio civile di Messina, ai sensi dell'art. 13 della legge 2 febbraio 1974, n. 64, ha espresso parere favorevole a condizione in merito al progetto in argomento;
Vista la nota prot. n. 170cc del 5 maggio 2005, con la quale l'Assessorato dei beni culturali ed ambientali di Messina, ai sensi dell'art. 16 del R.D. n. 1357 del 3 giugno 1940, ha espresso parere favorevole di massima a condizione in merito al progetto in argomento;
Visto il parere n. 41 del 23 dicembre 2005, reso ai sensi dell'art. 10 della legge regionale n. 40 del 21 aprile 1995, dall'U.O.4.1/D.R.U., che di seguito parzialmente si trascrive:
"Omissis...
Considerato che:
-  sotto il profilo procedurale nulla si ha da rilevare in quanto il consiglio comunale di Alì Terme, con atto n. 9 del 30 marzo 2005, ha reso il proprio avviso favorevole alla realizzazione delle opere e che pertanto, nei termini dell'art. 10 della legge regionale n. 40/95, non occorre acquisire il parere del Consiglio regionale dell'urbanistica;
-  la compatibilità geomorfologica dell'area con la realizzazione dell'opera programmata è stata accertata dall'ufficio del Genio civile di Messina, con nota prot. n. 515 del 9 febbraio 2005, che ha reso parere favorevole sul progetto ai sensi dell'art. 13 della legge n. 64/74 a condizione che:
-  venga osservata la vigente normativa sulle opere idrauliche e quindi in fase esecutiva vengano eseguiti i calcoli idraulici ai fini del rilascio del N.O. ai sensi del T.U. 25 luglio 1904, n. 523, per le opere ricadenti lungo il torrente Fiumedinisi e lungo tutti gli altri corsi d'acqua;
-  la compatibilità paesaggistica dell'area è stata accertata dall'ufficio della Soprintendenza di Messina con nota n. 170 del 5 maggio 2005, che ha espresso parere favorevole di massima a condizione che:
-  i viadotti siano realizzati con la tecnica dell'impalcato a trave continua tale da ottenere una campata di lunghezza massima tecnicamente ammissibile affinché sia ridotto il numero delle pile ed attenuato l'impatto paesaggistico ambientale;
-  le scarpate di controripa e/o sottoscarpa siano risolte per pendenze che lo consentono con tecnica di ingegneria ambientale utilizzando geo tessili, biostuoie o viminate;
-  eventuali interventi di sistemazione e opere di attraversamento idrauliche siano eseguite con tecniche di ingegneria ambientale tali da non influire sull'interscambio dei tessuti di microrganismi tra sponde ed alvei e che mantengono inalterato l'equilibrio dell'ecosistema fluviale e della flora, pertanto, il letto del torrente non sia alterato ed il fondo sia ricoperto con materiale di pietrame, così come disposto dalle circolari assessoriali T.A. 23 giugno 1987, n. 26356, beni culturali ed ambientali 1 marzo 1990, n 557 e dal D.P.R. 4 aprile 1993, come applicato dall'art. 94 ex legge regionale 6 settembre 1993, n. 25;
-  la costruzione di muri d'argine sia prevista con materiale litoide non cementato;
-  i muri di qualsiasi tipologia siano realizzati in ottemperanza al disposto dell'art. 13, ex legge regionale n. 37/85, ovvero con pietrame da spacco del tipo locale sbozzato a mano senza listatura dei giunti;
-  il programmato progetto non incide sui criteri informatori dello strumento urbanistico vigente nel comune interessato, intervenendo sostanzialmente con opere infrastrutturali di limitato impatto urbanistico, da realizzarsi in un'area agricola, non soggetta alla tutela prevista dall'art. 2 della legge regionale n. 71/78;
-  che l'opera in parola riveste interesse di pubblica utilità;
-  che sono state esperite le procedure di pubblicazione ex artt. 11 del D.P.R. n. 327/2001, comma 2, mediante pubblicazione sul Giornale di Sicilia ed all'albo pretorio del comune;
Per quanto sopra premesso, rilevato e considerato, questa unità operativa 4.1 del servizio IV è del parere che il progetto da realizzarsi a cura della società Consorzio per le autostrade siciliane, con sede legale a Messina, contrada Scoppo, e relativo alla costruzione dello svincolo di Alì Terme sull'autostrada Messina-Catania, area meglio individuata sugli elaborati grafici, a corredo del progetto di cui all'oggetto trasmesso, possa essere autorizzato ai sensi e per gli effetti dell'art. 7 della legge regionale n. 65/81 e successive modifiche ed integrazioni, in variante allo strumento urbanistico vigente nel comune di Alì Terme in provincia di Messina, fatti salvi i vincoli e gli obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.";
Ritenuto di poter condividere il sopra richiamato parere n. 41 del 23 dicembre 2005, reso dall'U.O.4.1/D.R.U, ai sensi dell'art. 10 della legge regionale 21 aprile 1995, n. 40;
Rilevata la regolarità della procedura seguita;

Decreta:


Art. 1

Ai sensi dell'art. 7 della legge 11 aprile 1981, n. 65, in conformità a quanto espresso nel parere n. 41 del 23 dicembre 2005, reso dall'U.O.4.1/D.R.U., nonché alle condizioni contenute nelle note degli uffici sopracitati, il Consorzio per le autostrade siciliane, con sede legale a Messina, contrada Scoppo, è autorizzato, in variante al vigente strumento urbanistico del comune di Alì Terme, in provincia di Messina, alla realizzazione dello svincolo denominato "di Alì Terme" sull'autostrada Messina-Catania, fatti salvi i vincoli e gli obblighi derivanti da altre disposizioni di legge.

Art. 2

Fanno parte integrante del presente decreto e ne costituiscono allegati i seguenti atti ed elaborati che vengono vistati e timbrati da questo Assessorato:
 1)  parere n. 41 del 23 dicembre 2005 reso dal-l'U.Op.4.1/D.R.U.;
 2)  delibera consiliare n. 9 del 30 marzo 2005 del comune di Alì Terme
Elaborati progettuali:
 3)  all.  0  -  A18-SV-ALI - elenco elaborati;
 4)  all.  1  -  A18-SV-ALI-a01 - relazione tecnica generale;
 5)  all.  3  -  A18-SV-ALI-n0 - calcolo sommario della spesa;
all.  4
 6)  A18-SV-ALI-g02 - corografia 1:25.000;
 7)  A18-SV-ALI-g03 - planimetria generale 1:10.000;
 8)  all.  5 - A18-SV-ALI-gl20 - relazione geologica,
all.  6
 9)  A18-SV-ALI-g21 - planimetria 1:1.000;
10)  A18-SV-ALI-g22 - planimetria 1:2.000,
all.  7
11)  A18-SV-ALI-h31 - profilo longitudinale - pista d'accesso per Messina - Asse 1;
12)  A18-SV-ALI-h32 - profilo longitudinale - pista d'accesso per Catania - Asse 2;
13)  A18-SV-ALI-h33  -  profilo longitudinale - pista d'uscita per Messina - Asse 3;
14)  A18-SV-ALI-h34  -  profilo longitudinale - pista d'uscita per Catania - Asse 4;
15)  A18-SV-ALI-h35  -  profilo longitudinale piazzale e raccordo alla rotatoria sulla S.S. n. 114 - Asse 5;
all.  8
16)  A18-SV-ALI-101 - sezioni n. 01;
17)  A18-SV-ALI-102 - sezioni n. 02;
18)  A18-SV-ALI-103 - sezioni n. 03;
19)  A18-SV-ALI-104 - sezioni n. 04;
20)  A18-SV-ALI-105 - sezioni n. 05;
21)  A18-SV-ALI-106 - sezioni n. 06;
22)  All. 9 - elementi tipo del corpo stradale;
all.  10
23)  A18-SV-ALI-sc01 - opera 3, 4, 6 - sottovia - planimetria, profilo e sezione;
24)  A18-SV-ALI-sc02 - opera 7, 8 - prolungamento sotto-via esistente - planim., profilo e sezione;
all. 11
25)  A18-SV-ALI-mu01 - muri sostegno, sottoscarpa e controripa;
26)  A18-SV-ALI-mu02 - berlinese;
all.  12
27)  A18-SV-ALI-es01a - piani particellari;
28)  A18-SV-ALI-es01 - piani particellari, scala 1:1.000;
29)  A18-SV-ALI-cs8 - elenco delle ditte da espropriare.

Art. 3

Il Consorzio per le autostrade siciliane prima dell'inizio dei lavori, dovrà acquisire ogni altra autorizzazione o concessione necessaria per la realizzazione dell'opera in progetto.

Art. 4

Ai sensi del comma 1 dell'art. 10 del citato D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni, si da atto espressamente del vincolo preordinato all'esproprio disposto con l'approvazione della presente variante al vigente piano regolatore generale del comune di Alì Terme.

Art. 5

Il Consorzio per le autostrade siciliane ed il comune di Alì Terme sono onerati, ciascuno per le proprie competenze, degli adempimenti conseguenziali al presente decreto che, con esclusione degli allegati, sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 20 gennaio 2006.
  LIBASSI 

(2006.5.395)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
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