GURS Parte I n. 8 del 2006

PALERMO - VENERDÌ 10 FEBBRAIO 2006 - N. 8

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CIRCOLARI
ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE

CIRCOLARE 28 dicembre 2005, n. 8.
Sanzioni amministrative irrogate dagli ispettorati provinciali del lavoro - modalità di versamento.

AL SERVIZIO XV ISPETTORATO REGIONALE DEL LAVORO PER LA SICILIA OCCIDENTALE
AL SERVIZIO XVI ISPETTORATO REGIONALE DEL LAVORO PER LA SICILIA ORIENTALE
AI SERVIZI ISPETTORATI PROVINCIALI DEL LAVORO
AI COMANDANTI DEI N.I.L. CARABINIERI
ALLE ASSOCIAZIONI REGIONALI DEI DATORI DI LAVORO DELLA SICILIA
AGLI ORDINI E COLLEGI REGIONALI DEI CONSULENTI DEL LAVORO
ALLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DEI LAVORATORI

e p. c.

AL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI - DIREZIONE GENERALE PER L'ATTIVITÀ ISPETTIVA

ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA - UFFICIO DI GABINETTO
AL DIPARTIMENTO REGIONALE FINANZE
AL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
AL DIPARTIMENTO AGENZIA REGIONALE PER L'IMPIEGO E LA F.P.
ALLE AREE E AI SERVIZI DEL DIPARTIMENTO LAVORO
AL SERVIZIO UFFICIO REGIONALE DEL LAVORO - URL 1 E URL 2
ALLA SEDE REGIONALE DELL'I.N.P.S.
ALLA SEDE REGIONALE DELL'INAIL
ALLE POSTE ITALIANE S.P.A. - SEDE REGIONALE
AL BANCO DI SICILIA - UFFICIO DI CASSA REGIONALE
AL CONSORZIO NAZIONALE CONCESSIONARI - PALERMO
Con decreto n. 501 del 28 aprile 2005 dell'Assessore regionale per il bilancio e le finanze è stato istituito, nello stato di previsione dell'entrata del bilancio della Regione siciliana, il capitolo 1784 "Sanzioni amministrative irrogate dagli ispettorati provinciali del lavoro a seguito di attività ispettiva", intestato all'Assessorato regionale del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione - rubrica: dipartimento regionale lavoro; titolo: entrate correnti; aggregato economico: entrate proprie extratributarie.
L'istituzione di apposito capitolo nasce dalla necessità di individuare con esattezza, in conformità ai principi ispiratori delle norme in materia di trasparenza dell'azione amministrativa e di bilancio, un unico centro di responsabilità gestionale cui riferire i risultati.
In coerenza con quanto statuito, e tenendo conto delle indicazioni fornite dal dipartimento regionale finanze e credito con nota prot. n. 23297 del 16 dicembre 2004, si emanano disposizioni applicative per il versamento delle sanzioni pecuniarie derivanti dalla commissione di violazioni in materia di lavoro, alle quali gli ispettorati provinciali del lavoro vorranno scrupolosamente attenersi.
Preliminarmente, si precisa che, dalla data di emanazione della presente circolare, il versamento delle sanzioni dovrà essere effettuato:
- o direttamente presso gli uffici provinciali di cassa regionale del Banco di Sicilia, che provvederanno al rilascio di apposita quietanza;
- o, in alternativa, presso gli uffici di Poste Italiane S.p.A.
Nell'uno e nell'altro caso, occorrerà utilizzare il nuovo capitolo di entrata del bilancio della Regione per il versamento delle somme relative alle sanzioni e tenere distinti i versamenti, sugli appositi capitoli, degli importi per notifica e imposta di bollo.
Nel caso in cui il versamento venga effettuato presso Poste Italiane S.p.A., esso dovrà confluire sul conto corrente postale intestato a "Banco di Sicilia di ...................... (indicare la provincia ove è stata accertata la violazione) - Ufficio di cassa della Regione siciliana", indicando obbligatoriamente il pertinente numero di c.c.p. tra quelli che di seguito si riportano, distinti per provincia:
- c.c.p. n. 229922 per la provincia di Agrigento;
- c.c.p. n. 217935 per la provincia di Caltanissetta;
- c.c.p. n. 12202958 per la provincia di Catania;
- c.c.p. n. 11191947 per la provincia di Enna;
- c.c.p. n. 11669983 per la provincia di Messina;
- c.c.p. n. 302901 per la provincia di Palermo;
- c.c.p. n. 10694974 per la provincia di Ragusa;
- c.c.p. n. 11429966 per la provincia di Siracusa;
- c.c.p. n. 221911 per la provincia di Trapani.
Sia che il versamento venga effettuato presso gli uffici di cassa regionale che presso quelli di Poste Italiane, nella causale di versamento dovranno essere indicati:
1) i capitoli di entrata del bilancio della Regione siciliana, completi di numero e denominazione, cui devono essere imputati le varie parti del versamento;
2) i capi del bilancio medesimo, cui attribuire le entrate.
Al riguardo si precisa che i capitoli e i capi del bilancio interessati sono i seguenti:
a) capitolo 1784 - sanzioni amministrative irrogate dagli ispettorati provinciali del lavoro a seguito di attività ispettiva - capo XVIII;
b) capitolo 1735 - spese di notifica (entrate eventuali diverse) - capo XVIII;
c) capitolo 1205 - imposta di bollo - capo VIII.
Pertanto, la causale tipo risulta essere così composta:
"e ............... - capitolo 1784 - sanzioni amministrative irrogate dagli ispettorati provinciali del lavoro a seguito di attività ispettiva - capo XVIII - entrate correnti - rubrica: dipartimento regionale lavoro;
e ............... - capitolo 1735 - spese di notifica (entrate eventuali diverse) - capo XVIII - rubrica: dipartimento regionale lavoro;
e ............... - capitolo 1205 - imposta di bollo - capo VIII - rubrica: servizi generali della Presidenza".
A detta causale va aggiunta la specificazione del tipo e del numero di provvedimento da cui la sanzione trae origine (esempio: diffida n. 05/0025; ordinanza I. n. 05/0200, etc.).
Allo scopo di facilitare le operazioni conseguenti si è provveduto alla revisione del modello di processo verbale (allegato A) e dei modelli contenenti le varie ipotesi di violazione in materia di lavoro (allegati mod. n. 1, 2, 3, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13a, 13b, 13c, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23), che di volta in volta devono esservi acclusi:
- sia che si tratti di atti di diffida ex art. 13 del decreto legislativo 23 aprile 2004, n. 124;
- sia che si tratti di contestazione di illeciti ai sensi della legge 24 novembre 1981, n. 689 e successive modifiche ed integrazioni, di regolamenti comunitari, del D.P.R. n. 1124/65 e di altre specifiche norme.
Le predette indicazioni (capitoli di entrata, capi, rubriche, ecc.) devono essere riportate, altresì, anche:
- nelle ordinanze-ingiunzioni ex art. 18, legge n. 689/1981;
- nelle sanzioni depenalizzate di cui al decreto legislativo 19 dicembre 1994, n. 758;
- nelle prescrizioni di cui all'art. 15 del decreto legislativo 23 aprile 2004, n. 124;
- nelle minute di ruolo per l'esecuzione forzata prevista dalla citata legge n. 689/81.
Per quanto concerne talune ipotesi di violazioni continuerà ad adottarsi la procedura di versamento con il modello di delega F 23, afferendo i relativi tributi alla competenza di altre amministrazioni: i casi sono espressamente previsti nei modelli allegati.
Tutti i modelli sopra citati vengono allegati alla presente circolare, per costituirne parte integrante, e sono scaricabili dal sito internet www.regione.sicilia.it/lavoro/areariservata.
Al mutare delle norme di riferimento, essi saranno sottoposti a costante aggiornamento a cura dell'area V.
Nelle more della stampa di appositi bollettini di c.c.p. all'uopo destinati, i servizi ispettorati provinciali del lavoro provvederanno a precompilare, con timbri riportanti la sopra descritta causale di versamento, nonché il numero e l'intestatario del conto corrente, bollettini di versamento che avranno cura di consegnare ai soggetti destinatari delle sanzioni unitamente ai processi verbali di accertamento.
Le disposizioni in contrasto con la presente circolare devono intendersi abrogate.
Responsabilità del procedimento
Ai sensi della legge n. 241/1990 e della legge regionale n. 10/1991, si rende noto che:
- la struttura amministrativa responsabile dell'adozione della presente circolare è il dipartimento lavoro dell'Assessorato del lavoro, della previdenza sociale, della formazione professionale e dell'emigrazione della Regione siciliana, via Imperatore Federico n. 70/a - dirigente generale il dott. Giovanni Bologna;
- l'ufficio responsabile dell'adozione dei provvedimenti in essa contemplati è l'area V "Sistemi informativi a supporto dell'attività ispettiva", diretta dal dott. Domenico Palermo, tel. 091/7078524 - e-mail dpalermo@regione.sicilia.it.
La presente circolare è disponibile sul sito internet www.regione.sicilia.it/lavoro e sarà trasmessa alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.
Il dirigente generale del dipartimento regionale lavoro: BOLOGNA

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(2006.2.79)

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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettore	MELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
Ideazione grafica e programmi di Michele Arcadipane
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