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DECRETI ASSESSORIALI
ASSESSORATO DEL LAVORO, DELLA PREVIDENZA SOCIALE, DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE E DELL'EMIGRAZIONE
DECRETO 16 dicembre 2005. Modifica al piano regionale dell'offerta formativa 2005 - servizi formativi.
L'ASSESSORE PER IL LAVORO, LA PREVIDENZA SOCIALE, LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'EMIGRAZIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Vista la legge regionale 21 settembre 1990, n. 36;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto l'art. 12 della legge regionale 26 novembre 2000, n. 24;
Visto l'art. 39 della legge regionale 5 novembre 2004, n. 15;
Visto, in particolare, l'art. 2, comma 1, della succitata legge regionale n. 10/2000, che attribuisce al titolare dell'indirizzo politico definire gli obiettivi ed i programmi da attuare, adottando gli atti rientranti nello svolgimento di tali funzioni, verificando la rispondenza dei risultati dell'attività amministrativa e della gestione agli indirizzi impartiti;
Visto l'art. 47 della legge regionale n. 15 del 5 novembre 2004, che modifica l'art. 24 della legge regionale n. 30/97, che prevede che la valutazione dei progetti formativi deve essere effettuata da apposito Comitato composto da quattro esperti estranei all'Amministrazione regionale e tre funzionari direttivi interni all'Amministrazione, nominato con decreto assessoriale;
Vista la legge regionale 28 dicembre 2004, n. 18, approvativa del bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2005 e del bilancio pluriennale per il triennio 2005-2007;
Visto il decreto n. 226 del 7 febbraio 2005, trasmesso dal dipartimento formazione professionale con la nota prot. n. 453 dell'8 febbraio 2005, con il quale si provvede all'approvazione del Piano regionale dell'offerta formativa 2005 - servizi formativi elencati nell'allegato A del decreto stesso;
Visto il decreto n. 237 del 9 febbraio 2005, con il quale si provvede ad impegnare le somme per sostenere il costo del Piano regionale dell'offerta formativa 2005 - servizi formativi;
Vista la circolare assessoriale 14 marzo 2005, n. 53/AG, in ossequio alla nota assessoriale prot. n. 886/Gab del 4 marzo 2005, con la quale sono state impartite le prime direttive cui gli organismi, inseriti nel predetto piano, dovevano attenersi per richiedere l'erogazione del finanziamento di prima anticipazione della voce di costo del personale, al fine di rendere possibile la corresponsione degli stipendi al personale dipendente;
Vista la circolare assessoriale 7 giugno 2005, n. 54/AG, con la quale si forniscono le direttive transitorie per l'erogazione delle ulteriori spese relative al personale ed alla gestione dei servizi formativi, nonché la presentazione del progetto esecutivo;
Considerato che a seguito della predetta circolare sono pervenuti i progetti esecutivi con allegato il piano finanziario di dettaglio che evidenzia o nessuna modifica rispetto al finanziamento accordato o errori o anomalie o difformità rispetto al finanziamento accordato o situazioni sperimentali che si intendono attivare, incluso un progetto denominato progetto speciale per il coordinamento delle attività;
Visto il decreto n. 931 del 7 luglio 2005, di costituzione del Comitato di valutazione dei progetti di "Servizi formativi", in ossequio all'art. 24 della legge regionale n. 30/97, modificato dall'art. 47 della legge regionale n. 15 del 5 novembre 2004;
Considerato che ciascuna richiesta pervenuta, che riporta la casistica sopra descritta, è accompagnata da una scheda istruttoria elaborata dal servizio IV che riporta gli elementi essenziali contenuti nello stesso progetto;
Considerato, altresì, che tali richieste dovranno essere sottoposte all'esame valutativo del nucleo di valutazione, ad eccezione di quei progetti che non prevedono nessuna modifica rispetto al finanziamento accordato;
Vista la nota prot. n. 5 del 2 dicembre 2005, con la quale viene trasmessa la relazione finale e le risultanze operate dal Comitato di valutazione, cui sono allegati gli elenchi delle richieste sottoposte ad esame valutativo;
Vista la relazione del servizio IV prot. n. 1877 del 5 dicembre 2005, per la Commissione regionale per l'impiego;
Considerato che l'elenco denominato "B" allegato al verbale del comitato di valutazione riporta le richieste che evidenziano errori o anomalie o difformità dando luogo ad un incremento al finanziamento accordato con il decreto n. 237 del 9 febbraio 2005;
Considerato che l'elenco denominato "C" riporta in ordine decrescente di punteggio i progetti sperimentali;
Considerato che l'elenco denominato "D" riporta i progetti sperimentali per il coordinamento delle attività;
Considerato, altresì, che la relazione finale del Comitato di valutazione contiene delle avvertenze in merito alle risorse finanziarie per quei progetti che evidenziano errori o anomalie o difformità sia per il finanziamento dei progetti sperimentali che si intendono attivare o per i progetti speciali per il coordinamento delle attività;
Vista le determinazioni dell'Assessore sulla problematica di cui alla nota prot. n. 1501 del 6 dicembre 2005, con la quale viene dato mandato all'Agenzia regionale per l'impiego di individuare ed attuare idonee soluzioni finalizzate alla salvaguardia dei livelli occupazionali ed all'utilizzo dei soggetti nelle attività di ristrutturazione degli sportelli multifunzionali 2005;
Considerato che la Commissione regionale per l'impiego nella seduta del 6 dicembre 2005 ha approvato le modifiche al piano regionale dell'offerta formativa 2005 - servizi formativi, approvato con il decreto n. 226 del 7 febbraio 2005, ammettendo gli incrementi richiesti dagli organismi, cui il nucleo ha già operato eventuali tagli, invitando l'ufficio a provvedere all'integrazione del finanziamento già accordato, di cui all'allegato "B" del verbale del nucleo, previa dichiarazione sostitutiva dei rappresentanti legali degli enti richiedenti, e ad ammettere i progetti sperimentali di cui all'allegato "C" ed i progetti speciali per il coordinamento delle attività di cui all'allegato "D", dando mandato all'Agenzia regionale per l'impiego di individuare ed attuare idonee soluzioni finalizzate alla salvaguardia dei livelli occupazionali ed all'utilizzo dei soggetti nelle attività di ristrutturazione degli sportelli multifunzionali 2005;
Visto il verbale del 15 dicembre 2005, sottoscritto tra l'Assessorato regionale del lavoro, le organizzazioni sindacali CGIL, CISL UIL e le rappresentanze degli enti gestori di servizi formativi, in merito all'utilizzo dei soggetti di cui alla nota prot. n. 1501 del 6 dicembre 2005, nelle attività di ristrutturazione degli sportelli multifunzionali 2005, in deroga allo standard al modello organizzativo e delle risorse umane;
Visto l'allegato "B1", rielaborato a seguito della dichiarazione sostitutiva dei rappresentanti legali degli enti richiedenti, con la quale dichiarano di non avere ricevuto alcun contributo a valere sul PROF 2005 da parte del dipartimento formazione professionale per il personale di cui alla richiesta di integrazione;
Visto l'allegato "C1" rielaborato sulla scorta delle risultanze del Comitato di valutazione a seguito delle avvertenze in merito alle risorse finanziarie ed a seguito dell'approvazione della Commissione regionale per l'impiego nella seduta del 6 dicembre 2005, e della deroga allo standard al modello organizzativo e delle risorse umane, con decorrenza dalla data del presente decreto e per mesi 12;
Visto l'allegato "D1" rielaborato sulla scorta delle risultanze del Comitato di valutazione a seguito delle avvertenze in merito alle risorse finanziarie ed a seguito dell'approvazione della Commissione regionale per l'impiego nella seduta del 6 dicembre 2005, con decorrenza dalla data del presente decreto e fino al 31 dicembre 2005;
Ritenuto, pertanto, necessario dovere provvedere all'approvazione dei superiori elenchi sulla scorta delle determinazioni della Commissione regionale per l'impiego;
Decreta:
Art. 1
Per i motivi in premessa descritti, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, è approvata la modifica al Piano regionale dell'offerta formativa 2005 - servizi formativi, approvato con il decreto n. 226 del 7 febbraio 2005, come da allegato "B1" che riporta quei progetti che evidenziano errori o anomalie o difformità dando luogo ad un incremento al finanziamento accordato con il decreto n. 237 del 9 febbraio 2005, come da allegato "C1" che riporta i progetti sperimentali e come da allegato "D1" che riporta i progetti speciali per il coordinamento delle attività, per complessivi ulteriori E 8.349.292,48 che graveranno sul bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2005.
Art. 2
L'Agenzia regionale per l'impiego e la formazione professionale adotterà i necessari e conseguenziali provvedimenti per l'impegno contabile delle somme occorrenti a dare copertura alle attività di cui al presente decreto.
Art. 3
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e sul sito internet dell'Assessorato del lavoro per la pubblicazione e notifica anche per le finalità di cui all'art. 9 della legge regionale n. 10/91.
Palermo, 16 dicembre 2005.
Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana Gazzetta Ufficiale della Regione Stampa: Officine Grafiche Riunite s.p.a.-Palermo
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