REPUBBLICA ITALIANA
GAZZETTA UFFICIALE
DELLA REGIONE SICILIANA

PARTE PRIMA
PALERMO - VENERDÌ 10 FEBBRAIO 2006 - N. 8
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DECRETI ASSESSORIALI

ASSESSORATO DELLA COOPERAZIONE, DEL COMMERCIO, DELL'ARTIGIANATO E DELLA PESCA


DECRETO 6 febbraio 2006.
Disposizioni relative alla pesca professionale del novellame di sardina e del rossetto per l'anno 2006.

L'ASSESSORE PER LA COOPERAZIONE, IL COMMERCIO, L'ARTIGIANATO E LA PESCA

Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 12 novembre 1975, n. 913, recante norme di attuazione dello Statuto della Regione Sicilia in materia di pesca marittima;
Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente la disciplina della pesca marittima;
Visto il D.P.R. 2 ottobre 1968, n. 1639 e successive modificazioni ed integrazioni, con il quale è stato approvato il regolamento di esecuzione della predetta legge n. 963 del 1965 ed, in particolare, l'art. 126;
Vista la legge regionale n. 1/80 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il D.M. 26 luglio 1995 e successive modifiche ed integrazioni, concernente il rilascio delle licenze di pesca per la pesca marittima;
Visto il D.M. del 28 agosto 1996, concernente la regolamentazione di misure gestionali per l'attività di pesca speciale del novellame;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 153, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 145 del 23 giugno 2004, in materia di pesca marittima;
Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154, recante la modernizzazione del settore della pesca e dell'acquacoltura, a norma dell'art. 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38;
Visti i decreti n. 109/II/V del 28 gennaio 1998 e n. 243/II/V del 12 febbraio 1998, con i quali l'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca ha autorizzato per l'anno 1998 la pesca del novellame nei compartimenti marittimi siciliani, individuando le prescrizioni cui attenersi;
Visto l'art. 3 del regolamento CE n. 1626/94 del Consiglio del 27 giugno 1994, modificato dall'art. 1 del regolamento CE n. 2550/2000 del Consiglio del 17 novembre 2000;
Preso atto delle decisioni del Consiglio dei Ministri (UE) adottate nel corso della riunione del 22 dicembre 2005 - misure tecniche di conservazione per il Mediterraneo deroghe previste per le pesche speciali;
Visto il D.M. 17 gennaio 2006, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, che disciplina la pesca professionale del novellame di sardina e del rossetto per l'anno 2006;
Visto il verbale della seduta del 20 gennaio 2006 del Consiglio regionale della pesca;
Tenuto conto delle indicazioni rese in sede di Consiglio regionale della pesca dai rappresentanti del C.N.R. e I.C.R.A.M. sui riscontri di carattere scientifico, inerenti la pratica della pesca del novellame per l'anno 2006;
Vista la nota del sindaco del comune di Sciacca, con la quale si chiede la chiusura del tratto di mare dell'agrigentino, al fine di evitare il depauperamento delle risorse ittiche;
Vista la nota della società cooperativa di mutua assistenza fra i pescatori di Sciacca, con la quale si chiede la chiusura del tratto di mare tra Capo Granitola e Capo Bianco per le motivazioni nella stessa riportate;
Considerato che la chiusura del tratto di mare dell'agrigentino era già stato previsto da precedenti provvedimenti, a partire dal decreto n. 205 del 1996, sulla base di motivazioni scientifiche, in merito alla contrazione dello stato delle specie, individuate per la pesca speciale del novellame;
Visto lo studio scientifico redatto da I.A.M.C. - C.N.R. sullo stato delle risorse demersali e dei piccoli pelagici e le prospettive di pesca sostenibili nello stretto di Sicilia dal quale risulta una situazione di sofferenza dello stock di sardina;
Ritenuto, nelle more di una più organica disciplina, nel quadro di una politica di sfruttamento sostenibile delle risorse e di tutela della specificità delle attività di cattura e di trasformazione delle risorse alieutiche allo stato adulto, di autorizzare la pesca professionale del novellame di sardina (sardina pilchardus) e del rossetto (Alphia minuta) nella Regione siciliana tenendo conto delle indicazioni e motivazioni di carattere scientifico;

Decreta:


Art. 1

Per l'anno 2006 la pesca professionale del novellame di sardina (sardina pilchardus) e del rossetto (Aphia minuta) è consentita nei giorni feriali alle unità allo scopo abilitate, per 60 giorni consecutivi a decorrere dal 6 febbraio e sino al 6 aprile 2006, in tutti i compartimenti marittimi della Sicilia, con l'esclusione del compartimento marittimo di Porto Empedocle nel tratto di mare compreso tra Capo S. Marco e Capo Bianco.
Nel periodo indicato sono consentiti la detenzione, il trasporto, la commercializzazione del predetto novellame.

Art. 2

L'attività di pesca speciale del novellame verrà condotta con le prescrizioni di cui ai provvedimenti dell'Assessore regionale per la cooperazione, il commercio, l'artigianato e la pesca n. 109/II/V del 28 gennaio 1998, n. 243/II/V del 12 febbraio 1998.

Art. 3

E' consentito l'uso, oltre che degli attrezzi di cui all'art. 4 del decreto n. 109 del 28 gennaio 1998, anche l'uso degli attrezzi da pesca denominati tartarone, ragostina, sciabichello, ed altri variamente localmente denominati, purché dal punto di vista dell'armamento siano riconducibili alle reti a circuizione non radenti.

Art. 4

Le modalità sul monitoraggio delle catture sono regolate dall'art. 5 del D.M. 28 agosto 1996.

Art. 5

L'onere a carico dell'interessato per la pratica della pesca speciale del novellame, di e 150,00, dovrà affluire in entrata al Bilancio regionale U.P.B. 8.3.1.4.1, cap, 1745 entrate eventuali diverse, capo 23, secondo le seguenti modalità di pagamento, entro i 10 giorni successivi l'inizio della campagna di pesca:
a)  mediante versamento diretto presso l'Ufficio provinciale di Cassa regionale del Banco di Sicilia S.p.A. - cassiere della Regione siciliana, specificando allo sportello, la motivazione del versamento, il capo 23 e capitolo 1745 del Bilancio regionale;
b)  mediante versamento in conto corrente postale intestato a "Banco di Sicilia S.p.A. Ufficio di Cassa regionale di ..................................................................... (indicare provincia) utilizzando i c/c postali indicati nell'allegato facente parte integrante del presente decreto.
Nella causale del versamento dovranno essere indicati i dati identificativi del versante, la motivazione del versamento, nonché l'indicazione che l'importo deve essere acquisito all'entrata del bilancio della Regione siciliana, capo 23, capitolo 1745.

Art. 6

Gli armatori delle imbarcazioni interessate dalla campagna di pesca del novellame dovranno produrre all'autorità marittima competente, entro sessanta giorni dalla chiusura della stessa, la dichiarazione dell'avvenuta partecipazione e la contestuale adesione all'eventuale campagna di pesca speciale da effettuarsi nell'anno successivo.
Sarà cura delle capitanerie di porto vigilare sulla corretta osservanza delle prescrizioni di cui al presente decreto e di notiziare l'Assessorato regionale della cooperazione, del commercio, dell'artigianato e della pesca, sul numero di imbarcazioni che hanno praticato la campagna di pesca del novellame.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 6 febbraio 2006.
  LO MONTE 

Allegato
CONTI CORRENTI POSTALI INTESTATI ALLA REGIONE SICILIANA PER AMBITO PROVINCIALE

-  c/c 229922 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Agrigento;
-  c/c 217935 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Caltanissetta;
-  c/c 12202958 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Catania;
-  c/c 11191947 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Enna;
-  c/c 11669983 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Messina;
-  c/c 302901 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Palermo;
-  c/c 10694974 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Ragusa;
-  c/c 11429966 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Siracusa;
-  c/c 221911 - conto ordinario - intestato al cassiere Regione siciliana Banco di Sicilia S.p.A. - Trapani.
(2006.6.416)
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MICHELE ARCADIPANE, direttore responsabile
FRANCESCO CATALANO, condirettoreMELANIA LA COGNATA, redattore

Ufficio legislativo e legale della Regione Siciliana
Gazzetta Ufficiale della Regione
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